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Filtri ND e altri...si ma quanti?


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avatarjunior
inviato il 28 Settembre 2022 ore 19:50

Ri-Ciao, dopo aver acquistato la Fuji XT-4 e ben 3 ottiche (un salasso, 16-55, 10-24 e viltrox 23f1.4) ora stavo valutando l'acquisto di vari filtri, ho "studiato" parecchio e, dico subito che li prendero' circolari e di fascia medio/alta. Guardavo (e leggevo rece e commenti vari) la linea urth (ex gobe) e nei modelli plus (vetro tedesco ecc...) mi paiono dal buono in su.
Alcune rapide domande:
Polarizzatore assolutamente si, UV invece? leggo che per molti ha quasi solo piu' funzione di protezione.
Sugli ND (assolutamente non variabili) prenderei un kit da ND8 ND64 e ND1000 per coprire varie tipologie di situazioni. Si puo' far a meno dei ND2 & ND4?
Ho visto che ogni tanto compare il ND400 ma non in tutte le marche, che e'?
Ma soprattutto, domanda probabilmente molto banale ....ma considerato che ora ho tre ottiche con 3 diaframmi diversi (77, 72 e 52) che si fa? In teoria prenderei tutto (cpl+nd)per il 16-55f2.8 (77mm) che chiaramente sara' quello piu' utilizzato....ma...e per gli altri?
Altre et eventuali sul tema? Grazie mille

avatarsenior
inviato il 28 Settembre 2022 ore 19:58

Io non uso filtri ND ma su tutti gli obiettivi fuji ho montato gli Hoya protector fusion superiori agli HD protector

user231747
avatar
inviato il 28 Settembre 2022 ore 23:20

Io sto alle tue scelte e non le discuto quindi, se prendi i 77 poi con un anellino adattatore li puoi adattare al 72 senza grossi problemi. Per il 52 pace..non si può avere tutto nella vita, ma vuoi avere tutto allora cacci i soldi e prendi un holder che monterai su tutte le ottiche (anche future) e ti prendi le lastre da 100mm con i vari anelli e non esisteranno problemi di nessun genere ( a patto di non andare con l'8-16 che richiede lastre da 150mm).
Polarizzatore lo userei solo sul 16-55...ma se vuoi usarlo anche sul 10-24...non scendere sotto i 16mm.
Per i vari filtri UV e protettori vari...vedi tu...io ti dico di non usarli, se proprio li vuoi...stai solo su alta qualità.

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2022 ore 8:08

Io ho fatto scelte all'opposto di Maurese MrGreen e sono andato su filtri costosi (B+W, Nisi, Hoya), ti dico la mia:
Protector (no UV) solo quando serve, la lente la proteggo con il paraluce montato, se si graffia o rompe c'è MasterCard MrGreen
Pola circolare True Color per la massima naturalità dei colori, come ti hanno già detto meglio non usarlo sulle focali grandangolari troppo spinte (sotto i 20 mm) per problemi di uniformità della resa, questo potrebbe accadere anche con focali più lunghe su cielo sereno!
ND 32 (5 stop) e 1000 (10 stop), comunque la scala che hai scelto va bene!
Compra i filtri di diametro maggiore e poi usa gli anelli riduttori

avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2022 ore 8:22

Di ND ne ho solo uno, il più scuro che ho trovato, non ricordo la sigla. Gli altri sono poco utili secondo me.
Se puoi scegli il trattamento che " impermeabilizza", costano tutti sui 100, indipendentemente dalla marca. Almeno non devi più lavare la lente frontale.

avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2022 ore 9:25

Come ti è stato detto sopra, il polarizzatore agisce solo fino ad un angolo di campo di 90°, quindi sotto i 20mm equivalenti non va impiegato.
Polarizzatore e Nd sono gli unici filtri che non possono essere riprodotti nel dominio digitale, quindi sono gli unici che prenderei.

In linea di massima vanno presi di buona qualità e vanno usati il meno possibile (è sempre un vetro in più rispetto allo schema ottico originale), se il sensore ha il filtro low pass (anti alias) è inutile anche il filtro UV/skylight.
A mio avviso basta il buon senso a proteggere l'obiettivo, aggiungere un vetro porta sempre e solo a perdite di qualità.

Anche io prenderei solo la misura più grande e poi degli anelli, senza fare catene di adattatori, uno solo direttamente alla misura che serve.

I numeri che vedi sui filtri ND si riferiscono a quanta luce assorbe, espressa in vari modi:
- potenze di 2: 2^1=2, quindi ND2 è un solo stop, 2^2=4, quindi ND4 sono 2 stop, ND32 sono 5 stop e così via; sono approssimati, ND500 dovrebbe essere 512 e sono 9 stop, ND1000 dovrebbe essere 1024 e sono 10 stop
- logaritmi, ogni 0,3 è uno stop, quindi ND 0,9 sono 3 stop, ND 3,0 sono 10 stop
- se indicato direttamente col numero di stop è autoesplicativo...

Resta un solo problema: come bilancio cielo e terra sotto i 20mm equivalenti?
Con gli ND digradanti (o degradanti), sempre per vari stop (tipicamente 2 o 3) e con assorbimento graduale o brusco, ovvero al punto massimo abbiamo il massimo assorbimento dichiarato, che, piano piano, fino alla metà del filtro, assorbe sempre meno, fino a non attenuare più nulla nella seconda metà del filtro, nel primo caso, oppure assorbe sempre il massimo fino alla metà del filtro per poi passare, in pochi millimetri, a non assorbire più nulla per l'altra metà, nel secondo caso.
Cosa preferisci dipende da te.

Ovviamente, per angoli di campo molto ampi, bisogna prendere filtri con profilo slim, per non far finire nell'inquadratura la montatura del filtro stesso.

avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2022 ore 12:16

Prendi gli nd di buona marca, io uso i NISI, e un Uv/protector per proteggere le lenti.
La progressione di ND che hai scelto va' bene, poi vedi tu se circolari o a Lastra.
Tieni contro che i filtri assorbono un sacco di luce, quindi gli stop dovrai regolarti secondo lo scatto che intendi fare, ci sono le tabelle che ti aiutano..

avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2022 ore 12:23

Ti prendi un kit Kase con filtri circolari magnetici con eventuali anelli step up e sei a posto per sempre.
Il kit base prevede un cpl, un nd8 e un nd64.

avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2022 ore 18:15

ome ti è stato detto sopra, il polarizzatore agisce solo fino ad un angolo di campo di 90°, quindi sotto i 20mm equivalenti non va impiegato.
Polarizzatore e Nd sono gli unici filtri che non possono essere riprodotti nel dominio digitale, quindi sono gli unici che prenderei.

In linea di massima vanno presi di buona qualità e vanno usati il meno possibile (è sempre un vetro in più rispetto allo schema ottico originale), se il sensore ha il filtro low pass (anti alias) è inutile anche il filtro UV/skylight.
A mio avviso basta il buon senso a proteggere l'obiettivo, aggiungere un vetro porta sempre e solo a perdite di qualità.

Anche io prenderei solo la misura più grande e poi degli anelli, senza fare catene di adattatori, uno solo direttamente alla misura che serve.

I numeri che vedi sui filtri ND si riferiscono a quanta luce assorbe, espressa in vari modi:
- potenze di 2: 2^1=2, quindi ND2 è un solo stop, 2^2=4, quindi ND4 sono 2 stop, ND32 sono 5 stop e così via; sono approssimati, ND500 dovrebbe essere 512 e sono 9 stop, ND1000 dovrebbe essere 1024 e sono 10 stop
- logaritmi, ogni 0,3 è uno stop, quindi ND 0,9 sono 3 stop, ND 3,0 sono 10 stop
- se indicato direttamente col numero di stop è autoesplicativo...

Resta un solo problema: come bilancio cielo e terra sotto i 20mm equivalenti?
Con gli ND digradanti (o degradanti), sempre per vari stop (tipicamente 2 o 3) e con assorbimento graduale o brusco, ovvero al punto massimo abbiamo il massimo assorbimento dichiarato, che, piano piano, fino alla metà del filtro, assorbe sempre meno, fino a non attenuare più nulla nella seconda metà del filtro, nel primo caso, oppure assorbe sempre il massimo fino alla metà del filtro per poi passare, in pochi millimetri, a non assorbire più nulla per l'altra metà, nel secondo caso.
Cosa preferisci dipende da te.

Ovviamente, per angoli di campo molto ampi, bisogna prendere filtri con profilo slim, per non far finire nell'inquadratura la montatura del filtro stesso.


Grazie a tutti delle spiegazioni, soprattutto del "pericolo" nello scendere sotto i 20-16 mm

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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