| inviato il 17 Luglio 2022 ore 9:56
Un saluto a tutti gli iscritti,
provo a girare a voi questo quesito da un milione di euro, con l'augurio che possiate aiutarmi.
Per un progetto editoriale che sto sviluppando avrei necessità di acquistare un notebook che mi aiuti nella elaborazione delle immagini.
Purtroppo con il mio vecchio pc non riesco a scaricare programmi come darktable o rawtherapee (mi dà sempre errore) e quando utilizzo il programma DPP di Canon per lavorare i raw oltre ad essere molto lento fa talmente tanto rumore che sembra debba decollare da un momento all'altro.
Ho acquistato un Aus Vivobook 15 il quale si è dimostrato un vero bidone: non so se sono stato sfortunato con quello specifico modello, ma addirittura non riusciva ad aprire le foto collegando la mia Canon 5d mk IV, mentre per trasferirle dalla memory mi dava 9 ore (!!!) di attesa. L'ho rimandato indietro dopo una settimana, dato che ero ancora nel periodo del recesso, ma non vorrei sbagliare di nuovo e se andassi in un centro come il Mediaworld ad inseguire i commessi mi direbbero che vanno tutti bene, mentre su internet ho trovato di tutto e il suo contrario.
Specifico che ho un budget di circa 600-700 euro, per cui è inutile suggerire modelli da 2.000 perchè sono semplicemente fuori portata. Ovviamente la mia esigenza è che il notebook sia una scheggia nel caricare le foto e nella lavorazione, che abbia una buona memoria per archiviarle e non debba decollare per mete ignote quando provo ad usare rawtherapee.. Ah, e ovviamente eviterei i modelli Asus.
Vi ringrazio in anticipo per i suggerimenti che vorrete darmi! |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 11:00
Non so quanto sia vecchio il tuo vecchio pc, però fossi in te intanto guarderei bene quali sono i requisiti hardware di darktable e rawtherapee, giusto per capire se il problema è dovuto all'harware o a qualcos'altro.
Se il pc fosse vecchio ma teoricamente in grado di far girare questi programmi proverei a installare linux sul pc e vedere se così va meglio. Oltretutto linux in genere, essendo un sistema operativo più leggero di windows migliora le prestazioni delle macchine datate non solo per il fotoritocco ma in generale. Linux si può anche installare senza eliminare windows: lo installi e poi all'avvio scegli quale sistema operativo far partire. IMPORTANTE: se decidi di fare così fai prima un bel backup di tutto quello che hai nell'hard disk.
Se invece il tuo pc non ce la fa proprio a quel punto io preferirei cambiare il pc piuttosto che fare postproduzione su un notebook, principalemente per via del monitor: non so dire come siano i display degli attuali notebook, tuttavia credo che non siano molto adatti alla postproduzione, sopratutto per la resa del colore. Poi magari mi sbaglio, non sono molto aggiornato...
E se tu riuscissi a far girare i programmi che ti interessano sul pc, piuttosto che spendere per un notebook ti consiglierei di investire in un buon monitor: se stai lavorando a un progetto editoriale ti serve assolutamente un monitor che ti faccia capire bene cosa stai facendo in postproduzione. |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 11:57
Intanto bisognerebbe capire che specifiche ha il tuo computer, se non riesci ad installare un programma sicuramente hai bisogno di un sistemata al Sistema Operativo o avrai librerie mancanti.
Linux, per un neofita, è da sconsigliare, troppo complesso.
Di PC Windows che possono far girare bene i programmi, oggi, ce ne sono davvero tanti, devi solo scegliere la configurazione giusta.
Posso consigliarti questo computer, i prezzi stanno scendendo :
https://www.amazon.it/gp/product/B09VQ1P5MT/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title
Ryzen 7 5700u, 8gb di ram ( più che sufficienti per iniziare, ma con un altro banco da 8gb puoi fare un upgrade ), SSD nvme e 15pollici FHD.
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| inviato il 17 Luglio 2022 ore 12:04
Se un Vivobook recente, pur se con 8GB di RAM, non ti ha permesso di fare quello che volevi, temo il problema non sia il PC.
Il portatile consigliato da Michael infatti non è tanto dissimile, dopo tutto.
Prendi quello e stavolta presta più attenzione all'uso del software come consiglia Michael. |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 12:05
“ Linux, per un neofita, è da sconsigliare, troppo complesso. „
Una volta, adesso se prendi una distro come Mint lo installi in mezz'ora e hai più o meno le stesse modalità di uso di Windows, e hai a disposizione software per gli usi più comuni che funziona bene senza dare problemi. Anche quando installi qualcosa di nuovo se usi il gestore dei pacchetti ti risolve tutte le dipendenze automaticamente.
Non è più il linux di trent'anni fa che ti faceva ammattire.
L'unico problema (ma in questo caso non c'è) è se usi hardware recente, per il quale a volte non ci sono i driver. Se invece lo piazzi su un vecchio pc e non hai esigenze davvero molto particolari vai tranquillo. |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 12:07
Fa lo stesso Miopia, il Linux ad un neofita non lo farei mai mettere neppure io, specie se con esigenze abbastanza specifiche come queste: alla prima baggianata storta con un driver o un programma, è in braghe di tela (pure con Windows, in tal caso).
Per uso più basico già il discorso cambia... |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 12:13
Certo, devi avere un po' di tempo e di calma per familiarizzare col nuovo sistema, però secondo me ne vale la pena. Il pc, specie se è vecchiotto, diventa decisamente più veloce. Io ci faccio girare da anni Gimp, Rawtherapee e Hugin e non ho mai dovuto fare nient'altro che installare questi programmi col gestore dei pacchetti: quattro click di mouse e via... |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 12:18
Sulla considerazione che possa valerne la pena con me sfondi una porta aperta, figurati che sono andato per anni con Arch from scratch a bordo.  |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 13:36
No dai Linux di oggi non è tanto dissimile a quello di 20 anni, quello di 30 anni ( è uscito nel '91 ) l'avranno installato, perchè usato è un parolone, davvero in pochi.
Oggi è si più facile installarlo, ma devi sempre maneggiare iso, salvataggio dati, backup vecchio OS.
Ad oggi poi usare un SO per grafica e fotografia, per la maggioranza degli utenti, sono consigliati solo Windows e OSX, non solo per i programmi, ma anche per la sola profilazione del Monitor.
Anche questa cosa che con Linux i computer diventano una scheggia, è una mezza bugia, si è più leggero, ma dove c'è bisogno di potenza quella non la puoi inventare, poi i programmi Linux non sono ottimizzati come quelli windows, oltre a non avere le stesse funzioni. Strumenti avanzati di PS e Affinity Photo, Gimp se li sogna, manca perfino dei livelli di regolazione, strumento promesso da anni che fino ad oggi non è stato implementato.
Non parliamo poi di Lumiar, Dxo o i prodotti Topaz.
“ Il portatile consigliato da Michael infatti non è tanto dissimile, dopo tutto.
„
dipende cosa ha scelto nel mare magnum delle diverse configurazioni, sul sito Asus è in "offerta" a 379 uno con CPU I3-1005G1, molto, ma molto, meno performante del Ryzen 7 5700u consigliato, sia come CPU che GPU.
Poi con i circa 200 euro risparmiati puoi investirli in software migliore come: Affinity Photo, DXO Photolab, Luminar AI, Corel PaintShop Pro, altri oppure in 2 anni di abbonamento ad Adobe Photography Plan per PS e Lightroom Cassic. |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 13:45
se poi si vuole spendere meno, sacrificando leggermente le prestazioni, ma sempre con un ottima CPU con GPU integrata, si può scegliere un Ryzen 5 5500u, come qui ai minimi storici:
pskmegastore.com/notebook-ultrabook/70745-255-g8-r5-5500u-8gb-256gb-ss
con quello che si risparmia si può spendere in software o hardware ( come SSD più capiente o ram ). |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 13:57
Ovviamente con linux il computer non diventa più potente però il SO si carica in metà tempo e occupa metà spazio su disco. Virus non te ne devi più preoccupare. Devi scaricarti l'ISO, fare il backup, l'installazione, ma sarebbe la stessa cosa per installare qualsiasi altro SO. Cosa che non succede se compri il pc col sistema già installato (però oggi si può fare anche con Linux: puoi tranquillamente comprarti un pc e chiedere che te lo consegnino con windows e linux in dual boot, se vuoi, o anche solo con linux).
Vantaggio in più: quando il pc inizia a rallentarsi e non si capisce bene perché si può fare come si faceva una volta con Windows: formatti tutto e reinstalli da zero. Ci metti meno di un'ora e risolvi. Quando hai problemi analoghi con windows non so se te la cavi così facilmente...
Io mantengo il dual boot perché windows mi serve per far girare il software sigma e quello per la calibrazione del monitor: entro in windows meno di una volta al mese...
Ovviamente non uso luminar, photoshop eccetera, uso solo gimp, rawtherapee e hugin, che a me bastano.
Non è che voglio fare il linuxiano talebano, però uso questo sistema operativo da tanti anni e ci faccio tutto quel che mi serve di farci e mi trovo bene. Anche per i collegnamenti in videoconferenza che ho dovuto fare in abbondanza in questi anni di covid nessun problema, con nessuna piattaforma. Per quel poco che non gira sotto linux uso windows come ruota di scorta. Unico problema, quando compri le periferiche devi verificare che siano supportate.
Comunque sia, linux o windows, se bisogna fare postproduzione l'investimento principale per me è un monitor non dico professionale ma di buon livello. Conta di più della velocità di elaborazione: se hai un pc che va come una scheggia ma poi non puoi vedere bene il risultato di quel che stai facendo a che ti serve andare veloce? |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 14:27
Scusate,
riesco ora a rispondere e vi ringrazio per i riscontri!!.
Leggendoli però mi sembra che si stia andando un po' fuori tema: non ho alcuna intenzione di provare a rianimare il mio vecchio pc, che poverino è quello che è! A parte il fatto che non sono uno "smanettone" per cui rischierei di fare più che altro danni, mi sembrerebbe un'azione di accanimento terapeutico...
Quindi la questione non è come fare per rianimarlo, ma quale notebook acquistare. Colpevolmente ho omesso un particolare che davo per scontato, ma che non lo è: la mia necessità sarebbe quella di portarlo con me in giro e poterci lavorare un po' ovunque (in vacanza, sul treno, in albergo, ecc.), cosa ovviamente impossibile col pc di casa, linux o non linux.
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| inviato il 17 Luglio 2022 ore 14:29
Prendi quello che ti ha consigliato Michael in seconda risposta, ha un bel processore, che è alla fine quello che interessa a te!
Se poi hai più budget, nell'ordine metterei: più ram; oppure più disco; o in ultima istanza una piccola gpu dedicata. |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 14:32
Quello di Michael sembra carino, ma a così poco siamo sicuri che sia davvero performante? Non vorrei poi che dopo averci archiviato qualche giga di foto cominciasse ad arrancare... |
| inviato il 17 Luglio 2022 ore 14:37
I giga di foto mica te lo rallentano. Quelli devi metterli su un disco esterno di archiviazione.
Il catalogo LR invece deve stare sul disco interno, ma ci vuole ben più di qualche centinaio di GB di foto per incastrare coi cataloghi un ryzen 7. |
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