| inviato il 23 Novembre 2022 ore 10:00
“ Alex108 „ Intendevo proprio cambiare inquadratura, spostare il cavalletto, riallineare e via dicendo... “ Ztt98 „ Aspettative alte, se fai tutto giusto hai i risultati di foto nitide,a fuoco e con colori credibili, ma sei tu che devi fare tutto (allineare bene, mettere a fuoco sulle stelle, ecc), non è l'astroinseguitore o la qualità di lente e camera. "Se devo fotografare il cielo notturno e i suoi elementi, per me è fondamentale che risaltino nella foto" La fotocamera riconosce che ci sono gruppi di pixel biancastri in mezzo a gruppi di pixel scuri, non è che sa quali costellazioni e via dicendo stai riprendendo, quello lo devi fare tu in post produzione; esattamente come metà delle foto presenti nel link postato del concorso THE 2022 MILKY WAY PHOTOGRAPHER OF THE YEAR C'è tanto lavoro alla scrivania oltre che tanto lavoro di notte al freddo, non ti aspettare cose del genere già in camera... |
user214553 | inviato il 23 Novembre 2022 ore 12:45
Ztt98 Per target intendo proprio l'oggetto da tracciare; i rotori leggeri sono indicati per la fotografia a largo campo. C'è chi li usa anche per fare qualcosa del profondo cielo con focali più lunghe, ma non sono sostanzialmente pensati per questo uso.. se stai nei limiti di peso puoi anche provarci, ma non credo che riuscirai ad ottenere lo stesso tempo di esposizione che avresti con qualcosa di più pesante. Il mio consiglio è quindi di stare sul leggero con focali entro i 50mm, ed andare sul primo segmento - skyguider/staradventurer - se pensi di usare anche il 70-200. Le considerazioni che fai sulle focali e la via lattea sono del tutto personali. Per me, ad esempio, nella fotografia di paesaggio notturno, la via lattea o il cielo notturno è grandangolare. Non più di 20-24 mm. Il cielo deve essere un elemento compositivo della fotografia, e non la fotografia stessa; per questa stessa ragione prediligo le porzioni invernali della via lattea o i semplici cieli stellati.. un po' perché prediligo i toni freddi, ma soprattutto perché la regione del saggitario fissata spesso troppo sbilanciata per le composizioni che ho in mente. Come puoi vedere, dono scelte personali, condivisibili o no. |
user214553 | inviato il 23 Novembre 2022 ore 18:42
Una lista dei migliori astroinseguitori per il 2023; più che sltro per avere rapido accesso a qualche informazione utile. capturetheatlas.com/best-star-trackers/ |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 7:59
Alex ma leggendo varie informazioni su internet, la capacità di carico dello startracker è di 3 kg e permette di usare focali fino a 300mm quindi non capisco perchè secondo te il 70-200 non possa essere usato. Alla fine starei sotto sia come peso che come focale. Nel link che mi hai mandato nel precedente commento, è segnalato un altro starktracker: quello di colore rosso arriva anche a 400mm “ Le considerazioni che fai sulle focali e la via lattea sono del tutto personali. Per me, ad esempio, nella fotografia di paesaggio notturno, la via lattea o il cielo notturno è grandangolare. Non più di 20-24 mm. Il cielo deve essere un elemento compositivo della fotografia, e non la fotografia stessa; per questa stessa ragione prediligo le porzioni invernali della via lattea o i semplici cieli stellati.. un po' perché prediligo i toni freddi, ma soprattutto perché la regione del saggitario fissata spesso troppo sbilanciata per le composizioni che ho in mente. Come puoi vedere, dono scelte personali, condivisibili o no. „ Questo sicuramente. In realtà ho sempre fatto fotografie notturne durante l'estate perchè d'inverno non ho mai trovato serate adatte a questo scopo. Mi piacerebbe però fare qualcosina in questi giorni, appena torno a casa. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 11:47
La capacità è di 3kg, ma tu considera anche che oltre al tuo carico "standard" c'è appunto la testa in più, considera che più usi obiettivi lunghi e meno è stabile il tutto (quindi bisogna trovare il compromesso tra lungo e pesante, per quanto possa suonare male!), considera che per quanto poco la struttura si muove quindi il tutto è meno stabile che se fosse fisso e fermo sul cavalletto... Le misure di lunghezza scritte sui cataloghi danno il tempo che trovano, nel senso che se ti scrive "fino a 400mm" non indica implicitamente che ci sia una reflex attaccata dietro, ti dice che riesce a garantire una sorta di stabilità per una lente che - mediamente - è lunga quanto un 400mm e infatti se guardi nelle illustrazioni quando si usano lenti più lunghe (di norma cannocchiali) non vedi la reflex montata dietro ma delle fotocamere ccd. |
user214553 | inviato il 24 Novembre 2022 ore 12:46
Ztt Guarda che ti confondi con lo skyguider, il fratello maggiore di casa ioptron; nel link che ti ho mandato lo skytracker è indicato fino a 100mm. Il colore non significa nulla, è uno startracker pro. Non so cosa dichiari esattamente ioptron, ma di sicuro non è ideato per il profondo cielo, ma per il largo campo. Che poi "fino a 300mm" non significa che necessariamente vai sicuro fino a 300mm; quel "fino" credo si riferisca alla possibilità di montare un contrappeso venduto separatamente. Devi tener conto che montare un corpo con grandangolo non è come montare un corpo con il tele; solitamente con il tele si ha un collare per montare su attacco arca, e quindi I pesi sono distribuiti in maniera differente.. non a caso i segmenti più pesanti hanno in dotazione un contrappeso, che con lo skytracker è solo opzionale, e non un granché come soluzione. Guardati bene qualche video guida sui vari modelli, leggi qualche articolo, ti sarà tutto più chiaro. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 13:11
Ho capito ragazzi. Penso di aver capito un pelo di più (penso ) . Relativamente parlando allo star adventurer invece astrottica.it/equatoriali/3129-skywatcher-star-adventurer-2-i-pro-pack questo per intenderci, rispetto allo skytracker è diverso come prestazioni? Sicuramente, dalle foto, sembra qualcosa meno trasportabile rispetto allo skytracker ma sembra garantire delle prestazioni maggiori. Varrebbe la pensa spendere qualcosina in più per avere quelle prestazioni in più per l'utilizzo che vorrei farne io oppure meglio lo skytracker? Se volessi in futuro usare una camera dedicata, su cosa vale la pena puntare sempre restando in canon? una 700D con modifica andrebbe bene? |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 14:40
Come prestazioni non ti so dire, io ho stabilito che a meno che non esco apposta per fare al massimo 2 foto, piuttosto fondo più scatti fatti su cavalletto normale, anche se il più delle volte uno basta e avanza per delle foto di paesaggio notturne (quindi non astro); ma credo se la giochino; lo Sky Watcher è più famoso e da quel che vedo in giro anche più utilizzato, ma non so dirti quanto sia peggio l'altro. Camera dedicata? Dipende sempre dal tipo di foto che vuoi portare a casa, ma prima di pensare a cambiare camera inizia a vedere se ti riesce bene di usare questo. A livello di fotografia "tradizionale" senza inseguitore immagino abbia già un minimo di esperienza... |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:12
“ Come prestazioni non ti so dire, io ho stabilito che a meno che non esco apposta per fare al massimo 2 foto, piuttosto fondo più scatti fatti su cavalletto normale, anche se il più delle volte uno basta e avanza per delle foto di paesaggio notturne (quindi non astro); ma credo se la giochino; lo Sky Watcher è più famoso e da quel che vedo in giro anche più utilizzato, ma non so dirti quanto sia peggio l'altro. „ Beh dipende, la fotografia notturna per come la intendo io, comprende anche la volta celeste quindi fondere due foto è abbastanza limitante. Io ho capito che lo stacking del cielo, senza astroinseguitore non ho mai ottenuto risultati particolarmente soddisfacente. Al momento non ho ancora usato la R5 di notte, non ho mai avuto la possibilità di farlo perchè ce l'ho da poco quindi non so come si comporti in questi casi. In realtà la resa delle camere astro non mi piace, il cielo sembra pieno di macchie rosse (ora gli astrofili mi linceranno) che, per quanto fedeli alla realtà, sono lontani da quello che piace a me. Preferisco la resa dei sensori non modificati |
user214553 | inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:14
Lo staradventurer - come é già stato detto - appartiene a quel segmento di rotori portatili più pesanti, come lo skyguider (che preferisco allo staradventurer). Con tutta la pazienza di cui sono capace.. nell'ultimo link c'è scritto tutto, pregi e difetti. capturetheatlas.com/best-star-trackers/https://capturetheatlas.com/bes Lo staradventurer ha una base equatoriale migliore dello skyguider. Fare confronti tra staradventurer e skytracker non ha troppo senso invece, poiché appartengono a due segmenti diversi. Per camera dedicata in questo ambito si intende altro. Non c'entra nulla con ciò che vuoi fare tu, e proprio un altro sport. www.astroshop.it/telecamere-astronomiche/zwo-fotocamera-asi-294-mc-pro Se vuoi modificare una canon, invece, secondo me, ti converrebbe farlo su una 6d/6dii; una r6; eos ra, ecc. La r5 che possiedi viene indicata come una buon corpo per la fotografia notturna, nonostante i mpx. Comunque comincia a prenderci la mano, poi vedrai se è il caso di eseguire una modifica su un corpo macchina; in tale caso vedrai quali filtri e quali modifiche sono disponibili e per quale corpo. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:30
“ e capire se il 28 Art è sufficiente come grandangolo o se mi serve qualcosa di più spinto. „ Il 28mm Art è forse la migliore lente in commercio per le foto notturne, e sinceramente la vedo usata per foto che non fanno rimpiangere l'astroinseguitore, anzi... ormai sono arrivato a preferire il look delle immagini non inseguite (o comunque poco inseguite) perché più naturale e autentico, mentre con gli inseguitori a meno che uno non sia veramente bravo e ci stia tanto a lavorare in post il risultato finale spesso è posticcio (e alcune che hai messo come esempio hanno quei problemi). Altre lenti secondo me non ti servono, a meno che tu non abbia bisogno per forza di cose di scattare con inquadratura singola per fare timelapse, stelle cadenti etc. Per il resto un panorama è decisamente meglio di uno scatto singolo a 20 o 14mm. “ La r5 che possiedi viene indicata come una buon corpo per la fotografia notturna, nonostante i mpx. „ Su questo non sono molto d'accordo, nelle zone scure la R5 soffre parecchio. Le foto si fanno lo stesso eh, ma ci sono corpi più adatti. |
user214553 | inviato il 24 Novembre 2022 ore 16:13
Sono d'accordo che vi sono corpi più adatti; tra le mirrorless - e tra quelli già menzionati - eos ra e r6. Tuttavia, parlando di fotografia di paesaggio notturno, la r5 è da ritenersi comunque un corpo valido. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 21:24
“ l 28mm Art è forse la migliore lente in commercio per le foto notturne, e sinceramente la vedo usata per foto che non fanno rimpiangere l'astroinseguitore, anzi... ormai sono arrivato a preferire il look delle immagini non inseguite (o comunque poco inseguite) perché più naturale e autentico, mentre con gli inseguitori a meno che uno non sia veramente bravo e ci stia tanto a lavorare in post il risultato finale spesso è posticcio (e alcune che hai messo come esempio hanno quei problemi). „ Bubu se posso chiedertelo, quali sono secondo te i problemi delle foto che ho postato? Secondo me sono fighe. “ Lo staradventurer ha una base equatoriale migliore dello skyguider. Fare confronti tra staradventurer e skytracker non ha troppo senso invece, poiché appartengono a due segmenti diversi. „ Leggendo quello che sta scritto in questi post, lo skytracker sembra la scelta che fa più al caso mio e ha il grosso vantaggio di essere facilmente trasportabile |
user214553 | inviato il 24 Novembre 2022 ore 23:45
Ztt Se posso dire la mia, anche a me quelle foto non piacciono. Nella prima - quella della regione del cigno - non mi piace come è stato eseguito lo star reduction. La seconda.. bhe, che dire, c'è addirittura un satellite a cui è stata aggiunta una stellata simil lampione! Non è nemmeno centrata la stella sul satellite. Appena sotto, in uno dei riff che procedono dallo scorpione, c'è di nuovo una stellata, ma questa volta nera... tutta roba inesistente ovviamente. Anche i raggi su Antares non ci giurerei che sono i suoi. È piena di artefatti neri, e cerchiolini rossi lasciati da un probabile star reduction non eseguito appropriatamente. Le stelle hanno colori strani, forse ancora a causa dello star reduction. La gestione del contrasto non mi piace, troppo marcate le ombre, e non mi piace nemmeno la gestione dei toni nelle nebulosità. Il primo piano è meglio del cielo, ma nella parte centrale del foreground le ombre sono totalmente chiuse, anzi, sono proprio andati i neri. La parte delle montagne a una caduta di dettaglio importante, si può far di meglio anche senza scattare per forza in blu hour. Poi chiaro, a qualcuno può piacere e a qualcuno no.. nei toni, nel contrasto, nelle scelte compositive.. ma anche se mi piacessero, andrebbe bene solo vista da un cellulare, poiché su stampa o su un monitor non si nascondono le magagne. A dirti la verità non mi piace criticare fotografie altrui, non lo faccio di solito. Se lo sto facendo è solo per darti un'idea di quali sono alcuni errori che fanno la differenza - se evitati - nella fotografia di paesaggio notturno.. questo al netto di scelte personali su tecnica di ripresa, post-produzione, ecc.; spero questo si capisca. |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 1:46
Come ha scritto Alex, la prima ha tutte le stelle spappolate da non si capisce bene cosa, forse uno star reduction andato male, forse ci ha messo lo zampino il noise reduction Nikon, fatto sta che invece di essere puntini bianchi (o comunque al massimo blu e arancioni) le stelle sono diventate coriandoli colorati e con luminosità bassissima. Diciamo che il risultato a cui uno dovrebbe aspirare è più questo www.starkeeper.it/NorthernSummerZenith_Mid.htm Certo quella zona è veramente un incubo per un 50mm, ci sono veramente troppe stelle ammassate per quella focale e il resto degli oggetti viene sovrastato, il problema è che se uno prova a ridurle essendo che ci sono solo stelle sparisce tutto! Nella seconda avrei un po' da ridire anche sulla post del cielo (anche qui il look delle stelle non è molto naturale e ci sono nebulose azzurre invece che rosa), ma c'è di peggio in giro. Il problema di quella foto è che si vede tantissimo lo stacco tra il terreno e il cielo che sono stati esposti in modo totalmente diverso (e il terreno nemmeno di notte), quindi le due foto non si armonizzano. Manca la corrispondenza tra fonte di luce e ombre, manca l'atmosfera che è stata "cancellata" dalla post produzione mirata al cielo (sembra una foto fatta dalla Luna più che dalla Terra!) aumentando ancora di più lo stacco, il cielo elaborato a parte è molto più contrastato del terreno e ci sono zone del cielo più scure della maggior parte delle zone del terreno che è una cosa quasi impossibile a meno che non ci sia una luce ad illuminare il terreno. Che poi la soluzione per evitare quei problemi è semplicissima eh, basta scattare cielo e terreno usando gli stessi tempi e postprodurre tutto assieme dopo avere assemblato le due immagini, invece di fare cieli tiratissimi con post produzione da deep sky e poi incollarli su foto del terreno fatte all'ora blu... |
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