| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 12:11
Salve a tutti, faccio foto urbex ormai da 5 anni, e ho sempre usato il treppiede con una Sony a6000 e il 10-18mm f4. Mi sono trovato sempre bene solo che ora sento l'esigenza di accorciare i tempi di esplorazione, stavo pensando di usare solo il treppiede per scatti dove occorre l'hdr o in condizioni di luce critica, per il resto solo mano libera. Ora con il 10-18mm essendo un bel po' buio devo alzare tanto gli iso e la cosa non mi piace. Quindi compro un obbiettivo luminoso tipo 1.8 così da non aumentare tanto gli iso oppure una macchina fotografica che regga bene gli iso? Aveve altre soluzioni o consigli? Grazie in anticipo per l'aiuto!! |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 12:37
Io in posti abbandonati il treppiede lo porterei sempre e comunque, anche come elemento "deterrente" in caso di incontri spiacevoli |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 13:06
Se ho capito bene, il treppiede sarà sempre presente, ma non dovrà essere sempre utilizzato. Non è possibile guadagnare più di uno o due f-stop con una nuova fotocamera o un nuovo obiettivo. Il meglio sarebbe con un obiettivo più veloce. Si nota sempre un aumento dell'ISO. In realtà, non conosco nessun 10 mm - X mm con una velocità di f/1,8. La cosa più semplice sarà compensare la mancanza di qualità dell'immagine dovuta al numero ISO elevato nel programma di elaborazione delle immagini per le foto che non valgono la pena di montare il treppiede. |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 13:26
“ Io in posti abbandonati il treppiede lo porterei sempre e comunque, anche come elemento "deterrente" in caso di incontri spiacevoli „ Quello sempre “ Se ho capito bene, il treppiede sarà sempre presente, ma non dovrà essere sempre utilizzato. „ Esatto, gli unici sarebbero o il nuovissimo sony 11mm f1.8 oppure il samyang 12mm f2, più il primo perchè si avvicina di più ai 10mm che io adoro tanto. Andrei a vendere il 10-18mm anche se mi dispiace molto per via della sua versatilità, compattezza e un possibile utilizzo su FF senza modalità crop. Ho eseguito delle prove tra il 10-18mm f4 e un 24mm f1.8 con gli stessi tempi di scatto , ho dimezzato gli iso in pratica. |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 15:37
Un monopiede? |
user226917 | inviato il 20 Ottobre 2022 ore 15:46
Oppure una macchina fotografica che consente tempi di scatto molto più lunghi con una stabilizzazione efficace. Che non è la Sony (le Sony, per dirla tutta). |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 16:17
Raffica e o esposizioni multiple (con la a5100 io faccio con touch shutter per non ruotare premendo il bottone di scatto) poi riallinei le immagini in livelli semitrasparenti per togliere il rumore? |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 16:56
io giro nei luoghi a mano libera, con la piastra già attaccata ed il treppiedi legato allo zaino. nei momenti di buio completo tiro fuori al volo il treppiedi, attacco e scatto. Secondo la mia concezione di esplorazione urbana con foto, la cosa più semplice è una piastra veloce da montare e smontare ed un treppiedi veloce da aprire e chiudere. La mia configurazione ultralight per posti sicuri o che già consco è composta solo da torcia, macchina e treppiedi.Io comunque, se dovessi scegliere, andrei più sulle ottiche luminose che su macchine che reggano meglio gli iso, si hanno più scelte sul campo. “ tutto quello che volete, basta che non si vedano più atroci HDR „ per fortuna gli esploratori-fotografi non fanno più cose del genere(che fanno tanto 2008) anche se i ragazzi sperano ancora di fare colpo usando foto estremamente artefatte. “ anche come elemento "deterrente" in caso di incontri spiacevoli „ a parte che un accrocco di alluminio che pesa un kg e si spacca appena cade da 40cm non deterrebbe nemmeno una mosca . il miglior approccio in casi di emergenza in luoghi abbandonati è parlare, spiegare e, appena possibile, allontanarsi se la situazione non si calma. Brandire un qualsiasi oggetto come un arma di fronte ad una persona sconosciuta, soprattutto se si è in una proprietà altrui o comunque dove è proibito entrare, non è mai una buona idea. Parecchie volte ho rischiato le bastonate in luoghi abbandonati, soprattutto da i proprietari delle strutture che credono che tu sia un ladro o un vandalo. Ne sono sempre uscito fuori spiegandogli che mi piace fare foto e che non avevo alcuna intenzione di portare via niente o di rompere alcunchè. se avessi brandito il mio ridicolo treppiedi penso che sarei tornato a casa con qualche dente in meno e qualche denuncia in più “ Un monopiede? „ non è così comodo avere comunque una cosa attaccata alla macchina mentre ci si deve muovere tra le macerie, a questo punto forse meglio un minitreppiedi da usare anche come manico per scattare in piedi, certo poi sei forzato a fare foto con tempi lunghi solo da certe altezze... |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 16:56
“ tutto quello che volete, basta che non si vedano più atroci HDR „ Allora solo raffica eh eh |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 17:22
Le tue soluzioni sono diverse e con effetti diversi: con un obiettivo più luminoso avresti una minore profondità di campo a tutta apertura, con una macchina che tenga meglio gli ISO potresti osare fino ad un certo punto. Pro e contro diversi. Il treppiede (o al più un monopiede) rimane la soluzione migliore. |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 17:39
Se la consideri come fotografia "architettura di interni in luoghi abbandonati" il treppiede è obbligatorio, se la consideri "Urbex documentaristico" un buon cellulare è sufficiente |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 18:12
Ma un gorillapod o minitreppiede da tenere sempre attaccato alla fotocamera? |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 21:03
Grazie mille a tutti per l'aiuto!! “ Un monopiede? „ Ne ho uno e ho provato anche con quello. Il mio modello non è molto stabile e con le lunghe esposizioni non va bene, esiste un modello che sta fermo, rigido e immobile? “ Raffica e o esposizioni multiple (con la a5100 io faccio con touch shutter per non ruotare premendo il bottone di scatto) poi riallinei le immagini in livelli semitrasparenti per togliere il rumore? „ Di cosa si tratta? “ Le tue soluzioni sono diverse e con effetti diversi: con un obiettivo più luminoso avresti una minore profondità di campo a tutta apertura, con una macchina che tenga meglio gli ISO potresti osare fino ad un certo punto. Pro e contro diversi. Il treppiede (o al più un monopiede) rimane la soluzione migliore. „ Esatto stesse considerazioni finali!! “ Se la consideri come fotografia "architettura di interni in luoghi abbandonati" il treppiede è obbligatorio, se la consideri "Urbex documentaristico" un buon cellulare è sufficiente „ In entrambi i casi ho sempre usato il treppiede “ Ma un gorillapod o minitreppiede da tenere sempre attaccato alla fotocamera? „ Ho valutato un mini treppiede da massimo 63cm, ho provato con il mio usato a quell'altezza e il pdr risulta molto basso per il genere fotografico. |
| inviato il 20 Ottobre 2022 ore 21:19
Alla fine quel mini treppiedi della Koolehaoda l'hai comprato? Come ti ci sei trovato? |
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