| inviato il 25 Novembre 2022 ore 21:20
Infatti le Denon7200 mi piacciono molto come suonano, ma non riesco a tenerle a lungo quanto le Amiron, la clamping force è notevole e dopo un po' mi indolenzisco.
PS comunque tra Roon e Audirvana credo che resterò su quest'ultima.
A pelle non mi ci trovo proprio con Roon. |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 22:15
Comunque c'è un piccolo trucco per ridurre la clamping force delle cuffie seppur è un minimo rischiosa se si esagera:
Il trucco sarebbe prendere un paio di libri e appoggiare le cuffie sopra in modo da dilatare l'archetto per renderlo meno stretto senza esagerare ovviamente sennò le spacchi a metà 
Oppure prendere una di quelle teste da manichino con la testa abbastanza larga e lasciarle sopra per un paio di giorni quando non le si usano
|
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 22:17
Beh, se l'archetto e' metallico come nelle vecchie AKG hai ampi margini di manovra... |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 9:35
Si ma è una soluzione dall'esito incerto.
Se si esagera con la dilatazione dell'archetto poi la cuffia non sta su bene ed è quasi peggio..
Trovo che il corretto equilibrio nella pressione sulla testa e le orecchie sia forse la caratteristica più difficile da trovare in una cuffia. Fra quelle che ho provato e usato le Amiron mi risultano le migliori sotto questo aspetto. |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 13:05
Poi se le aziende non dicono nulla riguardo a quanto stringono o meno diventa tutto più difficile scegliere, anche perchè le esperienze di ognuno con X cuffia sono ovviamente diverse e quindi bisogna essere capaci a tirar fuori una media.
Comunque per ritornare sul discorso DAC/AMP è da diversi giorni che sto provando questo gioiellino:
Il Topping DX1! (così piccolo che ci sta anche il mio lettore SD)
Recensioni non si trovano in giro (eccetto una in russo), 80-90 € per avere un AKM4493S con amplificatore fino a 280 mW x2 su 32 ohm e 190 mW x2 su 64 ohm (a 300 solo 51 mW x2) ed è dannatamente lillipuziano in termini di dimensioni.
Però mi ha sorpreso come essendo alimentato solo via USB riesca comunque ad offrire una potenza discreta e con poca distorsione anche all'alzare del volume in modo abbastanza eccessivo. Rispetto al vecchio FX Audio DAC X6 che avevo prima l'amplificazione è decisamente più percettibile seppur quest'ultimo è più potente del DX1.
A livello di DAC invece sento una leggera differenza con il DX1 dove mi sembra che il suono sia leggermente più caldo e avvolgente con qualche dettaglio in più rispetto al Cirrus Logic del X6, seppur non è una differenza abissale.
Nei prossimi giorni vedrò di provarlo con le cuffie nuove che mi dovrebbero arrivare per vedere come si comporta, però lo posso consigliare per ora se si vuole un DAC/AMP economico senza necessità di avere un'amplificatore molto potente (a quel punto conviene il DX3 Pro+ o la combo L30+E30)
|
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 13:09
Comunque ragazzi, se vi piace il genere, ascoltate November Rain in versione originale e confrontatela con Remaster 2022.
Sono due canzoni diverse in pratica. |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 14:34
Non so perchè ma io ho sempre avuto un'odio per le versioni remaster e remake delle canzoni più datate. Non solo perchè, come nel caso che hai citato, cambia la canzone stessa ma spesso è anche più compressa, ci sono meno dettagli o è volutamente più rumorosa dell'originale (loudness war) o vengono tagliate anche dissolvenze o piccole parti delle canzoni originali.
Solo che più passa il tempo più diventa difficile reperire le versioni originali delle canzoni più vecchie e/o quelle prodotte bene, e le varie remaster vanno a prendere il loro posto.
Un'altro esempio simile a November Rain è con una famosa canzone dei Queen: I Was Born To Love You. La versione originale del 1985 e la versione rimasterizzata del 2011 hanno una sonorità TOTALMENTE diversa! |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 14:38
Ascoltale prima.
La versione originale era abominevole.
|
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 14:41
In effetti ascoltandole meglio la prima differenza che noto in positivo è il fatto che nella versione 2022 la voce ha un volume più in linea con la base musicale, mentre quella originale mi sembra che la base musicale "copra" troppo la voce con anche qualche tonalità in meno (specie sul pianoforte), quindi mi sembra più piacevole la versione nuova da ascoltare.
|
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 14:48
Infatti.
Ed emerge anche una maggior quantità di strumenti, soprattutto gli archi |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 14:58
Quello non l'ho notato perchè ho ascoltato la versione super compressa di YT, però non nego che il range dinamico possa essere anche aumentato.
Come è successo anche con l'album Californication dei RHCP: la versione originale faceva schifo da quanto era super compressa mentre la versione remaster invece è un'altra cosa in confronto.
Ma ciò credo dipenda molto anche da quale casa discografica ha prodotto in origine il disco o il remaster. |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 16:52
“ Come è successo anche con l'album Californication dei RHCP: la versione originale faceva schifo da quanto era super compressa mentre la versione remaster invece è un'altra cosa in confronto.
Ma ciò credo dipenda molto anche da quale casa discografica ha prodotto in origine il disco o il remaster. „
Dipende anche dagli obiettivi che uno si pone.
Esempio ultimo Revolver dei Beatles versione originale e quella uscita cica un mese fa in versione 24/96. Un abisso in termini di guadagno in freschezza precisione impatto pulizia sonora. |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 17:03
Esatto, nel caso di November Rain non c'è un semplice miglioramento generale, dà proprio l'idea che abbiano messo mano ai nastri master per ottenere un risultato diverso. |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 20:59
Comunque oggi mi sono arrivate finalmente le nuove cuffie: le DT 900 Pro X!
Prime impressioni devo dire che a livello costruttivo non li si può dir nulla, i padiglioni hanno una strana sensazione al tatto (velluto ma particolare), mentre come clamping force devo dire che stringono abbastanza specialmente sul lato della guancia (però almeno tengono fermi gli occhiali).
A livello di isolamento sonoro per essere delle cuffie aperte isolano davvero bene vediamo quanto influisce sul soundstage. Prove sonore di "pancia" per ora sono promettenti:
Ho provato con varie canzoni che conosco bene e devo dire che sono dannatamente neutrali e nitide rispetto alle HD598SR, specialmente sugli alti che sono cristallini e potenti (forse un pò troppo), bassi invece nella media delle aperte.
A livello di soundstage devo dire che riesco a sentire in modo distintivo gli strumenti e non sembrano che vengano tutti dal centro (non siamo a livelli dei diffusori o di cuffie top come le HD800 naturalmente).
Vedrò col tempo se le impressioni cambieranno in meglio o in peggio....
Elenco le canzoni che ho usato come breve test: "Bubbles" di Yosi Horikawa, "Keeper Of The Seven Keys" degli Helloween, "Left Outside Alone" di Anastacia, "Hymn" degli Ultravox e infine "Never Fade Away" di P.T. Adamcyzk.
"Bubbles" specialmente la consiglio tanto per sperimentare il soundstage oltre perchè è rilassante |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 23:43
“ Esempio ultimo Revolver dei Beatles versione originale e quella uscita cica un mese fa in versione 24/96. Un abisso in termini di guadagno in freschezza precisione impatto pulizia sonora. „
Quello però è un remix, non un remaster. De gustibus... ma a me per esempio non interessa minimamente, se ascolto Revolver deve essere il mix originale e comunque quello mono. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
