| inviato il 28 Giugno 2022 ore 17:41
No, sono qui 
Sto un po' riflettendo. Se devo aprire un sito per non avere critiche mi serve a poco. Allora faccio come ieri che ho portato il mio ultimo fotolibro ad un amico fotografo ed ho raccolto da lui consigli di miglioramento. In questo mi avete aiutato molto, è sicuramente vero che senza utenti non ottieni risultati. Ho fondato un forum sulla scrittura (tecnicamente gestito da un altro utente) che nessuno visita da anni, quindi lo sospettavo, ma ho trovato le giuste conferme.
Per la scrittura il tema è ancora più complesso. Sono sicuramente più bravo a scrivere che a fotografare ed il furto di proprietà intellettuale mi darebbe maggior fastidio, in quel caso. Potrei scrivere piccole cose "a perdere" per farmi pubblicità.
Comunque vi rigrazio, ho ottenuto molti spunti di riflessione. |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 17:45
ecco, un'altra possibile soluzione per te potrebbe essere creare un gruppo Facebook (pubblico, consiglio) dove inviti le persone a guardare i tuoi scatti e darti un parere.
(Anche i forum purtroppo sono stati soppiantati dai gruppi Facebook.) |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 17:50
Interessante, valuto attentamente  |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 19:18
Facebook va maneggiato con attenzione.
Bisogna pensare al sito come ad una vetrina di un negozio.
Se la metti al fondo di una via buia, di fianco al cimitero abbandonato, non avrai nessun ritorno anche se la fai placcata d'oro.
Del resto se cerchi passaggi bisogna che tu metta la vetrina in un posto trafficato e ben frequentato. Parlando di internet significa spingere la pagina in alto nelle classifiche... cioe' spendere. Spesso cifre importanti, che possono essere recuperate solo se vendi o se incassi.
Tutto il resto e' perdita di tempo...hobby o quel che vuoi... ma certamente salire di ranking non e' facile...
ripetola domanda: avete aggiornato i WP che usano analytics per la versione 4 ? |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 0:22
@Federico come vedi ognuno ha la sua opinione.
C'è chi è molto pratico e chi invece è solamente molto teorico...
Facebook è un'ottima soluzione per condividere testi e foto secondo la mia opinione, con il metodo che ti ho scritto in precedenza.
@Salt
Al momento passare da UA a GA4 non ti salva il sederino, visto che porta lo stesso i dati in USA, anche se qualcuno in meno.
Si hanno 90 giorni dall'annuncio per adeguarsi, pertanto si aspetta un certo lasso di tempo per far sì che la situazione trovi un po' di equilibrio e venga chiarita un minimo.
Mai avere fretta in queste situazioni.
E poi il bello di WordPress è che non devi diventare scemo per farlo, se sai farlo |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 7:15
Federico, leggendo le tue necessità, lascia perdere sito e social, butteresti via tempo e soldi. Preparati le foto da visionare su una TV, da condividere con parenti e amici, e passerai anche buone serate in compagnia. Poi vai avanti con le tue idee e stampa delle foto da lasciare a tua figlia. Stampane poche ma fatte bene, in fine art. |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 7:29
Farei molta attenzione a ciò che si mette su FB.
Bisogna LEGGERE LE CONDIZIONI CHE SI SONO ACCETTATE.
Penso che postare su Fb sia un buon modo per perdere il copyright sulle proprie immagini.
Inutile lamentarsi dopo
|
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 10:15
Scemi tutti quelli che pubblicano su Facebook allora, fotografi e videomaker di fama mondiale inclusi...
Sai perché lo fanno?
Perché non ne perdi i diritti, quello che succede è che concedi i contenuti in licenza a titolo gratuito in maniera non esclusiva a Facebook (e non ai suoi utenti).
L'invito ad informarsi su un tema prima di scrivere è sempre valido.
(Che poi, parliamoci sinceramente, quanti dei dilemmi che ci poniamo sono solo pippe mentali? Rispondo per me: tanti.) |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 12:12
“ Perché non ne perdi i diritti, quello che succede è che concedi i contenuti in licenza a titolo gratuito in maniera non esclusiva a Facebook (e non ai suoi utenti). „
hai detto niente....
concedi i diritti ad una societa commerciale che e' gia stata portata in causa per la sua politica di VENDERE dati degli utenti (pure quelli che non avrebbe potuto vendere).
Credi davvero che sia una buona idea concederle i diritti ?.
A parte il fatto che oramai FB e' popolato di vecchietti ed e' un "mercato" cotto e decotto..(non lo dico io, ma consulenti piuttosto preparati).
A quel punto, per metterli su FB tanto vale metterli su juza o su siti simili...
|
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 12:29
Che FB sia dei vecchietti parliamone. Dipende dal mercato. Quando veicolavo Fotocromie con FB avevo un decimo delle visualizzazioni rispetto ad Instagram, ma gli 8/10 dei contatti che si concludevano in vendita arrivavano da FB. Bisogna vedere di quali prodotti si parla e l'eventuale target di riferimento prima di sentenziare. |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 12:30
Ad esempio, se dovessi vendere "matrimoni", non andrei su FB. |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 12:41
si Massimiliano... ma quanto tempo fa?...
Io sto parlando di vendere foto e libri su FB oggi...
certo se devi vendere qualcosa di usato o simili il Marketplace di FB e' ancora efficace... |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 12:45
fino a fine 2019. Ribadisco, molte più interazioni con IG ma, inversamente proporziali le vendite. Ad esempio, a stampare sono principalmente gli over 50. Se poi in questi 3 anni si è ribaltato tutto, non so. |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 13:04
Beh tre anni sono tanti, sopratutto in ambito social... ma anche nel commercio tradizionale nel 2019 si andava a gonfie vele. Oggi molti mercati sono cambiati.
Se osservi le inserzioni a pagamento e le inserzioni clickbait di FB si scoprono trasformazioni radicali rispetto a due tre anni fa.
Ad ogni modo e' vero che il successo commerciale su FB dipende molto dal settore in cui lavori. E' diventato uno strumento molto verticale. |
| inviato il 29 Giugno 2022 ore 17:13
Certamente raccoglierò in fotolibri fine-art (l'ultimo prodotto da Saal è un 28x28 pagato parecchio) e mostrerò a parenti ed amici. Non mi dispiacerebbe trovare una versione economica per la "bozza", mi informo.
Sulla scrittura valuterò anche Amazon. Il mio romanzo non ha ottenuto l'attenzione di Mondadori, Fanucci non accetta più opere, Delos fa un concorso che ha un ticket di partecipazione di 50€, eccetera. I micro-editori non so se mi converebbero.
Forse dovrei cercare un agente.
Comunque una forma di parziale condivisione online potrei accoglierla, per una decina di racconti, per esempio (ne produco 10-20 all'anno). |
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