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benq SW321..La verità?


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avatarjunior
inviato il 02 Dicembre 2022 ore 22:14

Buonasera a tutti.
Non voglio innescare polemiche ma credo che sempre più ultimanente, le recensioni su forum e social rappresentino più una "marchetta" per il brand di turno che una oggettiva ed obbiettiva analisi e valutazione del prodotto e questo vale per OGNi prodotto recensito...rimpiango i bei tempi quando le recensioni si facevano pe rpassione e spirito di condivisione e non per monetizzare visualizzazioni o scroccare materiale al prezzo di parlarne bene.
dopo un paio di giorni di utilizzo
CONTRO:

Benq mente...o per meglio dire "omette" diverse questioni.
I 10bit millantati un po' ovunque sono in realtà 8+2FRC e questo sarebbe il problema minore ma è scorretto non dichiararlo in modo esplicito..l HDR è solo fuffa ma basta vedere la luminosità massima per capirlo(ma allora perchè millantare? tanto i videomaker ste cose le sanno e comprerebbero altro all scopo)

Una LUT 3d 16bit serve a poco se poi l' unico software che può "scriverla" è scarno e poco accurato PME...non permette neppure di valutare/correggere l'uniformtà o il gamut per quanto ho sperimentato in qualche rapida misurazione...certo può farlo displaycal ma lo stesso non può scrivere sulla LUT e una calibrazione software oltre ad essere limitante talvolta produce problemi di banding ed altre magagne.

Il display basta sfiorarlo che resta come macchiato tanto che serve lo specifico rull odi silicone per pulirlo e siceramente la funzione che dovrebbesimulare la carta mi pare più marketing che realtà(non bastava la softproof di PS?)

L' estetica è davvero antiquata...il mio eizo del 2012 ha un look più moderno ..vero che le cornici spesse aiutano ad ovviare certi problemi di sanguinamento di luce oltre a render eil tutto meno fragile.

L' uniformità sembra decisamente buona ma credo che affinchè questo avvenga i tecnicidi benq abbiano ucciso il contrasto compensando i difetti di backlight.

Dichiarato 1000:1 corrisponde infatti ad un misero 600:1 con120cd al netto di un nero massimo di 0.2NIT a logica che abbassando la luminosità andrebbe ancora peggio...certo non si possono pretendere i neri del "trueblack" della serie CG di EIZO però boh...mille gadget ammiccanti al pubblico hi-tech per poi sacrificare quelle poche importanti/fondamentali?

Mi pare di capire che tanto più l' uniformità viene corretta rispetto a quella di partenza tanto più il contrasto nominale cala e spesso la scelta cade tra sacrificare uno dei due aspetti e questo accade anche per eizo eltri marchi ma in maniera(credo)minore..ho visto una misurazione di un CS 2740 con un contrasto di 764:1 a 180 cd/m2 percui siamo li..

Trovo davvero assurdo che a fronte di decine e decine di recensioni entusiastiche di questo monitor nessuno riporti dati oggettivi oltre a quelli di targa.

PRO:
il delta E è abbondantemente entro le specifiche così come la costruzione sembra davvero valida e si capisce c' è dello studo dietro

molto carine (ma non essenziali) le funzioni attivabili da"hotkey puck" come quelle che permettono di affiancare due spazi colore...i tasti hanno un ottimo feedback così come la rotella e come tutto il resto, a apartire dalla base al paraluce sembra ben costruito ed ideato.

Garanzia zero pixel a differenza della serie CS di eizo e dell serie UP

Imballo perfetto

assistenza italiana rapida e presente(seppur inizialmente insistessero i 10 bit fossero "tue" e non interplati finchè non ho riportato lo screenshot dell' assistenza internazionale che sosteneva il contrario...non una grande figura ecco ma si sono scusati.

Il prezzo non è basso ma di fatto non sitrova nulla di meglio neppure spendendo il doppio e la goduria di un 32" 4K rispetto ad un 27 è tanta roba.

Mi domando perchè non vi siano in rete VERI raffronti tra dell, benq eizo cs e wiewsonic che direi sono gli unici pannelli 27" che possono competere tra loro in una fascia di prezzo simile (non conosco la serie "pro art" di asus ma si legge di tutto e non bene persino del top gamma come il PA27UCX-K )

Esistono veri raffronti o report di misurazione REALI anzichè enunciazioni acritiche delle schede tecnice del monitor?

tutte quelle viste o lette sin ora, sia del cs2740 che del benq sembrano pubblicità più che test..qualcosa megliio ha fatto alberto di photoactivity per il vp2785 ma lui è una garanzia nel settore da anni.

Ora attendo l arrivo del colorimetro in quanto lo spettrofotometro che possiedo non è lo strumento migliore per le letture sui pannell moderni per trarre le conclusioni final ie valuterò cosa fare di questo BENQ

Non sono un esperto di colore ma vorrei dire a chi si stesse approcciando all' acquisto di ponderare meglio le letture in rete.

Un saluto e vediam ose si riesce a fare una discussione senza buttarla in vacca dopo 3 messaggi.



avatarsenior
inviato il 02 Dicembre 2022 ore 23:44

La questione è sempre la medesima: non esistono pasti gratis. Certe tecnologie hanno dei costi e, per rimanere entro una certa fascia di prezzo le case devono scendere a compromessi.

Ogni casa trova un punto di equilibrio diverso, ma in genere si guadagna da una parte e si perde da un'altra, se i prezzi sono simili.

Per avere uno schermo con le seguenti caratteristiche:

- risoluzione 4k
- 30-32 pollici
- ampio gamut: ad esempio copertura del 100% degli spazi Adobe RGB e DCI-P3
- un vero hdr10, senza "asterischi", ovvero con almeno 1000Nit di luminosità massima "tipica".
- rapporto di contrasto elevato, di almeno 100000:1
- un'accuratezza cromatica elevata

Ci si deve orientare su modelli top di gamma come il CG3146 di Eizo, che costa oltre 20000 euro:

www.eizoglobal.com/products/coloredge/cg3146/index.html

Poi, esistono anche degli schermi destinati all'ambito video, ancora più specialistici, che possono superare i 2000 nit di luminosità massima tipica, ma i prezzi sono ovviamente ancora più impegnativi.

Se, invece, si vuole limitare la spesa a poche migliaia di euro, a qualcosa si deve rinunciare, e si torna al discorso fatto all'inizio del messaggio.

Il punto è chiedersi se si necessiti realmente di certe prestazioni, nel qual caso l'unica opzione è elargire molto denaro, oppure se si possa scendere a compromessi.

Che poi il reparto marketing di certe case giochi con i dati dichiarati, non dico falsandoli, ma ad esempio facendo riferimento a misure e standard che consentono di avere dei buoni valori (ad esempio dichiarando la luminosità di picco e non quella tipica), così da attrarre l'attenzione dell'utente medio (magari poco informato/competente), non è di certo una novità. Accade spesso anche con le fotocamere o con le ottiche.

Diciamo che più si sale di livello, e meno - in genere - vi sono giochini commerciali del genere, anche perché i prezzi iniziano ad essere impegnativi e la clientela è esperta e informata.

Una nota finale sui dispositivi per calibrare i monitor: un dispositivo professionale per analizzare le prestazioni degli schermi costa svariate migliaia di euro.

Pertanto, con strumenti che costano poche centinaia di euro non si può avere chissà quale pretesa. Vanno bene per garantire che il monitor sia calibrato entro un certo margine di errore, ma per fare misure accurate* sul delta e e similari serve ben altro. Ad esempio:

www.konicaminolta.eu/eu-en/hardware/measuring-instruments/light-and-di

Insomma, per provare "seriamente" uno schermo, ovvero facendo delle misure accurate, servono degli strumenti costosissimi: tuttavia questo è assolutamente fuori portata per il "recensiore medio" di youtube, che - quando va bene - fa qualche prova con i vari display pro o spider da 150 euro...

* Ovviamente anche gli strumenti professionali hanno dei margini di errore, ma è ben più basso.

avatarjunior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 0:27

Hdb come sempre ben esposti i concetti ma non hai colto il senso del mio messaggio.

Ho specificato come non mi interessino le false features di sti pannelli in ambito video, bensí fotografico a 100-120 cd/m2 percui tralascia completamente tutto il discorso HDR e luminositá massima.

Parlo di contrasto e uniformitá, angolo do visione gamut, trattamento antiriflesso, prpfondotá dei neri ecc e lamentavo solo come NESSUNO esegua mai misure "oneste" e trasparenti riguardo.

Non servono certo 20k euro per un 32" della serie cg di eizo con il massimo delle specifiche attuali in ambito fotografico (magari 5k si..il triplo del benq ma non credere sia il pannello on se a fare la differenza ma tutto l ecosistema eizo, controllo qualitá, software ed elettronica in primis.


Non sono d accordo sul fattto servano apparecchiature costosissime per eseguire buone misurazioni..basta saperle fare, farle e condividerle senza paura di inimicarsi il grande brand che ti elargisce la sua elemosina per parlarne bene

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 4:40

Se due strumenti di misura hanno, ad esempio, un margine di errore del 2% e del 20%, tale gap rimane, a prescindere da come si eseguano le misure. La strumentazione conta eccome, e quella che garantisce bassi margini di errore costa.

Oltre a questo, se vengono prodotti x monitor (medesimo modello), difficilmente avranno tutti prestazioni identiche. A seconda dei processi produttivi vi sarà uno scostamento più o meno ampio delle prestazioni. In altri termini, può capitare l'esemplare "riuscito bene" o l'esemplare "riuscito meno bene": più il processo produttivo è accurato e meno vi saranno problemi in tal senso, ma è qualcosa di cui si deve tenere conto. Ecco perché talvolta capita di leggere giudizi contrastanti sui monitor, oppure di persone che sono state costrette a chiedere la sostituzione dello schermo, in quanto la resa non era soddisfacente.

Detto questo, i monitor della serie sw di Benq vengono calibrati singolarmente in fabbrica, e viene allegato un foglio con i risultati. Questo non elimina il problema delle differenze hardware tra un monitor e l'altro, ma consente di avere una prima valutazione sull'esemplare che si ha in mano.

In ogni caso, il modello sw321c è il top di gamma della serie fotografica di Benq, e viene venduto a circa 1800 euro. Il 31 pollici più economico della serie coloredge di Eizo, ovvero il cg319x, costa oltre 5000 euro. Se quest'ultimo costa quasi il triplo non è certo solo per il marchio, ma anche per le caratteristiche del prodotto: in altri termini, è normale che l'Eizo offra qualcosa in più, sotto diversi aspetti...Chiaramente sono prodotti che si rivolgono anche a clientele diverse.

avatarjunior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 4:45

Va bene ci rinuncio.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 7:17

Buongiorno Marco,

hai sottolineato un aspetto importante dei monitor e mi trovo d'accordo con te sull'importanza del rapporto di contrasto a parità di luminanza del nero che reputo un fattore fondamentale per l'elaborazione fotografica.

I valori dell'Eizo CS2740 che ho misurato e pubblicato si riferiscono a 120 cd/m^2 (non 180) e per un IPS widegamut senza film polarizzato (trueblack) e 27 pollici non sono da buttare via ma quelli di un CG sono migliori.

www.wazer.eu/wp-content/uploads/2020/03/Eizo-CS2740-risultati-cn7.jpg

Parlando in generale di solito è il maketing ad indicare valori stellari di contrasto, ma dai test viene fuori. Fissata la luminanza massima del bianco i numeri parlano chiaro.

Posso comprendere lo "sfogo" e un po' meno la critica ad alzo zero nei confronti delle recensioni. Per passione pubblico le mie per le quali NON ricevo in regalo il monitor da parte di EIZO. Il CG319x che possiedo me lo sono pagato "un rene" :)

Dopotutto i patti con EIZO sono chiari: se trovo cose che non mi piacciono voglio poterle scrivere. Hanno accettato senza problemi. Quello che scrivo è quello che penso.

Colleghi fotografi che pubblicano recensioni ce ne sono e non penso siano dei "prezzolati" pagati per parlarne solo bene, piuttosto in qualche caso gli manca il tempo, perché te lo lasciano testare per pochi giorni oppure l'attrezzatura per fare un'analisi approfondita. Quando invece manca la preparazione tecnica, se la cosa interessa veramente, il gap si può colmare senza fatica.

Credimi, non difendo nessuno e le markette così come l'impreparazione la leggo anch'io ma basta farsi un giro per la rete come hai fatto tu e confrontare i valori ottenuti e le varie opinioni.

Alberto Maccaferri di Photoactivity è preparato, ho fatto fare i profili della stampante e sono venuti molto bene. ;-)

PS: tranne che sui "nit", in parte ha ragione hdb :) Se per 80% del test può bastare uno spettrofotometro o un colorimetro il restante 20% necessita di attrezzature costose, se vuoi scendere in profondità.

Ho appena ordinato un oscilloscopio e un sensore costoso necessario per testare alcune caratteristiche. Se tutto va per il verso giusto dovrei pubblicare i primi risultati dopo le feste.

avatarsupporter
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 9:03

Scusate se mi intrometto.
Anche se è un 27 pollici, al posto di un benq SW321 non è consigliabile un eizo 27L CS2740 color edge a 1500 euro?
Grazie anticipate per il vostro parere.

Ho sempre speso un boato in attrezzatura fotografica risparmiando sugli schermi, e vorrei colmare il gap.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 10:08

Dipende quali sono le caratteristiche sulle quali vuoi puntare e quanto spazio hai sulla scrivania. Tra un 27 e 32 c'è una discreta differenza, al di là del brand ci sono vantaggi e svantaggi per entrambe le diagonali (a parità di numero di pixel).

avatarjunior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 12:16

Ciao wazer, ti sfido a trimovarmi 2 recensioni sul benq (una c é) in cui vengano misurati i neri e il contrasto.
Se non sono prezzolari sono inxompetenti ma proprio per non sparare a zero propendo per la prima.

Hdb non ha ragione pwrché non serve il Klein K-10A che ê lo strumento di riferimento per dire tra monitir A B E C quale si conpirta meglio...le sonde x rite non si discostano del 20% e basta vedere le tolleranze accuratezza di misurazione, nel caso contrario ben felice di ammettere di aver torto ma sopo di fronte al "fact checking' poi tutto tace.

Infine chi dice che il discorso frc dei monitor benq ê dichiarato in modo trasparente dalla casa(o dai recensori prezzolati di cui sopra) sbaglia perché ê piû che plateale l ambiguitá di entrambi(come se poi cambiasse chissà che nella pratica)...ti ripeto alla mia richiesta fatta a Benq italia di essere meno ambigui mi son sentitonrispondere "sono veri 10 bit" non capisco perché lei sostenga il contrario...

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 13:25

Pensa che stavo proprio per prenderlo il Klein, ma per lavoro prima che per le recensioni. Gli strumenti contano nel momento in cui vuoi la consistenza dei risultati e conta anche l'età e l'usura dello stesso, klein ma non solo lei ti certifica l'apparecchio e provvede a ricalibrartelo. Purtroppo lo fanno pagare caro.

Cmq non ho avuto modo di provare l'sw321, ti hanno detto che pannello monta quando hai scritto a benq internazionale ? Sarebbe interessante da sapere.

Penso ti riferisca a questa rece quando parli dell'unica che abbia testato il contrasto www.prad.de/testberichte/test-benq-sw321c-grafik-monitor-mit-16-bit-3d

avatarjunior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 14:03

Simgen infatti ti ho chiesto di trovarmi una fonte ufficile di benq che parli espressamente di frc su questo minitor..che i dati "ufficiosi" si trovino si speva, grazie invece per ul link, me l'ero perso e conferma quanto detto.

Tornando al discorso contrasto, sarebbe interessante in che misura valori diversi di contrasto porrebbero impattarr nell utilizzo reale di un fotografo e magari potresti dorcelo tu.

Si Wazer. Esatto mi riferivo a quella recensione(e confermo quel valore misurato sul mio esemplare)

Ma anche sull eizo non è facile trovare recensioni come la tua, pure quella del buon olivotto lasxia davvero il tempo che trova e non certo perchê nin sia competente in materia.

Certo su eizo é piú facile rispetto a benq perchê geberalnente sono pannelli piu uniformi con un software molto completo e buon controllo qualitá.
Dubito fortemente mi formirebbero un dato fi questo tipo ma posso provare.

Ero mooolto tentato dal vp2786 al punyo che l ho comprato ma é arrivato col pannello scassato e sin ancora qui che cerco di non perdere i soldi spesi.
Sicuro la costruzione fa cagare decisamente peggio del benq ma se il pannello fosse buono quanto i dati di targa, con l ottimo software a corredo potrebbe rappresentare il "best buy"della categoria.

Che sonde costose e professionali abbiano il loro perché é innegabile(per chi come te sa usarle e sfruttarle, io on saprei che farmene)e vero anche che gli strumenti anstebbero calibrati (nel caso dei modelli prosumer sotituiti)periodocamente. Xritw oer quanto ne so calibrava il suo spettrofotometro inviandolo in germania a 250euro o giu di li ma solo bel modello "di punta"...quello che volevo dire ad Hdb che un eizo cg andrá eempre meglio di un cs e un benq qualsoasi sia il prezzo della sonda utilizzata(se utilizzata corretttamente...vero che ripetibilitá , precisione, accurtezza ecc necessitano di altri strumenti ma non é il caso nostro(e con "nostro" intemdo fotografi e fotoamatori evoluti.


avatarjunior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 15:10

Simgen

www.benq.eu/it-it/news/products/benq-sw321c-4k-photographer-monitor.ht

"La profondità di colore a 10 bit dell'SW321C e la lookup table 3D a 16 bit producono colori puri con precisione Delta E?2, combinandosi con la Uniformity Technology per raggiungere la massima precisione di tutto lo schermo.



Che poi davvero non me e frega nulla perchê in termini pratici non mi accorerei della differenza..ma ê questo marketing t*faldino/ambiguo che ti fa poi dubitare su tutto il resto

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 17:57


Che sonde costose e professionali abbiano il loro perché é innegabile(per chi come te sa usarle e sfruttarle, io on saprei che farmene)e vero anche che gli strumenti anstebbero calibrati (nel caso dei modelli prosumer sotituiti)periodocamente. Xritw oer quanto ne so calibrava il suo spettrofotometro inviandolo in germania a 250euro o giu di li ma solo bel modello "di punta"...quello che volevo dire ad Hdb che un eizo cg andrá eempre meglio di un cs e un benq qualsoasi sia il prezzo della sonda utilizzata(se utilizzata corretttamente...vero che ripetibilitá , precisione, accurtezza ecc necessitano di altri strumenti ma non é il caso nostro(e con "nostro" intemdo fotografi e fotoamatori evoluti.

Gli strumenti accurati* servono nel momento in cui si vogliono "fare le pulci" ai dati dichiarati dalla casa, dato che per verificare la veridicità degli stessi si deve, quantomeno, utilizzare il medesimo standard di misura.

Tuttavia, per quanto possa essere accurata la misura, ci si scontra poi con il discorso sulla variabilità della produzione. Escono x monitor dalla linea di montaggio: quanto si discostano le prestazioni tra un esemplare e l'altro? Posso aspettarmi che, in media, le prestazioni siano vicine ai dati dichiarati, ma può anche capitarmi il monitor che è nelle code della gaussiana, quanto a resa...

Il test del singolo esemplare non fornisce informazioni utili in merito a ciò, anche se poi è un problema che si può riscontrare nella pratica. Ovviamente è anche una questione di costi, visto che gli standard costruttivi incidono su di essi, e quindi sul prezzo di listino del prodotto.

Quanto agli Eizo, torniamo al discorso dei prezzi: con 1800 euro un 31 pollici della serie coloredge non te lo fanno nemmeno vedere, e si può al più puntare a un 27 pollici. Sono prodotti che hanno altri standard, e si rivolgono a una fascia di pubblico diversa. Personalmente non vedo Benq come un concorrente di Eizo, proprio per il discorso prezzi e prestazioni.

* La questione del margine di errore del 2 e del 20% era solo un esempio, come avevo peraltro scritto, ma il punto è che a seconda dello strumento possono variare le percentuali.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 18:08


E' quello che volevo intendere, l'avevo visto, mai affidarsi ai siti regionali per l'elettronica
Faglielo scrivere in USA, il giorno dopo gli fanno una class action che se li mastica

In genere si tutelano da sviste, errori e omissioni con la classica frase "le caratteristiche dei prodotti possono variare senza preavviso".

Comunque, non è nulla di nuovo. Anche sul sito di Canon Italia capita di trovare svariati errori o informazioni non corrette. Rammento una discussione sul forum, poco dopo il lancio della r6, in quanto sul sito italiano avevano scritto (con una frase un poco ambigua) che la macchina consentiva di registrare simultaneamente video su entrambe le schede di memoria: un utente aveva acquistando la macchina confidando nella presenza di tale funzione, mentre non era così (anche se è stata introdotta svariati mesi dopo con un aggiornamento di firmware). Canon ha poi corretto le informazioni presenti sul sito (immagino che abbiano ricevuto delle lamentele), ma non hanno fatto una bella figura...

avatarjunior
inviato il 03 Dicembre 2022 ore 20:26

Hbd vedo che ancora non capisci e penso tu lo faccia deliberatamente a sto punto.
Avevo detto che aveei rinunciato ma è piú forte i me.

Io paragono l' eizo cs a modelli assolutamente paragonabili sia per prezzo che per utenza..

E basta parlare sempre di prezzi perfavore, non sembra tu conosca molto di monitor ma non riesci ad esimerti dal voler saperla piú lunga.

Ti parrebbe normale se dicessi che nn si puó paragonare un sigma art ad un canon serie L perchê quest ulltimo costa il doppio o il triplo?!

Ti ripeto che con qualsiasi strumento di misurazione di produzione recente si puô avere una lettura piuttosto precisa di un pannello fotografico(ancora non tiriamo fuori l HDR..FOTOGRAFICO!)...tanto é vero che abbiano tre misure assieme alla mia del benq e tutte e tre rilevano 600:1 di contrasto pur se eseguite su esemplari diversi e con strumenti differenti per marca e tecnologia.

Se tu parli ( a caso) di un 20% di errore quando quello effettivo su uno spettrofotometro come il mio se non usurato é "solo" del +-4% sai dicendo una bugia ed una inesattezza e crei solo confusione oltre a non apportare nulla di costruttivo.
Ma cosa pensi che usino i fotografi e grafici professionisti di tutto il mondo con i loro eizo cg e sonda incorporata?un colorimetro da 7000 euro? E se non lo fanno sono tutti stipidi sprovveduti?

E' giusto che chiunque passi di qui abbia una informazione coerente..o perlomeno sarebbe giusto ed é bello quando piú utenti apportano il loro sapere affinché le onformazioni migliorino di qualitá sennó diventa controproducente oltre che autoreferenziale

...se sono 115 120 o 125 candele di luminositá variabile in base allo strumento utilizzato per la misura il contrasto a 0.2nit sará 575:1 625:1 o 600:1 ok?... ma non sará mai il dichiarato 1000:1 e neppure il 750-800 dell eizo CS

Ed ecco che sappiamo che il cs di eizo ha un contrasto migliore ruspetto a benq in una fascia di prezzo simile ed ecco che se le recensioni fossero fatte in modo non prezzolato questo sarebbe assodato.

Questo non significa che Benq non vada comprato..o che l eizo cs sia meglio in senso assoluto..significa fornire all utilizzatore finale gli strumenti ler decidere se, qiali e quanti compromessi accettare.

Che l eizo CG sia il meglio lo sappiamo e grazie per avercelo rocordato in ogni tuo intervento in questo 3d (gli FSI costano ancora di piú e sono ancora meglio pare)
Che gli strumenti di misura utilizzati a scopi di ricerca e proggettazione siano costosi e molto piu precisi lo sappiamo pure.

Ma sappiamo pure (non so se lo sai tu) che sarebbe molto piú utile saper fare la caraterizzazione di un pannello o averea accesso ai dati della lut interna usando software free come argyl per avere una precisione maggiore senza dover spendere capitali.

Esistono poi professionisti che usano benq ed hanno le loro ragioni che in parte condivido.

Meglio saper leggere i valori LAB di un immagine che avere il trueblack della serie CG ed un gamut wide quanto la pjanura padana.


Mi immagino una discussione in cui iniziamo a discutere di un pofilo di stampa e di come i dye based si comporti rispetto agli inchuostri ad acqua o di come le stampanti epson diano problemi rispetto alle canon o viceversa(esmpi a caso fanboy please)e arrivu tu a dire che esistono plotter industriali da millemilaeuro molto superiori alle stampanti domestiche e il prifilo delle carte ralizzato col Barbieri (se ancora esiste)sia meglio di quello ottenuto col colormunky...la risposta migliore sarebbe..e sticazzi? Ma ripeto credo tu capisca bene quanto dico perché sei persona colta e preparata..forse solo leggi con poca attenzione.



Che cosa ne pensi di questo argomento?


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