| inviato il 29 Luglio 2022 ore 10:51
“ Ma se la mia DP1 Merrill ancora un po' me la metto nel taschino..... „ quel 30mm è correttissimo di suo, ma è un 2.8 è fisso e copre l'APSC, altra cosa voler fare ottiche correttissime, per un sistema a lenti intercambiabili, da f1.4 (oppure zoom 2.8) e per FullFrame. Dice bene Hobbit, il foveon richiede ottiche corrette, qualsiasi correzione a valle software alla distorsione riduce la quantità di informazione reale e fa perdere la magia del foveon. Per avere la correttezza ottica che il foveon impone e lenti compatte, puoi solo creare fissi molto meno luminosi da f2.8/4, altrimenti si va di mattoni da almeno 1kg l'uno come gli ART. Infatti detto tra noi, non ho mai capito perchè sigma si è incaponita a fare un FF, spero che non facciano anche l'errore di riempirlo di megapixel ma almeno sfruttare questa superficie maggiore per dei grossi fotodiodi che, questo si, sono fondamentali in un sensore a triplo strato (in verità anche per i bayer), specie se vuoi ritornare alla vecchia struttura (per me impagabilmente migliore della Quattro) 1:1:1 |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 10:58
Se fanno un FF compatto con lente 28mm piccola come gli ultimi Sigma 2.8 o Sony 2.8 ... Saldata.. e stabilizzata, io, ripeto, la prendo al day one. Non sono ottimista per le lenti intercambiabili. Purtroppo il foveon e le lenti intercambiabili non vanno a braccetto non garantendo ciò che un vetro fisso e saldato può dare... Basta vedere la differenza fra resa delle dp e delle sd. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 11:01
Quoto Excel. Basta rifletterci, non è che Sigma abbia fatto gli Art grossi e pesanti per puro gusto, ma è una necessità. Ha preso gli Art, ha ridotto la luminosità, ha rinunciato alla perfetta correttezza geometrica e ha tirato fuori delle lenti più compatte, gli I che sui moderni Bayer vanno benissimo! |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 11:04
“ “ La questione alla fine è che il Foveon ha necessità di ottiche grosse ed ingombranti, non sarà mai il sistema portatile. ? Ma se la mia DP1 Merrill ancora un po' me la metto nel taschino..... Mah.... qui entriamo in territorio fake news..... „ Le mie dp0q e dp3q, al di là del fatto che dalla forma sembrano dei calzascarpe, sono leggere, compatte, minimali. Soprattutto gli obiettivi, anche se per aps-c, anche se poco luminosi, sono compatti, leggerissimi, ma soprattutto hanno prestazioni pazzesche. Questa è la filosofia da seguire, piccole, leggere, minimali ma con ottica intercambiabile, stavolta, non come le sdq |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 11:07
Nessuna necessità di ottiche grandi e pesanti. Basta volerlo, vedi Sony 24/1.4, 35/1.4, 50/1.2, 70-200 e Canon 70-200 2.8 e 4. Basta volerlo, e sbattersi un pochino nella progettazione |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 11:10
Le DP pre-Merrill erano ancora più compatte, il sensore era un 1,7x (più piccolo) e l'ottica era retrattile. Per capire le dimensioni: camerasize.com/compact/#172,293,532,668,ha,f Penso che le DPM fossero il giusto compromesso. Comunque anche se è in progetto il FF, nulla toglie che possano tirar fuori una bella compatta con il nuovo sensore croppato all'APS. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 11:11
In realtà il pregio del Foveon è ottenere una grande esattezza senza portare l'immagine a una dimensione superiore ai limiti biologici dell'occhio che sono circa 18 milioni di pixel su un foglio A3, misura che ci permette la massima acutezza visiva. Se avessimo un sensore da 40 o 60 milioni di pixel, accadrebbe come nei sensori non Foveon, che l'obiettivo funzionerebbe da teleobiettivo e l'immagine sarebbe visibile solo per frammenti. L'articolo citato ha due problemi: - presuppone che si stampi un'immagine da 60 megapixel in A4. - si basa su un'idea ingenua del colore per cui, per esempio, solo il pixel 'rosso' vedrebbe il reale colore rosso. Ma esiste una molteplicità di rossi, per cui occorre conoscere anche i valori del verde e del blu per definirlo e questi vengono presi nel Bayer dai pixel vicini: non esiste un pixel che vede direttamente il colore reale. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 11:34
Top della compattezza sdq con bg |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 12:19
Credo che la forza del Foveon si sia vista con le DP, relativamente economiche, stanno nel taschino ed una qualità da paura, quando i parametri cambiano, dimensioni, peso, costo, ecc si perde la magia di quella piccola scatola da pochi euri che mette in crisi sistemi più blasonati vedremo come sarà interpretata questa FF |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 12:23
Onestamente, io credo che sarà un corpo FF con attacco L-Mount. Un'eventuale compatta, la faranno in un secondo tempo. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 12:24
Una Quattro DP non sta nel taschino!!! Ho una piccola borsa dove via via ci ho messo, le Sony Nex, le Panasonic GF e GH, le Olympus E-M e E-PL ed ora la Z50. Beh a causa della lunghezza faccio fatica a ficcarci una delle due DPQ che ho attualmente. Il motivo della forma allungata della DPQ sembra essere la necessità di dissipare il calore. Il sensore Quattro è energivoro. Non so se il nuovo sensore sarà meno critico. L'ideale sarebbe che la Panasonic, che fa parte dell'alleanza, costituisse una collaborazione con Sigma, come fa da anni con Leica, costruendo dei corpi ben ingegnerizzati per le nuove Foveon! |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 12:37
Comunque l'articolo dice che il prototipo di Sensore vedrà la luce nel 2022. Non parla di reflex, ML o compatta che sia…. Una macchina FF potrebbe arrivare dopo il ponte sullo stretto di Messina (una chimera a caso solo perché torna di moda ad ogni campagna elettorale). |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 12:52
“ - si basa su un'idea ingenua del colore per cui, per esempio, solo il pixel 'rosso' vedrebbe il reale colore rosso. Ma esiste una molteplicità di rossi, per cui occorre conoscere anche i valori del verde e del blu per definirlo e questi vengono presi nel Bayer dai pixel vicini: non esiste un pixel che vede direttamente il colore reale. „ Senza contare il fatto che i fotoni che rappresentano i vari colori si fermano allo strato corretto solo a livello statistico, non ci può essere una vera divisione completa tra i 3 colori. In pratica i colori in parte si sovrappongono perchè non tutti i fotoni del blu si fermano allo strato blu, alcuni scendono agli strati inferiori "mischiando" i colori, alcuni rossi si fermeranno nel verde e via così con tutte le combinazioni possiili. Questo problema viene affrontato via SW, quindi l'idea che il Foveon veda i colori reali senza nessuna delle manipolazioni SW necessarie al Bayer non è corretta. Che poi i colori risultino o possano risultare comunque più accurati non discuto, ma vengono comunque in parte ricostruiti via SW anche nel Foveon. Ovviamente il dicorso statistico dei fotoni colorati vale anche per il Bayer, la differenza grossa è però che nel Foveon gli "errori" di colore si sommano visto che gli strati sensibili sono impilati. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 13:27
Mi sa che è prematuro porsi tutti questi problemi. C'è da aspettarsi di tutto da Sigma, già il capo ha detto poco… Quando uscirà qualcosa non credo di far da tester, attenderò con la dovuta calma e cautela tutte le vostre impressioni, dalla resa del nuovo sensore alla dimensione della fotocamera ecc ecc Il Foveon è considerato ora il “Nirvana” della fotografia… Ricordo la sparata del 2011/2012 della SD1 a circa 10.000 dollari Basta questo per far crollare le aspettative del 99% degli ipotetici acquirenti… del resto non credo stiano lavorando per la gloria. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 13:31
Comunque le dpq, per assurde che siano, ergonomicamente non sono male, si impugnano molto bene con 2 dita. Non sono tascabili, l'unica macchinetta di qualità fotografica elevata (che non abbia un sensore microscopico) che lo è veramente è la Ricoh gr. Punto. Tutte le altre non stanno in tasca. Comunque, in una borsettina minuscola della Think tank, mi ci stanno dp0q, dp3q, aggiuntivo tele (grosso), loupe per monitor (grossa), 6 batterie e caricabatterie. Con 2 corpi e 3 ottiche |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |