| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:06
fa conto che io ho la sensazione che sia addirittura anche l'europa stessa a volerlo...o almeno una sua parte...non c'è solo questa manovra, ci sono tante altre situazioni che, messe assieme, rafforzano questa idea (che ci farebbe finire pesantemente OT oltre che probabilmente fuori regolamento).
la questione delle auto è comunque palese: a giustificare tutti i sacrifici e i danni economici che si stanno facendo, c'è la necessità di salvare il pianeta dall'inquinamento...come che questo derivi tutto da noi e, soprattutto, che anche quello futuro dipenda dalle nostre scelte.
Continuo a non capire lo scopo di destabilizzare l'industria europea imponendo ora un divieto che, se l'elettrico fosse veramente il futuro non sarebbe necessario e che se invece, viceversa, l'elettrico non avrà futuro, avrà messo le nostre industrie in un tunnel cieco senza uscita.
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| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:07
Fate × 0.90 e vedrete cosa costa in soldi 250 km a 130-135
E poi aggiungiamo tempo, hotel, cena.... |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:07
@Cesare, ma l'auto elettrica è tua o aziendale?
giusto per capire, perchè mi sembri non troppo convinto eppure la usi |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:10
Aziendale! Io non li ho 45mila € da spendere 
E comunque non avrei comprato questa, anche se la trovo molto più confortevole e rilassante dell'ibrido Toy. |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:18
c'è qualcosa però che non capisco: com'è possibile che con 30kW siano stati caricati 49kWh in 50 minuti? 
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| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:47
Dal 0% all'80% va a tutta forza
Da 80 a 90 ci vanno circa 10 minuti
Da 90 a 100 circa 15 minuti
Poi dipende che colonnine
Ci sono le fast da 50 kWh e quelle da 325 kwh |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:50
Esempio, ogni tanto sull'app non mi dà una colonnina e vado a vedere se prende la tessera, questa in autogrill dopo Bologna, passaggio da 80 a 90%
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| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 12:53
“ necessità di salvare il pianeta dall'inquinamento „
@Angor più che per salvare il mondo dall'inquinamento, che potrebbe anche essere comprensibile, si sta volontariamente devastando l'economia di un continente per un fantomatico cambiamento climatico prodotto da attività umane. |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 15:08
Se qualcuno mi spiega a chi giova impoverire le masse per vendere l' elettrica solo ai ricchi, cioe a se stessi, mi fa un favore.
Se invece vogliamo parlare di un piano globale per tornare alla schiavitù, non capisco perché tutte ste manovre economiche quando basterebbero i carri armati che sono già a disposizione.
Poi vabbè, siamo tutti esperti di ambiente ed economia e mandiamo a governare una massa di incapaci.
Che poi sti incapaci hanno pure il potere di distruggere l'industria automobilistica senza che questa (che di potere ne ha veramente tanto) batta un ciglio.
Perdita di posti di lavoro significa chiusura degli apparati produttivi, diminuzione del potere di acquisto, collasso economico, inflazione, crisi e povertà.
In una società che vive di consumismo, i poteri forti a chi vendono? Agli africani del Congo? Ai contadini Russi? Agli operai Cinesi?
Bho? |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 15:13
Comunque le automobili elettriche non si caricano bruciando nafta nelle centrali.
E qualsiasi oggetto energivoro è molto più efficente se l'alimentazione è centralizzata piuttosto che prodotta "in loco"
Non è che produrre benzina sia più economico che produrre elettricità. Neanche trasportarla.
Ma manco per niente eh! |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 15:38
Nikmeditato, io penso che ognuno cerchi una sua plausibile spiegazione a quello che sta avvenendo nel mondo .
Guerra a parte, sembra che ci siano tante condizioni surreali , incomprensibili e plausibilmente preoccupanti .
Penso si stiano solo mettendo sul tavolo varie ipotesi in cerca di conferma e discussione per aver altri spunti .
Del resto, il mercato è in frenata pazzesca sia nel settore automotive che nel bianco cosi come in chissà quanti altri settori . |
user198779 | inviato il 06 Ottobre 2022 ore 15:43
Nikmeditato i tuoi ragionamenti li condivido ma io non sono così ottimista  |
| inviato il 06 Ottobre 2022 ore 15:44
Nikmeditato,
le tue sono considerazioni che condivido in toto. Purtroppo però è spesso più semplice prendersela con "quelli" (chi?) che avrebbero deciso di rovinarci...
Per inciso: per lavoro sono vicino, anche fisicamente, alla realtà automotive - ma non solo, per fortuna - e negli ultimi 20 anni ho visto e vissuto molti dei cambiamenti di questo mondo. L'elettrificazione è ovviamente il più recente e il più pervasivo di tutti, e sta portando praticamente tutti i produttori a rivedere i loro prodotti e/o a progettarne di completamente nuovi. Il tutto ovviamente richiede sforzi notevoli, che a loro volta si traducono in lavori nuovi, procedure nuove e magari anche fornitori nuovi.
Dire che qualcuno (l'Europa, i russi, gli alieni?) voglia distruggere tutto quanto esistente dimostra che non si è compreso che questa è un'opportunità da cogliere, non un nemico da combattere. Certo, se nel 2022 il tuo core business è la produzione di motori diesel per auto ecco, magari un po' devi preoccuparti, ma presumibilmente questi attori hanno già iniziato da tempo a guardare avanti.
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user198779 | inviato il 06 Ottobre 2022 ore 15:45
L'intero progetto, tuttavia, non dispone ancora di un reattore a fusione nucleare che possa generare più energia di quanta ne consumi, e avere individuato un luogo e scelto una data per la realizzazione non offre più certezze di riuscirci; ma segna comunque una via. |
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