JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
“ L'invarianza c'entra se per mantenere a "zero" L'indice di esposizione (che può valere solo per il jpeg) cambiano gli ISO L'iso i varianza di solito è a gradini „
Speedking, l' invarianza iso non centra niente con la questione degli autoiso o della staratura con l' esposizione in M.
L' invarianza iso è una caratteristica costruttiva dei sensori, che non ha nulla a che vedere con l' uso in manuale della macchina
Speed, la funzione autoiso è presente sia su sensori "iso invarianti" che su sensori che non lo sono. La sensibilità iso è un parametro della terna esposimetrica che possiamo impostare manualmente o automaticamente (autoiso)
non capisco davvero cosa ci sia di tanto strano in questo automatismo che è in tutto e per tutto simile a Av o Tv.
I parametri che influenzano l'esposizione sono tempo e diaframma e sensibilità del supporto; se l ISO era fisso in analogico adesso non lo è più pertanto può utilizzarsi come parametro variabile al pari di tempi e diaframmi.
È ovvio che non potrà dirsi che si sta usando la macchina in manuale, perché se imposto un dato tempo e un dato diaframma in manuale ad iso 100 per es., la foto potrebbe essere estremamente sottoesposta e pertanto l'automatismo lavorerà in mio favore impostando ad iso 1600 per es.; Uguale uguale a Tv o Av tra tempi e diaframmi.
È un automatismo come gli altri, forse più utile perché consente il controllo contemporaneo sia dei tempi che dei diaframmi…ma sempre di un automatismo si tratta. La compensazione serve per forzare la macchina a alzare o diminuire gli iso, o schiarire/scurire l immagine relativamente a come aveva letto l esposizione.
L'invarianza ISO è stata tirata in ballo, probabilmente, con l'intento di affermare che lo stesso risultato lo si potrebbe ottenere in PP. Questo è parzialmente vero, soprattutto se si agisce in riduzione, ossia "scurendo" l'immagine abbassando gli ISO tramite la compensazione; il risultato sulle alte luci non è affatto uguale a tirare giù l'esposizione in post. Così come non lo è quando ci si trova a cavallo dello "scalino" nei moderni sensori iso-semi-invarianti.
Si Otto72, con I sensori ISO invarianti si può lavorare sottoesponendo anche di 4 stop e poi alzare di altriettanti 4 stop in post, ma questa procedura serve per altri scopi, non per gestire in M la staratura con gli automatismi degli ISO attivi (autoiso)
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.