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È peggio di quello che pensavo e non ero certo ottimista. Sono oramai 15 giorni che sono in montagna nel parco nazionale dello Stelvio e dintorni e io non ho mai visto una situazione del genere e dire che sono oramai cinquat'anni che bazzico la montagna sono appassionato escursionista e ciclista. Livigno, laghi di Cancano , laghi del passo Resia quello famoso dove c'è il campanile che spuntava dall'acqua o meglio dire c'era perché l'acqua non c'è più. Livigno e i laghi di Cancano grossi bacini praticamente vuoti gli alberi che si seccano in montagna erano una rarità ora ce ne sono centinaia quelli sani perdono le foglie come in autunno. Mi pare che si stia minimizzando la situazione. Scusate per l'ennesimo post sulla situazione climatica.
Sto per andare a fare un giro di qualche giorno zona rif Forni, Quinto alpini, Pizzini. Ci sono stato nel 1976 a salire il Gran Zebru' e il Cevedale. Cerco di prepararmi allo shok di vedere montagne senza neve e ghiaccio ma sarà dura, lo so. Speriamo che la val Zebru' sia rimasta abbastanza come la ricordo. Era meravigliosa
L'eccesso di energia, dovuto all'aumento delle temperature della terra e del mare, provoca forti evaporazioni che quando diventano precipitazioni sono violentissime. Tutta quell'acqua non scende lentamente nel sottosuolo ad alimentare le falde acquifere ma scorre sulla superficie provocando danni, alluvioni, smottamenti. Senza benefici
“ Tempo una settimane e riprenderà a piovere. Poi penso tra qualche mese i TG bralereranno allarme alluvioni . „
Alluvioni possibile, con il riscaldamento globale l'energia nell'atmosfera aumenta e quindi anche il rischio di precipitazioni anomale.
Se invece volevi dire che tutto tornerà alla normalità, beh, penso sarebbe bello ma per quel poco che ci ho capito le prossime estati saranno tutte come questa.
Comunque è bello vedere che qualcuno ha delle certezze, li invidio.
Se cliccate su "Storico Lago" in alto a sinistra nel grafico, anche se purtroppo sono visualizzati solo 10 anni, si nota come ci siano nel tempo annate pessime e annate migliori della media. Il 2022 è pessima per alcuni laghi ma non drammatica per altri. Un po' di speranza
Chi vive sperando... ecc. Qui non si tratta di faccende imponderabili del destino. Quel che succederà sarà conseguenza di quel che faremo o non faremo. Poi lo so anch'io che sul breve periodo ci sono fluttuazioni, ma se pensiamo a come si sono ritirati i ghiacciai dell'arco alpino negli ultimi 50 anni, tanto per dirne una, abbiamo un'idea abbastanza chiara di quale sia la tendenza da considerare. Se il riscaldamento globale sia o no colpa dell'uomo, io in proposito mi sono fatto un'opinione, ma la cosa è del tutto irrilevante ai fini pratici. Ai fini pratici le cose che contano sono due: 1) c'è un innalzamento delle temperature su tutto il pianeta, che progredisce e procurerà grossi problemi alla razza umana 2) come caxxo facciamo a contenere o invertire la tendenza? Tutti gli altri discorsi che si possono fare contano meno di zero, per conto mio, perché, purtroppo, al punto in cui siamo le chiacchiere stanno a zero. O lo capiamo o finiremo nella m***a più profonda, per colpa della nostra stupidità. Purtroppo, conoscendo come pensano ("ragionano" sarebbe una parola troppo grossa) in prevalenza gli esseri umani prevedo la seconda che ho detto.
“ Livigno e i laghi di Cancano grossi bacini praticamente vuoti „
Piccola nota: questi sono tutti laghi artificiali (anche il lago di Resia), non naturali (almeno nella dimensione attuale). Si parla di piccoli bacini che servono alla produzione di energia idroelettirca (Es. quelle di A2A). Probabilmente non sono alimentati a pieno flusso per privilegiare altri bacini (naturali, citati prima). Ma le possibili spiegazioni sono tante. Di sicuro, farsi prendere dalla frenesia del cambiamento climatico non serve a capire le origini del fenomeno. Questi invasi nel 1950 (chi più chi meno) non esistevano.
“ 2) come caxxo facciamo a contenere o invertire la tendenza? „
Vorrei davvero avere la tua certezza relativamente all'origine esclusivamente umana della variazione di temperatura della terra. Purtroppo non ce l'ho. Pertanto, credo che si debba usare la nostra (come esseri umani) intelligenza per favorire l'ADATTABILITA' e la comprensione dei fenomeni che sono in atto.
Aggiungo che se vedi nello storico dei grandi laghi, i minimi assoluti sono stati registrati negli anni '50 e '70. Molto lontano dall'epoca moderna di "globalizzazione e cambiamento climatico".
user198779
inviato il 25 Luglio 2022 ore 19:19
Io posso parlare per ciò che vedo e non ho mai visto così poca acqua e ghiaccio. E non è che dall'oggi al domani torna tutto come prima. Ho fatto ricerche ma non ho trovato dati sui tempi del ciclo dell'acqua se per caso qualcuno lo sa, penso che ci vogliano migliaia di anni ma non sono sicuro.
user198779
inviato il 25 Luglio 2022 ore 19:21
Luinge il consumo di acqua nel frattempo è aumentato a dismisura rispetto a 40 / 50 anni fa.
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