| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:17
Ciao Sandro, io faccio un genere molto diverso dal tuo, ma ti racconto il mio percorso fotografico.
In questi anni sono diventato sempre più esigente e fissato con la fotografia.
La mia passione è la macro e appena ho un po' di tempo libero esco a fotografare in mezzo alla natura, sono praticamente obbligato a farlo perchè altrimenti mi sento nervoso come se mi mancasse qualcosa 
Ho sempre avuto la passione per la natura, vivo in campagna e ho anche un terreno dove costruisco posatoi per gli animali. La fotografia è arrivata dopo.
Anni fa mi accontentavo di fotografare a mano libera gli animaletti che mi capitavano a tiro durante le passeggiate.
Da molto tempo invece preferisco, quando possibile, scatti posati con cavalletto e sistema di flash, così posso gestire tutto a mio gusto personale, senza però far danni alla natura!
Anche quando in situazioni sfavorevoli scatto a mano libera non lo faccio con la stessa disinvoltura di una volta 
Le esigenze poi sono aumentate anche per l'attrezzatura. 2 anni fa sono passato a full frame e 7 ottiche, tutte usate per macro e naturalistica. Ho perso il conto poi di quanti accessori ho comprato, per la macro servono molti “strumenti”
Ovviamente non so mai che animali incontro, quindi per non perdere scatti (fotografo per passione ma se perdo uno scatto perchè mi manca un'ottica me la prendo con me stesso perchè non l'ho portata) porto nello zaino sempre tutto quello che ho.
Il peso sulle spalle a fine giornata si sente e soprattutto d'estate, che per fotografare al tramonto e di notte esco di primo pomeriggio, fa un caldo bestiale. Ma poichè sono giovane e tanti scatti non li avrei mai potuti fare senza quell'attrezzatura, non ci penso proprio a cambiare abitudine, anzi, mi sento incoraggiato
Sinceramente in questi anni l'entusiasmo è sempre aumentato, è stato proprio grazie alle mie elevate pretese che le mie foto sono migliorate. E fissato come sono non c'è mai fine al miglioraramento
Pubblico su juza per mostrare agli altri i miei scatti. Sono molto contento se ricevo apprezzamenti, ma fotografo per me stesso e per soddisfazione personale, ed è proprio questa che mi spinge a fare sempre di meglio e a non mettere mai in dubbio che quello che faccio è inutile
Ciao |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:18
Luca Perché? Dove é scritto?
Si parla del fatto che si prova ad alzare il livello e quindi meno foto superano l'asticella, ne confronto é uscito in discorso sul proprio livello e sulla differenza tra scattare per se e condivisione |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:28
“ Luca Perché? Dove é scritto?
Si parla del fatto che si prova ad alzare il livello e quindi meno foto superano l'asticella, ne confronto é uscito in discorso sul proprio livello e sulla differenza tra scattare per se e condivisione „
avrò capito male io, con condivisione ho pensato a forum e social, anche perchè mi pare sia un amatore non un pro.
Quale amatore va a chiedere pareri ad un editore/fotografo pro ecc? |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:28
“ ......sono praticamente obbligato a farlo perchè altrimenti mi sento nervoso come se mi mancasse qualcosa MrGreen „
Ecco la frase che rispecchia il mio tormento
Grazie per avermi raccontato la tua esperienza MarcoCoppola che invidio molto, purtroppo nel genere ritratti che piace a me è più complicata la relazione con le persone, almeno per me, anche se non nego che la macro richiede davvero tanto impegno e tanta pazienza e per questo mi complimento per le tue foto |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:38
Molti direi visto il numero di letture in giro.
E direi che sarebbe un buon consiglio per chiunque |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:40
Ti ringrazio per il complimento Sandro, ho amici ritrattisti e so bene delle problematiche con le persone.
Nella macro la problematica è che non sempre i soggetti sono collaborativi e quindi nonostante impegno e pazienza più volte di quanto si pensi si torna a casa senza nemmeno uno scatto fatto bene |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:45
“ Molti direi visto il numero di letture in giro.
E direi che sarebbe un buon consiglio per chiunque „
allora sta estate andrò in puglia dopo secoli...(fino ai 12 anni ci andavo ogni estate visto che ho tutti gli zii là)
Mi impegnerò nel raccontarti qualcosa, non so ancora bene in cosa (ricordi d'infanzia penso) , ma ti prometto che al ritorno ti chiederò un parere...
Così, per capire cosa arriva ad uno che certe cose non può averle vissute
Niente paesaggi clichè, promesso |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:50
Credo che il fatto di non esser mai soddisfatti (non frustrati , che è un'altra cosa!) sia componente essenziale di ogni passione , ciò che ce la fa amare sempre più e sempre più ci fa migliorare , si tratti di fotografia ,di tennis , di sci , di modellismo ecc ecc .
Personalmente , a parte qualche brevissima e insignificante parentesi in passato , la passione per la fotografia non è mai diminuita, anzi , al contrario e mi piace pensare che , sì , qualche piccolo passo avanti l'ho fatto e riconoscere i miei limiti (che conosco bene e so essere tanti) non mi crea alcun problema.
Per quanto riguarda la condivisione , a parer mio e per quanto mi riguarda , è una componente importante della "mia" fotografia : amo far conoscere e mostrare i luoghi che ho visitato e cercar di condividere appunto ciò che ho visto e provato in quel momento e se poi il mio racconto piace e arriva il like , tanto meglio : inutile negarne i p o c r i tamente la soddisfazione .
Infine , dato che se ne è accennato , l'attrezzatura.
C'era un topic al riguardo non molto tempo fa , a proposito di nuova attrezzatura e nuovi stimoli .
Sempre ovviamente per quel che mi riguarda , sono abbastanza conservatore , anche in questo ambito .
Ciò che ho mi soddisfa appieno e non ho alcuna intenzione di cambiare e sono convinto che se si insegue costantemente l'ultima novità , forse più che della fotografia si sia amanti della tecnologia, cosa peraltro perfettamente lecita e forse non meno soddisfacente . |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 13:51
Per me puoi fare quello che vuoi.
Se non raccontano nulla banalmente può solo essere che non sei stato in grado di raccontare tutto qui
O magari riesci a fare in buon lavoro, finiscilo con una coerenza e poi possiamo discuterne qui sul forum
Anche il processo di selezione delle foto e il loro ordine non é una banale scelta |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 14:02
“ Per me puoi fare quello che vuoi.
Se non raccontano nulla banalmente può solo essere che non sei stato in grado di raccontare tutto qui
O magari riesci a fare in buon lavoro, finiscilo con una coerenza e poi possiamo discuterne qui sul forum
Anche il processo di selezione delle foto e il loro ordine non é una banale scelta „
ok, grazie e scusa Sandro per ot |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 14:48
Io sono un perfezionista.
Lo so io, lo sanno i miei amici e tutti quelli che frequento.
Cerco di fare ogni cosa al meglio, dal lavoro (un lavoro estremamente difficile) a tutte le mie passioni.
Raramente ci riesco, e ancor più raramente sono soddisfatto, fotografia compresa.
Non vivo bene, me ne rendo conto, ma questo sono. |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 16:21
Quando le tue foto servono a qualcosa o a qualcuno anche se il livello tecnico è modesto riesci ad essere soddisfatto, perchè a qualcuno sono piaciute e sono servite a qualcosa, anche se tecnicamente erano magari tutt'altro che perfette, e la cosa ovviamente ti fa sentire meglio.
Quando invece questo viene a mancare non ti resta che la rincorsa alla perfezione tecnica e lì allora è tutto un up and down: up quando scopri qualche nuovo procedimento che ti permette di fare meglio di prima, e per un po' resti incantato davanti ai nuovi risultati. Poi ci si abitua, si va giù e si inizia a cercare qualcos'altro che ci permetta di fare foto con qualche altro fattore di miglioramento che ancora non conoscevamo, la cosa ci piace per un po' poi ci si abitua e via da capo.
In questo non c'è niente di male, è un modo per migliorarsi sempre. Purché in questo modo la quaità dell'immagine non diventi un'ossessione, che allora non ci si diverte più.
Per uscire da questa ossessione a volte aiuta che qualcuno ci chieda di fare stupide foto ricordo o di un compleanno. In quelle occasioni usiamo la tecnica che abbiamo senza però pensarci troppo, restando tranquilli e sereni, e magari capita pure che facciamo anche qualche bella foto.
Oppure, a un livello un po' più alto, aiuta molto inventarsi un progetto nel quale la tecnica fotografica debba servire a qualcosa di preciso, e la si usa ma senza fissarsi su quella. |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 16:48
“ ok, grazie.. e scusa Sandro per ot „
Tranquillo Luca, siamo come al bar si discute tranquillamente e secondo il mio parere sia te che Matteo avete detto cose giuste ma soprattutto utili per me. Grazie ad entrambi
“ Per quanto riguarda la condivisione , a parer mio e per quanto mi riguarda , è una componente importante della "mia" fotografia : amo far conoscere e mostrare i luoghi che ho visitato e cercar di condividere appunto ciò che ho visto e provato in quel momento e se poi il mio racconto piace e arriva il like , tanto meglio : inutile negarne i p o c r i tamente la soddisfazione . „
Grazie Wolfschanz, condivido il tuo pensiero
“ Io sono un perfezionista.
Lo so io, lo sanno i miei amici e tutti quelli che frequento.
Cerco di fare ogni cosa al meglio, dal lavoro (un lavoro estremamente difficile) a tutte le mie passioni.
Raramente ci riesco, e ancor più raramente sono soddisfatto, fotografia compresa.
Non vivo bene, me ne rendo conto, ma questo sono. „
Come ti comprendo caro Alva Mayor |
| inviato il 07 Giugno 2022 ore 16:49
“ Quando le tue foto servono a qualcosa o a qualcuno anche se il livello tecnico è modesto riesci ad essere soddisfatto, perchè a qualcuno sono piaciute e sono servite a qualcosa, anche se tecnicamente erano magari tutt'altro che perfette, e la cosa ovviamente ti fa sentire meglio......... „
Grazie Miopiartistica del tuo punto di vista che trovo anch'esso interessante e molto realistico |
user214553 | inviato il 07 Giugno 2022 ore 21:06
@Sandrofoto
Hai detto che il punto di vista è quello dell'hobbysta; se è così, la fotografia dev'essere disinteressata, senza aspettative.. solo così può essere veramente un'hobby piacevolmente fruibile. Non bisogna demoralizzarsi nell'insuccesso, ma nemmeno esaltarsi nel successo.
Io parlo dalla prospettiva di colui che prova a fare fotografie di paesaggio; ovviamente preparo e pianifico tutto per il meglio, ma una volta che ho lo zaino in spalla, non sono ossessionato dal risultato, e non lo sono nemmeno quando torno a casa. Magari potrei portare a casa una fotografia, magari potrei aver acquisito 150 riprese in timeblend di cui non ne farò niente.. potrei però trovare una penna di aquila, un palco di cervo, un minerale.. potrei mangiare mirtilli e vivere momenti di unità con la manifestazione difficilmente rappresentabili dalle parole; che mi importa se ho portato a casa la foto? se ce l'ho bene, se non ce l'ho sono comunque stato dove volevo essere: nel presente, così.. disinteressatamente!
Om Śantih Śantih Śantih |
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