| inviato il 04 Giugno 2022 ore 9:29
si che poi .. ci si chiede perche' le macchine sopraffine di Matrix abbiano bisogno di usare gli uomini come pile elettriche e non per esempio, una mucca.. o le torpedini. I delfini per esempio sono decisamene piu efficienti. Mah.... |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 9:35
Ma chi l'ha detto questo ?!!! Matrix è solo cinematografia. Serve a farti riflettere.. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 10:27
Esse est percipi (le cose per esistere hanno bisogno di essere percepite) continuava a ripetere il vecchio filosofo George Barkeley ma pare che il suo pensiero derivasse dall'odio verso Newton e dalle consistenti pinte di grog che usava anche per lavarsi. Oggi siamo messi peggio. Da un lato l'ortodossia integralista dei matrixiani e dall'altro la schizofrenia della sovrapposizione degli stati quantistici. In attesa della grande teoria di unificazione possiamo meditare sulla portata del pensiero di Copenaghen: l'effetto crea la causa. Torno alla mia nutella, vi assicuro che è reale. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 10:31
Io trovo affascinanti queste riflessioni ma qui non mi è chiaro se è un perculo tra amici o una mal riuscita discussione che non comprendo . |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 10:52
Dipende da cosa cerchi tu. E soprattutto da cosa sei disposto a condividere al netto di tutte le tue paure. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 12:10
“ si che poi .. ci si chiede perche' le macchine sopraffine di Matrix abbiano bisogno di usare gli uomini come pile elettriche e non per esempio, una mucca.. o le torpedini. I delfini per esempio sono decisamene piu efficienti. Mah.... „ Ecco, bene, per una volta che gli animali vengono risparmiati dal dominio che esercitiamo su di loro salta subito fuori una proposta in senso contrario. Questo si chiama specismo, è diffuso orizzontalmente in tutte le classi sociali, in (quasi) tutti i movimenti, informa ogni nostro pensiero perché è assai risalente nel tempo (c'è chi dice dal Neolitico) anche se è stato per la prima volta individuato dallo psicologo R. Ryder, nel 1970 d. C. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 14:05
Beh penso sia normale che ogni specia abbia l'istinto di tutelare la propria specie prima delle altre . E' solo l'essere umano che DICE "siamo troppi e dovremmo sparire" senza però suicidarsi e continuando quindi a produrre CO2 ed inquinamento . |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 14:24
...ma anche gli animali lo direbbero sicuramente, solo che fanno finta di non saper parlare |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 20:04
Attenetevi al tema del thread.. altrimenti sospendo subito la distribuzione gratuita di popcorn, noccioline e birra ghiacciata. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 20:40
“ Sono certo che sia capitato anche a voi. È impossibile il contrario. Qualcuno trova un riscontro tra le Sliding Doors e la percezione distorta della realtà senza mai diventare consapevole che le prime sono spesso solo conseguenze della PDDR. Anche la consapevolezza o la mancata consapevolezza è attinente alla PDDR. „ Beh all'inizio forse ma col tempo ci si abitua al multiverso e tutto ha un perché. Ottimo thread, farei addirittura partire un juza forum parallelo. Solo per i pochi che riescono a sintonizzarsi, non serve iscriversi, è il forum che sceglie te. |
user198779 | inviato il 04 Giugno 2022 ore 20:59
Esiste già |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 21:40
Il concetto di realtà ha significati nettamente diversi nel campo della fisica e nel campo della psicologia. La cosa divertente è quando le due cose vengono allegramente mescolate stiracchiando i concetti per adattarli ai propri desideri da una certa filosofia (filosofia? fumisteria forse) più o meno new age... In campo psicologico è molto più interessante invece riflettere sull'altro polo della relazione con la realtà, cioè su cosa sia veramente l'io, quanto debba contare, e quanto possa essere un intralcio, in certe attività, se diventa ipertrofico. E' una faccenda un filo più utile per capire come sia meglio fare per stare al mondo. Ma non è che mi aspetti di essere capito... |
user198779 | inviato il 04 Giugno 2022 ore 22:06
Le due cose sono interdipendenti. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 22:41
Di recente ho letto un libro che tratta questo argomento in modo molto interessante: si chiama Biocentrismo di Robert Lanza. L'autore, famoso neurobiologo americano, avvalora la tesi per chi la realtà esiste sono in quanto ci siano un essere vivente che la percepisce e addirittura arriva ad affermare che l'universo abbia iniziato ad esistere, come lo percepiamo noi, 'retroattivamente' dal momento della comparsa della vita in esso ( si rifá alle osservazioni del comportamento delle particelle quantiche ). Egli si pone una domanda interessante: un albero che cade in mezzo ad una foresta farebbe cmq rumore in assenza di qualche forma di vita che lo percepisca ? La risposta è no, perché il rumore come noi lo intendiamo in realtà non è altro che una serie di spostamenti d'aria che però entro un certo range il nostro cervello rielabora sotto forma di onde sonore. Perciò voilà, la realtà non è come la vediamo di sicuro. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |