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Osservazione critica (prezzo) cavalletti


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avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 10:45

Concordo pienamente con quanto scrivono Fuzy e Leone Giuliano , i prezzi degli accessori per la fotografia, cavalletti compresi, sono praticamente tutti prodotti in Asia ma i prezzi non hanno la stessa relazione con i relativi costi che c'è per tanti altri prodotti .
Posso dirlo con cognizione di causa dato che la mia azienda di engineering definisce il progetto , i processi , gli investimenti e i costi di produzione in Asia dei prodotti di serie in campi analoghi per i suoi clienti Europei, che li vendono con il loro marchio
Gli accessori fotografici sono un settore in cui chi acquista è molto spesso influenzato dal richiamo del marchio e dalla altisonanza delle specifiche tecniche
Ovviamente ciascuno è pienamente libero di spendere i soldi che ha per quello che lo soddisfa e soprattutto lo gratifica maggiormente ma fa rifletter il fatto che produttori e venditori sono stati così bravi da far si che molti dei loro clienti credono in buona fede e sostengono a spada tratta che il prezzo pagato corrisponde realmente ai contenuti ed alle prestazioni dei prodotti che hanno acquistato.

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 11:01

Leone Giuliano,

da addetto ai lavori (Marketing manager di una azienda meccanica B2B Sorriso), sottoscrivo al quello che hai scritto. Il prezzo di vendita non è calcolato con un markup sul costo di produzione (più quelli indiretti), ma come il più alto che il produttore pensa che il cliente pagherà.

Per quanto mi riguarda è giusto così, opinione personale ovviamente. La fortuna/sfortuna di questo mercato è quello di avere una barriera in ingresso che non invoglia potenziali competitor a sfidare gli attuali player. In pratica quello che fece Sony quando entrò nel settore delle mirrorles per competere con i due big di allora.

Per quanto riguarda il cavalletto, vale il discorso di buon senso che si applica a moltissimi altri prodotti di consumo, più o meno durevoli. Ognuno risponderà alle stesse domande tipo, quanto lo userò? Che attrezzatura andrò ad attaccarci? Quanto per me è importante questo attrezzo (non mi sento di chiamarlo accessorio)? Le solite domande che chiunque si pone prima di acquistare un oggetto.

Ci sono obbiettivi che costano meno dei treppiedi, come esistono e vengono vendute bici top di gamma (sia mtb che stradali) che costano più di alcune motociclette. Tutto questo può suonare strano, anche a me ovviamente.
Ma ci dobbiamo ricordare che il prezzo giusto, per l'azienda è il prezzo più alto che il mercato può pagare che garantisca redditività a chi lo produce/commercializza/vende. Facile a dirsi... veramente difficile da stimare.

Non mi sento di dire che i treppiedi costino troppo, non più di altri componenti che usiamo per scattare fotografie. Quello che vorrei io purtroppo costa troppo per le mie tasche, ma questo è un altro problema. Triste


avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 11:16

In ogni caso i fotografici hanno prezzi terrificanti e senza senso


Mah ... per prima cosa la "quantità di materiale" è la stessa di un telaio da bici se non di più.
Poi, non so se hai mai visto il video della Feisol con il tizio che si appende ad uno dei loro treppiedi e il treppiedi non si schianta come ci si aspetterebbe, e io che (oltre ai Gitzo) possiedo un Feisol CT3442 posso dirti che non sembra in grado di reggere ad un trattamento simile, però lo fa, mentre mi aspetterei una resistenza estrema dai Gitzo serie 3, che danno una impressione di resistenza molto superiore.

Per contro ho posseduto due treppiedi da pochi soldi (i primi che presi, che con la bridge da 450 grammi funzionavano perfino) le cui gambe al momento di montarci reflex ed obiettivo (peso ben bilanciato con il tripod ring) si PIEGAVANO visibilmente ...

Aggiungo, hai mai almeno PROVATO un Gitzo serie 3?
Non è per polemiica o per s×.
E' perché non ci si crede finché non li si prova.
Neppure io ci credevo.
Avevo allora un Manfrotto 055, che è considerato un carro armato.
Appena ho provato il Gitzo 3235, ho messo in vendita lo 055.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 11:18

Ah, non c'è tecnologia dentro. LOL

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 11:26

Il primo non è un treppiede ma uno stativo simile a quello per flash o luci, decisamente meno costosi dei treppiede fotografici (in alcuni casi anche meno di quello decathlon).
I treppiede fotografici sono un'altra cosa, fatti diversamente e con caratteristiche completamente diverse.


In poche parole il post non ha molto senso, ma perché mancano le conoscenze degli oggetti, dei materiali, della costruzione, delle capacità…etc

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 11:50

Cercando di ritornare alle domande di che ha aperto il thread
Da parte mia concordo anche con quello che scrive Luca Ballotta che è pienamente valido per B2B, per i prodotti consumer la situazione è più variegata in quanto bisogna tener conto che la catena di commercializzazione è spesso lunga e molti passaggi significano cumulo di ricarichi che si ripercuotono sul prezzo finale.
Sempre nel post iniziale si citava Decatlon, non mi stupisce che il prezzo del cavalletto per manutenzione bici sia basso dato che è vero che ha una struttura di costi diversa ma in aggiunta , almeno in passato, progettavano loro i prodotti e li ordinavano direttamente al produttore pagando un prezzo B2B commisurato al valore del prodotto saltando tutti i passaggi intermedi e quindi i relativi ricarichi

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 11:51

Per contro ho posseduto due treppiedi da pochi soldi (i primi che presi, che con la bridge da 450 grammi funzionavano perfino) le cui gambe al momento di montarci reflex ed obiettivo (peso ben bilanciato con il tripod ring) si PIEGAVANO visibilmente ...

Aggiungo, hai mai almeno PROVATO un Gitzo serie 3?
Non è per polemiica o per s×.
Perché non ci si crede finché non li si prova.
Neppure io ci credevo.
Avevo allora un Manfrotto 055, che è considerato un carro armato.
Appena ho provato il Gitzo 3235, ho messo in vendita lo 055.

Ma io non metto in dubbio che un treppiede da mille euro funzioni molto meglio di uno da 200, ci mancherebbe. Il mio problema è più con la fascia medio/bassa che nemmeno ha il nome della gitzo.
Oggi ho un oggettino da 200 euro non particolarmente compatto che funziona più che dignitosamente, ma rimango della mia idea: non c'è paragone tra quello che c'è dentro e quello che c'è dentro, per dire, il più scarso obbiettivo kit in produzione.

C'è carbonio? sì, c'è carbonio. Lo possiamo paragonare a una bici? ma col cacchio, la bici ha una produzione più complessa di un tubo, la bici deve tenere i miei 100kg che saltano su una buca ai 90 all'ora, qui parliamo di reggere 1-5-6-10kg (le ultime due se ci mettete sopra un sinar però, non barate) concentrati e fermi, massimo dinamismo un po' di vento.
C'è modo di produrre un treppiede con complesse analisi fem studiando gli effetti del 5 ordine delle vibrazioni e produrre di conseguenza? Certo che c'è. In quanti lo fanno e in quanti vendono tubi incrociati a un prezzo alto "perché se il prezzo è alto probabilmente nessuno mi frega"?
Il tutto con dati di portata che sono falsi nella maggior parte dei casi, o comunque non idonei all'utilizzo.

Sul "mi deve assicurare attrezzatura costosa", io vi chiederei un attimo quando è stata l'ultima volta che avete visto un treppiede ROTTO per il carico, e quando invece si assiste a rotture dell'attrezzatura per colpa di ribaltamenti da vento/colpi.
Perché nel secondo caso, spiace dirlo, ma il problema è di fisica e di capacità di utilizzo, potete aver speso 50 o 5000 euro, ma lì la colpa è solo di chi l'ha installato in un punto o con una modalità non idonea, due oggetti di peso paragonabile con la stessa geometria di gambe (cioè l'impronta che mica cambia granché tra uno e l'altro) prenderanno la sventagliata allo stesso modo.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 12:08

la bici deve tenere i miei 100kg che saltano su una buca ai 90 all'ora


Eppure se tu fai un giro per i siti "aumma aumma" trovi i telai da bici, copia dei più blasonati in vendita a 4k Euro (solo telaio) e li trovi ad un decimo del prezzo.
Segno che
o sono tutti uguali e quindi i grandi marchi ci marciano (e ti fregano)
o non sono uguali e quindi stai comprandoti una bara aperta

Per inciso, io ho una Specialiized Roubaix acquistata da un rivenditore ufficiale, presa nel 2021 come fondo di magazzino perché era un modello 2018 rimastogli lì e che non voleva più nessuno, quindi pagata MOLTO meno del prezzo ufficiale del 2018, un mio amico ha preso invece uno di questi telai "aumma aumma", copia di uno "ufficiale", pagandolo 400 Euro nuovo.
Lui dice che è uguale all'originale, io (più di) qualche dubbio ce l'ho, e, visto che alla bici affido letteralmente la vita, beh, "avec le caz" che prendo un telaio "vattelapesca".

Questo escursus per dire che puoi prendere il treppiede che vuoi, tra prodotto di grande marca e cinesata trovi di tutto, se vuoi il meglio, paghi. Mi piacerebbe farti provare il Gitzo 3532, o il 1542.

Per contro non ti farei provare la testa Gitzo 3780, che nonostante il costo di listino fosse folle, è più "nome" che sostanza: si, è leggera, il clamp è un capolavoro di ingegneria (ma non è Arca Swiss), ma se vuoi qualcosa di serio ... Cullmann MB 8.5 o Manfrotto 468, giocano in un altro campionato. (questo per chioarire che non sono un fanboy, vedo pregi e difetti)

A differenza dei telai da bici i treppiedi non si "rompono" per il carico (a meno di eccezioni di attrezzi davvero di qualità infima, ma ne ho uno, se vuoi te lo faccio provare, tutta plastica, portata teorica forse 500 grammi), i treppiedi scarsi semplicemente non fanno il loro lavoro, che è di mantenere IMMOBILE quello che ci carichiamo sopra. E visto che spendiamo capitali in fotocamere ed obiettivi per ottenere le foto che vogliamo, è il caso di usare treppiedi che facciano il loro lavoro.

Se passi da Ferrara avvisami, facciamo un po' di prove comparate di treppiedi (ne ho diversi).

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 12:29

Eppure se tu fai un giro per i siti "aumma aumma" trovi i telai da bici, copia dei più blasonati in vendita a 4k Euro (solo telaio) e li trovi ad un decimo del prezzo.
Segno che
o sono tutti uguali e quindi i grandi marchi ci marciano (e ti fregano)
o non sono uguali e quindi stai comprandoti una bara aperta

eh, appunto. Una bici deve essere studiata bene soprattutto se in composito e tirata nei pesi, e non è la stessa cosa di un cavalletto perché non ammazza nessuno.
Poi certo che il costo di produzione è nulla, come certo che nemmeno il R&D basta per arrivare a 4000 euro, c'è il markup del marchio sopra.
Però per una cosa di cui va della mia vita pago, per un treppiede mi fermo un attimo e penso che ci sia TROPPO markup rispetto a produzione e R&D.

Per contro non ti farei provare la testa Gitzo 3780, che nonostante il costo di listino fosse folle, è più "nome" che sostanza: si, è leggera, il clamp è un capolavoro di ingegneria (ma non è Arca Swiss), ma se vuoi qualcosa di serio ... Cullmann MB 8.5 o Manfrotto 468, giocano in un altro campionato. (questo per chioarire che non sono un fanboy, vedo pregi e difetti)

ad esempio sulle teste vedo molta più complessità produttiva e di progetto che sulle gambe. Ma molta.
Poi in realtà con una sfera benro (quando ancora non era fighetta e considerata) non troppo grande e una due vie di aliexpress ci faccio tutto quello che serve, perché soprattutto la due vie, voglio dire, è una vite che stringe due pezzi di metallo. Con una vite sotto che blocca (malino, si sposta un pò mentre stringi) il pan. Non esattamente rocket science.



A differenza dei telai da bici i treppiedi non si "rompono" per il carico (a meno di eccezioni di attrezzi davvero di qualità infima, ma ne ho uno, se vuoi te lo faccio provare, tutta plastica, portata teorica forse 500 grammi), i treppiedi scarsi semplicemente non fanno il loro lavoro, che è di mantenere IMMOBILE quello che ci carichiamo sopra. E visto che spendiamo capitali in fotocamere ed obiettivi per ottenere le foto che vogliamo, è il caso di usare treppiedi che facciano il loro lavoro.

no no, molti dicono proprio che al treppiede affidano la vita dei propri oggettini. Che fa molto ma molto ridere, credo non si sia mai rotta una macchina per colpa del treppiede. Dell'utente moltissime, del treppiede, mhhhhh.

Se passi da Ferrara avvisami, facciamo un po' di prove comparate di treppiedi (ne ho diversi).

mi avessi parlato di vino (foresto, non ferrarese), salama, birre allora ok, ma per dei treppiedi proprio... MrGreen

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 14:46

Ohi, sono astemio ... vino non te ne offro ... anche volendo non saprei cosa offrirti!

Io so per certo che una persona cui avevo venduto un treppiede (un Gorillpod Focus perfettamente funzionante) lo ha usato impropriamente, e gli è caduta la 6D con obiettivo in un fiume, se ben ricordo da un parapetto.
Quindi si, almeno UNA macchina si è "rotta" per questo.

Le teste, la maggior parte non è che siano questa cosa così complessa: per esempio la Manfrotto 324 è un giocattolo semplicissimo (l'unica che ho aperto per ripararla prima di venderla), la Manfrotto 410 sono due ingranaggi in croce, ho visto gli schemi, è banale, se i pezzi sono mangiati si ordinano e si sostituiscono e bon.
Le sfere serie non so, la Arca Swiss D4 si, è sicuramente complessa, ma parliamo di un oggetto il cui prezzo che parte dai 1100 Euro e da lì sale a seconda della versione.

Per i treppiedi, ripeto, fatti un giro su un Gitzo, dai un'occhiata al meccanismo di rimozione della colonna centrale della serie Mountaineer, ai meccanismi di bloccaggio delle gambe, non è la stessa roba dei Benro (ho avuto ed usato a lungo un Benro A2690, si si, faceva il suo lavoro, finché una sera con il freddo due chiusure non chiudevano più ... l'avrei scaraventato nel fossato del castello di Ferrara, ma, riportato al caldo, hanno ripreso a funzionare ... devo scriverlo che l'ho rivenduto subito dopo o si capisce comunque che me ne sono liberato?)

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 14:57

Poi, non so se hai mai visto il video della Feisol con il tizio che si appende ad uno dei loro treppiedi e il treppiedi non si schianta come ci si aspetterebbe...

Lo hanno fatto anche con un treppiedi della Rollei (il Rock Solid Alpha XL II):



...sarà un test che va di moda. MrGreen

...la bici deve tenere i miei 100kg che saltano su una buca ai 90 all'ora, qui parliamo di reggere 1-5-6-10kg (le ultime due se ci mettete sopra un sinar però, non barate) concentrati e fermi, massimo dinamismo un po' di vento.

Ci sono treppiedi che tengono anche 40 Kg ( ;-) ):
www.rollei.com/products/carbon-stativ-rock-solid-alpha-xl-mark-iii-229
...poi chiaramente in caso di venti molto forti o di trombe d'aria ( MrGreen ) non basta lo stesso.
Io di mio tengo sempre la tracolla al collo anche quando uso un treppiede, non si sa mai. Sia perché può capitare di non aver montato bene la fotocamera sul treppiedi e/o di non averla serrata bene (anche se controllo bene) sia in caso di imporovvise folate di vento, sia perché non si sa mai che per distrazione si urti il treppiedi.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 15:01

Ohi, sono astemio ... vino non te ne offro ... anche volendo non saprei cosa offrirti!

Si può sempre rimediare con una salamella da sugo. MrGreen
Non sono di Ferrara.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 15:06

Un cavalletto per manutenzione da officina, e non per hobbistica, costa 3-4 volte quello del decathlon.

+1




Io come 2traveller" ho un feedback sports modello pro elite.
https://www.amazon.it/Ulti-Mate-Treppiede-regolabile-montaggio-bicicle

Se non c'è la parola PRO manco mi accosto, un pò come per il materiale fotograFICO MrGreen


salamella da sugo

Ti appoggio la salama da sugo

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 15:21

Eh vabbè il gorilla pod su un fiume senza seconda protezione, siamo sempre lì: la colpa è più dell'utente. E non barare, un gorilla pod non è un treppiede normale.

Il test è molto divertente e come si vede ottimo marketing, ma: non è quello l'utilizzo del treppiede. A nessuno interessa il carico limite ultimo, deve reggere bene il peso senza volare via.
Già per le vibrazioni una volta alzato lo specchio non se ne hanno praticamente più.

Ci sono treppiedi che tengono anche 40 Kg ( ;-) ):

C'è anche il barblebach da 220kg (duecentoventi), però il peso che ci si mette sopra sempre sotto 10kg sta, a meno di casi estremi per cui non estenderei il ragionamento generale (casi estremi: banchi ottici sopra 8x10, molto sopra)

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2023 ore 16:17

Eh vabbè il gorilla pod su un fiume senza seconda protezione, siamo sempre lì: la colpa è più dell'utente. E non barare, un gorilla pod non è un treppiede normale.


Ovvio.


non è quello l'utilizzo del treppiede

No?
Voi come fate ginnastica?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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