| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 17:36
“ Esatto. Joca, devi scegliere tra leggerezza e stabilità in alcune condizioni o pesantezza e maggiore stabilità in più condizioni.
„
visto che dal 2019 ad ora cè stata di mezzo una pandemia ho avuto ben poche occasioni per sfruttarlo, anche se l'impressione che ho avuto del prodotto quella è e quella rimane |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 17:42
“ Peda,
Anche se si usa il treppiede 2 o 3 volte l'anno il treppiede dovrà essere solido, stabile e perfettamente in grado di reggere la nostra attrezzatura. Altrimenti non potremo usarlo nemmeno quella volta.
Che poi pur se una Panda fosse adeguata ai nostri scopi ma noi vogliamo comunque il Mercedes G, le motivazioni sono altre. „
condivido in pieno |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 18:15
Ma ragazzi è già due volte che citate il mio commento senza però capirne il succo mi sa.
Io sto dicendo che se il treppiede lo usi poco e se lo usi in condizioni controllate si può passare sopra a tutte le varie "magagne".
Invece se il treppiede lo uso parecchio (io lo uso tanto) e magari in condizioni avverse allora ogni singola e minuscola magagna sarà per me importante e tremendamente fastidiosa.
Qualche esempio casuale:
Treppiede economico, per avvitare e svitare le gambe ci vuole un giro completo della manopola.
Treppiede costoso, basta 1/4 di giro.
Ora se questa operazione la faccio 5 volte l'anno chissenefotte ma se la faccio 200 volte l'anno la cosa cambia.
Treppiede economico, lo piazzo in acqua di mare, arrivo a casa e trovo sabbia su ogni singolo snodo.
Treppiede costoso, pochissimi granelli di sabbia e mi basta una veloce passata sotto la doccia.
Per non parlare della durata del tempo delle varie parti, del miglior grip di ogni manopola (provate a usarlo coi guanti), della resistenza ai colpi fortuiti mentre lo si porta in giro ecc ecc..
Insomma sinceramente penso che molti degli intervenuti non utilizzino molto il treppiede altrimenti tutto questo sarebbe uscito un po' prima.
Per quanto riguarda la stabilità dei treppiede dipende molto anche dalla "forma".
I treppiedi più stabili sono privi di colonna centrale (elemento più critico di tutti i treppiedi).
Sotto troviamo i treppiedi con colonna centrale "passante" tra l'incastro delle tre gambe del treppiede (come il Cullmann postato ad inizio topic)
I meno stabili sono i treppiede con colonna centrale avvitata.
Ovviamente questo vale a parità delle altre caratteristiche.
|
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 18:29
“ Voi come fate ginnastica? „
Prendo un monopiede ci attacco dei salumi per ogni lato e via di sollevamento pesi. 
“ Ma ragazzi è già due volte che citate il mio commento senza però capirne il succo mi sa.
Io sto dicendo che se il treppiede lo usi poco e se lo usi in condizioni controllate si può passare sopra a tutte le varie "magagne".
Invece se il treppiede lo uso parecchio (io lo uso tanto) e magari in condizioni avverse allora ogni singola e minuscola magagna sarà per me importante e tremendamente fastidiosa.
„
Capisco e condivido. 
Io in passato avevo preso un treppiedi usato ed in alluminio come primo treppiedi. Reggere reggeva, ma aveva le gambe non indipendenti fra loro. Fintanto che facevo le foto in piano andava bene (lo usavo pco), ma quando lo dovevo usare con dislivelli (anche da appoggiare una gamba su una roccia) diventava scomodo e mi passava la voglia di usarlo. Alla fine ho deciso di comprarne uno fatto bene ed iniziai ad usarlo di più.
Se si usa poco, in alcune condizioni e con poco o nulla di vento allora ok, ma ogni magagna è fastidiosa, come ha scritto Peda. |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 18:40
“ Il primo non è un treppiede ma uno stativo simile a quello per flash o luci, decisamente meno costosi dei treppiede fotografici (in alcuni casi anche meno di quello decathlon).
I treppiede fotografici sono un'altra cosa, fatti diversamente e con caratteristiche completamente diverse.
In poche parole il post non ha molto senso, ma perché mancano le conoscenze degli oggetti, dei materiali, della costruzione, delle capacità…etc „
Il Cavalletto (o stativo) della bici è stato acquistato Solo ed Esclusivamente per parcheggiarci sopra la bici. non vedo perchè avrei dovuto spenderci di più quando avendolo visto mi ha convinto, poi se le plastiche di cui è fatto non reggono agli sbalzi termici questo è un altro discorso so cosa butto via, e la bici se avrà un graffio in più la posso sempre utilizzare , la fotocamera non sono tanto convinto.
Mentre il Treppiede per la fotografia visto che non deve solo sostenere un'atrezzatura fotografica di un certo valore, e che dovrebbe farti fare degli scatti particolari in condizioni particolari forse documentandomi dovrebbe rispecchiare la realtà che mi trasmette, e non avere timore di mettergli sopra 2 kg di attrezzatura. Poi che 3/4 dei prodotti siano una cinesata o no , questo non mi riguarda gran che , un top di gamma ovvio che lo pagherò di più, sia se fatto a Pechino o a Berlino ma ho in mano un top di gamma! L'innovazione tecnologica dei prodotti e dei materiali non può essere solo teorica ma dev'essere anche testata (cosa che possiamo fare noi confrontandoci qui) e questa non penso che sia incentrata nei tubi telescopici e nel loro piegamento , ma forse è concentrata sulle testate ! Oggi non mi metto nemmeno a fare un paragone tra una ferrari e una lamborghini visto che non me li posso permettere e poi col passare del tempo come detto qui da qualcuno ci sono brand per la realizzazione di cavalletti che non sono più al top come 20 o 30 anni fa ! Ho un range a cui devo stare dentro sia economico sia di trasportabilità del cavalletto e di responsabilità verso la mia attrezzatura ! Ad averci avuto l'occasione di testarlo o di averlo preso in mano ci avrei pensato bene prima di acquistare il cullmann.... Come dici mancano le conoscenze degli oggetti certo giusto , ma alla decatlon su un prodotto ci posso mettere mano anche se il prezzo e il valore è quello che è, alla Mediaworld certe cose non sanno nemmeno cosa sono, nei negozi specifici mi pare che vogliano farti acquistare quello che piace a loro, e poi comunque i negozi fotografici sono sempre limitati come quantità e qualita di prodotti nei confronti di quelli sportivi!
Non penso che Alvar Mayor abbia acquistato il Gitzo senza prima documentarsi e metterci sopra la mano e lo abbia acquistato cosi a scatola chiusa visto che non costa solo 200€ |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 21:58
No, ero ben documentato e venivo da treppiedi via via migliori dato che nel tempo sono cambiate le attrezzature che uso e sono cambiato io, ho imparato più cose, ed ho capito che "un maiale è per sempre" (pardon, un treppiede).
Però ti garantisco che il mio primo treppiede era una roba da 10k lire sulle bancarelle ... ne ho fatta di strada per arrivare ad avere diversi Gitzo ... (peccato che non sia migliorato altrettanto come fotografo, ma questo è un discorso diverso). |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 22:18
spendo un cent..
Il treppiede va comprato buono. Per molti motivi:
Deve tenere immobile la fotocamera. Ma non solo per il tempo dello scatto. Deve tenerla nella stessa posizione tra uno scatto e l'altro. Se fai still, o panorama, devi toccare la fotocamera e produrre magari una trentina di scatti con la fotocamera IMMOBILE. Negli studi veri si usano cavalletti pesantissimi e costosissimi.
Deve essere rapido e preciso nell'uso. Deve essere solido, leggero e durare nel tempo.
Una testa che si spezza o si sgancia puo far precipitare a terra diverse migliaia di euro di attrezzatura.
Insomma e' una battaglia... |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 10:09
“ Un treppiede fotografico da viaggio, con caratteristiche umane a livello di trasportabilità, da chiuso prende 30-40cm e pesa massimo un chilo e qualcosa... Facciamo un chilo e mezzo inclusa testa.
Ha gambe snodabili, altezza regolabile in poco tempo, richiudibile in altrettanto poco tempo, vite standard per teste a sfera, piedini in gomma e/o sostituibili con piedini in metallo, può essere in carbonio e a prova di sedimenti e acqua come detto sopra... Spesso hanno una gamba che è possibile svitare ed usare come monopiede... „
TheBlackbird me ne interesserebbe uno così da portare in viaggio ... più è piccolo e leggero e più mi è gradito visto che di norma non lo uso proprio, ma in certe circostanze ad avercelo .... grazie |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 10:11
I Rollei Compact Traveler sono carini, dai un'occhiata.
Anche il treppiede che possiede Juza è molto valido, lui viaggia molto e ci si trova bene.
Ti consiglierei anche il mio, è solido e da chiuso misura 40/42cm, ma non fanno più né il treppiede né la testa ormai.  |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 10:21
Mi sembra che i due prodotti che hanno originato il post non siano neanche paragonabili ... ci sono treppiedi da Mediaworld che costano meno di quello da bici di Decathlon, ma valgono quel che costano e ci sono supporti da bicicletta che costano molto di più, tutto dipende da cosa si vuole ... io una volta ho comprato un supporto da bici economico (tipo quello di Decathlon indicato) per fare manutenzione alla mia bici ... regalato in due gg ... per appenderci la bici andava anche bene, ma per fare manutenzione ho rischiato di far cadere la bici un paio di volte e poi VIAAAAAA .... figurasi un treppiede che poi dipende da cosa serve e da quanto si usa che poi per la macchina fotografica io ho comprato un onesto cavalletto Rollei pagato sui 120 euro meno di quanto pagasti il tuo anni fa e poco più di quello da bici ... questo per intenderci
ffdistribuzione.com/prodotto/rollei-treppiede-c5i-carbonio-con-colonna |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 10:25
“ I Rollei Compact Traveler sono carini, dai un'occhiata „
Ok già ne ho uno, mi chiedevo se ne esistessero di più piccoli, continuo con il mio |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 10:32
Grazie |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 12:48
È un accessorio importante che si compra una volta o poco più, lo si può utilizzare man mano che il corredo cambia, e deve sostenere attrezzi spesso importanti e costosi.
Conviene non risparmiare, soprattutto se si è principianti. In quanto con esperienza ci si può arrangiare anche con trabiccoli poco prestanti, sapendo cosa bisogna curare. Se non si ha esperienza, invece, le magagne ricorrenti sfuggono, e allora si possono fare danni. |
| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 13:39
si certo Giuliano grazie |
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