JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Mah...tutto nasce all'origine con una domanda: cos'è una foto?
Se l'intento è di rappresentare una realtà ben definita, dove vogliamo far vedere, capire e trasmettere le bellezze del luogo beh....allora la foto deve essere documentaristisca, con tutte le sfumature del fotografo ma che rappresenta sempre la realtà. Altro caso, si va oltre a quello che si vede realmente e allora si cerca di interpretare soggettivamente ed emotivamente quel particolare luogo che non deve essere per forza riconoscibile.
Dare un titolo? perchè no? 5 Terre? beh gli scatti son stati fatti li.
Ricordo un famosissimo scatto di Franco Fontana " Baia delle zigare" Voi ricoscereste il luogo? Non era il suo intento.
Questo ultimo esempio non mi sembra sia più riconoscibile in quanto paesaggio o dettaglio di un paesaggio...mi sembra che sia sostanzialmente grafica. Oppure non ho proprio capito che cosa sia rappresentato, forse è una fotografia di qualcosa che non conosco, un dipinto ? Sembra esserci una sorta di trama ma forse fa parte dell'elaborazione grafica.
Bisogna uscire dall' equivoco per il quale si ritiene che se una foto di paesaggio è anche descrittiva di un territorio, di un luogo, o di un non luogo, è soltanto una foto cartolina o una ciofeca priva di valore. In base a questo equivoco dovremmo cancellare con un tratto di penna tutta la storia della foto in 'stile documentario' che dal 1930 ha segnato questa forma di espressione. Anche i 'non luoghi' fanno a buon diritto parte dei soggetti che sono storia della fotografia. In ordine sparso:
In particolare l'ultima foto è di Walker Evans. Nel libro "lo stile documentario in fotografia" trovate un paragrafo dedicato a questa foto proprio perché viene confrontata con una foto simile che era stata scattata, ora non ricordo precisamente, o da un fotografo del catasto o da uno di una immobiliare.
Se parliamo di foto cartolina a me sembrano oggi più banali le foto di Fontana o le foto di Michael Kenna. Foto sì di paesaggio ma con una tendenza al pittorialismo o alla svenevolezza.
user204233
inviato il 07 Gennaio 2023 ore 9:42
Mah, io ho letto "Fotografia creativa", alcune cose non sembrano neanche foto.
Kenna non so chi sia.
user109536
inviato il 07 Gennaio 2023 ore 9:52
Simone, ci sono i prati verdi, il grano giallo, il cielo azzurro e il fumo delle bombe. Chiaro che si tratta di una fotografia elaborata
Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.
La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.
Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!