| inviato il 22 Maggio 2023 ore 15:19
... e se volessi un primo piano, non c'è problema.
Bokeh coerente col piano di maf: osservate i fiori e il naso + bocca.
Credits: bendoinai |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 15:58
Sarà il mio 'mood' ma le trovo un po' disturbanti... |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 18:23
Ma cosa ci trovate di interessanti in foto di persone che non esistono in pose e atteggiamenti molto improbabili???
Vanno (forse) bene per la pubblicità, ma per me finisce lì.
Francamente non capisco  |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 18:43
@skylab,
Per trovare la foto di una persona interessante, devi conoscere il soggetto? Se non conosci la modella, una foto su di un sito/rivista non la guardi?
Se vai in un'esposizione? O in una galleria? Devi conosce il soggetto?
E per un paesaggio, devi esserci stato perché sia interessante?
Il romanzo, l'immaginazione, la fantascenza non ti portano nulla?
L'opera creativa passò per i pennelli, si è evoluta, adesso sta passando verso la descrizione testuale.
È un cambiamento radicale nel processo creativo. |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 19:00
Per me la fotografia rappresenta qualcosa di reale. I soggetti fotografato lo sono, se non li conosco di persona non importa, ma esistono. La fotografia ci riporta qualcosa di loro e questo ci dà delle emozioni.
Lo stesso vale per i paesaggi.
La pittura del passato cercava di rappresentare qualcosa ed utilizzava per lo più modelli reali. Oppure rappresentava qualcosa con lo scopo di veicolare un preciso messaggio. Mai personaggi random, tanto per...
La fantascienza non mi ha mai interessato, e quindi ora nemmeno la fantafotografia.
Ma se agli altri interessa, buon per loro  |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 19:35
Con l'ia non si parla di fotografia, ma di immagine.
Se la pittura pre fotografica per te rimane una rappresentazione della realtà... scusami ma penso che ne hai capito poco. |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 20:23
Immaginate l'eventuale difficoltà del make-up per questa foto...
Credit: franckgerardart |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 20:40
Anche le difficoltà nel trovare un collo del genere  |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 21:10
Ciao Jacopo , tutto bene? Bellissime immagini però visto che mi conosci che essendo io non più giovane com te  a me piace scattare di persona. Trovo che la ai sia a detta dei suoi creatori molto pericolosa in futuro ,certo in ambito fotografico no di certo. Però belle immagini |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 21:10
Ho finito le venticinque immagini gratuite di midjourney.
Qualcuno ha un'account a pagamento?
Funziona sempre dentro discord?
C'è almeno una chat privata? O un sistema di gestioni delle immagini?
E il relaxed mode, che velocità ha? |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 21:18
@Skylab
“ Ma cosa ci trovate di interessanti in foto di persone che non esistono in pose e atteggiamenti molto improbabili??? „
La questione, che per me è anche 'disturbante', non è guardare/ammirare immagini di persone palesemente false -sia le persone sia le immagini- quanto potrebbe essere un Picasso oppure un Modigliani ecc...
ma vedere immagini di persone in apparenza assolutamente reali create da un computer.
Se guardiamo la cosa sotto un aspetto puramente artistico, tutto sommato non si tratta di nulla più che quadri come quelli di un Caravaggio, Botticelli, Pinturicchio ecc... dove l'artista -forse- si ispirava a persone reali e le collocava in situazioni dettate dal suo estro.
Ma se guardiamo tutta la cosa da un aspetto meno artistico e più concreto ci troviamo davanti ad una potenziale grave mistificazione della realtà.
Mi spiego: chi osserva un Caravaggio, sa benissimo di guardare un quadro, cioè una rappresentazione più o meno artistica e fantasiosa della realtà, ma palesemente falsa perché riprodotta su tela.
Chi osserva certe immagini generate dalla A.I, invece, è abituato ad osservare immagini fotografiche che riproducono esattamente la realtà ed a considerarle 'vere' in tutto e per tutto, proprio perché il supporto fotografico è lo strumento più preciso per riprodurre la realtà. Il fatto che la realtà possa essere riprodotta in modo fantastico/arbitrario sullo stesso supporto -la fotografia- che da almeno 150 anni siamo stati abituati a considerare come la prova... provata dell'esistenza di un soggetto/fatto/luogo ecc... è un fatto davanti al quale siamo totalmente inermi.
Il fatto che il non-reale possa essere riprodotto in modo tanto 'reale' da renderlo assolutamente credibile, a mio parere costituisce un rischio enorme per la libertà stessa dei popoli.
Girando la frittata: non sono le armi che uccidono le persone ma sono le persone che usando le armi uccidono le altre persone.
Allo stesso modo: non sono le immagini generate con l'A.I. a rappresentare il falso come vero, ma è chi genera le immagini con l'A.I. ad indurre chi le guarda a credere che quel falso sia il vero. |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 21:21
Zio Paperone, hai detto bene, l'IA non genera fotografie ma immagini.
La pittura pre fotografica, quindi non astratta rappresenta qualcosa che è ispirato alla realtà per rappresentare cose e situazioni che possono anche essere irreali.
Lo fa anche L'IA, la differenza è che quello che sta dietro è ben diverso. Ma cosa sto dicendo? Sono due cose che non si possono paragonare... |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 21:29
La pittura pre fotografica è molto astratta. Ben più dell'impressionismo.
Pensa ad autori come bosh, i due bruegel, a caravaggio o a leonardo.
Pensa se sono situazioni realistiche o no? Se l'intento è fotografico o c'è una narrativa diversa, ben più elaborata.
E sto divertendomi a passare da narrative elaborate a immagini con l'ia. Senza pretendere in nessun modo di essere un artista.
A dirgli i soggetti e come ambientarle, come illuminare la scena, che espressioni dare ai soggetti. |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 21:31
“ immagini di persone palesemente false „
Solo perché te l'hanno scritto le reputi tali altrimenti ci cascavi con tutte le gambe.
“ palesemente falsa perché riprodotta su tela „
e la pittura iperrealista? Chi osserva non sa che sta guardando un dipinto. Solo se glielo scrivono sotto lo capisce altrimenti potevano essere stampe su tela.
Mi sa che a forza di girare questa frittata, è finita a terra.
Le immagini sono tutte "false".
L'idea che siano una rappresentazione fedele della realtà è solo una convenzione, un'abitudine.
Compreso questo punto, ogni strumento è buono al pari degli altri.
Diverso è se uno si diverte ad usare più uno o l'altro, ma è questione di gusti, non di risultato.
Anzi, se uno si fa un bel giro nelle gallerie degli autori citati da Pasqualotto, e poi torna a vedere le gallerie fotografiche anche di autori famosi, ha la sensazione immediata che ci sia un salto generazionale. E' come vedere oggi le foto degli '20: belle sì, ma altra epoca. |
| inviato il 22 Maggio 2023 ore 21:32
Quello che aveva la pittura, e in una certa misura la fotografia chimica, era l'unicità.
Oggi in digitale è tutto copiabile e modificabile/riutilizzabile fino all'infinito. |
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