| inviato il 04 Giugno 2022 ore 16:25
Dopo 14 anni circa, mi è defunta la mia amatissima stampate Epson 3880: ho ordinato oltre un mese fa una Epson P900 ma non arriva, e qui in Toscana nessuno ne ha una disponibile o sa quando le consegneranno, nulla, non c'è una Epson nuova nemmeno grandi plotter, tutto fermo. Si è rotta la sbarra dell'accesso al giardino, di solito la riparano in un paio di giorni massimo, prevedono due settimane per avere il ricambio (motore e cambio). La compagna di mio figlio ha preso una vettura di un colore che non prediligeva perché era in pronta consegna, poichè del colore che voleva lei ci sono diversi (molti) mesi di attesa. Ho comprato un nuovo televisore, mi sono accontentato anche io, era in pronta consegna pure quello, perché il modello che cercavo io non c'era (notissima e grande catena di distribuzione di elettrodomestici) e non sapevano quando gli sarebbe arrivato, provato anche a Pisa e Livorno, niente. Stamani in armeria lamentavano mancanza di polvere da sparo ed un sacco di munizioni: mai successo prima. Potrei continuare, la lista è lunga. E così qui a Lucca e dintorni, città piccoline, oppure avete anche voi riscontrato difficoltà a reperire la roba, di qualsiasi tipo essa sia, magari anche in città grandi? (Tralascio l'aumento dei prezzi, tragico, perché due piaghe si sopportano male!) |
user231747 | inviato il 04 Giugno 2022 ore 16:41
Meglio che ci siano problemi in tutte quelle cose elencate che nel cibo |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 18:14
gli inchiostri per la mia Canon è difficile trovarli (modello nuovo), alla Conad alcuni prodotti non arrivano, ad un mio amico che ha ordinato una Nissan a gennaio consegna giugno è stata spostata a ottobre... soffro di emicranie a grappolo e prendo pasticche a base di triptani...si fa fatica a trovarli: siccome la ricetta si fa in base al tipo di triptano, ma non si sa cosa ci sia in quel momento in giro ho trovato un farmacista che mi da quello che c'è così mando la foto al dottore che mi può fare la ricetta... Mala tempora currunt |
user231747 | inviato il 04 Giugno 2022 ore 18:48
Ordinata una Peugeot 308 nuova un mese fa...consegna a dicembre ma non è un problema, mentre quello del farmaco lo vedo come un grosso problema. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 19:02
A breve mancheranno il cibo, la corrente, il carburante, il gas. Per risolvere, manderanno a morire in guerra un 200-500 milioni di persone. Sono serio. Chi non ha ancora capito dove si va a parare, è a digiuno di storia e forse di buonsenso. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 19:04
E poi qualcuno se ne approfitta pure, dicendoti che quello che vorresti tu non è ordinabile (o esagerando i tempi di attesa) per appiopparti quello che ha disponibile. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 19:06
Qualcuno sì, ma in gran parte, come già scrivevo mesi fa: "la roba è finita", inteso come "la roba non è infinita". Ce lo avevano quasi fatto credere. Poi la realtà ha la testa dura e ti dimostra che sbagliavi... le risorse di questo pianeta sono finite e noi siamo finiti, ormai. Mi aspetto scene apocalittiche entro il 2023. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 19:59
Chi vivrà vedrà. Se ho impressione sbagliata, sono solo felice. |
user198779 | inviato il 04 Giugno 2022 ore 21:13
Purtroppo si stanno verificando fenomeni che nelle mie previsioni sarebbero dovute accadere più in là nel tempo e non sono scenari ottimistici. Quello della scarsità delle risorse è solo un primo segnale. Dovere aspettare anni per un auto o una bicicletta è il minore dei mali. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 22:07
oggettivamente abbiamo troppo cose ... a parte le medicine per il resto troppo |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 22:42
"A breve mancheranno il cibo, la corrente, il carburante, il gas." Io non credo che accadrà. Secondo me stiamo fronteggiando solo dei profittatori che, con la scusa della pandemia prima, e della guerra poi, aggiunta alla pandemia, fanno aggiottaggio per alzare i prezzi. Questa storia dell'indisponibilità di beni normalissimi di consumo, è cominciata in parte prima del Covid ed estremamente prima della guerra in Ucraina. Ci siamo incartati sui beni di consumo, e ci vorrà un paio di anni ancora per tornare alla normalità, ma ci torneremo, io ne sono convinto, il consumismo è inarrestabile. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 23:09
"La speculazione fa semplicmente parte del gioco." Sì, probabilmente hai centrato le motivazioni della penuria di beni di consumo. Il Covid e relativa problematica di produzione e distribuzione la riassorbiremo, penso, nel giro di un anno o due. La guerra in Ucraina avrà invece conseguenze durature, ci sarà di nuovo una giustissima e dovuta corsa agli armamenti e questo porterà del notevole benessere in Europa, e quelle armi le venderemo poi anche in altri mercati, dreneremo soldi anche all'estero, cosa sempre buona. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 23:13
Jp1000 ha già detto tutto in modo chiaro. Chi si occupa di finanza e macroeconomia aveva già previsto questo diversi mesi fa |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 23:16
Io ho fatto ristrutturazione... Piastrelle tubi cemento per massetto Caldaia a gas nuova Materiale subito disponibile Lavori finiti in un mese. All'inizio sembrava che piastrelle non esistessero più per la guerra... Balla giornalistica. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 23:18
Il problema è che è stato delocalizzato tutto: se determinate cose si producono solo in determinati posti, se li ci sono problemi o te li vogliono creare sei fregato Sapete che la maggior parte delle molecole per la produzione dei medicinali é fatta in India e Cina (80%) se non vogliono mandarli siamo fregati |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |