| inviato il 08 Marzo 2023 ore 22:58
Per fare un backup periodico del SSD con il sistema operativo, uso "clonezilla" (installabile su una chiavetta USB di boot. E' il sistema che peraltro avevo usato in modo indolore per fare il passaggio da HDD a SSD alcuni anni fa. Da allora cerco sempre di ricordarmi ogni 1-2 mesi di aggiornare il backup del SSD sul vecchio HDD per avere a disposizione un ripristino del sistema nel caso in cui malauguratamente morisse il supporto SSD. |
| inviato il 09 Marzo 2023 ore 8:23
“ Ripartire da un cloning può voler dire ripartire da un punto che porta, nel medio o breve termine, ad avere lo stesso problema di prima, perché nella grande maggioranza dei casi gli errori che portano a ripristino di sistema sono dovuti ad interazioni software/driver nefande non previste (e aggiungo io, non prevedibili). „
Sono d'accordo con TheBlackbird. Preferisco fare una reinstallazione pulita se ci sono stati problemi.
Nel mio caso, ambiente Linux-Ubuntu, faccio ogni due anni l'avanzamento di versione, che provvede ad aggiornare automaticamente anche i pacchetti relativi ai software installati dall'utente. Se l'avanzamento non dovesse funzionare (in passato succedeva, ora con le ultime versioni c'è una maggiore stabilità), installo da capo e poi aggiungo i software già presenti sulla vecchia versione. Poiché come già ho detto, le impostazioni dei vari programmi sono contenute in cartelle dentro la /home, che viene creata come partizione separata, i software, una volta installati, conserveranno le impostazioni originarie.
Sinceramente, i programmi che uso stabilmente, non sono tanti, se dovessi dimenticarne qualcuno, al momento che mi dovesse servire, ci metto un minuto a ripristinarlo, almeno questo è il mio caso.
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| inviato il 09 Marzo 2023 ore 9:42
Però con linux è più facile (non avrei mai pensato di dirlo  ).
lanci la installazione, imposti il partizionamento e fine. Poi selezioni i programmi che vuoi (in genere già disponibili nell'elenco delle distribuzione) e ... fine.
In windows (almeno fino al 8.1, ultima versione su cui ho esperienza significativa) è un casino perché il sistema operativo ha pochissimi driver disponibili. E zero applicazioni.
Pensa che su un DELL per installare linux ci ho messo 15 minuti, mentre per Windows 2 giorni. Neanche i driver scaricati dal sito Dell funzionavano a dovere. Sempre errori.
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| inviato il 09 Marzo 2023 ore 21:55
I problemi possono essere di diversa natura. A me che provo software non certificato, capita spesso di incappare in virus e quant'altro ancora non noti e pur essendo un pc per un ambiente di test, mi da fastidio reinstallare tutto per cui l'attività di cloning è quello che preferisco. |
| inviato il 09 Marzo 2023 ore 22:20
Anch'io uso linux e i programmi che utilizzo non compresi nelle distro sono davvero pochi. Per cui se ho problemi reinstallo tutto il sistema in un'oretta. Dati e sistema stanno in partizioni separate, e dei dati importanti ho sempre il backup. |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 4:20
Incuriosito da aomei backupper lo ho installato pero non mi è chiaro come potrei fare un eventuale ripristino se non potessi più accedere a Windows |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 8:24
Usa un sistema operativo moderno immutable e ti sei evitato a priori il problema.
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| inviato il 10 Marzo 2023 ore 8:29
Esiste? |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 8:40
Sì, da diversi anni...
In ambito Workstation puoi provare Fedora Silverblue ( getfedora.org/it/silverblue/ ) che a me piace molto o vanillaos.org/ se preferisci qualcosa derivato da Ubuntu.
Come OS per nodi k8s i sistemi immutable sono ormai lo standard: CoreOS, MicroOS, TalOS, KairOS...
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| inviato il 10 Marzo 2023 ore 8:45
OK... ho capito ma non ho capito, siamo ad un livello di 4 spanne superiore alle mie pur non basiche conoscenze |
| inviato il 10 Marzo 2023 ore 10:07
Aomei backuper o Veeam agent. Quest'ultimo l'ho instalalto sui 150 endpoint in azienda e mi ha salvato il c**o tante volte.
Fai il backup a caldo e ti crei una usb avviabile di ripristino se devi ripartire da zero.
Utilissimo anche se devi clonare un disco verso un altro per passaggio a capienza superiore o disco ×.
Tra le altre cose ti puoi creare una retention di n giorni a piacere visto che finito il primo backup full, i successivi sono di tipo forever forward incremental. Il concetto è simile alla time capsule del mondo Apple. Risali ad una foto del tuo pc fatta il giorno xx in data yy
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| inviato il 10 Marzo 2023 ore 16:04
“ Incuriosito da aomei backupper lo ho installato pero non mi è chiaro come potrei fare un eventuale ripristino se non potessi più accedere a Windows „
Ti crei un a pennetta di ripristino che ti permetta di clonare quello che hai clonato precedentemente, di nuovo sul pc |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 20:08
Sapete quale e la differenza in aomei backupper tra backup del disco e backup del sistema ? |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 12:14
Se fai il backup del sistema utilizzando la utility del backup del disco, quando poi fai il restore non funziona perchè non porta con se bootstrap e altri piccoli programmi di S.o necessari.
S e uno deve fare il back up del sistema, conviene fare il clone del disco di sistema |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 14:16
Grazie Bargat |
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