user224375 | inviato il 25 Settembre 2022 ore 17:00
io abito in riviera ligure se non ci fossero mille paletti burocratici sul terrazzo condominiale ci sarebbero 300 m2 da pannellare magari anche solo per l'acqua da preriscaldare per la caldaia del riscaldamento sai quanto gas risparmieremmo sul condominio di 14 appartamenti ? tieni conto che io accendo i termosifoni verso le 18 e li spengo alle 22 , di giorno se c'è il sole tutto spento. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 17:06
Per me condominii, parcheggi, tettoie stabili e tetti civili di edifici non storici dovrebbero essere pannellati di default, almeno un paio di pannellini, con spesa minima dei possessori dei fabbricati.
Abbiamo tenuto sui tetti per anni, e in molti posti ancora teniamo, quegli oltraggi all'estetica e al pudore che erano le antenne televisive, su TUTTI i tetti, e ora ci mettiamo i bastoni fra le ruote e facciamo pagare l'ira di Dio a chi vuole installare un paio di pannelli, inibendo la diffusione della cosa che abbatterebbe maggiormente il costo delle bollette a livello nazionale in questo momento... Scusate lo sfogo OT. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 17:22
“ Per me condominii, parcheggi, tettoie stabili e tetti civili di edifici non storici dovrebbero essere pannellati di default, almeno un paio di pannellini, con spesa minima dei possessori dei fabbricati.
Abbiamo tenuto sui tetti per anni, e in molti posti ancora teniamo, quegli oltraggi all'estetica e al pudore che erano le antenne televisive, su TUTTI i tetti, e ora ci mettiamo i bastoni fra le ruote e facciamo pagare l'ira di Dio a chi vuole installare un paio di pannelli, inibendo la diffusione della cosa che abbatterebbe maggiormente il costo delle bollette a livello nazionale in questo momento... Scusate lo sfogo OT. „
Sei anni luce avanti tu  qui da me in Sicilia nell entroterra vedo, soprattutto in certi paesini le case con i recipienti dell acqua sui tetti di colore blu ( quelli piu moderni Grigi) |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 17:33
E meno male che ci sono quei serbatoi, altrimenti ciccia... |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 18:58
Il contatore Enel dovrebbe misurare il consumo di energia moltiplicando la potenza impegnata (istantanea) per il tempo. Quindi la potenza che indica è corretta, altrimenti non sarebbe affidabile per la funzione che deve svolgere.
Di fatto deve solo fare una misura dell'intensità di corrente. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 19:27
“ Di fatto deve solo fare una misura dell'intensità di corrente. „
No, leggi il mio post il 18 Settembre 2022 ore 12:29, i Wattora non si ricavano semplicemente dai Volt x Ampere x ore, ci sono in gioco le potenze reattive, le potenze apparenti, c' entra la fase fra tensione e corrente, insomma un contatore dell' energia è uno strumento molto complicato. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 20:40
".....un contatore dell' energia è uno strumento molto complicato."
Ma no, non lo è affatto, è uno strumento semplicissimo
P = V x I cos FI.
La potenza utilizzata con una corrente alternata è uguale al prodotto del valore efficace della tensione per il valore efficace della corrente per il coseno dell'angolo di sfasamento FI.
Lo strumento è solo uno stupido contatore, sono tutti valori estraibili dalla normale rete che arriva in casa.
Per noi Utenti la fregatura è che coloro che ci danno l'energia elettrica, il sistema che ci fornisce energia elettrica è in mano ad una manica di escrementi cilindrici, sia chi distribusce l'energia elettrica, che il governo che la tassa.
Se chi distribuisce la corrente la mette a prezzi da rapina, il governo ci guadagna di più con l'IVA applicata a valori più elevati, e dunque è più elavata in valore assoluto, e dunque questo governo non ha alcun interesse a frenare i prezzi, più sono alti, maggiore è il gettito dell'IVA incassata.
Nel 2013 l'energia, costo di produzione, costava più di adesso, il petrolio era sui 147 US$ al barile, oggi è a 87,8 US$ al barile, il brent, il più costoso.
Ma nel 2013 non c'era la speculazione che inchiappettava ferocemente l'utenza, oggi invece c'è.
E poi oggi, qui in Italia, non frenano in alcun modo la speculazione, perché al governo ci guadagnano, tramite l'IVA, dai prezzi più alti, strozzano l'utenza per fare un po' di soldi, e poi se le aziende chiudono e le famiglie vanno in rovina, son razzi loro, siamo alla vergogna. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 20:59
Ecco hai espresso perfettamente quello che oggi pensavo leggendo la bolletta, cioè la metà sono tasse tra IVA, spese di trasporto, accise e per concludere il famoso canone rai, e noi ci ammattiamo tutti per ottimizzare i consumi o peggio ci si indebita per mettere fotovoltaico & co |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 21:20
“ E poi oggi, qui in Italia, non frenano in alcun modo la speculazione, perché al governo ci guadagnano, tramite l'IVA, dai prezzi più alti, strozzano l'utenza per fare un po' di soldi, e poi se le aziende chiudono e le famiglie vanno in rovina, son razzi loro, non di questo governo, siamo alla vergogna. „
E non hai considerato i costi fuffa che ci impongono:
la gestione contatore
oneri di sistema
Costo del trasporto |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 21:27
Secondo me il coseno dell'angolo di sfasamento FI è appunto una cosa complicata da misurare con precisione.
Quindi quei cosi economici ( ne ho comprato uno anch' io ) che misurano le potenze in watt secondo me sono meno precisi dei contatori dell' energia che abbiamo in casa. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 22:33
@Gio
L'ho fatta semplice perché questa non mi sembrava la sede per complicare le cose.
Il messaggio è che il contatore fornisce una misura affidabile della potenza impegnata perché è semplice da misurare, tutto qui. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 22:37
Ragazzi, il mercato dell'energia elettrica ha sempre lo stesso meccanismo di funzionamento che aveva 2, 5 oppure 10 anni fa.
Adesso è cresciuto a dismisura il costo di un input, cioè il gas metano, che aimé in Italia ma non solo si utilizza in percentuale rilevante per la produzione elettrica.
Poi in prospettiva potrebbe mancare all'Europa qualcosa come il 40% del gas rispetto al fabbisogno per la stagione invernale.
Il mercato sta prezzando questa situazione.
Penso che si sia fatto un errore tattico, per limitare l'impatto sul consenso politico: i razionamenti al gas a livello europeo andavano annunciati prima. Durante l'estate si doveva iniziare a metterli in atto. Questo avrebbe segnalato al mercato che ci sono contromisure in corso per sposare l'offerta ridotta. In questo modo i prezzi non sarebbero esplosi. Naturalmente il razionamento bisognava spiegarlo ai cittadini.
Invece a fronte di previsioni di riduzione dell'offerta di gas, la domanda è rimasta invariata, quindi il prezzo è salito alle stelle.
Abbiamo riempito gli stoccaggi (che sono equivalenti ai consumi di un mese invernale), ma a carissimo prezzo. |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 22:55
Ironmanu, il prezzo al MW, oltre ad essere legato non naturalmente, bensì follemente a quello del gas, lo fa un meccanismo di pura speculazione: si tratta, niente popò di meno che, di futures. E non ha una sola giustificazione che sia una, questa scempiaggine. Finché la borsa di Amsterdam scommette al ribasso tutti contenti, se ti chiedono solo 125 a fronte di un costo reale di 120... Poi per la guerra, la crisi ed il calo di approvvigionamento il costo reale sale a 300, ma loro scommettono al rialzo e ti sparano 1500. I paesi produttori sono ancora contenti... noi paesi consumatori parecchio meno.
Il tutto sarebbe giustificabile con la logica della domanda e dell'offerta?
Perdonami la franchezza, ma anche no! |
| inviato il 25 Settembre 2022 ore 23:01
Theblackbird scusami, ma agitare il mostro della speculazione e dei futures che sembrano apparsi d'improvviso fa un po' ridere e però identifica gli sprovveduti.
I future e derivati ci sono su tutti i mercati in cui si trattano commodities, hai presente il succo d'arancia di una poltrona per due?
Caffè, grano, gas, petrolio ecc.. sono tutte commodities e sono trattati nelle borse dove si utilizzano derivati di ogni tipo.
Quindi quando dici "anche no" io ti domando: ma in che senso?
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| inviato il 25 Settembre 2022 ore 23:06
Nel senso che chi ci gioca coi futures (***) può anche rivolgersi a quel mercato. Un gruppo di paesi che di gas ne consuma più di quanto ne produce, appunto, anche no. Purtroppo l'UE ci è cascata a suo tempo e ora ne pagheremo per un po' le conseguenze, sempre che non finiamo i soldi per pagarle.
(***) come gli sprovveduti, anche quelli di una poltrona per due, e occhio a non usare quel termine - sprovveduti - a sproposito, please |
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