| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 16:20
“ Ovviamente senza raccontare balle. „ Sondare con le dita gli orifizi caccolosi è per me motivo d' orgoglio. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 16:30
La discussione prende la direzione sbagliata: cioè che non avrebbe senso parlare di “crop si” o “crop no” perché siamo liberi di farlo e allora finché tecnicamente l'immagine regge perché considerare questa una discussione sensata? Certo che in questi termini la discussione ha poco senso. Ma la direzione giusta che si dovrebbe prendere la discussione é quella dell'ATTEGGIAMENTO FOTOGRAFICO in sede di scatto (sempre, ripeto, considerando le peculiarità e possibilità all'interno dei vari generi fotografici). La sensazione, leggendo molti, è di optare a prescindere per una sorta di lassismo o “menefreghismo” in sede di scatto, tanto poi ci pensiamo dopo in post. Altro atteggiamento è quello di pensare di montare l'ottica il più possibile adatta a ciò che prevediamo di scattare e di cercare di visualizzare il più possibile in sede di scatto ciò che sarà l'immagine finale. Poi tanto, per fortuna sottolineo, potremo certamente ulteriormente perfezionare, limare, correggere o anche ri-visualizzare una immagine in post, “a freddo”, ma almeno ho già “lavorato” anche nel primo momento creativo (per me il più importante: quello che ci fa decidere “a caldo” di scattare una fotografia). Quindi per questo dico che non è interessante il discorso “si può fare o non si può fare il crop”, ma ciò che mi interessa è l'atteggiamento del fotografo nei confronti della realtà nel momento in cui facciamo lo scatto fotografico. “A caldo”. E certamente ci possono essere atteggiamenti e approcci diversi durante lo scatto. Ma mi raccomando, non sto a significare con queste mie parole che un approccio sia migliore di un altro(anche se io ho una mia preferenza), piuttosto che ogni approccio ha un suo valore e quindi dignità (e ognuno può avere i suoi pro i suoi contro) per cui è inutile scagliarsi contro un modo ed elogiarne un altro. È tutto riducibile principalmente ad una questione di “atteggiamento” fotografico. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 16:36
“ Avete altri formati da suggerire per le foto non orizzontali? „ Io ho scelto di scattare nel rapporto 1:1, selezionando già in camera questa opzione quindi componendo già in fase di scatto senza tagliare o croppare in post. A volte, se sono corto di focale, croppo in camera utilizzando la funzione APS-C, anche in questo caso compongo direttamente in fase di scatto. Quindi non ho più il problema di scattare in verticale o in orizzontale, tagli che comunque uso in caso di necessità utilizzando il rapporto 3:2 |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 16:57
“ Vediamo quante confessioni spontanee arriveranno. „ Mi chiamo Mario e non croppo da una settimana! Scherzi a parte in CO a volte mi divertivo a stampare lasciando il bordo nero con i dati della pellicola ma la maggior parte delle volte tagliavo sia per adattare formato pellicola al formato carta che per una composizione migliore. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 17:04
Ma veramente abbiamo passato 8 ( OTTO ) pagine a parlare di questa minchxxta? Siamo al surreale. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 17:07
E vedrai quando qualcuno dirà che anche nell' antico testamento, nel libro della genesi se ne parlava: "E tu, tu cropperai con dolore!" |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 17:14
“ Avete altri formati da suggerire per le foto non orizzontali? „ giuro che le ho viste fare anche tonde |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 17:31
“ La sensazione, leggendo molti, è di optare a prescindere per una sorta di lassismo o “menefreghismo” in sede di scatto, tanto poi ci pensiamo dopo in post. „ Per me è no, nel senso che non scatto a come capita pensando che poi in PP sistemo tutto, cerco in fase di scatto di fare sempre il meglio possibile, anche se, spesso si va di premura o perchè la luce tende a cambiare o perchè le nuvole si spostano o tanti altri esempi... “ Mi chiamo Mario e non croppo da una settimana! „ ciao Mario, benvenuto Mario... |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 18:42
“ La discussione prende la direzione sbagliata: cioè che non avrebbe senso parlare di “crop si” o “crop no” perché siamo liberi di farlo e allora finché tecnicamente l'immagine regge perché considerare questa una discussione sensata? Certo che in questi termini la discussione ha poco senso. Ma la direzione giusta che si dovrebbe prendere la discussione é quella dell'ATTEGGIAMENTO FOTOGRAFICO in sede di scatto (sempre, ripeto, considerando le peculiarità e possibilità all'interno dei vari generi fotografici). „ non esiste nessuna direzione giusta o sbagliata, esiste solo la fotografia che hai partorito. Quando vai a vedere una mostra fotografica chiedi al fotografo se e quanto ha croppato le sue foto?, e magari pure che obbiettivo ha usato? Quello di manda in maniera sacrosanta a fare in.cu.lo. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 18:56
“ Sondare con le dita gli orifizi caccolosi è per me motivo d' orgoglio. „ Alle volte la "caccia" è fruttuosa, altre meno. “ Ma veramente abbiamo passato 8 ( OTTO ) pagine a parlare di questa minchxxta? Siamo al surreale. „ Se arriviamo alla 15 io aprirò il Crop ll, e li arriveranno le verità. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 19:16
“ Ma veramente abbiamo passato 8 ( OTTO ) pagine a parlare di questa minchxxta? Siamo al surreale. „ Qui diluvia e raffiche di vento oltre 50 Km/h ... sarà così fino a Lunedì, devo passare il tempo! |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 19:27
È sfuggito a tutti una cosa: ha già dato il suo illuminato parere uno che la pensa così dal punto di vista tecnico "ritagliare da una megapixellata comporta una riduzione della gamma dinamica". Temo che ne leggeremo delle belle! |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 19:28
Io credo che il "crop" sia esso fatto con un ingranditore o con in software di postproduzione sia lecito e faccia parte(di pari passo alla fase di selezione) di uno step importante e non banale dell'intero processo. Saper tagliare in modo funzionale una foto lo vedo come un pregio non come un magheggio. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 19:45
“ ha già dato il suo illuminato parere uno che la pensa così dal punto di vista tecnico "ritagliare da una megapixellata comporta una riduzione della gamma dinamica". „ ma dai, chi dice codeste cosine qui...?? “ Io credo che il "crop" sia esso fatto con un ingranditore o con ............. „ Forse ti sei confuso a formulare la frase.....il crop fatto con ingranditore non credo esista... |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 19:51
“ Sino a quanto è lecito "ritagliare" le proprie foto perchè si è sbagliata la composizione in fase di scatto? „ Studiare composizione con il rispetto delle regole base, sezione aurea, quindi la regola dei terzi fino alle quinte. Non fa male a nessuno. “ E' la foto che comanda, non il "rispetto del sensore". Ritaglia finché vuoi, col solo limite di considerare gli eventuali problemi in stampa di rapporti d'aspetto strani o differenti in una collezione che potrebbe diventare un fotolibro. „ Ci mancherebbe pure che sia la foto a comandare. I croppaggi, fin dai tempi delle camere oscure, era una tecnica per pulire nella maggior parte dei casi le quinte che disturbavano, o per essere più chiari, elementi esterni al soggetto principale che possono dare fastidio alla composizione se al momento dello scatto eravamo impossibilitati nell'aggiustarla. Esistono anche le inquadrature sbilanciate, e anche su queste basta poco crop senza spuxxanare il contesto. Vale per tutti gli ambiti. Al di là del fatto di quanta risoluzione si possa perdere, se fai croppaggi selvaggi su una singola foto, passando da 45 o 24 mpx fino a 12 o 6mpx, vuol dire che ti è venuta uno schifo, e produci altro schifo riducendone la qualità. Non c'è scampo. Quindi è inutile che ci stai a perdere tempo, la rifai e ti metti a studiare. |
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