| inviato il 04 Marzo 2023 ore 11:13
Una luna simile è a rischio sbarchi clandestini. |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 12:32
Ma a cambiare in un ciclo di 11 anni è la temperatura del sole o la quantità dell'emissione termica? Perché se cambia la sua temperatura allora bisognerebbe periodicamente aggiornare il WB per la luce solare diretta... |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 12:55
“ Perché se cambia la sua temperatura allora bisognerebbe periodicamente aggiornare il WB per la luce solare diretta... „
Ti prego no,
altrimenti qua la gente vuole dai costruttori anche i firmware aggiornati con le bizze solari. |
user198779 | inviato il 04 Marzo 2023 ore 13:31
Una App no |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 13:39
C'è anche un'altra possibilità.
Io ve la dico.
Mi darete del matto..ma chi.ssene.frega.
Potrebbe esserci in costante avvicinamento
un corpo celeste del sistema solare
con orbita ellittica molto ampia.
Questo causerebbe problemi di ogni genere. |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 17:34
Azz... ci mancava il pianeta Nibiru |
| inviato il 04 Marzo 2023 ore 18:53
Nibiru?
No.
Questo si chiama Caciocavallo. |
| inviato il 05 Marzo 2023 ore 7:40
"Il sole è più caldo di prima?"
No.
Dal 1978, gli scienziati lo hanno monitorato utilizzando sensori sui satelliti, che ci dicono che non c'è stata una tendenza al rialzo nella quantità di energia solare che raggiunge il nostro pianeta.
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| inviato il 05 Marzo 2023 ore 8:47
io sento più freddo di prima, ma sarà la vecchiaia(?) |
| inviato il 05 Marzo 2023 ore 8:55
Il sole non è più caldo ma noi sentiamo più caldo.
Se il problema non arriva dall'esterno
allora deve per forza dipendere dall'interno.
Dal centro della Terra. |
| inviato il 05 Marzo 2023 ore 9:24
Felix, tra due estremi esiste anche ciò che sta in mezzo; in mezzo ci sono un sacco di motivi per cui le variazioni possono diventare più o meno brusche ed evidenti: ad esempio ti hanno già accennato alla variazione nell'albedo, fenomeno tipico della superficie terrestre, non del centro della Terra o del sole.
C'è la deforestazione eccessiva che, oltre a far si che la massa vegetale residua non riesca ad assorbire più di tanta CO2, abbassa la capacità di questa massa vegetale di reimmettere in atmosfera la giusta quantità di umidità con la regolarità necessaria ad assicurare i "normali" cicli atmosferici.
Le attività umane, da sole, non sarebbero in grado di provocare disastri climatici della portata di quelli a cui stiamo assistendo negli ultimi anni, ma, per nostra sfortuna, queste attività hanno raggiunto il top proprio in concomitanza del picco caldo di un periodo interglaciale, così da costituire la classica goccia che fa traboccare il vaso; in altre fasi climatiche la nostra attuale attività probabilmente sarebbe passata inosservata. |
| inviato il 05 Marzo 2023 ore 9:34
C'è stato ed è in atto un aumento delle temperature a livello planetario.
La causa è l'effetto serra, particolato e gas diversi (CO2 etc) che catturano energia d'irraggiamento proveniente dal Sole ed impediscono poi che questa si disperda nello spazio spontaneamente come dovrebbe, dunque fanno crescere la temperatura sulla superficie delle Terra.
L'Uomo ci ha messo del suo, ma personalmente ritengo che quello dell'Uomo non sia stato il contributo maggioritario, dato invece dai vulcani.
Il processo sembra essere irreversibile, ormai dovremmo aver superato il punto di non ritorno.
Il pianeta Venere ha percorso la stessa strada nostra, coi vulcani che gli hanno creato un'atmosfera con pressione molto più elevata della nostra ed innescato un effetto serra terrificante ed oggi è ribollente, ha una temperatura superficiale di oltre 450° C (il piombo fonde a circa 330°C), è il più caldo del sistema solare, è più caldo anche di Mercurio che oltretutto ben più vicino al sole.
A mio personalissimo avviso, sull'effetto serra, qui vige la ben nota Legge del Menga.
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user198779 | inviato il 05 Marzo 2023 ore 9:57
Daniele
"In altre fasi climatiche la nostra attuale attività probabilmente sarebbe passata inosservata."
L'atmosfera che a noi sembra quasi illimitata è molto più sottile della buccia di una mela facendo le debite proporzioni ed è estremamente sensibile ai cambiamenti molto rapidi che ne compromettono la composizione , a farne le spese saranno gli esseri viventi che ci vivono in quel dato momento se in 200 anni si modifica la sua composizione anche di pochissimo a farne le spese saremo noi che siamo il frutto di miliardi di evoluzione dopo di che chi rimarrà starà molto meglio una volta che il tumore si sarà estinto.
Per quanto riguarda l'impatto delle attività umane da 200 anni a questa parte forse si è perso il senso delle proporzioni solo un asteroide come quello che si pensa che sia stata la causa dell'estinzione dei dinosauri ha fatto più danni in così breve tempo " forse" .
C'è una perdita di specie sul pianeta che è più rapida delle precedenti 5 estinzioni di massa che ci sono state sul pianeta.
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| inviato il 05 Marzo 2023 ore 10:02
Noi ci stiamo mettendo del nostro in modo molto attivo e zelante. Venere è più vicino al sole rispetto alla terra. |
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