| inviato il 31 Dicembre 2022 ore 11:59
Ciao a tutti, posseggo Canon R5 ed una serie di obiettivi RF per qualche bel migliaio di euro speso, ma sono affascinato da anni del mondo Leica..Non conosco in dettaglio questo brand e quindi la domanda da paesaggista/cityscape anche notturni, perchè passare a Leica ed eventualmente comprando quale modello e con quali lenti ? Grz a chi vorrà aiutarmi..Auguri a tutti per un 2023 'illuminato'... |
| inviato il 31 Dicembre 2022 ore 15:09
Se si tratta di voglia di Leica l'ottica per antonomasia è il 35mm. |
| inviato il 31 Dicembre 2022 ore 15:37
"Leica" vuol dire troppo poco. Pellicola, digitale, aps-c, ff, mf, M, SL...? Bisogna decidere questo, prima
E poi, per che tipo di fotografia, venendo dalla r5? |
| inviato il 31 Dicembre 2022 ore 15:53
“ Ciao a tutti, posseggo Canon R5 ed una serie di obiettivi RF per qualche bel migliaio di euro speso, ma sono affascinato da anni del mondo Leica..Non conosco in dettaglio questo brand e quindi la domanda da paesaggista/cityscape anche notturni, perchè passare a Leica ed eventualmente comprando quale modello e con quali lenti ? „ Parere personale: ma chi te lo fa fare a passare a Leica...!! La R5 è straordinaria e non ha nulla da invidiare a nessuno...
Un consiglio che ti posso dare con l'assoluta certezza di consigliarti bene è quello di utilizzare ottiche Leica, ecco questo si, le ottiche Leica sono dei gioielli che valorizzano molto bene la nostra fotografia, quindi ti consiglio di provare qualche ottica Leica, e per questo c'è chi saprà consigliati meglio di me quale potrebbe fare a caso tuo... |
| inviato il 31 Dicembre 2022 ore 16:11
Prendi il 50 RF 1.2 e ti passa qualsiasi altra scimmia |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 12:25
Io ho fatto il passaggio 2 anni fa a Leica dopo più di 30 anni di Nikon. Con Leica M prezzi assurdi, niente autofocus, telemetro con inquadratura approssimativa, distanza minima di MAF 70 cm, zero tecnologia a supporto, mi chiederai fai foto migliori rispetto a prima? NO…anzi SI. E non perché è una fotocamera costruita benissimo, con lenti di una qualità assoluta e indiscutibile (e non parlo solo di Leica ma anche Zeiss e Voigtlander con attacco M) ma è l'esperienza d'uso che è unica. Ogni scatto lo sento veramente mio, la fotocamera e le lenti ci mettono la qualità ma il resto della foto è una mia creazione. Qualcuno mi dirà che anche le moderne mirrorless/reflex ti permettono di lavorare in manuale, ma ti assicuro che non è la stessa cosa. Con leica hai tempi/diaframmi/iso (che è l'essenza della fotografia) tutti a portata di mano, senza smanettare tra menù, joystick e rotelline varie, ci vuole un po' di tempo per far tua una modalità di utilizzo nuova (per me era un ritorno visto che 32 anni fa fotografavo con una Nikon FM2 completamente manuale) e per far questo ho venduto il mio corredo Nikon perché ero convinto che alle prime difficoltà sarei tornato indietro. Oggi mi godo di più il piacere di fotografare con la Leica M10 e con soli 2 obiettivi il Summicron 28mm f2 e il Voigtlander Nokton 50mm f1,2, non mi serve altro. Considerazioni strettamente personali naturalmente. |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 13:32
Riccardo, oggi un po' tutte le macchine hanno la gestione di diaframma tempi e iso a portata di dito.....
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| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 14:25
La qualità delle migliori macchine, non da ora, è almeno pari, se non superiore. Già al tempo, Canon F1, F1n, Nikon F, F2, F3, Olympus Om3, Pentax Lx, sono state fotocamere straordinarie. E, a parità di prezzo, hanno montato obiettivi eccellenti.
Non ho mai visto una foto fatta con Leitz non fattibile con le altre.
Attualmente a mio avviso, con le mirrorless dilaganti, volendo, è possibile avere una esperienza d'uso analoga.
Basta personalizzare un pò e si ha tutto a portata di mano. Manca il telemetro opto-meccanico, ovviamente, il che per me è pure meglio, ma ci sono altri ausili manuali per la maf che garantiscono focheggiature perfette.
Si trovano ottiche totalmente manuali di qualità almeno uguale alle Leica a un costo 5-10 volte minore con cui l'esperienza d'uso è la stessa. Infatti la maggioranza dei leicisti ora usa cinesate e VC alla grande con soddisfazione.
Ciò non toglie che se ci si trova meglio, soprattutto psicologicamente, con un determinato marchio, si fa bene a usarlo.
Lo stack, il rendering, il bokeh, lo yacamoz e quant'altro.
Ci sono infinite discussioni, ma alla fine le foto che vedo sono identiche a tutte le altre. |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 14:27
Condivido le considerazioni di Riccardo in senso lato. Talvolta l'eccesso di tecnologia ammazza il vero senso della fotografia che la Leica M incarna perfettamente Anche dal punto di vista storico.
Ovviamente parlo da non professionista e da utilizzatore del digitale.
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| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 14:32
Ai sistemi commerciali ho affiancato dal 2021 la q2. Cambia l'esperienza d'uso, un approccio minimalista e semplice alla fotografia. Poi ovviamente anche sensore e ottica sono a un livello superiore alla media. Non ho rinunciato tuttavia anche ai sistemi più commerciali e continuo a usare lumix, Fuji, Sony e Nikon . Del marchio in realtà mi interessa poco e niente (anzi il bollino rosso lo nascondo col nastro adesivo) |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 14:41
“ Riccardo, oggi un po' tutte le macchine hanno la gestione di diaframma tempi e iso a portata di dito..... „
Ho parlato della mia esperienza e so benissimo cosa offrono le nuove fotocamere, ma non è la stessa cosa. L'approccio minimal della Leica M mi ha portato a concentrarmi meglio su tutto il resto. |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 14:48
Effettivamente si può lavorare in manuale con tutto a portata di dito anche con la maggior parte delle altre macchine, però una cosa è vera; Leica forza maggiormente quella modalità e per alcuni è un pregio.
P.S. anche a me il bollino rosso non piace per niente, purtroppo è dalla M4-2 degli anni 70 che lo tirano dietro e oggi o lo copri (però mi infastidisce a livello estetico azzeccare il nastro adesivo), oppure scegli una versione P (notevolmente più costosa). |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 15:13
“ Sostenere che le ml moderne offrono un'esperienza d'uso identica alle leica M ad esclusione del telemetro è antinomia o forse incompetenza „
Mino purtroppo chi lo sostiene non ha mai provato una Leica M, io ho provato le reflex, le mirrorless e la Leica M e posso confermare ciò che dici. Ripeto non è una questione di cosa è meglio ma l'esperienza d'uso è unica e sicuramente non replicabile su nessun altra fotocamera. |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 15:31
Parlo da proprietario di Leica M11 e M10 Monochrom. E da ex possessore o comunque fruitore di fotocamere di tanti marchi diversi (Sony escluse).
Da giovane sono stato un leicista convinto (M4, M5, M6). A quell'epoca si distingueva una diapositiva scattata con ottiche M in mezzo a tantissime altre (Nikon, Minolta, canon ecc.) senza possibilità di errore.
Col digitale abbandonai il sistema, ritenendolo inadeguato, per ritornarvi solo da un paio di anni e solo perché ad una certa età si diventa nostalgici.
Se scatto due foto di uno stesso soggetto con Leica M11 e altro (ad es. Nikon Z7 col suo 50mm 1.8) oggi faccio una gran fatica a distinguerle. Il che significa che, a mio personalissimo avviso, col digitale la qualità Leica M non emerge più come un tempo (anche per il fatto che oggi di ottiche eccelse se ne trovano in tutti i marchi). Quindi, come ha detto Riccardo, anche per me l'unica cosa che fa veramente la differenza con Leica M è l'esperienza di uso, che porta inevitabilmente ad un approccio fotografico molto diverso, quantunque non lo si voglia ammettere o non lo si riesca a comprendere.
Per la Monochrom, invece, il discorso è differente. Con questa macchina, esclusivamente votata al BW, emerge un mondo nuovo e nessuna Sony o Nikon ecc., pur operando la conversione al B&W nel migliore dei modi possibili e col più sofisticato profilo, è in grado di restituire risultati analoghi. Ma di ciò non vorrei parlare, dato che su questo Forum se ne è già parlato sin troppo e in maniera del tutto ed ostinatamente scorretta e poco competente. |
| inviato il 01 Gennaio 2023 ore 16:04
+1 |
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