RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Stampa, dopo qualche tempo si ritorna!


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Stampa, dopo qualche tempo si ritorna!





avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 18:44

In ABW ho ottenuto in effetti risultati più neutri.
Vi posto un esempio appena fotografato con luce un po' calda che non rende del tutto giustizia al cambiamento ottenuto ma lo fa intuire:







Sopra la nuova stampa in ABW, sotto ila precedente per me tendente al verdognolo

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 19:39

Il b/w coi pigmenti non viene bene?

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 19:46

In teoria non e' ottimale come il Dye.

Ma secondo me, onestamente, quando si parla di stampe da appendere a casa e non da tenere 100 anni al British Museum, parliamo di cose "auliche", come il raw 16 bit, il monitor adobergb 100% e IL DR da 15 stop.

poi in questa filiera che manco la NASA, o si scatta in jpg, o si utilizzano i profili colore di mi zio, o si elabora in monitor mal calibrati e si stampa magari con la mostruosa Epson o Canon di turno senza aver calibrato con almeno 200 patches sulla carta usata senza aver provinato ecc ecc.

Almeno la vedo cosi, eccesso da teoria che poi in pratica fa ignorare altri 40 eccessi necessari per mantenere giustificato il primo.

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 21:18

Ultimamente sto stampando parecchio e uso SaalDigital. Qui ci sono pareri contrastanti del tipo che "é valida ma..." o "é la migliore come rapporto qualità/prezzo", "non ho mai avuto sorprese" etc.
Personalmente sviluppo i RAW con pochissimi movimenti dei cursori, anche perché sempre secondo me, quello che sfornano le fuji non hanno bisogno di stravolgimenti in post, o meglio a me piacciono molto così come escono.
Più vado avanti, negli anni, da amatore quale sono, più mi convinco che la luce in fase di scatto e la composizione sono praticamente tutto.
Se indovini quelle puoi mandare direttamente il JPEG ottenuto in camera a stampare, se devi smanettare troppo in post c'è qualcosa che non va, a meno che tu non lo voglia fare per finalità creative.
Calibro periodicamente il mio monitor con 100% AdobeRGB (sonda x-ride pro plus), sviluppo i RAW esclusivamente con una profilazione per la stampa (90 candele, 5000k etc) e quello che vedo sul mio monitor mi arriva "quasi fedelmente" riprodotto sulle stampe che ho ordinato.
Dentro quel "quasi fedelmente" secondo me c'è un mondo a parte. É come togliere l'ultimo decimo sul giro per un pilota di F1 che vuole fare la pole position C'è tutta la catena dalla fase di scatto alla stampa, ci sono le decine e decine di combinazioni e variabili che possono influire, da un wb leggermente diverso, a dei valori tonali decisi a posteriori a seconda dei gusti personali, dalla luce ambientale della scena, o ancora più semplicemente dal tipo e dal "colore" del bianco della carta.
Sono sempre più convinto che le foto vadano sempre stampate, quelle che si vedono a monitor e salvate su un supporto meccanico invece le chiamo immagini, o polvere digitale se preferite.
La stampa é regina, solo stampando si può crescere e autocriticarsi oggettivamente anche dopo diverso tempo.


avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 21:51

C'è chi cerca la alta qualità museale e giustamente si impegna in tutti i passaggi della filiera che conducono a questo risultato. In tal caso non si tratta di perdersi in "eccessi", ma di compiere consapevolmente tutti i passaggi necessari al raggiungimento dello scopo.

C'è chi vuole solo esporre un po' di foto in casa senza pretendere che le foto gli sopravvivano per i posteri e allora ha ragione a non voler strafare e a inseguire cose troppo complicate.

C'è chi non ama stare troppo al computer né stare appresso ai capricci delle stampanti e fa bene ad affidarsi a laboratori terzi.

Ognuno sia libero di inseguire ciò che gli è congeniale.

Tuttavia, se si parla di stampa in B&W, non si può sentire che i dye siano superiori ai pigmenti. E questo vale sia in teoria che in pratica.

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 22:06

"The papers vary in how they accept different ink types. For pigment inks the black ink needs to be a matte black ink (Mk) since photo black inks tend to look a little washed out. The black ink needed is usually set with choosing the media type for the printer.

Dye inks can give some very impressive deep blacks on such papers, with a density exceeding most pigment inks.

This depth of black with dyes can give a depth to some prints that combined with the matte surface produces prints that have a very solid 3D feel to them."

traduci pure Fabio, in casi simili e' cosi.

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 22:10

Ma gli inchiostri al carbone, sono dye o pigmenti?

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2023 ore 23:20

@Ulysseita
traduci pure Fabio, in casi simili e' cosi


Quel che dice l'inglese (suppongo sia Keith Cooper) è ben noto, ma non deve portare a conclusioni affrettate, andando invece letto nel suo insieme e contestualizzato.
Molte volte, del resto, lo stesso Keith Cooper ha affermato la superiorità dei pigmenti nella stampa in B&W.
Cerco di spiegarmi meglio. Anzitutto il discorso che hai citato riguarda solamente le carte opache come ad es. la Hahnemühle Photo Rag 308 gr.; in effetti con la maggior parte di questa tipologia di carte l'inchiostro nero di tipo dye fornisce una densità massima maggiore: si può arrivare, e io ci sono arrivato, a L 11-12 là dove il Black Matte di Epson con la medesima carta raggiunge L 16-17 (con il Black Ebony che era commercializzato da InkSupply sono arrivato a L 15,5).
Ciò non equivale, però, e qui sta il punto da sottolineare, ad una migliore resa degli inchiostri dye nel B&W con le carte opache! Ci sono infatti altri fattori da considerare per giudicare una stampa in scala di grigio. Perché se pure si otterrà un nero più nero, tuttavia, restano alcuni problemi che inficiano la qualità della stampa: alludo in primis alla tonalità quasi sempre fredda, quasi bluastra, del nero ad acqua; poi al fatto che comunque vengono a mancare gli inchiostri grigi (che con le stampanti dedicate possono essere 6 o 7), con conseguente compressione e minore estensione della scala tonale; e, infine, al pericolo di quello che per brevità viene definito metamerismo (anche se inesattamente), di cui gli inchiostri ad acqua soffrono molto di più dei pigmenti.
Da ultimo sottolineo, come ho fatto molte altre volte in questo forum, che il raggiungimento di densità profonde dei neri può essere contro producente; la Dmax, infatti, andrebbe sempre valutata, ricercata ed ottenuta in funzione dell'intensità dell'illuminante usato nel punto in cui la foto verrà esposta. In realtà è questo il fattore più importante nella scelta tra una carta baritata, lucida o opaca: se l'illuminante è molto forte una stampa con Dmax elevata potrà essere apprezzata in quanto si distingueranno bene i passaggi tra le ombre più scure; viceversa la stessa foto vista con un illuminate poco intenso mostrerà ombre chiuse e poco intellegibili. Una carta opaca con L 16, invece, in quest'ultima situazione sarà l'optimum.

avatarsenior
inviato il 25 Marzo 2023 ore 15:42

Fabio, ti leggo solo ora.

Si era lui!



Oggi prova di stampa complessa.
questa foto




in A3

semplicemente controllo profilo fatto su Lr e non dalla stampante ma selezionando la carta Epson generica.





stampata a 360 senza print sharpening in relativa.

Direi che la stampa mensile e' soddisfacente, e ha confermato che la carta che uso e che ho a pacchi richiede una compensazione minima identica a quella data al B&W per eliminare il cast magenta.
I liquidi sono ancora la, piu' della meta' dopo mesi di stampe.


avatarsenior
inviato il 25 Marzo 2023 ore 16:53

Bella foto
Si nota la dominante Magenta nella stampa
Sei riuscito a correggerla ?

Saluti !

avatarsenior
inviato il 25 Marzo 2023 ore 17:32

Grazie, si esattamente come qua

Ho fatto un test.

Su carta Pearl.

Questa la foto





questa la scansione della stampa, tutta impostata la stampa BN da driver con settingg:

1)-2 -5
2)AUTO
3)+2 -8




avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2023 ore 13:47

Sono riuscito ad ottenere sulla ET-8550 un profilo non "schifido" che da risultati equilibrati anche sul bianco e nero.
Direi che il feeling migliora man mano.


ET-8550 su carta MATTE, SpyderPRINT 769 tacche







Stylus Pro 3880 su carta MATTE, SpyderPRINT 769 tacche






avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2023 ore 14:00

Cool

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 10:44

ET-8550 su carta MATTE, SpyderPRINT 769 tacche


wow!! 769 tacche! quanto ci hai messo?
io ormai faccio solo quello da 2 pagine ma quando usavo la canon 7250 con i dye, migliorava i colori ma con il bn non ci azzeccava mai

poi rimane il problema che quando cambi carta, cambia tutto

ultimamente mi ha rincuorato leggere che anche Uly mi sembra che usa i profili originali con poche variazioni

per me, fare i profili delle stampanti/carte in casa, rimane ancora una cosa laboriosa e complicata... purtroppo

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2023 ore 21:58

Tra i 30 e i 40 minuti con lettura della singola patch. Il BN che ho ottenuto non è pessimo.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me