“ IL DISEGNO DI LEGGE SULLA DIFESA DA 858 MILIARDI DI DOLLARI FIRMATO DA BIDEN INCLUDE UNA LEGISLAZIONE "SENZA PRECEDENTI" SUI "FENOMENI ANOMALI NON IDENTIFICATI"
24 Dicembre 2022
Venerdì, il presidente Joe Biden ha firmato il National Defense Authorization Act (NDAA) per l'anno fiscale (FY) 2023, fornendo un totale di 816,7 miliardi di dollari al Pentagono e stabilendo il corso della strategia di difesa nazionale degli Stati Uniti per il prossimo anno.
Tra le disposizioni chiave contenute nel disegno di legge ci sono aumenti salariali per i membri del servizio militare e civile, insieme a fondi a sostegno di Ucraina e Taiwan, e diversi programmi relativi alla sicurezza nazionale all'interno del Dipartimento dell'Energia, il Consiglio per la sicurezza delle strutture nucleari della difesa e altri programmi correlati attività.
Il presidente Biden ha affermato in una dichiarazione che il disegno di legge di quest'anno "fornisce vantaggi vitali e migliora l'accesso alla giustizia per il personale militare e le loro famiglie, e include autorità fondamentali per sostenere la difesa nazionale, gli affari esteri e la sicurezza nazionale del nostro paese".
Il disegno di legge contiene anche alcuni elementi controversi che includono l'obbligo per il Dipartimento della Difesa di revocare il mandato di vaccinazione del personale delle forze armate contro il COVID-19, una legge che i funzionari del Pentagono hanno affermato che "rispetteranno pienamente", aggiungendo che il Dipartimento della Difesa "rimane impegnati per la salute e la sicurezza della forza e per garantire che siamo pronti a svolgere la nostra missione in ogni momento".
Tuttavia, un'altra parte controversa del disegno di legge firmato venerdì che pochi media hanno trattato riguarda ciò che il Pentagono ora chiama fenomeni anomali non identificati, o UAP, incontrati dai militari. Nello specifico, l'NDAA per l'anno fiscale 2023 include disposizioni che potrebbero aprire le porte a una maggiore trasparenza del governo sulla questione fornendo protezioni per gli informatori, oltre ad ampliare l'ambito delle indagini in corso da parte dell'Ufficio per la risoluzione delle anomalie su tutti i domini (AARO) del DOD.
"Questa è senza dubbio la più grande storia che le testate giornalistiche mainstream non abbiano mai raccontato", ha dichiarato Chris Mellon, ex direttore del personale di minoranza del Comitato per l'intelligence del Senato ed ex vicesegretario alla difesa per l'intelligence, in una dichiarazione sul suo sito web in cui ha ha caratterizzato il linguaggio relativo a UAP all'interno dell'NDAA FY 2023 come "senza precedenti".
Tra gli elementi contenuti nella parte pertinente del disegno di legge vi sono aggiunte all'ambito e all'autorità dell'AARO, con il Congresso che ora ordina all'Ufficio di riferire direttamente alla leadership della Comunità della difesa e dell'intelligence. Il disegno di legge impone inoltre all'AARO di estendere ulteriormente l'ambito delle sue indagini nella storia per esaminare documenti governativi potenzialmente rilevanti risalenti al lontano 1945.
A complemento della revisione storica che AARO intraprenderà è un linguaggio che richiede che qualsiasi accordo di non divulgazione relativo a UAP in DOD, DHS e altri programmi passati o esistenti sia condiviso con la leadership di AARO.
Significativamente, Sez. 1673 dell'anno fiscale 2023 NDAA delinea anche le protezioni per il personale statunitense che ha firmato tali accordi, consentendo loro di fornire qualsiasi informazione e segnalare il proprio coinvolgimento in tali programmi all'AARO e al Congresso.
Douglas Dean Johnson, un ricercatore indipendente che tiene traccia della legislazione relativa all'UAP e riferisce sui relativi sviluppi sul suo sito web, ha chiamato la parte rilevante della Sez. 1673 “una radicale clausola anti-rappresaglia, applicabile sia ai dipendenti pubblici che agli appaltatori”.
“Sez. 1673(b)(1) stabilisce che coloro che portano informazioni nel nuovo sistema non stanno quindi commettendo alcuna violazione delle leggi ", ha scritto Johnson all'inizio di dicembre , aggiungendo che le disposizioni all'interno del disegno di legge impediscono a coloro che si fanno avanti con informazioni di essere "impediti da tale divulgazione da qualsiasi accordo di non divulgazione precedentemente applicabile.
In particolare, la lingua all'interno del Sez. 1673 delinea le disposizioni per tutti i programmi del governo federale e i loro dipendenti, nonché gli appaltatori all'interno di tali programmi, relativi a fenomeni anomali non identificati, "incluso per quanto riguarda il recupero di materiale, l'analisi di materiale, il reverse engineering, la ricerca e lo sviluppo, il rilevamento e il monitoraggio, lo sviluppo o test operativi e protezioni e applicazione della sicurezza.
La lingua all'interno del disegno di legge afferma inoltre che la revisione storica e il sondaggio degli accordi di non divulgazione devono essere completati da AARO entro un periodo di diciotto mesi dopo la firma della NDAA in legge.
"Se sembra incredibile che il Congresso abbia approvato una tale legislazione, è solo a causa della scarsità di rapporti sui fatti che hanno portato i membri di entrambi i partiti al Congresso a unirsi per approvare queste disposizioni", ha detto Mellon in una dichiarazione che appare sul suo sito web. .
Sebbene l'NDAA dell'esercizio 2023 includa quella che molti hanno definito una legislazione senza precedenti verso una maggiore trasparenza del governo sulla questione UAP, ci saranno ancora limitazioni sulla quantità di informazioni che possono essere condivise con il pubblico, un punto sottolineato dalla leadership dell'AARO negli ultimi giorni.
"Sebbene ci impegniamo a declassificare e condividere le informazioni relative a UAP nella massima misura possibile, dobbiamo, ovviamente, bilanciare il desiderio di trasparenza con la necessità di proteggere informazioni, fonti e metodi classificati nell'interesse della sicurezza nazionale", Il direttore dell'AARO, il dottor Sean Kirkpatrick , ha detto durante una tavola rotonda dei media del DOD il 16 dicembre.
Durante l'evento, Kirkpatrick ha ringraziato i leader del Congresso per il loro "preziosissimo supporto e collaborazione", sottolineando la necessità di una rigorosa raccolta e analisi dei dati nei prossimi diciotto mesi e negli anni a venire, mentre l'AARO procede con la sua valutazione delle informazioni relative a fenomeni anomali non identificati.
"È fondamentale essere rigorosi e accurati nella nostra raccolta, analisi e [scienza e tecnologia] ", ha affermato Kirkpatrick, sottolineando che il suo ufficio "applicherà i più elevati standard analitici e scientifici... eseguirà la nostra missione in modo obiettivo e senza sensazionalismo [e] non abbiate fretta di trarre conclusioni.”
(Micah Hanks, redattore capo e co-fondatore di The Debrief.)
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