| inviato il 24 Luglio 2022 ore 17:20
Ciao a tutti
Sono passati ormai anni da quando sempre in questo forum, capitai per un consiglio, e tra vari dibattiti e confronti (ricordo ancora le argomentazioni di Phsystem) caddi sulla K5 presa usata assieme ad un ottica 18-55.
Iniziai a spulciare molti tutorial online e frequentai un corso per principianti e soprattutto iniziai a scattare, quindi la teoria venne assimilata in poco tempo.
Salì la scimmia e sempre nell'usato trovai:
16-50*
18-135
50 A
55-300
e un 35 nuovo
Negli anni ammetto di essere stato molto altalenante, alternavo periodi di scatti con periodi di polvere perché non ero soddisfatto del risultato, mi abbattevo e mettevo via.
Scusate la premessa ma arrivo al nocciolo.
Nella teoria che mi è stata insegnata in linea di massima bisogna bilanciare i tempi, diaframma e ISO in modo tale che l'esposizione rimanga sullo 0. (Regola base per neofiti).
Ecco, fotografando in questo modo le foto sono sempre tendenti al buio, sbiadite, dopo una postproduzione da "asilo", cioè modificando i parametri base come luci, luci alte, e ombre la situazione non migliora particolarmente.
Per questo sono passato al JPEG, così da evitare la PP, ed avere una foto pronta.
Alcune foto buttate perché la messa a fuoco era da tutt'altra parte oppure non risultano nitide ma sembrano "impolverate", e non riscontro questa famosa dote della K5 sugli alti ISO.
Lo sconforto mi ha spesso portato al dare la colpa alla macchina o agli obiettivi usati non sapendo magari se il proprietario precendente avesse omesso qualche difetto.
Probabilmente al 90% la colpa è mia, ma ci sono modi per escludere problemi meccanici?
Test o qualche prova per verificare che macchina e obiettivi siano tutti ok?
Fotografare mi piace, e vorrei piano piano avvicinarmi a risultati soddisfacenti, magari, un giorno, come quelli che si vedono qui su juza.
Potete aiutarmi? |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 8:35
Prova a leggere i libri di Scott kelby, ti danno quei consigli iniziali per iniziare a portare a casa degli scatti soddisfacenti.
Una foto nitida si fa con alcuni accorgimenti: il cavalletto stabile, una messa a fuoco precisa (a volte in manuale riesci a interpretare meglio del software di autofocus) già con queste due cose dovresti veder migliorare la situazione. |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 9:05
Ciao, se hai la possibilità prova a cercare un circolo fotografico o un gruppetto di amici con cui uscire a fare esperienza sul campo, aiuta molto. Oppure cerca qualche workshop che parta dalle basi dello scatto e ti spieghi un po' di postproduzione. |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 9:10
L' esposizione è modificabile a piacere, con qualsiasi macchina. L' autofocus è sicuramente più rapido e preciso di te .
Non vedo le difficoltà....una volta, scherzando, si diceva " ma ti sei ricordato di togliere il tappo dall' obbiettivo?" |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 9:55
“ Alcune foto buttate perché la messa a fuoco era da tutt'altra parte oppure non risultano nitide ma sembrano "impolverate", e non riscontro questa famosa dote della K5 sugli alti ISO. „
Se la messa a fuoco è sbagliata. se le foto sembrano impolverate e se le foto ad alti ISO non ci soddisfano forse le impostazioni della fotocamera non sono quelle ottimali.
Per la messa a fuoco bisogna controllare che sia stata effettuata la regolazione fine dell'ottica.
Se le foto ci sembrano sbiadite forse non abbiamo selezionato il giusto contrasto tramite il selettore a 4 vie.
Se ad alti ISO vediamo troppo rumore può dipendere da una esposizione sbagliata.
Ps:
Riguardo all'Af i migliori risultati si ottengono con la selezione del punto centrale e l'esclusione della modalità automatica verde.
|
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 10:23
Intanto leva subito l'AF su più punti. Va sempre a finire che la messa a fuoco vada su un punto che non è quello che ci interessa... punto centrale-blocco AF-ricomponi... io faccio così e di foto fuori fuoco me ne vengono pochissime (anche con *ist DL2 e K100D, figurati)
Per l'esposizione se tutte le foto vengono "scure" non ti rimane che correggerle con un programma di fotoritocco... ma mi sembra strano che succeda così spesso, soprattutto se usi l'esposizione "Multizona"...
La K5 è una gran macchina e in condizioni normali non deve dare problemi di sorta.
Controlla i dati EFIX degli scatti e fai una comparazione anche solo con la "Regola del 16" oppure (meglio) con un esposimetro esterno o una macchina al di sopra di ogni sospetto...
Se a 100 iso in una giornata di sole la macchina sceglie 1/1000 f/16 è evidente che c'è qualcosa nell'esposimetro che non quadra.
Allo stesso modo se sceglie tempo/diaframma corretti (1/125sec. - f/16 per 100 iso) e la foto risulta buia c'è sempre un problema ma di diversa natura (forse il famoso solenoide, ma la K5 ne dovrebbe essere immune)
Hai qualche foto (con i dati si scatto) da mostrarci che mostrino il problema?
Alti iso : in JPG non mi meraviglia che non tu non ne sia soddisfatto... io sopra un certo livello di sensibilità scatterei solo in RAW... ma poi va fatta una post-produzione che richiede una certa consapevolezza di quello che si fa (e certe capacità vengono da sole con il tempo... bisogna persistere)
Poi bisogna considerare che anche con le macchine più "pulite" sono le condizioni di ripresa a fare la vera differenza tra una foto pulita e una rumorosa... altra cosa importante è avere un obiettivo luminoso e mi pare che tu abbia solo il 50 A e il 35... (a proposito, io il DA 35/2.4 l'ho reso subito... sbagliava la messa a fuoco 8 volte su 10... e non era colpa dei miei corpi Pentax, era proprio lobiettivo ad essere un cesso.)
Quindi, quando c'è poca luce non basta "alzare gli Iso"... la macchina va aiutata... diaframma molto aperto e tempi più lunghi sono i rimedi (anche se, mi rendo conto che non sempre è possibile)
P.S. Backflip, dove abiti? Se siamo vicini possiamo fare un'uscita insieme e ti do un'occhiata alla K5... |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 10:59
ciao, a mio avviso sarebbe meglio avere poche lenti e di qualita. certamente salgono i prezzi pero la qualita si paga ed un domani le rivendi senza smenarci . devi sapere il genere che prediligi nello scatto e poi ti regoli sulla lente e vai scatto sbagliando ma scatta. nel forum non ci sono mostri dello scatto ma fotoamatori,eventualmente fatti un corso base da un professionista che peraltro costano poco. hai una signora macchina credimi vedrai tu stesso che ti regalera belle sensazioni. buona giornata |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 11:16
“ ciao, a mio avviso sarebbe meglio avere poche lenti e di qualita „
Vero, ma :
1) Ha un 16-50 star... quindi non proprio una lente "qualunque"
2) In condizioni normali la K5 dovrebbe restituire belle foto (esposte correttamente, giusti colori e contrasto) anche con il 18-55 "base"... poi se uno va a spulciare ingrandendo al 100% è un'altra storia.
3) Sembra che ci sia comunque un problema di fondo e che le foto "scure" o "impolverate" (che proprio non so cosa intenda) siano una costante.
Potrebbe essere un problema della macchina o di impostazioni sbagliate... ma fino a quando non abbiamo più informazioni si possono solo fare supposizioni. |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 11:17
È molto difficile parlare dei difetti di fotografie senza vederle. Postane alcune con exif e ragioniamo di impostazioni, esposizione, misurazione, profili jpeg.. hai un corredo più che decoroso, devi solo conoscere come utilizzarlo
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| inviato il 25 Luglio 2022 ore 11:24
mirko ha ragione se non posta foto come si fa ?si vero lo star mi era scappato , magari le foto che dice sbiadite o impolverate forse pulizia del sensore,o della lenti ma fino a che non posta la vedo dura ... |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 11:42
Autofocus: imparare a usarlo e quando non usarlo: se nella scena ci sono molti oggetti dettagliati a volte è quasi impossibile usarlo perché l'autofocus aggancerà qualcosa che non ti interessa. Quindi autofocus su un punto solo oppure fuoco manuale, in certe situazioni. A me capita di buttare parecchie immagini per colpa di una messa a fuoco sbagliata, specie quelle di animali, per via della velocità con cui si deve scattare, per cui se da dieci foto ne salvo un paio sono più che soddisfatto...
Immagini piatte: personalmente prima io "sviluppo" il RAW con un programma adatto (io uso rawtherapee, ma ce ne sono altri) e questo programma che va studiato un po': bisogna leggersi un pochino il manuale e poi fare esperimenti per capire come è meglio usarlo. Non è però necessario capire tutto subito, si comincia dalle cose più necessarie (correzione dell'esposizione, luminosità, contrasto, saturazione, sharpening, bilanciamento del bianco, riduzione del rumore...) usando anche spesso le impostazioni che il software propone, che sono quasi sempre molto vicine a quelle buone. Fatto questo passo il file a Gimp (ma ovviamente va bene qualsiasi altro programma di fotoritocco) con il quale sistemo la foto correggendo magari l'inquadratura, facendo piccoli ritocchi e per contrasto e luminosità uso parecchio le curve. Anche la saturazione può essere ancora aggiustata. Alla fine aggiungo, se necessario, la maschera di contrasto, e magari non su tutta l'immagine ma solo dove la voglio, usando livelli e maschere di livello.
Curve e maschera di contrasto, se usati con giudizio, aiutano molto a dare un aspetto più interessante e "croccante" alle immagini.
Tutto questo naturalmente immaginando che la fotocamera sia a posto. Se invece ci sono problemi su quel lato allora è un'altra storia.
Il sensore sporco di solito (di solito...) non provoca decadimento totale dell'immagine ma solo macchie localizzate, ben visibili nelle campiture di colore uniforme fotografate a diaframmi chiusi. In pratica fai una foto al cielo sereno a diaframma chiuso e se c'è dello sporco sul sensore vedi delle macchie. Pulire il sensore è abbastana semplice.
Non riesci a farti prestare per un po' un'altra fotocamera e vedere come vanno le cose? |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 15:26
Riguardo alle immagini piatte o come dice il nostro amico impolverate potrebbe dipendere dall'applicazione di qualche filtro digitale magari aggiunto involontariamente giocando sulle impostazioni personalizzate che mette a disposizione del fotografo la k-5. |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 15:29
boh, non dico nulla perche finche il nostro amico non pubblica una foto che si puo dire?nulla |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 16:58
Io penso che per impolverate intenda con un velo, cioè carenti di contrasto... Che di solito si risolve stringendo un po' i livelli delle ombre e delle luci.
Quel velo è un problema che a volte si presenta con la correzione automatica delle ombre...
La K5 ha la correzione automatica delle ombre e delle luci come la K30?
Potrebbe essere quello il motivo... |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 17:34
Lorenzoooo come stai? |
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