| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 22:10
La stabilità è data da un lato dal peso, dall'altro dalle caratteristiche tecniche del treppiede.
A parità di peso un Gitzo è sempre meglio di un treppiede-ciofeca.
Peraltro se Gitzo dichiara una portata teorica di 21kg, ce li puoi davvero caricare, se "cinesaz" dichiara una portata di 8 kg, se ce ne carichi 3 è già tanto.
|
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 22:20
“ Peraltro se Gitzo dichiara una portata teorica di 21kg, ce li puoi davvero caricare, se "cinesaz" dichiara una portata di 8 kg, se ce ne carichi 3 è già tanto. „
che ce voi fa....
vorrà dire che lavorero col baricentro più basso 
|
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 22:23
Certamente un treppiede da 1000 euro sarà meglio di uno da 150, ma è altrettanto certo che molti si fanno suggestionare dal prezzo del prodotto. Spesso nell'apprezzamento di qualcosa vedo sempre tirare in ballo il prezzo, come se fosse l'indicatore della qualità di un qualcosa. Ma nel nostro sistema oggi, in generale su qualsiasi cosa, la consapevolezza passa dall'imparare a scindere la qualità dal prezzo, perché sempre più spesso il prezzo di un prodotto non rispecchia il suo valore come siamo portati a credere. Molte recensioni/opinioni etc, anche non sponsorizzate e in buona fede, sono condizionate dal prezzo del prodotto. Poi c'è chi è consapevole di subire il fascino del brand e gli va bene così. |
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 22:23
Col Gitzo alzi il baricentro, ma cali l'assegno in compenso.  |
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 22:30
“ Col Gitzo alzi il baricentro, ma cali l'assegno in compenso. „
Vero.
“
Certamente un treppiede da 1000 euro sarà meglio di uno da 150, ma è altrettanto certo che molti si fanno suggestionare dal prezzo del prodotto. „
Vera la prima parte, (nel mio caso) falsa la seconda: ho avuto molti treppiedi, da poco, intermedi, buoni, ottimi, e purtroppo almeno nei treppiedi che ho avuto io prezzo e qualità vanno di pari passo.
Ma bisogna provarli, e provarli a lungo, altrimenti sono chiacchiere. |
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 22:37
“ ah il diametro della gamba più piccola è di 16 mm pensavo fosse di meno „
Ci sono tre modelli della serie Lion rock che sono traveler:
- L (il più grande dei tre) diametro gamba più piccola 19 mm;
- M diametro 16mm;
- S diametro 13 mm.
Poi ci sono altri modelli Lion rock, ma non sono traveler: sono più pesanti e più costosi ed inoltre hanno caratteristiche diverse (come la capacità di carico).
“ Anche un Gitzo 1542 (500-700 Euro a seconda dei periodi), treppiede piccolo e leggero, se lo metti in un fiume con la corrente che gli picchia contro fa quello che può.
I ganci sotto sono fatti apposta per metterci del peso e zavorrarli... „
Esatto. Joca, devi scegliere tra leggerezza e stabilità in alcune condizioni o pesantezza e maggiore stabilità in più condizioni.
“ per la stabilità e le vibrazioni che fa la differenza sostanzialmente è il peso „
Non solo, ma anche. Maggiore peso aiuta ad avere un treppeide più stabile, ma nessuno, per fare un esempio, si porterebbe durante un'escursione un treppiede da 6Kg, come questo Berlebach:
www.berlebach.de/en/?bereich=details&id=133
Si cerca di trovare una via di mezzo tra il "troppo leggero" ed il "non troppo pesante". Ma la cosa è anche soggettiva: dipende da quanto peso totale ci si porta dietro e se una persona è allenata abbastanza oppure poco. Io in salita con gran dislivelli sono poco allenato, se voglio stare leggero mi porto il mini treppiedi (a cui aggiungo la colonna Sirui SL-200, che non fa molto, ma qualcosina fa).
Magari in futuro ne prenderò uno che sia una via di mezzo tra quello principale ed il mini, ma per ora sono a posto.
“ E poi vabbè, se lo metti nel Rio Bravo è un conto, se lo vai a pucciare nell'Adriatico ad agosto è un altro! „
Esatto.
P.S. Mi è piaciuto come esempio. |
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 22:56
Peda,
Anche se si usa il treppiede 2 o 3 volte l'anno il treppiede dovrà essere solido, stabile e perfettamente in grado di reggere la nostra attrezzatura. Altrimenti non potremo usarlo nemmeno quella volta.
Che poi pur se una Panda fosse adeguata ai nostri scopi ma noi vogliamo comunque il Mercedes G, le motivazioni sono altre. |
| inviato il 19 Gennaio 2023 ore 23:37
“ icuramente può darsi, ma essendo meccanico so bene la differenza tra una cosa robusta resistente tipo un cancello che deve fare un solo lavoro (cioè cavalletto dechatlon) e una cosa delicata fragile tipo un bicchiere in cristallo (cioè tipo cavalletto cullmann .... che deve lavorare magri a sbalzo, o in condizioni precarie di stabilità...)
Ora per il cavalletto della cullmann è garantito un carico fino gli 8 Kg ma io ci penserei bene a metterci sopra qualcosa che pesi più di 2kg quando è esteso al massimo delle sue capacità, come ci penserei bene di metterci sopra un'atrezzatura che costi più di 2000€ „
Ah, forse allora hai preso una fregatura col Cullmann.
Non la vedo come un marchio prestigioso, forse rimarca e rivende altri prodotti. |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 0:35
Sono due oggetti con caratteristiche, destinazioni, tecnologia, tolleranze molto diverse e non paragonabili.
Tuttavia c'è una verità di fondo.
Lo si vede bene ad esempio nelle borse. Togliendo di mezzo quelle super raffinate e trendy, quelle per la pesca, molto ben fatte, costano 1/3 di quelle equivalenti per la fotografia.
Al di là di tutto, una volta un oggetto aveva un costo di produzione, cui si aggiungeva un determinato ricarico, da cui si aveva il prezzo di vendita.
Ora quest'ultimo invece è ormai totalmente slegato dai costi globali di produzione, e dipende solo da quanto l'acquirente è disposto a spendere per quel particolare bene, quasi sempre voluttuario.
Basta leggere sul forum e vedere come i fanatici dei vari marchi, anche davanti a raddoppi dei costi non battano ciglio, anzi difendano a spada tratta queste scelte puramente commerciali, o psico commerciali |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 8:30
Già più di 40 anni fa avevo un treppiede Cullmann (all'epoca uno dei marchi top) quello che hai linkato mi sembra un Sirui ribrandizzato!  |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 8:44
Non è che pure Sirui faccia delle schifezze eh... top di gamma certamente no, ma nemmeno che ballano a guardarli. |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 8:50
su treppiedi arrivi a farci stare su a parte il peso le tue macchine, a parte materiali e specifiche ma è stabile?
a parte che se non sta fermo bene rischi anche del mosso in caso di vento, a parte che se non è adeguato ti casca il sistema e so dolori, a parte che a parità di materiali conta anche come si serra (se le parti meccaniche sono durevoli)... per dirla tutta ho un manfrotto 290 che ho usato per anni, nemmeno quindi tra i tripod profesisonali importanti ancora in perfetto stato, giusto una ripulita ad ogni fine escursione... ancora perfetto, come anche il piccolo e plasticoso befree usato solo con ML e ottiche leggere anche letteralmente in un letto di fiume più di una volta ancora in perfetta forma (e non è che sia il top), ma è manfrotto e forse conta qualcosa... |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 9:03
“ Non è che pure Sirui faccia delle schifezze eh... top di gamma certamente no, ma nemmeno che ballano a guardarli. „
Infatti io ho un Sirui 
Quello che volevo dire è che Cullmann non mi sembra più quella di una volta, linee top Made in Germany, probabilmente le esigenze di mercato l'hanno portata a ribrandizzare alcuni prodotti per rimanere competitiva.
Qui sul forum non è che Cullmann sia molto gettonata! |
| inviato il 20 Gennaio 2023 ore 10:40
io non farei troppo affidamento sulle capacità taumaturgiche di smorzamento vibrazioni dei treppiedi fotografici, o per lo meno sul fatto che si facciano chissà quali studi e ardite modellazioni in proposito.
Il discorso bici/foto non è compatibile perché la bici è un oggetto generalmente molto più pesante (6,5kg i professionisti, molto di più gli altri, il triplo le signore che fanno la spesa) ma soprattutto con una massa distribuita su quasi 2m x 1,5m con il peso probabilmente maggiore agli estremi. E per certe regolazioni questa massa si mette pure in movimento e nemmeno poco (muovere i pedali per provare tutti i rapporti e frenare abbastanza di colpo). La metà dei treppiedi fotografici schianterebbero con quell'utilizzo.
Quelli da bici molto buoni vedo che costano 280€ (park tools).
In ogni caso i fotografici hanno prezzi terrificanti e senza senso: non c'è tecnologia dentro, sono una manciata di tubi collegati in modo variopinto, il carico da sostenere è concentrato in un punto, la realizzazione e lo studio che c'è dietro è da sempre talmente fallimentare che si consiglia di comprare roba che tiene il doppio del carico reale. Voi trovatemi un'altra categoria merceologica a basso valore aggiunto in cui si spendono ste cifre con questi presupposti.
"quando compri una tv, prendila almeno il doppio dei pollici che vorresti perché sennò è piccola"
|
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
