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problema MAC con disco esterno collegato


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avatarsenior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 10:11

Buon lunedì a tutti, sabato alla fine di un matrimonio, insieme alla 2fotografa, stavamo trasferendo le foto della giornata da schedina SD > disco esterno (WD elements 4TB, quelli neri classici). Dopo circa 10 minuti il mac SI SPEGNE (colpa nostra che non avevamo collegato il carica). Stacchiamo il disco, riavviamo…conclusione: non siamo più riusciti a far vedere il disco al mac…anche dopo 30 minuti.
Abbiamo lasciato stare e copiato tutto sull'SSD interno del mac.
Ieri ho provato a collegarlo al mac e SOLO dopo circa 40 minuti l'ha visto.
E' normale? Prossima volta cosa devo fare…ho provato con 'attiva' ma non riusciva. Ma azz è normale un comportamento così ?






avatarsenior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 13:15

Se l'HD è stato improvvisamente scollegato\spento mentre era in corso una copia, è probabile che si sia danneggiata qualche partizione di avvio.
In ogni caso la prima cosa da fare è SOS , sempre da Utility Disco . Se l'SOS avrà effetto è meglio fare subito un backup del contenuto e poi riformattarlo.


avatarsenior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 15:14

Allora questa è una roba folle.
Se salta la corrente o scollego il disco in maniera anomala o rimango senza batteria in WIN non succede nulla.
Col mac devo aspettare minuti e minuti solo perchè lui deve 'riorganiozzarsi'.
In più formattare e ricopiare un disco HDD da 4TB non è una cosa banale...ci vuole comunque un altro disco dove copiare momentaneamente la roba.
Non esiste sistema 'veloce' per far riconoscere il disco dal mac senza passare per Win o spattare 40 minuti?

avatarjunior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 15:27

Si, è capitato anche a me... appena passato da win a Mac ho banalmente staccato l'hard disk dal Macbook come facevo senza problemi su PC Windows (naturalmente quando non c'era nessuna operazione in corso). Dopo non c'è stato più verso di farlo riconoscere dal Mac, ho risolto collegando l'HD ad un PC Windows ed eseguendo la correzione errori (che tra l'altro non ha rilevato problemi). Dopo questa operazione il Mac ha riconosciuto subito l'hard disk.

avatarsenior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 16:30

Se salta la corrente o scollego il disco in maniera anomala o rimango senza batteria in WIN non succede nulla.

Si vede che ti è andata bene. Io anche in Windows per espellere gli HD esterni faccio così:
support.microsoft.com/it-it/windows/rimozione-sicura-dell-hardware-in-

avatarjunior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 17:02

La rimozione sicura su windows è necessaria solo quando può esserci qualche applicazione che sta scrivendo o utilizzando l'HD... se sei sicuro che non sia utilizzato puoi scollegarlo tranquillamente e non ci saranno problemi al collegamento successivo... Comunque almeno per il caso della batteria scarica il macbook durante lo spegnimento dovrebbe effettuare la rimozione automatica delle unità esterne in modo da evitare questi problemi.

avatarsenior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 21:00

Grazie! Nel caso non avessi un pc Windows cosa devo fare?
Secondo te cambia se formatto exFAT o APFS (formato nativo del mac)?

avatarsenior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 22:18

Ma adesso in che formato l' hai formattato? Io quelli esterni li tengo in ntfs per utilizzarli anche su Windows, ovviamente su Mac ti serve il plugin per poterci scrivere.

avatarjunior
inviato il 24 Ottobre 2022 ore 23:33

Io li formatto tutti in exFat, è l'unico file system che permette di leggere e scrivere nativamente sia su Windows che su mac... quando si ha l'esigenza di utilizzare i dischi su sistemi diversi credo sia la soluzione migliore.

avatarsenior
inviato il 25 Ottobre 2022 ore 7:26

Secondo te cambia se formatto exFAT o APFS (formato nativo del mac)?

Se è un HD meccanico è meglio non usare il recente APFS , più adatto per gli SSD. Per tutti gli HD di archivio su Mac uso HFS+ (MacOS Esteso).
Per scrivere sull' NTFS da Mac serve il driver Paragon, se l'HD è Seagate si può scaricare la versione gratuita dal sito Seagate , dove c'è anche il driver contrario, che serve per leggere e scrivere gli HD HFS+ su Windows: www.seagate.com/it/it/support/software/paragon/
Diversamente bisogna acquistare Paragon completo: www.paragon-software.com/home/ntfs-mac/

Con ExFAT si possono leggere e scrivere gli HD sia da Mac che da Windows, però... eshop.macsales.com/blog/74582-what-is-the-best-drive-format/
" È importante notare che exFAT non è "journaled" come MacOS Extended o NTFS di Windows; ciò significa che se si verifica un guasto catastrofico di qualche tipo, come un'interruzione di corrente o il cane che passa sotto la scrivania e tira fuori tutti i cavi, è possibile che si creino file danneggiati. Per questo motivo è importante conservare sempre copie di backup dei file in più luoghi, soprattutto se si utilizza exFAT. "

Quindi è possibile che sia stato proprio questo il problema visto che, da quanto appare nella prima schermata, il tuo HD era formattato in ExFAT, che non è "journaled" come NTFS o MacOS Esteso.

avatarsenior
inviato il 25 Ottobre 2022 ore 12:00

Grazie 1000 Trystero...mi hai spiegato veramente bene il problema.
Io (da ignorante) formatto i miei SSD e HD SOLO in exFAT.

Proverò a fare una prova formattando un HD in macOS esteso journaled. Con questo formato presumo che comunque posso leggere i file su Win ed eventualmente copiarli sul desktop di una macchina Win. Corretto?

Secondo te un HD in macOS esteso journaled se lo tolgo 'brutalmente' mentre sta copiando poi non lo vedrà come un exFAT....oppure sarà più veloce a 'ricostruirlo'?


avatarsenior
inviato il 25 Ottobre 2022 ore 13:13

Proverò a fare una prova formattando un HD in macOS esteso journaled. Con questo formato presumo che comunque posso leggere i file su Win ed eventualmente copiarli sul desktop di una macchina Win. Corretto?

Per farlo devi avere su Windows un driver che permetta di leggere e scrivere il formato Mac HFS+ o APFS.
Seagate per i suoi HD fornisce il driver Paragon gratuitamente (il link l'ho messo in un messaggio precedente), sia per Mac (per usare l'NTFS) che per Windows (per usare gli HD Mac HFS+ o APFS).
Per altre marche di HD bisogna acquistare Paragon per Windows (https://www.paragon-software.com/it/home/hfs-windows/) o MacDrive (https://www.macdrive.com 49€).
Io acquisto i Seagate che comprendono 4 mesi di abbonamento a Photoshop+Lightroom, quindi è come avere uno sconto di più di 40 Euro.

Secondo te un HD in macOS esteso journaled se lo tolgo 'brutalmente' mentre sta copiando poi non lo vedrà come un exFAT....oppure sarà più veloce a 'ricostruirlo'?

Mi è successo qualche volta di scollegare per sbaglio dal Mac un HD esterno HFS+ (ad esempio credendo di averlo espulso, ma era un altro cavetto, non quello giusto), però mai durante la copia di file. E in quei casi è comparsa la finestra di errore " Espulsione disco non corretta... ", ma poi non è successo niente.

In ogni caso io non mi baserei su un caso particolare e sfortunato per decidere come formattare gli HD esterni.
Io lavoro molto più sul Mac che sul PC (che sono in rete), per questo i miei HD di archivio sono in HFS+, e solo le copie di secondo backup di Musica o le Texture che uso nei modelli 3D sono in ExFAT, per averli a disposizione anche sul PC senza doverli ricopiare.

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2022 ore 13:53

Ciao Trystero, ti faccio alcune domande perchè vedo che ne sai di macMrGreen

Io sono un fotografo matrimonialista ed ad inizio 2022 sono passato da win a mac.
Ho ancora una macchina Win ma la uso pochissimo.
All'epoca mi avevano consigliato l'exFAT per la compatibilità Win/mac ma a dire il vero NON scrivo mai dal pc win sui dischi ssd/hd ma di solito dal pc Win apro le foto (quindi leggo).
Mi dicevano però che nel caso di problemi ai disci il sistema Win è in grado di riparare/risolvere eventuali problematiche. In quel caso win dovrà scrivere nel disco? Quindi meglio un exFAT per risolvere eventuali problemi?

2-mi è uscita la notifica al nuovo macOS Ventura. Leggevo che conviene un'installazione pulita? Cosa significa e come viene fatta? Tu di solito aggiorni 'sopra' o spiani la macchina?

Grazie mille...ciaoo


avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2022 ore 14:43

Considerazione generale: se si monta un disco su diversi sistemi (Windows, Mac e Linux), conviene scegliere un formato "nativo" di quello che è il SO più usato, e, in caso di problemi, effettuare le riparazioni da un computer con quel sistema operativo.
Ricordo che i driver, in genere di terze parti, nati per leggere formati di dischi non nativi, non sono garantiti al 100%.

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2022 ore 14:53

Io sono un fotografo matrimonialista ed ad inizio 2022 sono passato da win a mac. Ho ancora una macchina Win ma la uso pochissimo.

Il PC lo uso per i render 3D con Cinema4D. Preparo i modelli sul Mac, faccio le prove e poi quando è tutto a posto passo modello e texture sul PC per fare il render, che spesso impiega diverse ore.
In questo modo posso continuare a lavorare sul Mac ad altre cose, altri modelli 3D o foto. I render 3D poi li riporto sul Mac, per elaborarli con Photoshop, perché c'è poco da fare... sul Mac mi trovo meglio, anche se il PC è molto più recente e il doppio più veloce come processore (provato coi benchmarks).

Lavorando in questo modo gli HD esterni di "archivio lavori" sono quasi tutti formattati per Mac in HFS+ (MacOS Esteso Journaled). Non è che sia a prova di errori o guai, però finora mi è successo solo due volte in 35 anni di Mac di avere degli HD danneggiati in modo irreparabile e illeggibili. Uno a causa di un fulmine e il secondo dopo soli due mesi di uso, ma era un difetto di produzione di quella serie di HD. Alcuni che avevano dato problemi sono stati riparati da SOS in Utility Disco.

Tornando ai modi di formattare gli HD... Quelli formattati in NTFS da Windows si possono solo leggere dal Mac ma non scrivere se non usando il driver Paragon, come ho già spiegato.

Per leggere soltanto, e non scrivere, in Windows gli HD formattati in MacOS Esteso Journaled c'è l'utility gratuita hfsexplorer www.catacombae.org/hfsexplorer/ che richiede l'installazione di Java.
Altrimenti a pagamento c'è Paragon HFS+ per Windows che costa 20$ e che permette di leggere e scrivere sugli HD MacOS esteso dal PC. C'è anche Paragon APFS ma costa di più, mi pare 49$ come MacDrive
www.howtogeek.com/252111/how-to-read-a-mac-formatted-drive-on-a-window
osxdaily.com/2020/09/16/how-read-mac-formatted-drive-windows-pc/

Il recente formato Apple APFS ho sempre letto che è più adatto agli SSD interni, ma nelle pagine Apple trovo che " Anche se APFS è ottimizzato per l'archiviazione Flash/SSD utilizzata nei Mac recenti, può essere usato anche nei sistemi precedenti con unità HDD (Hard Disk Drive) tradizionali e archivi esterni collegati direttamente. "
support.apple.com/it-it/guide/disk-utility/dsku19ed921c/mac

Altrimenti per condividere tra Mac e Pc ci sono tutti i GoogleDrive e simili per passare i file tramite una cartella condivisa, oppure si possono mettere Mac e PC in rete, anche se con Windows 10 è diventato più complicato di prima. Io perlomeno non sono riuscito a vedere il Mac da Windows10 come facevo con Windows7, mentre vedo il PC dal Mac semplicemente dal menu Vai > Connessione al server > Sfoglia > Pc Windows10 . Per vedere il Mac ci sarà da impostare qualcosa sul PC che non ho ancora trovato.

2-mi è uscita la notifica al nuovo macOS Ventura. Leggevo che conviene un'installazione pulita? Cosa significa e come viene fatta? Tu di solito aggiorni 'sopra' o spiani la macchina?


Gli aggiornamenti di MacOS li ho sempre fatti senza riformattare niente, sarebbe una perdita di tempo inutile. Però non ho mai aggiornato appena uscito un nuovo OS, meglio aspettare qualche mese, in modo che gli inevitabili bug iniziali siano risolti.
Per questo in Pannello di controllo > Aggiornamento software > Avanzate ho deselezionato "Installa aggiornamenti macOS", lasciando attive le altre normali opzioni, in modo da farlo manualmente quando deciderò io.

Tra l'altro, pur potendo aggiornare il MacPro 2013 a Monterey, uso ancora BigSur, che proprio oggi ha avuto un aggiornamento di sicurezza.

Sei passato a Mac da poco, mi permetto di sconsigliare l'installazione di antivirus e "ottimizzatori" vari, che sono intrusivi e rallentano il funzionamento.
Le utility di sicurezza davvero utili sono poche. Una che consiglio è DetectX che, senza installare niente nel sistema, scansiona l'HD per cercare eventuali trojan e malware: sqwarq.wordpress.com/detectx/

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