| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 18:51
aahaahah ma secondo me per il tuo lavoro un diesel andrebbe meglio, una elettrica andrebbe bene per me che ci faccio pochi km (max 200 a viaggio una volta al mese). |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 19:09
“ Se fosse più conveniente la benzina, avremmo un gruppo elettrogeno per ogni fabbrica e condominio. „ e chi ha mai detto che sia più conveniente produrre energia elettrica con un generatore? ho detto come rendimento, che è ben diverso da conveniente. oltretutto, nel "costo" del trasporto della benzina ci metti il trasporto dai luoghi di estrazione del petrolio...invece gas e carbone ci arrivano volando da soli alle centrali? i confronti, o si fanno seriamente, oppure si lascia stare. Se confronti pere con mele, otterrai sempre il risultato che vuoi. |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 19:20
Il diesel è calato anno dopo anno a partire dall'euro 5 Non era più adatto al comune uso privato causa manutenzione e il consumo è peggiorato, Poi i blocchi del traffico che erano preannunciati, sono il colpo do grazia. Già le case automobilistiche erano pronte con le evoluzioni dei benzina. @Cesarecallisto ma non ti conviene andare un po' più piano e fare meno soste ? |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 20:23
Mak ho fatto i conti e no, non conviene, la differenza è poca alla ricarica... Oggi ho fatto 550 km, già mi è sembrato di andare piano a 130, a 100/110 ero ancora per strada (perché sempre 2 ricariche parziali partono). Continuo a dire che l'elettrica, oggi, è per chi ha soldi e tempo, stop. La cosa buona è che di colonnine è pieno, e funzionano, il mezzo è estremamente confortevole perché esente vibrazioni e con una fluidità da primato, fine dei vantaggi. |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 20:30
“ Continuo a dire che l'elettrica, oggi, è per chi ha soldi e tempo, stop. „ secondo me dipende dall'uso. se uso poco la macchina è la carico nel box o al centro commerciale mentre faccio la spesa conviene, cosa diversa se un fa il tuo lavoro. |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 20:46
“ I camion a benzina li usavano durante la guerra,un camion che va a benzina oggi non mi pare che esista „ in Perù ci sono ancora i bus/furgoni (che arrivano dagli USA) che vanno con benzina a piombo (non quella senza piombo). La sera, se cammini spesso lungo la statale fuori dal centro di Cusco, se ti passi un fazzoletto bianco in faccia, te lo ritrovi leggermente macchiato |
user198779 | inviato il 06 Ottobre 2022 ore 20:50
Se non si cambia il metodo della produzione di energia l'auto elettrica non è un progresso per l'ambiente. Le batterie sono troppo impattanti per l'ambiente soprattutto il loro smaltimento. |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 20:52
Per non parlare del peso che dinamicamente trasforma in un cesso un'auto decente Provate poi a tirare una bella frenata di emergenza in autostrada sul bagnato |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 21:41
Giordanobruno, sta aprendo il più grande impianto di riciclaggio d'Europa. Recupererà il 95% di 25.000 batterie l'anno adesso e 500.000 l'anno entro il 2030. Migliaia di posti di lavoro. Contratti già firmati con VW BMW Scania volvo ecc. Cerca in rete. |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 21:58
Angor sei tu che hai cominciato a mischiare le carte perché sei convinto che la benzina sia più efficiente dell'elettricità. Ci sono ricerche e dati che se vuoi ti ritrovo. Le automobili elettriche impattano sempre meno di quella endotermiche in tutto il ciclo di vita. Nei paesi dove il mix energetico per la produzione di elettricità è più spostato verso i fossili (India o Cina) impattano maggiormente ma sempre in misura inferiore alle endotermiche. E indovina un po'? Nel computo la parte da leone la fa proprio la produzione di energia elettrica. Infatti l'elettrica parte svantaggiata (maggiore impatto nella produzione, soprattutto di batteria) ma recupera proprio per l'impatto del "carburante". Si parla di una vita media di 150.000 km. Più si va oltre e minore è l'impatto. Fonte: International council on clean transportation Vattela a cercare in rete che mi so rotto di cercare e mettere sempre gli stessi link. SE poi tu hai qualche fonte autorevole da citare ben venga. Purché non sia il solito articolo di giornale scritto da incompetenti, senza fonti e acchiappa lettori |
| inviato il 07 Ottobre 2022 ore 7:00
Leggo più luoghi comuni che realtà. Potrei iniziare dicendo che attualmente c'è qualche evidente problema con la corrente, ma anche un anno fa, prima della crisi, si sapeva perfettamente che l'auto elettrica, non è per tutti e chi la compra non deve essere uno sprovveduto. Prima cosa... Carica a casa, se già non ce l'hai, sei messo male, aspetta 5 anni Secondo, per un lungo viaggio, lo puoi fare, ma devi programmarlo per bene, ma soprattutto se lo fai con una di scarsa durata, non sei intelligente (poca autonomia) Terzo fai una tariffa flat (Enel x propone le flat a 0.25c) Quarto uso intelligente delle app a disposizione per capire dove ricaricare Quinto la macchina elettrica va rabboccata per ridurre i tempi, non fatta arrivare fino a 0, o comunque sappilo... I pannelli solari a casa, sono ormai un obbligo. L'elettrica non ha manutenzione! In un anno faccio 45000 km, ho risparmiato 3100 euro di benzina, non ho tagliandi, non ho il bollo, entro nel centro e non pago le strisce blu, non devo litigare con i meccanici. L'ho presa in leasing, dopo 5 anni la do indietro, esattamente come farei con qualsiasi altra macchina, che è quasi da buttare. Quando prendo il SUV sono inorridito dal casino che fa, dai rumori, dalle vibrazioni e dai freni che devo rifare ogni 60000 km. Olio, candele e revisione, marmitta etc, etc... Ho due elettriche... Come nella foto del profilo. Ricarico a casa, con una tariffa fatta a febbraio di 0.18, per due anni. Quando riesco monto i pannelli. Quando viaggiamo in 5, prendo il SUV su cui ho messo il gpl (costa comunque il doppio). Ho avuto fortuna, posso scegliere, non consiglierei l'elettrico a quelle persone che purtroppo non hanno alcuni requisiti, spendo esattamente come se avessi preso una Countryman di 3 anni usata in 5 anni, al netto dell'assenza completa della garanzia. L'elettrico non è che non è per tutti, è solo un opzione tra le tante. E da qui a 12 anni il mondo cambia... Già in 2 anni è cambiato parecchio. E al supercharger Tesla in 34 minuti ricarico da 5 a 95, a 0.66... Non c'erano manco gli iPhone 13 aa fa... Sul consumo della co2.... Chiacchiere.... |
| inviato il 07 Ottobre 2022 ore 7:50
Dettofatto e un esempio dell'ecologismo progressista ZTL cambia macchina elettrica ogni 5 anni spendendo 50k, e questi (i politici ) si pensano che gli italiani sono tutti come loro, con la postazione dove ricaricare ogni sera e portafogli da star dietro ai Sala di turno |
| inviato il 07 Ottobre 2022 ore 8:02
una centrale elettrica ha un rendimento del 40% trasporto 90% efficienza di ricarica 90% (ad essere buoni) efficienza del circuito di alimentazione del motore 90% efficienza del motore 95% (a basso carico) totale, da litro di combustibile in centrale a ruota: 0,4*0,9*0,9*0,9*0,95 = 0,27 = 27% trasporto benzina (che COMUNQUE viene distillata mentre si creano anche i prodotti destinati a creare plastiche e altri derivati dal petrolio, comunque necessari alla nostra società) al deposito 95% (ma anche meno in realtà, visto che viaggia in condotte) trasporto benzina al distributore: 99% rendimento del motore termico 35% rendimento trasmission 90% totale 0,95*0,99*0,35*0,9= 29% Cambiaci anche qualche decimale, il risultato finale varia di poco. Il succo è che il rendimento della trazione elettrica, da combustibile a movimento, è del tutto paragonabile a quello di un motore endotermico. Ma del resto è ovvio, dato che il motore è leggermente meno efficiente di una centrale, ma fa tutto sul posto ed evita le multiple conversione, ciascuna delle quali ha un rendimento: chimico-termico termico-meccanico meccanico-elettrico elettrico-chimico chimico-elettrico elettrico-meccanico. L'errore di chi crede in una maggiore efficienza è che considera solo l'ultimo passaggio...il motori elettrici hanno il 95% di rendimento, ma tutto quello che viene prima no. |
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