| inviato il 15 Giugno 2022 ore 19:57
Prossima.XT 5 o anche questa che sta per uscire per me valide macchine in ambito invece tanti magari che hanno un altro.corrwdo farebbe piacere mantenere la.linea xe aggiornandola.col sensore da 40 rinunciando ad autofocus ed altre prestazioni . Fuji on questo ha ben differenziato le.linee |
| inviato il 15 Giugno 2022 ore 20:13
Secondo me resta identico il AF sulla futura X-H2 e anche sulla futura X-T5 rispetto X-H2s non cambia nulla. O guardato video tra Nikon Z6II e la Z7II con 45 MP ma il AF sembra addirittura leggermente meglio sulla Nikon Z7II solo che più lenta a memorizzare i dati il AF resta identico. Infitti la futura X-H2 avrà tutto uguale processore e AF campia solo il sensore. Dove o dubbi. Domanda ?: Ma quanti punti di messa a fuoco per la nuova Fuji X-H2s vedo tanto entusiasmo ma non vedo niente pubblicato già i ISO X-H2s sono un può deludenti esempio Canon EOS R3 ISO parte da 50 ISO arriva a 204800 il AF 4779 punti di messa a fuoco. |
| inviato il 15 Giugno 2022 ore 21:34
la fuji H2S ha un sensore staked la nikon z6 no , non ci sta il paragone la nuova fuji nasce per quello velocità , la nuova h2 nascerà come alta risoluzione , due prodotti completamente diversi , solo il corpo e' lo stesso insieme al processore |
| inviato il 15 Giugno 2022 ore 21:41
Non possiamo paragonare due formati diversi , il full frame ora come ora è la combinazione che da maggiori garanzie riguardo la.solidita' di risultati su tanti fronti ovviamente pagando lo scotto dei costi e degli ingombri che in generale comunque si sono ridotti parecchio rispetto qualche anno fa. Diciamo che a mio parere Fuji è l unica che offre in ambito apsc un alternativa d un certo fascino che potrebbe sfruttare pure meglio |
| inviato il 15 Giugno 2022 ore 23:12
Si il full frame fino ad ora ha rappresentato ottimi sistemi di livello alto. Ma già da un po' si cominciano a vedere prezzi molto alti su molti nuovi prodotti di qualità. E il principale dei motivi del generalizzato aumento dei prezzi del settore fotografico da quando questo mercato si è considerevolmente ridotto è l'avvento degli smartphone che si son mangiati tutta la gamma di fotocamere economiche e medio-basse. Questo aumento generalizzato dei prezzi contestualmente ad un costante miglioramento della qualità espressa dall'APSC credo che preparerà il successo di quest'ultimo nel prossimo futuro. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 4:42
Un sensore stacked garantisce maggiori prestazioni all'autofocus e non di poco. Questo si vede in tutti i brand. Sperare che la X-H2 abbia le stesse prestazioni della X-H2s è utopia purtroppo, ma così è stato in ogni brand, nessuno escluso. Altrimenti non si giustificherebbe l'adozione di un sensore molto costoso e dalla qualità non al top. Con i sensori stacked si riduce tantissimo fino alla quasi eliminazione, il problema del rolling shutter. Già questo permette foto d'azione impossibili con altri sensori elettronici, pena una distorsione enorme. Altro punto, la velocità di scansione, garantisce all'autofocus di poter analizzare un numero enorme di fotogrammi, nella X-H2s sono 120 fps, nella X-H2 saranno ben di meno, questo rende il sistema stacked molto più preciso. Blackout del mirino, solo i sensori stacked non hanno blackout. Questo impedisce soprattutto all'utente una visione fluida del soggetto e quindi rende molto più problematico l'inseguimento visivo. Insomma, il sensore stacked ha una serie importanti di vantaggi che rendono il sistema autofocus molto più performante e preciso. Basta confrontare in casa Nikon la Z9 con la Z7, per esempio. Riepilogando: il nuovo sensore stacked è dotato di circuiti sulla parte posteriore, anziché sulla parte anteriore, in modo da potere acquisire più luce e ridurre il rumore (questo nelle speranze del costruttore). I due strati di circuiti sono "stacked" (impilati), amplificando la velocità con cui il sensore può inviare i dati delle immagini al processore d'immagine. Questa velocità non solo consente lo scatto continuo a 40 fps (con AF continuo e AE), ma consente anche di controllare la messa a fuoco della fotocamera 120 volte al secondo. Il mirino elettronico senza blackout si aggiorna a 120 fps per un'esperienza realistica, anche quando si scattano foto di oggetti in rapido movimento. Questo è in sintesi il sensore stacked. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 4:47
Il divario, anche qualitativo fra FF e aps-c, si sta riducendo e, in teoria, dovremmo avere la prova definitiva con l'uscita del nuovo sensore da 40 Mpixel, Fuji dichiara quel sensore come il sensore con la migliore qualità. Sarà una bella sfida il contenimento del rumore ad alti ISO, ma la qualità dovrebbe esserci ai livelli massimi permessi dal format aps-c. Sono molto fiducioso al riguardo. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 7:02
Seh, ancora con sta favola? Le tecnologie dei sensori vanno di pari passo, addirittura, molto spesso, in Sony è solo un ritaglio più piccolo dello stesso wafer. Quindi il Gap non sarà mai ridotto! |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 7:16
Sul rumore non metto becco, sulla qualità in buone condizioni, per me sì. Il ritaglio non è possibile perchè cambia la dimensione del materiale sensibile. Un 24 mpixel FF può essere un ritaglio del 42 Mpixel FF, ma un 24 Mpixel aps-c non può essere un ritaglio del 61 mpixel FF, se no sarebbe FF… Sono sensori a densità diverse, ovviamente. Sulla qualità vedremo. Le differenze sono misurate su altri parametri, tenuta ad alti ISO ecc. la qualità non è misurabile in modo oggettivo. Gli scatti che io faccio con la X-T4, mi gratificano di più rispetto a quelli che ho fatto con la Sony A7III che infatti ho venduto molto presto… Sulla tenuta ad alti ISO, come detto subito, non metto parola. Ma quella non è la qualità. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 7:22
Eppure GFX A7RIV Fuji 26 |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 7:24
Pensaci bene, non è possibile. Il sensore aps-c è più piccolo a pari Mpixel, per cui non puoi. E' fisica la cosa. La A7R4 non può essere un ritaglio della GFX per lo stesso motivo. I 61 Mpixel stanno in uno spazio minore, ma questo è ovvio. Lo puoi calcolare anche con il centimetro. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 7:29
Qui è chiarissimo. letmaik.github.io/pixelpitch/ Il pixel pitch, ossia la distanza fra i pixel, varia ovviamente fra i vari sensori a pari Mpixel. I 24 mpixel FF stanno in 24x36 mm. Per metterli su aps-c devo “compattarli”, per quello si parla di sensori densi. Con la A7III, se la metti in super35, ossia in crop mode aps-c, hai delle immagini da 10 Mpixel, proprio perchè i pixel sono distanti fra di loro. Cesare, io ti do spesso ragione, perché apprezzo la tua lucidità di pensiero e condivido le tue idee, stavolta no… Quello che si usa dire relativo alla qualità, ha come sola base oggettiva, la tenuta ad alti ISO, che è importantissima e non è colmabile in teoria, ma non può fare tutto. Altro problema, un sensore troppo denso e piccolo, riceve male la luce e anche questo incide sulla qualità. Infatti i sensori m43, da anni non vanno oltre i 20/25 Mpixel. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 7:36
Ha ragione Cesare, il crop mode della ff a 61 megapixel è proprio il 26 megapixel. Deve cambiare proprio la tecnologia di sensore. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 7:39
Mah, è interessante, il crop della A7R4 è da 26 Mpixel, ma non è X-Trans. E poi non esiste nessuna Sony aps-c da 26 Mpixel, suona male. La X-T3 è stata progettata prima della A7R4 come può essere un ritaglio di una cosa che non esisteva? L'X-Trans è proprio diverso come disposizione dei colori rispetto ad un bayer, non puoi fare un ritaglio. Sarebbe un bayer, no? E il 40 Mpixel da dove viene ritagliato? Sicuramente esisterà qualche caso, ma non è la regola. E non ci sono x-trans da cui ritagliare. Nom conosco dati oggettivi a supporto. E poi c'è il readout ed altri mille parametri da confrontare. Io sapevo anche del contrario, ma anche quello si basava su teorie, ossia che alcune MF avessere due sensori FF affiancati. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |