| inviato il 23 Marzo 2023 ore 15:07
È un produttore di vetri di elevato standing. Fornisce vetri ai produttori di ottiche.
www.schott.com/en-gb/ |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 17:02
scusa paolo, la tua ultima
frase sottende che nel 200/600 c'è un vetro davanti alla prima lente?
No Lorenzo, o almeno non credo visto il costo dell'obiettivo, mi riferivo alla abitudine di qualche costruttore, Canon in primis, che nei teleobiettivi dotati di lenti in Fluorite, generalmente la prima, usavano anteporre a essa un vetro piano a mo' di protezione dagli elementi, questo al fine di evitare che la igroscopica lente in Fluorite si danneggiasse a causa dell'acqua, della salsedine e per l'azione abrasiva della sabbia.
Ecco queste lenti non avevano valenza ottica, chiaramente, purtuttavia dovevano avere lo stesso trattamento AR di tutte le altre lenti quindi, di fatto, un filtro protettivo come quello in oggetto deve rispondere agli stessi standard ottici pena, appunto, l'introduzione di artefatti vari, che vanno dai semplici riflessi parassiti a veri e propri cali di nitidezza. |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 17:08
grazie |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 17:17
L'ottone si deforma meno e si dovrebbe svitare meglio. Quelli di alta gamma son così.
Di questo KF non ho trovato notizie su che vetri usano… vetri come gli schott costano.
No Camouflajj, è tutto il contrario.
L'ottone è un materiale molto solido e pesante, quindi adatto a sopportare lavori usuranti, però non è rigido come l'Acciaio ma anzi è relativamente tenero... e per questo si usava per realizzare obiettivi e corpi macchina di pregio.
Il vantaggio dell'Acciaio è che non si deforma però, in caso d'urto, non si ammacca e quindi l'energia cinetica la trasferisce pari pari all'intermo del corpo macchina, o dell'obiettivo oppure, come in questo caso del filtro, rischiando quindi di danneggiare, anche seriamente, ciò che invece dovrebbe proteggere.
L'Ottone, al contrario, si deforma, assorbe e disperde l'energia cinetica e così facendo protegge ciò che contiene  |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 17:23
grazie
Di nulla. |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 17:35
saresti così gentile da spiegarmi cosa significa vetro schott? ti ringrazio
Significa che sono realizzat adoperando il vetro ottico delle rimomate vetrerie Schott und Genossen... per intenderci le vetrerie che producono le lenti per Zeiss.
Otto Schott era un chimico, Rudolf Abbe era un matematico (quello che ha dato il nome ai numeri omonimi), Carl Zeiss era un meccanico di precisione.
A fine '800 crearono la società di cui sopra. |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 20:40
Hai ragione non son stato corretto. Hai spiegato meglio. Il succo è quello di alta gamma son di ottone. Si svitano più facilmente ecc. ma si bloccano anche loro eh. Comunque meno |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 21:14
Come no Camouflajj, ma il vantaggio è che, forzando in maniera uniforme, il filetto riprende la forma originaria, e seppure un po' a fatica continua a potersi adoperare.
A me è accaduto, anni addietro, che il mio 300/4 L IS (che avevo al collo montato su una delle mie 1n) abbia dato una "musata" epocale su uno scoglio.
Il B+W, come da progetto, si è ammaccato salvando il vetro però, ovviamente, si è bloccato e nonostante abbia provato in tutti i modi non sono riuscito a svitarlo, proprio perché non potevo applicare la forza in maniera comoda e uniforme.
Cercando in rete però ho trovato un paio di "ganasce" metalliche che, avvolgendosi intorno al filtro e, quindi, distribuendo uniformemente la forza lungo tutta la sua circonferenza, mi hanno permesso, seppure un po' a fatica, di controforzare la filettatura dell'UV contro quella dell'obiettivo, raddrizzandola, e, così facendo, mi è stato possibile rimuovere il filtro che adesso, a parte qualche leggera impuntatura residua, si smonta e si rimonta tranquillamente. |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 21:18
Le porto anche io sempre. Metalliche ma rivestite in materiale antiscivolo. Salvano la vita… |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 21:18
Il filtro in ottone ha una conducibilità termica di quasi la metà dell'alluminio ed una dilatazione termica lineare più bassa.
L'alluminio è lega che viene usata per i filtri più economici….non mi risulta che qualcuno usi acciaio.
Meno dilatazione significa meno possibilità di incastrarsi nella filettatura.
Per quanto riguarda il filtro indicato andrebbe semplicemente provato, quando presi il mio (b&h…pagato 100€) non erano disponibili altre scelte.
28 strati mi paiono una sparata commerciale considerato che un b&h mi pare ne dichiari 8…..ma potrebbe benissimo andare meglio quello economico.
Io banalmente lo ordinerò, faro qualche test estremo e nel caso, come dovrebbe, fosse inferiore lo rimando indietro. |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 21:34
Per "proteggere" uso il paraluce.
Spendere svariate migliaia di euro per un obiettivo e poi montarci davanti un filtro introducendo un ulteriore strato di aria tra lente frontale e filtro ritengo sia da evitare.
Sicuramente la resa non migliorerà.
IMHO of course |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 21:42
non migliora di sicuro... c'è da vedere quanto la resa peggiora. se 0,1% forse è accettabile. io ancora non ho deciso se mettere un protettivo anche al 200-600, ma ci sto pensando. sicuramente non una roba in alluminio |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 21:46
Maurizio è una credenza basata su esperienze con vetri fatti da fondi di bottiglia.
Ci sono svariati test che dimostrano che un buon filtro non ha praticamente nessun effetto, solo in particolarissimi casi di controluce e comunque nulla di drammatico.
Il paraluce protegge dai colpi ma non dagli elementi, se ti si impolvera la lente durante un servizio che fai? Se si deposita la salsedine?
La pulisci con un panno? Bene così si rovina pian piano la lente.
Dovresti prima soffiare via la polvere, poi passare un panno in microfibra appena umido molto leggermente, aspettare, passare un panno asciutto.
Sul filtro passi il panno e via, quando sarà graffiato lo cambi. |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 22:47
nel lavoro che faccio il paraluce non protegge da eventuali sassini o pezzi di terra dura che possono schizzare verso l'obiettivo |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 23:16
allora serve un filtro. buono però |
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