user197081 | inviato il 26 Ottobre 2022 ore 21:52
volevo un parere da qualcuno di voi che effettivamente utilizza la leica monochrom ,ccd oppure 246 o m10 ecc ecc . si leggono tante cose ,ma nessuno che sappia effettivamente dare una risposta ,personale e tecnica . stampe alla mano ,su carta cotone ,dimensioni medie effettivamente la stampa da file convertito differisce molto da una stampa da file monochrom? ovvero effettivamente le stampe e le fotografie della leica monochrom hanno una marcia in piu ,si avvicinano alla resa della pellicola ,oppure non ci sono grosse differenze ? essendo io a convertire il 95% delle mie fotografie ,mi chiedevo se il passaggio a monochrom porterebbe una qualità maggiore nella resa finale . grazie a chi vuole intervenire . |
user197081 | inviato il 26 Ottobre 2022 ore 22:24
grazie Lookdido ! avevo pensato di fare qualche scatto con la monochrom ccd se riesco ,stamparli e metterli vicino a scatti fatti con la mia m-e ,cioè m9 semplice ma sensore uguale e fare un confronto ,utilizzando la stessa ottica ,il mio summicron 35 . |
| inviato il 27 Ottobre 2022 ore 8:01
Massy non è solo resa finale, è anche lavorabilità del file per le maggiori informazioni, malleabilità del file, tenuta moglie gli ISO rispetto al modello equivalente, ecc E poi una domanda non scatti mai ma proprio mai a colori? Allora si vale la pena comunque, ma se poi ti devi comprare un secondo corpo per il colore allora ha meno senso |
| inviato il 27 Ottobre 2022 ore 10:10
Ciao Massy. Io possiedo la M246. La differenza in termini tecnici è l'assenza della matrice bayer e del filtro AA. Una fotocamera a colori riceve solo il 50% della luminosità dei verdi ed il 25% dei rossi e dei blu. Facendo una media, possiamo dire che riceve circa il 33% della luce presente sulla scena, il resto lo deve costruire con algoritmi di approssimazione. Ecco che quindi una 24MP in realtà avrà una risoluzione reale molto più bassa, o, invertendo i fattori, sarà una Monochrom ad averla più alta. Possiamo sostenere tranquillamente che i 24MP di una M246 equivalgano ai 36MP di una fotocamera a colori. Inoltre, la matrice bayer trattiene molta luce, mentre la MM non ha questo problema, tant'è che la sensibilità nominale della M246 è 320iso. Questo vuol dire che la M246 ha una resa agli alti iso eccezionale ed un recupero sulle ombre pazzesco, mentre è molto delicata sulle alte luci. Io, ho fatto alcune prove e non riesco ad emulare un file MM partendo da un file a colori. Inoltre, la MM ti costringe ad approcciare la fotografia come si faceva con la pellicola, con l'uso dei filtri colorati. Ad es qui ho messo un filtro rosso per scurire il cielo

 Mentre qui puoi vedere la resistenza agli alti iso Questo scatto è a 1600
 Qui lo vedi in 4k paco68.prodibi.com/a/xd72qe02m8m07dm/i/m4jqdl66292zv5o E questo che se ricordo bene era a 10.000iso
 Qui a 4k paco68.prodibi.com/a/xd72qe02m8m07dm/i/g6gz1m552q2kx71 Ti consiglio la M246 per la presenza del Live View e la possibilità di mettere un EVF esterno che ti permette di vedere l'immagine in tempo reale a mirino, così vedi l'effetto dei filtri e ti facilita con la MAF Io purtroppo faccio difficoltà ad usare il telemetro e il B/N non è il mio genere preferito, quindi forse la venderò.... ma se tu fai solo B/N, è una fotocamera da avere. |
user197081 | inviato il 27 Ottobre 2022 ore 12:04
paco68!! grazie infinite !! sei stato super professionale e chiaro.era quello che volevo sapere in pratica . complimenti per gli scatti che effettivamente sono ,cosi a vista, inarrivabili partendo dal colore . ho una leica q che mi tengo per eventuali progetti a colori ecc ,con quella posso fare di tutto e passerò a una monochrom per il resto . se la vendi ..... io sono qui !! ho una m-e con 2000 scatti grigio antracite ,praticamente condizioni aa++. se vuoi e se decidi ne parliamo . grazie mille !! |
| inviato il 27 Ottobre 2022 ore 12:14
“ volevo un parere da qualcuno di voi che effettivamente utilizza la leica monochrom ,ccd oppure 246 o m10 ecc ecc . si leggono tante cose ,ma nessuno che sappia effettivamente dare una risposta ,personale e tecnica . stampe alla mano ,su carta cotone ,dimensioni medie effettivamente la stampa da file convertito differisce molto da una stampa da file monochrom? ovvero effettivamente le stampe e le fotografie della leica monochrom hanno una marcia in piu ,si avvicinano alla resa della pellicola ,oppure non ci sono grosse differenze ? essendo io a convertire il 95% delle mie fotografie ,mi chiedevo se il passaggio a monochrom porterebbe una qualità maggiore nella resa finale . grazie a chi vuole intervenire . „ prova i profili di Raamiel, la resa in termini di bn è praticamente la stessa. Restano ovviamente le differenze in termini di risoluzione e rumore ad alti iso, ma se hai una buona macchina sono difficilmente evidenti, soprattutto in stampa. |
| inviato il 27 Ottobre 2022 ore 13:21
bellissime sicuramente le monocromatiche ma troppo limitate per quello che poi costano pensa poi a girare anche con i filtri da interporre ogni volta sulla lente . Alla fine parecchi poi se ne sbarazzano . Io ho preso una M10 24 Mpx e uso i profili di Raamiel e per le mie competenze sono già più che soddisfatto e se voglio posso avere il colore e non viceversa |
| inviato il 27 Ottobre 2022 ore 15:11
“ e la vendi ..... io sono qui !! ho una m-e con 2000 scatti grigio antracite ,praticamente condizioni aa++. se vuoi e se decidi ne parliamo . „ Guarda, potrei decidere di venderla ma non mi interessa fare scambi, perchè ho già altre fotocamere. Eventualmente mandami un MP. |
| inviato il 27 Ottobre 2022 ore 16:31
"pensa poi a girare anche con i filtri da interporre ogni volta sulla lente" In pratica uno dei motivi per i quali mi piace scattare con una Monochrom. Evidentemente non siamo tutti uguali. Per quelle volte che voglio scattare a colori (oppure quando viaggio e quindi me le porto entrambe) continuo ad usare la macchina che ho usato negli ultimi 5 anni. Alla fine non mi pare una tragedia |
user197081 | inviato il 27 Ottobre 2022 ore 20:16
evidentemente è piu comodo andarsene in giro con una macchina normale diciamo e poi se vuoi converti in bianco e nero ,ma sono sincero a volte la conversione diventa un tentativo di salvataggio per uno scatto che a colori dice poco e in bianco e nero almeno è meglio .lo stimolo di scattare solo in bianco e nero a mio parere puo portare a un miglioramento personale e ha uno sviluppo di creatività .non che la monochrom mi faccia diventare un fotografo migliore per carità ,ma comunque ho già in calendario 3 mostre di cui una a livello nazionale, quindi qualcosa di buono esce e se esce ai massimi livelli in termini non di contenuti ma di stampa finale tanto meglio .io amo stampare le mie fotografie .poi ognuno è libero di scattare come vuole .vi ringrazio per essere intervenuti e soprattutto con toni da discussione civile e costruttiva . |
| inviato il 28 Ottobre 2022 ore 10:13
Ho una Leica Q2 monochrom Non sono un mago della tecnica, ma l'ho acquistata dopo avere visto la pulizia assoluta dei files che sforna e la tenuta eccezionale agli alti ISO. Fotografo molto in interni (architettura, chiese buie) e mi piace la street: la monochrom sforna files praticamente pronti all'uso, raramente ho la necessità di correggere qualcosa in PP, la gamma tonale (nelle basse luci) è estesissima. Il recupero delle alte luci è un tallone d'achille, ma basta imparare ad esporre per quelle, e recuperare - se serve - dalle ombre, dove la gamma tonale è impressionante. Sovente utilizzo i filtri di contrasto (per lo più arancione, o verde per i ritratti). Rispetto agli scatti rgb da convertire in monocromatico è - direi - estremamente più immediato ottenere risultati d'alto livello. La Q2M affianca peraltro un corredo Canon R che uso quando il colore "chiama": non sono ancora arrivato alla mentalità essenziale dura e pura del "monocromatico fondamentalista", ma le monochrom spingono decisamente in quella direzione :) |
user197081 | inviato il 28 Ottobre 2022 ore 12:39
grazie mille Giallo63 !! molto interessante il tuo intervento .ho avuto per un anno la q2 normale e devo dire che è praticamente "perfetta"per tutto e in tutte le situazioni e la qualità dei file è altissima .per assurdo l'ho rivenduta perché troppo digitale e perfetto il risultato finale .cercavo qualcosa di meno secco e spigoloso diciamo meno digitale possibile per assurdo ,senza rinunciare alla comodità del digitale stesso . |
| inviato il 28 Ottobre 2022 ore 12:58
Ti capisco, ma credo che tra le digitali la q (normale e mono) sia la piú… pellicolosa. Se vuoi andare oltre, l'unica è la M6 e derivate… :) Voglio dire, anche la q2 mono è - ovviamente - digitale. La resa è perfetta, è quello che cercavamo di ottenere, senza riuscirci, quando usavamo la pellicola. Adesso che la resa è perfetta, la vorremmo meno perfetta, pur senza rinunciare alla ripresa digitale… :) Se proprio, usa DxO photo film, che simula benissimo le piú note pellicole del passato. |
| inviato il 28 Ottobre 2022 ore 13:46
Sembrerebbe che la prima Monochrom, quella CCD, abbia una resa molto "pellicolosa". |
| inviato il 28 Ottobre 2022 ore 14:49
"La resa è perfetta, è quello che cercavamo di ottenere, senza riuscirci, quando usavamo la pellicola. Adesso che la resa è perfetta, la vorremmo meno perfetta, pur senza rinunciare alla ripresa digitale… :)" Si può sempre alitare sulla lente frontale di tanto in tanto prima di scattare .. |
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