| inviato il 12 Agosto 2022 ore 20:40
Ciao sono nuovo del gruppo, ma ormai mi diletto con la fotografia da un po' di anni. A settembre dovrò assistere ad una laurea, e per l'occasione mi è stato chiesto di fare anche da fotografo, attualmente possiedo una Nikon D2Xs e una D5100 con un parco obbiettivi abbastanza fornito. A questo punto volevo chiedere se qualcuno di voi che sicuramente avrete più esperienza di me sa indicativamente consigliarmi una buona abbinata macchina obbiettivo. Volevo poi chiedere se avete qualcosa idea su come fare le foto prelaurea, durante e postlaurea. |
| inviato il 12 Agosto 2022 ore 23:01
Io ho fotografato i festeggiamenti esterni (postlaurea) di tutti i miei amici con il classicissimo 18-55 f2.8 e devo dire che non è andata male. Le foto ufficiali durante la discussione e con i laureati in posa le fa il fotografo ufficiale che viene scelto da ogni università, visto che l'aula magna è solitamente buia devi avere una fotocamera che tiene bene gli alti ISO se vuoi farle anche tu, a meno di disturbare la cerimonia con il tuo flash. Se ti siedi lontano allora ti serve anche un 200, se riesci a sederti vicino il predetto zoom va più che bene. Se l'aula dove si svolge la cerimonia è in piano lascia stare, dovresti fare lo slalom tra le teste o stare in piedi tra gli altri e copriresti la visuale ai parenti che potrebbero risultare molto arrabbiati, siediti e fai solo la parte esterna. Pre laurea ai laureati mai fatte, avevano una discreta tensione addosso e non erano fotogenici e disponibili |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 0:38
Concordo con Ektor, pre laurea ti mandano a cagare. Durante la laurea c'è il fotografo ufficiale e te non puoi muoverti avanti e indietro, starai seduto e sarai probabilmente impallato, quindi anche lì nisba. Dopo si, puoi fare tutte le foto che vuoi. Io alla laurea della mia compagna ho usato il 35mm f1.8 e bon. |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 1:07
Concordo con EktorMarana e con Peda sul fatto che di pre Laurea difficilmente riuscirai a fare qualcosa: spesso i laureandi fanno mente locale/ripassano l'elaborato della tesi di Laurea che devono esporre e generalmente sono molto concentrati oppure sono indaffarati a salutare parenti ed amici e/o a sapere quando sarà il loro turno. Per le foto potrai fare foto dai posti a sedere (o dai lati dell'aula, generalmente vicino ad un muro) con un teleobiettivo e per le foto post Laurea con un obiettivo intorno ai 35 mm come scritto da Peda o, meglio ancora, con uno zoom se ce l'hai. Di solito solo il fotografo ufficiale può avvicinarsi ai laureandi, i quali saranno concentrati solo sull'esposizione e sulle domande da parte dei docenti. Da portarsi dietro il flash se ce l'hai: certi corridoi degli Atenei o certi bar per festeggiare (se il rifresco sarà al chiuso) non sono sempre molto illuminati. Occhio a non stare davanti alla/al laureata/o quando stapperà un'eventuale bottiglia di champagne o spumante, rischi 1) tappo in fronte od in un occhio e 2) bagno con le bollicine per la fotocamera. |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 1:32
La scelta del fisso luminoso è stata fatta soprattutto per sfocare lo sfondo, di solito dove si festeggia corridoio/giardino/parcheggio non sono proprio posti fotogenici quindi col diaframma aperto mitighi lo sfondo non sicuramente idilliaco. Forse sarebbe ancor meglio una focale più lunga del 35 ma poi ti ritrovi nei guai per le foto nel locale dove si andrà a festeggiare. Detto questo io di foto ne ho fatte fino al secondo Negroni, poi basta |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 10:03
Noi per le foto eravamo scesi nel cortile/parcheggio che a parte qualche bidone dell'immondizia e auto parcheggiata non offriva molto, per questo ho preferito sfocare. O poi magari ci sono anche università esteticamente accattivanti ma non quella di ingegneria a Genova. |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 11:27
Durante l'esposizione di una tesi di laurea ho visto uno dei professori, completamente sbragato sulla seggiola, che ha bevuto più volte a canna dalla bottiglia di minerale proprio davanti al laureando. Un autentico raffinato. Sono rimasto sconvolto. Forse sono antico e bacchettone. Peccato che non avevo la macchina fotografica altrimenti lo avrei immortalato. Il fatto è accaduto all'Accademia di Belle Arti di Torino. |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 12:30
Però questa tua esperienza non apporta niente di utile al topic. @Juza potresti aprire una sezione dedicata a polemica e indignazione? Rimaniamo in topic |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 13:47
Ciao ringrazio tutti come prima cosa. @EktorMarana allora la laurea è della mia migliore amica, si laurea in ingegneria a Vicenza ma solo come sede fisica, l'università è quella di Padova quindi come da tradizione ci saranno parecchi scherzi e festeggiamenti fin da subito. Lei invece è una ragazza molto semplice ma allo stesso tempo profonda, anche lei ama fare tantissime foto a qualsiasi cosa ma raramente con lei come soggetto principale quindi non è abituata a stare davanti ad una fotocamera |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 14:09
Bene, hai già delle risposte, dovrai rubarle degli scatti ma sbollita la tensione fuori dall'aula e quando il fotografo ufficiale avrà finito, non esitare a chiederle un paio di pose, anche con i parenti più stretti, altrimenti poi se ne pente e non la fanno sanDa A Padova fanno degli scherzi anche pesanti, a mio cugino fecero bere degli intrugli pazzeschi leggendo una poesia che via via era scritta con caratteri sempre più piccoli, poi uova in testa e piume... Insomma per chi guardava è stato fantastico, per lui un po meno. Ci sono anche i goliardi in costume da fotografare!! La sede di ingegneria è praticamente in centro, non avrai tempo di cambiare le lenti mentre andate al bar ed è anche pericoloso per l'attrezzatura questo conferma la mia propensione per lo zoom. L'aula magna sarà molto buia e non dovrebbe essere di quelle ad anfiteatro perché il palazzo è antico quindi siediti e lascia al fotografo ufficiale, anzi, le tesi di ingegneria sono noiosissime (te lo dice un ingegnere) quindi entra solo quando discute lei |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 14:28
“ La scelta del fisso luminoso è stata fatta soprattutto per sfocare lo sfondo, di solito dove si festeggia corridoio/giardino/parcheggio non sono proprio posti fotogenici quindi col diaframma aperto mitighi lo sfondo non sicuramente idilliaco. „ Verissimo. In una foto ad un amico avevo sfocato molto una porta alle sue spalle. Si fa quel che si può, questo se è una foto alla/al singola/o festeggiata/o. Se sono foto di gruppo... beh.. pazienza per lo sfondo, l'importante è cogliere gli attimi. “ Detto questo io di foto ne ho fatte fino al secondo Negroni, poi basta. „ Giusto. Si fa qualche foto, ma bisogna anche godersi la sua festa e chiacchierare con lei/lui. “ Lei invece è una ragazza molto semplice ma allo stesso tempo profonda, anche lei ama fare tantissime foto a qualsiasi cosa ma raramente con lei come soggetto principale quindi non è abituata a stare davanti ad una fotocamera „ Come consiglio potresti uscire dalla sala dove si espongono le tesi (tra l'altro con il Covid non so quanti ne faranno entrare) qualche minuto prima della fine dell'esposizione e delle domande e posizionarti davanti alla porta da cui uscirà. Così le fai una paio di foto appena uscita e appena finita la tensione. Prima scatti "rubati" (i più "genuini"), poi la avvisi e le fai qualche altra foto. Per le Lauree, non so se è la prima a cui partecipi, ogni laureanda/o laureando espone la propria tesi poi esce, e, una volta che l'ultima/o ha finito, rientrano tutti (o almeno era così in passato) per fare le proclamazioni tutti insieme uno alla volta. Poi quando sarete al bar od altro locale oltre a foto in posa potrai fare foto rubate mentre parla con i parenti o con altri amici: un po' di tutto insomma, ci saranno varie occasioni. Poi...oh... quando ha finito bisognerà che si iscriva a Juza.  P.S. Ovviamente scherzo. |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 14:47
Grazie mille per i consigli @EktorMarana, essendo io proprio di Padova e frequentando pure io l'università so quanto siano “sacri” e pesanti gli scherzi ahah, ma alla fine sono l'anima stessa dei festeggiamenti in quel di Padova. Per gli scatti rubati cercherò di fare il possibile, perché infine se uno non è abituato alla fotocamera sono i più belli e sinceri. Invece per quanto riguarda l'obiettivo io pensavo ad un nikkor AF 80-200 f/2.8 ED, così da avere uno zoom potente ma comunque una buona apertura sia per far lo sfuocato, che per fotografare in condizioni di luce non ottimale; la mia unica paura risiede nel fatto che anche tenendolo alla focale più piccola(80) risultati troppo potente ricorda che la mia fotocamera non è full frame. Avrei anche un nikkor DX 18-200mm f/3.5-5.6 che peró ad una focale utile per il ritratto tra i 50 e i 70 ovviamente sale di diaframma a circa 4/4.5 quindi risulta evidente più scuro. Avrei anche i classici focale fissa da ritratti forse anche più luminosi del 2.8 la non volevo essere legato da una lente fissa. Attualmente non so quale scegliere. |
| inviato il 13 Agosto 2022 ore 14:59
Dipende dagli spazi che hai, ma 80-200 su apsc è lungo, rischi di non poter fare figure intere e inoltre, tra parenti e amici, di avere sempre qualcuno che ti impalla l'inquadratura. Non lo sceglierei. |
user109536 | inviato il 13 Agosto 2022 ore 15:15
Il fotografo ufficiale, che penso metta poi in vendita le foto, vi lascia fare tranquillamente ? |
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