| inviato il 20 Aprile 2023 ore 19:14
Perche' Musk e' un uomo di business.
Ha capito perfettamente che questo puo' posrtargli grossi introiti ed ha investito una balla di soldi nel settore, molto semplicemente.
E secondo me ha fatto anche bene.
Il punto e' che farlo apparire come una grande innovazione scientifica o chissa' quale passo per l'umanita' e' piuttosto fuorviante.
E' un giochino di una certa complessita' che costa sicuramemte e che puo' servire certamente quello si.
Come oramai se ne fanno tanti nei piu' disparati settori
La verita' e' che di grossi passi l'umanita' negli ultimi 60 anni ne fatti ben pochi. Solo tanto progresso tecnologico. Ovvero applicazioni dei gradi passi fatti tra fine '800 e primi del '900
E' questo e' un fatto eh |
| inviato il 20 Aprile 2023 ore 19:16
"chissà perchè allora solo loro sono riusciti a fare razzi riutilizzabili, e tutti gli altri sono anni indietro... "
sopratutto abbattendo notevolmente i costi.
@maltsev ndo staiiii? |
| inviato il 20 Aprile 2023 ore 19:23
“ fanno molte meno simulazioni e più test pratici „
Bravi, così per ogni prova si giocano un razzo ... tanto, costa niente. |
| inviato il 20 Aprile 2023 ore 19:43
“ Bravi, così per ogni prova si giocano un razzo ... tanto, costa niente. „
Gli altri si giocano un razzo ad ogni singolo lancio ;-) tutti gli altri razzi sono "usa e getta", come se si buttasse un aereo dopo ogni volo.
SpaceX sicuramente "spreca" di più durante la fase di progettazione (ma così facendo procede molto più velocemente), ma poi una volta che il prodotto è maturo ha un enorme risparmio sia economico che di mezzi (alcuni razzi Falcon 9 hanno volato oltre dieci volte). |
| inviato il 20 Aprile 2023 ore 20:03
Mezzo fallimento o mezzo successo, lo sanno solo loro.
A vedere quel subiotto li sollevarsi e raggiungere 40 km di altezza a me pare un parziale successo.
Hanno già pronti altri booster e altre starship, faranno molti altri test abbastanza ravvicinati.
Il signor Musk ha detto che vuole colonizzare il pianeta rosso prima della sua morte quindi spenderà fino all'ultimo dollaro, credo potrebbe vendere anche la mutande; come tutti i narcisisti istrionici insegnano, sono disposti a tutto pur di dimenticare i loro traumi infantili, secondo me ce la farà.
Il lavoro di Space X non è paragonabile al lavoro della Nasa con Wernher von Braun.
Quest'ultimo affrontava tutto per la prima volta, con le risorse del tempo, e con uomini che erano sicuri di rischiare la pelle. |
| inviato il 20 Aprile 2023 ore 20:49
Occhio che, a mio avviso personalissimo, chi parla di fiasco completo non considera la situazione nella sua interezza, ed esprime un giudizio unicamente su di un lancio che non ha conseguito pienamente l'obiettivo.
E questo è sbagliato.
Perché:
1) Un trabiccolo così grosso non ha mai volato prima, in nessuna parte del mondo, non l'ha mai costruito nessuno e tantomeno fatto decollare, sono 5300 tonnellate che si sono alzate in aria per 40 Km, mentre il razzo più pesante decollato fino ad oggi ne pesava 3000, ossia Starship è un veicolo che pesa circa il doppio del più grosso mai lanciato prima.
2) E' un concetto completamente nuovo di veicolo razzo e veicolo spaziale, e non solo per il non essere usa e getta, che porta a vantaggi economici enormi, ma anche per non avere una piattaforma di decollo a perdere per il decollo di ritorno da una eventuale missione sulla Luna o su un altro pianeta.
Se ricordate, quando andavano sulla Luna, al decollo di rientro lasciavano sulla Luna il Modulo Lunare, che era solo una base di lancio usa e getta per il rientro: il fatto di non doversi portare dalla Terra un trabiccolo pesante tonnellate e costosissimo, da buttar via al decollo di rientro, è una conquista tecnologica non da poco, fa risparmiare molto carburante, una barcata di peso, destinabile ad usi operativi più proficui, ed una barcata ancora più grossa di soldi.
La probabilità che andasse tutto bene al primo colpo, al primo lancio , con un trabiccolo da 5300 Ton, tutto nuovo come concezione e come realizzazione tecnica, era ovviamente bassa, anche se non lo hanno mai detto, non lo potevano dire, ma la prova che era bassa è il fatto, semplicissimo, che sul trabiccolone non c'era nessuno, non hanno ammazzato nessuno con questo lancio.
Considerando tutto questo, sempre a mio personalissimo avviso, hanno fatto un buon lavoro, ottimo no, ma buono sì, il solo fatto di aver fatto volare un veicolo grande come un cacciatorpediniere marino, lungo 120 m e pesante oltre 5000 tonnellate, è già un bel successo solo quello.
Troveranno il problema di perdita dell'assetto e mancata separazione, e, sperando che non sia un problema di concezione sistemistica, lo risolveranno in tempi brevi.
Se invece hanno cannato il concetto (pesi e dimensioni) del veicolo dovranno cambiare il progetto e perderanno anni.
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| inviato il 21 Aprile 2023 ore 2:25
Alla fine pur durante quella presentazione (la più noiosa della storia) mi sono tenuto la live sul cellulare sotto al tavolo  senza audio naturalmente.
Non ho di conseguenza seguito i commenti live ed al momento non ho trovato ancora resoconti affidabili per cui scrivo quello che ho visto io..
Il punto numero 1 della mia lista, relativo ai Raptor.. bhe maluccio direi.. tre non si sono nemmeno accesi ma quello è il meno. Quello che di brutto ho visto in diretta erano quelle sfiammate irregolari qua e là mentre saliva, con colore affatto uniforme.
Ad un certo punto mi pare di avere visto del verde nel marasma delle fiamme e questo è sempre presagio di sventura per un motore perché significa che l'alimentazione non è regolare e che quindi il motore sta "bruciando" sé stesso dell'interno. Mi pare che almeno 8 alla fine fossero spenti del tutto ma probabilmente diversi altri stavano lavorando davvero male.
Anche lo sviluppo dei Raptor V1 non è stato semplicissimo ma ne sono venuti a capo alla grande, quindi questi problemi sono stati probabilmente inaspettati ma non dubito che li risolveranno.
La mia impressione è che ci siano stati più che altro problemi di pressioni di alimentazione e derivati (sfiammate irregolari + fiamme verdi di cui sopra).
Per il resto, non ho capito se sia riuscita ad arrivare a MaxQ o meno ma mi sa di no, riguarderò il video ufficiale più tardi però a occhio direi di no. E questo era un altro dei punti della lista.
Una cosa che mi sono dimenticato di menzionare era relativa alla piattaforma di lancio.. anche qui direi che è andata tra il male ed il disastro. Ho visto una foto di quello che è rimasto dopo il lancio e bhe, ben poco. È una foto presa suppongo da qualcuno con un drone, si vede chiaramente un cratere enorme sotto la piattaforma e dubito fortemente che sia rimasto qualcosa degli apparati a terra.
É da due anni che penso che lanciare questo coso seppure in un volo di test senza un serio deluge system o almeno un flame diverter era una pazzia, e di fatti... Anche contando che questo coso ha circa il doppio della potenza del SLS, non so se mi spiego..
Non ho capito invece il motivo per il quale tutto l'accrocchio sì è messo a girare su sé stesso, senza commento difficili a dirsi i motivi possono andare da spinta troppo asimmetriche dei motori superstiti più o meno funzionanti che il sistema di gimbal ed un certo punto non è più riuscito a contrastare al sistema in sé che non funzionava a dovere. Ricordo che su questo prototipo il sistema è pneumatico ma già su tutti gli altri esemplari costruiti hanno montato il nuovo sistema che è elettrico.
Fallimento o successo? Al netto del fatto che c'è da capire ESATTAMENTE cosa non ha funzionato, direi successo senza dubbio. Ha volato, non è esploso o almeno non spontaneamente, la mole di dati raccolti è stata certamente enorme ed è quello che serve in questo stadio di sviluppo e test perché chi pensa che si possa simulare tutto (specialmente in questo campo) non ha la più pallida idea di quello che sta dicendo.
Sistemi di questo livello di complessità NON posso essere simulati, se non a blocchi ed anche così non possono essere simulazioni complete ed accurate. Quando poi metti insieme tutti i pezzi escono le sorprese. È così che funziona ed è per questo che si fanno i test.
Ma non è Rocket Science, basta essere appassionati di F1 per capire che sostenere che si può simulare tutto significa sostenere una baggianata.
Cosa succederà adesso è da vedere, a seconda di cosa è andato storto specialmente lato motori/alimentazione. È certamente possibile che debbano rimettere mano ai prototipi già costruito ma a che livello vedremo.
Ah sì, e rimettere a posto quel gigantesco casino che hanno combinato nella zona del pad di decollo.. |
| inviato il 21 Aprile 2023 ore 6:03
Uno dei fuochi d'artificio più costosi della storia |
user198779 | inviato il 21 Aprile 2023 ore 6:05
A me sembrava che andasse a strappi nella seconda parte dell'accelerazione come in un auto che ha problemi di combustione.
Per quanto riguarda le dimensioni molto probabilmente ci sono dei limiti oltre i quali non si può andare almeno qui sulla terra con questa gravità e questa atmosfera.
Forse sulla luna andrebbe meglio. |
| inviato il 21 Aprile 2023 ore 7:52
@Maltsev metti link del cratere se lo trovi |
| inviato il 21 Aprile 2023 ore 7:52
"Per quanto riguarda le dimensioni molto probabilmente ci sono dei limiti oltre i quali non si può andare almeno qui sulla terra con questa gravità e questa atmosfera."
Quel trabiccolo lì, se lo mettono a posto, sarà il migliore mai fatto dall'Umanità.
Il trabiccolo brucia 5000 tonnellate di carburante e ti regala un bel cratere da dove parte: con questa tecnologia qui, azione - reazione, non si va seriamente da nessuna parte, ma non ne abbiamo altre.
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| inviato il 21 Aprile 2023 ore 9:04
A Bologna vietano le grigliate e li con quel coso......altro che grigliate,
Alessandro ha ragione, con i motori a reazione fai solo una gita fuori porta, sulla Luna, forse un domani molto lontano su Marte ma con dei rischi enormi oltre a spese allucinanti,
ma impiegare tempo>menti>denaro>ricerca per migliorare la vivibilità di questo pianeta che è già fatto su misura per noi è troppo banale?
Fuori di qua non possiamo andare, che se lo infilino in testa. |
| inviato il 21 Aprile 2023 ore 9:55
“ ma impiegare tempo>menti>denaro>ricerca per migliorare la vivibilità di questo pianeta che è già fatto su misura per noi è troppo banale? „
www.ilpost.it/2012/08/08/perche-spendere-cosi-tanto-per-lo-spazio/
“ Fuori di qua non possiamo andare, che se lo infilino in testa. „
ah beh se lo dici tu....basta..spegnete tutto
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| inviato il 21 Aprile 2023 ore 10:04
Ma no no, andare nello spazio e' sacrosanto, anzi, doveroso.
E anche questo progetto ha il suo fondamento, ci mancherebbe altro.
La mia osservazione era solo in merito al fatto che si veda il fatto di far ritornare un razzo vettore sulla Terra e poterlo riutilizzare come chissa' quale avanguardia scientifica.
Ma non e' neppure avanguardia tecnologica.
I sitemi di controllo a vuida autonoma esistono ormai in tutti i campi: guida autonoma automobilistica tecnologica memte dispobile ormai da decenni, aerospaziale da 60 anni, aeronautico da altrettanto, navale idem, sottomarino, etc etc.
E' un applicazione interessante soprattutto per il ritorno economico ripeto.
Un vero salto rivoluzionario da un punto di vista tecnologico lo fu il Saturn V, questo non lo e'. |
| inviato il 21 Aprile 2023 ore 10:10
“ I sitemi di controllo a vuida autonoma esistono ormai in tutti i campi: guida autonoma automobilistica tecnologica memte dispobile ormai da decenni, aerospaziale da 60 anni, aeronautico da altrettanto, navale idem, etc etc. „
mah..sarà...ma i primi a far rientrare un razzo per riutilizzarlo mi pare siano proprio quelli di Space X...non la Nasa, non l'Asi/Esa/Roscosmos ecc |
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