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Il taglio non determina i confini del fotogramma


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avatarsenior
inviato il 23 Luglio 2022 ore 23:40

E' curioso, più passo il tempo a guardarla e più mi aspetto che entri qualcosa nel centro del frame. Sorriso

avatarsenior
inviato il 23 Luglio 2022 ore 23:45

Un disturbatore dell'intervista! MrGreen
Beh immagino sia un effetto del taglio, quindi in un certo senso missione compiuta, dai... :-P

user231747
avatar
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:02

Sì, concordo sul fatto di "ignorare" una regola a favore del racconto, ma purtroppo spesso si infrangono regole nel nome" del lo famo strano" e usare poi la scusante che la fotografia è arte e quindi tutto è lecito.
Per carità, ognuno se la può raccontare come vuole, ma la fotografia come Arte o la sai fare o ti esce un qualcosa di "strano fatto passare per..." Basti pensare semplicemente ad esempio a Lori Nix nel suo progetto "Another World", o alla Sandy Skoglund (entrambi arte fotografica e figurista)...ma così andiamo OT.
Per ritornare in argomento sarebbe veramente interessante fare delle prove tra di noi, una sorte di gioco per approfondire e capire meglio questa tecnica, magari mettere una persona a lato e a colpi di quarti tagliarla ( taglio 1/4, 2/4, 3/4), e vedere che cosa si percepisce. Certo, mancherebbe la chiave di lettura del messaggio che si vuole dare, ma potrebbe essere comunque interessante quale taglio potrebbe diventare di più facile lettura e quindi creare una sorte di...non dico regola ma una linea guida del tipo:" inizia così poi col tempo capirai come tagliare e adattare al tuo gusto/messaggio".

user231747
avatar
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:08

.Tiro a caso : Man Ray?

Dovevamo tenere l'anonimato;-) ma.. sì è lui

avatarsenior
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:18

Dovevamo tenere l'anonimato;-) ma.. sì è lui


Whops..sorry! Sorriso
La modella mi sembrava un volto già visto nelle sue foto (ma potrei sbagliarmi).


Anche Martin Parr collezionava un sacco di arti tagliati,anzi,li rendeva coprotagonisti della scena.




avatarsenior
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:20

Eh ma quelli sono tagliati "al contrario", tutt'altra storia a mio avviso

user231747
avatar
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:22

. se vedo una mazza mano tagliata mi dà solo fastidio perché non capisco il motivo

Direi che invece hai già capito molto, ovvero, una mezza mano tagliata ti infastidisce, quindi il tuo cervello la esclude perchè è inutile, non è quello il punto da guardare e quindi andrai a vedere altro nel frame. Però ci si potrebbe fermare molto perchè magari ( senza offesa eh si stanno facendo 4 chiacchere) una persona ha un feticcio per le mani o per i piedi o per qualunque altra parte del corpo e allora gli diventa veramente difficile da digerire un taglio sulla zona del feticcio. Io mi immagino ad esempio su di me se dovessi vedere un primo piano tagliato a metà occhio...mi darebbe parecchio fastidio...anzi...mi urterebbe alla grande e allora magari inizierei a chiedere in giro del perchè una scelta così.
Magari salta fuori che l'autore voleva porti l'attenzione sull'orecchio o sul tirabacio e quindi perchè farti distrarre da un bellissimo sguardo o occhio?.
Quindi..ti taglio l'occhio che non mi serve ( e in alcune persone creerò anche fastidio) per portare l'attenzione su altro.
Ragazzi correggetemi eh magari ho sparato qualche azzata...qui mi piacerebbe proprio creare una bella discussione.

avatarsenior
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:38

Eh ma quelli sono tagliati "al contrario", tutt'altra storia a mio avviso


Sulla volontarietà del gesto non metto becco, ovviamente avrebbe potuto includere le figure ai lati dell'immagine portando a termine il "racconto" ma stilisticamente sarebbe stata tutt'altra cosa ,molto meno accattivante .


user231747
avatar
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:43

@Maltsev...guarda che bell'esempio ha portato MC Reeney...a me personalmente le gambe tagliate lì così mi urtano, ma il soggetto è la signora che è stata contestualizzata, capisco che c'è una persona che legge il giornale e una persona sdraiata facendo anche una sorte di cornice alla signora.
Come dicevo prima, avrebbe potuto stringere su di lei...ma che scatto.poteva uscire? Più pulito? Sicuramente ma probabilmente più banale e monotono rispetto a questa scelta stilistica.
Anzi guardala bene...io vado sulle gambe che mi urtano, le gambe mi portano al tizio col quotidiano che mi porta sull'automobile per finire sul soggetto...geniale!

avatarsenior
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:48

A me un taglio così piace moltissimo, racconta moltissimo. Tutto il contrario di avere il corpo tutto visibile e solo qualche falange tagliata via

user231747
avatar
inviato il 24 Luglio 2022 ore 0:52

@Maltsev, bene, e mi trovi pienamente d'accordo con te, prova a fare un ragionamento seguendo quanto ho scritto sopra, a te infastidiscono qualche falange tagliata, e a me in questo scatto infastidisce il taglio delle gambe...ma alla fine, dove andiamo? Sempre sul soggetto.
E anche questa bella spiegazione di Gaga la trovo molto utile:
Ci sono fotografie realizzate in modo tale che chi le guarda è portato a immaginare ciò che c'è fuori dall'inquadratura. In questo modo il fuori campo ha importanza perché dialoga con quello che vi è all'interno della fotografia.
Non è assolutamente facile realizzare buone fotografie in tal senso. Funziona molto bene alle volte nei progetti dove ci sono più immagini in successione e le fotografie conducono alle immagini che le seguono.
In cinematografia l'importanza del fuori campo è fondamentale

Insieme alle tante altre belle spiegazioni date dall'autore del topic

avatarsenior
inviato il 24 Luglio 2022 ore 10:05

Eh ma quelli sono tagliati "al contrario"
ecco appunto, come nel caso che dicevo di Robert Adams, si può intendere che la realtà continua perché lasciamo fuori dall'inquadratura un pezzetto di qualcosa che inquadriamo o viceversa perché facciamo entrare un pezzetto di qualcosa non inquadrato che con i canoni normali sarebbe indesiderato, un pezzo di gamba o di giornale, un pezzo di albero ecc.
Nel caso di Martin Parr senza quei piedi e quel giornale a mio avviso la foto perderebbe completamente il senso che vuol dare del vortice caotico della società metropolitana consumistica e dell'affastellarsi nell'umano comprensorio di mille diversi intenti, dello smarrimento dell'ordine funzionale nelle città moderne.

user231747
avatar
inviato il 24 Luglio 2022 ore 23:06

Qui un altro taglio alle mani...




Ormai mi son reso conto che in questa discussione ci sono persone colte, quindi questa volta dirò l'autore: Phil Borges

user231747
avatar
inviato il 24 Luglio 2022 ore 23:19

E qui uno scatto di E. Weston.
Come sempre scusatemi per la censura e per la distorsione della pagina.




avatarsenior
inviato il 24 Luglio 2022 ore 23:19

Ormai mi son reso conto che in questa discussione ci sono persone colte, quindi questa volta dirò l'autore: Phil Borges


Però,dai,ci sono mani e mani. La mano del bimbo è ininfluente al fine dell'immagine,mentre la postura di quella della signora è un piccolo capolavoro perchè stride da morire con l'aspetto quasi mascolino della stessa.
O forse sono io a vederla così. Sorriso
Sono andato OT,scusate.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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