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Osservazione critica (prezzo) cavalletti


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avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2023 ore 16:15

Concordo con Leone

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2023 ore 9:30

Conviene non risparmiare, soprattutto se si è principianti. In quanto con esperienza ci si può arrangiare anche con trabiccoli poco prestanti,

Concordo. Per gli incapaci treppiede buono, chi ha il manico può far bene usando la terza gamba.

avatarjunior
inviato il 22 Gennaio 2023 ore 11:34

per l'attrezzatura se non hai la possibilità di fartela prestare degli amici o conoscenti , ci vorrebbe la possibilità di testarla nei negozi specifici, un pò come per i capi di abbigliamento o le scarpe anche se il tempo è quello che è , ma i negozi di fotografia non mi pare che siano propensi a questo

avatarjunior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 8:32

Una testa che si spezza o si sgancia puo far precipitare a terra diverse migliaia di euro di attrezzatura.

sì, ma abbiamo riferimenti di teste spezzate da sole? (non vale ovviamente la testa a sfera da 1cm di diametro venduta a 3€ su aliexpress abbinata a selfie stick su cui qualche malcapitato ha messo una reflex con battery pack e 600mm)

Negli studi veri si usano cavalletti pesantissimi e costosissimi.

ovvio.
Però non possiamo nemmeno andare in giro con lo studio stand carrellato, che appunto ha senso in studio.
Il problema, comunque, non è la solidità ma il costo: certo che serve un treppiede solido, ma la domanda era "davvero davvero davvero servono mille euro per fare un treppiede solido, o ci si marcia allegramente?".

Insomma sinceramente penso che molti degli intervenuti non utilizzino molto il treppiede altrimenti tutto questo sarebbe uscito un po' prima.

ero tra i molti intervenuti quindi: uso il treppiede per il 90% delle mie foto, usando molto spesso macchine fotografiche che senza treppiede non si possono proprio usare.
Come dicevo sopra nessuno discuteva la necessità di un buon treppiede, quanto piuttosto il markup.
(dal canto mio ne ho uno che fa tutte le cose che scrivi senza costare mille euro, e anzi a 200 mi sembra caro lo stesso)


avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 8:49

Boh, se si spende 2000€ per prendere dell'attrezzatura, volerla piazzare sopra qualcosa da 20€ mi pare tafazziano.

Capisco tutto, ma almeno 1/20 del prezzo dell'attrezzatura mi pare il minimo sindacale.
Poi, prendiamolo in alluminio, in basalto, in carbonio, in ghisa, con le levette, i twist, a manovella, con o senza colonna…
E spendiamo altrettanto almeno in una testa decente: cambi corredo ma il treppiede resta.

La Panda ti porta da A a B, ma anche un'Audi ti porta da A a B, solo che ci viaggi più comodo, soprattutto se A e B sono distanti.
Se però abiti in paese, fai sempre 3 km al giorno, probabilmente ti basta la Panda, se fai 200 km al giorno, magari ti orienti su un Audi, che dici?

avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 9:04

Dipende anche dal portafogli, comunque il treppiede da 20-30 euro più che una Panda è un triciclo a pile. MrGreen

avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 9:08

se si spende 2000€ per prendere dell'attrezzatura


Leo, volendo generalizzare mi sembra che minimizzi, quanta attrezzatura costa solo 2000€?
Vedi quante a1, z9 ci sono, solo i corpi 6-7k€.
Un supertele con macchina pro-semipro supera facilmente gli 8-10k€. E qui c'è tanta attrezzatura di questo livello.
Il treppiede, se lo si compra buono, lo si compra una volta per tutte.



avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 9:30

uh beh... di teste spaccate per il freddo io ne ho viste almeno quattro. Di attacchi ballerini tra testa e piastra molti di piu'.

Ho cavalletti Manfrotto. Roba professionale. Di serraggi e di levette spaccate ne ho avute due. Sempre in condizioni limite (-20 e trasporto su motoslitte o su fuoristrada).

Certo se il cavalletto lo "esci" solo per la cresima della figlia, e' difficile che si spacchi.

Comunque, parlando seriamente.

Stiamo discutendo di attrezzi meccanici che son costruiti con una certa precisione. Materiali costosi e lavorazioni non proprio banali.

La produzione poi non e' cosi' grande da consentire grandi serie ed una economia di scala.
Certo i produttori non muoiono di fame. Ma un cavalletto e' fatto da decine di particolari su misura. Pezzetti che richiedono stampi e lavorazioni. A volte i materiali sono pregiati. Carbonio, fusioni in duralluminio, plastiche molto robuste etc..

A me non sembrano poi cosi' cari. I cavalletti della rollei li trovi a 150 euro e sono discreti. I Manfrotto costano molto di piu' ma sono su di un altro pianeta.

avatarjunior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 9:42

certo che il problema è il costo, che poi non è detto che un costo più alto corrisponda da una qualità migliore
la realizzazione di un cavalletto è ormai da anni un processo industrializzato, e questo processo di realizzazione SECONDO ME sul prezzo incide ben poco , i materiali sono tutte leghe super resistenti , al massimo potrebbe esserci una innovazione e tecnologia sui piegamenti sulle articolazioni ma mi sembra che ormai gli manchi ben poco per essere perfetti !
e poi comunque entrano in gioco anche dei processi di marketing come discusso qui in precedenza


avatarjunior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 9:50

Sempre in condizioni limite

ecco appunto.
Sull'internet si parla sempre di condizioni limite come se fosse il normale utilizzo.
Voglio un pc nuovo? beh, metti che fra un paio di mesi devi usarci davinci per montare un film 8k, e pazienza se l'utilizzo massimo è la funzione occhi rossi di acdsee.
Che mi dite del trapano black&decker per mettere un tassello al muro? mi spiace amico, ma sotto il bosch blu nemmeno guardali.
Macchina fotografica? minimo minimo una a9, altrimenti se per caso domani il natgeo vede le tue quattro foto di foglie secche e ti manda in groenlandia a fotografare le aquile (ci sono? boh) almeno non sei scoperto.

Per un utilizzo comune, ma anche meno comune, un cavalletto non ha bisogno di chissà quale tecnologia. Si può fare meglio o peggio ma non c'è nulla di assurdo dentro, il "carbonio" sono un po' di tubi che immagino si facciano in serie da chilometri alla volta, non è che c'è un tizio che stende le pelli a mano orientandole una a una col goniometro come per un telaio di formula 1, andiamo.

avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 9:52

bah.. uno stampo per pressofusione va progettato, va realizzato il cad. da questo va realizzato il cad dello stampo. Bisogna poi fare il CAM e metterlo in macchina utensile per realizzare lo stampo. Rifinire lo stampo.
Portarlo in pressofusione ed allestire la macchina. Fare una produzione di serie 5-10mila pezzi.

Ripetere per ogni pezzetto che compone il cavalletto.
A quel punto raccogliere tutto ed inviare all'assemblaggio.
Fare grafiche scatole e imballaggi. Imballare e magazzinare.

Insomma serve un investimento iniziale mica da ridere (uno stampo piccolo costa dai 10mila euro in su) e ne hai almeno una ventina da fare


Alla fine poi hai 5mila cavalletti che venderai in due o tre anni..
Gia solo l'immobilizzo di capitali giustifica i costi.

P.S. Il carbonio e' sempre carbonio.. va stampato, va lavorato. E' materiale nocivo, non e' alluminio che tornisci e fori come nulla. hai bisogno di ambienti particolari, Prende fuoco come un fiammifero, per cui certe zone devono essere antideflagranti. Serve una autoclave per lavorarlo. il preimpregnato va conservato a temperature di meno 18 per cui hai bisogno di frigoriferi che consumano energia.
Insomma costa comunque caro.


avatarjunior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 10:06

e si Salt questo è un processo di lavorazione lungo e complesso che però riguarda tutti i particolari che compongono una qualsiasi macchina fotografica, e qualsiasi altro prodotto che cè in commercio dall'automobile alla macchina del caffè e non solo il cavalletto, .... ci sono delle strategie economiche e di marketing che assorbono le tue competenze di
"logistica" come se niente fosse , mentre per me contano parecchio!

avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 10:21

E' vero. Ma se parliamo di sistemi complessi come una macchina fotografica vediamo che e' composta da una miriade di pezzettini piu simile ad una scatola di montaggio di un modellino che ad un oggetto solido come un cavalletto. Inoltre una fotocamera (come le automobili) si realizzano in serie da milioni di pezzi.

Un cavalletto ha produzioni in serie molto piu' limitate. Diecimila pezzi sono gia' una bella serie.

Se parliamo di cavalletti cinesi in plastica e alluminio, raramente costano piu' di 15 euro.
E' pero' il loro valore.
Sono leggeri ed instabili. Le plastiche si spezzano con facilita'.

Per un uso occasionale con una fotocamera leggera tuttavia vanno benissimo.

avatarjunior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 10:28

si okk certo...

avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2023 ore 11:20

Per la mia fotografia il cavalletto è un accessorio importante, la sua affidabilità deve essere a prova di bomba.
Per le attrezzature che ci monto, e per le fotografie che ci faccio. Per questo vi ho sempre riservato la massima attenzione nella scelta.
Primo cavalletto serio, anni 70, Gitzo Tatalux, usato, piccolo e compatto.
Secondo, Manfrotto 055, due versioni nel tempo. Con questi sono andato avanti 20 anni. Poi la fotografia è diventata un lavoro serio e me ne servivano diversi.
Ora ne ho 7 belli che uso, e altri superati da parte. Tre Gitzo, serie 1, 2 ,3, due in carbonio, uno in basalto. Fantastici.
Tre vecchi pazzeschi Velbon in alluminio, cavalletti giapponesi sconosciuti. Al livello dei migliori Gitzo del tempo, con testa a cremagliera. I tubi sono identici, cambia l'altezza massima (con colonna estesa), 80cm, 173cm, 271cm. Quello piccolo pesa 3.1Kg, quello grande, 5.7kg. Autentiche rocce. Infine un cinese mini, ma di qualità eccelsa, Aoka, da 60cm per 400g, testa (bellissima) compresa.
Penso che l'industria ci marci molto. Cavalletti con caratteristiche simili non possono costare uno 10 volte l'altro.
Per questo li ho presi quasi sempre usati, d'occasione, o in svendita. Pur riconoscendo a Gitzo qualità elevatissima, probabilmente la massima disponibile, 1500€ se non più per un cavalletto mi sembrano un'esagerazione e non li spenderei mai. Al max 500€ una tantum, cifra cui non sono mai arrivato per un cavalletto, ma solo una volta per una testa Arca. Al di sotto di questa cifra si trova di tutto

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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