| inviato il 30 Maggio 2022 ore 19:36
In realtà la facevano passare dall'UK che non aveva dogana con Hong Kong (da dove parte la merce), ora non saprei ma credo facciano HK - UK - IE - IT o al massimo saltano UK passando direttamente dall'Irlanda.
Però l'iva non viene pagata da nessuna parte...  |
| inviato il 30 Maggio 2022 ore 20:32
È questo che mi sfugge. Se trasferisci la merce da Hong Kong all'UK, è come se fosse originale da questo paese. Anche prima, se vendevi in Italia dovevi versare l'IVA, a seconda del volume di affari nel paese di origine o in quello di destinazione. Prima della brexit se acquistavi dall'UK l'iva la pagavi.
Diverso il discorso se spedisci da Hong Kong e sdogani con un prepaid duty, cioè pagando un forfettario ed evitando, nei paesi in cui viene accettato, il fermo in dogana. |
| inviato il 30 Maggio 2022 ore 20:39
Il trucchetto di quel sito ed altri prima di esso è che fra Hong Kong e Regno Unito non c'è dogana in quanto HK è un'ex-colonia.
Siccome prima fra UK e UE non c'era dogana, il giro HK -> UK -> UE permetteva di saltare la dogana (e quindi iva e dazi).
Ora c'è la dogana fra UK e UE ma non c'è (mi pare) fra UK e Irlanda (e dall'Irlanda alla UE), quindi il trucco ora è di farla transitare dall'Irlanda.
Ma di base la merce arriva da Hong Kong.
La sposti da HK a UK e poi Irlanda come posta interna (cioè come posta fra due sedi della stessa società), non c'è dogana e quindi nessuno controllo.
Poi a quel punto la spedisci al cliente e non essendoci dogana si eludono iva ed eventuali dazi.
Capiamoci, non voglio passare per verginella e anni fa anche io incuriosito dai prezzi bassi ho comprato da quel sito e ti assicuro che nella fattura riporta HK ed in nessuna parte c'è traccia di iva, vat o qualsiasi altra cosa simile...
In linea strettamente teorica tu sei considerato alla stregua di un importatore e starebbe a te pagare l'iva ma, siamo onesti, credo non lo faccia nessun privato. |
| inviato il 30 Maggio 2022 ore 22:56
E' come descrive RCRIS, in teoria, da UK a HK l'iva dovrebbero dichiararla ma, visto l'alto traffico di merci, se arriva un
bancale con dichiarati 100 frullatori da 25 sterline, possono anche saldare l'iva, se poi i 100 frullatori in realtà sono 100 confezioni da 1000 sterle.
I controlli erano e sono tutt'ora blandi se il cane non sniffa droga, quasi sempre passa ed ogni tanto ne mandano uno indietro, non distruggono, bisogna pur far vedere che controllano, ritornato in Cina, bolla nuova per 100 bollitori e il container torna in uk. |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 17:22
“ Il trucchetto di quel sito ed altri prima di esso è che fra Hong Kong e Regno Unito non c'è dogana in quanto HK è un'ex-colonia.
Siccome prima fra UK e UE non c'era dogana, il giro HK -> UK -> UE permetteva di saltare la dogana (e quindi iva e dazi).
Ora c'è la dogana fra UK e UE ma non c'è (mi pare) fra UK e Irlanda (e dall'Irlanda alla UE), quindi il trucco ora è di farla transitare dall'Irlanda.
Ma di base la merce arriva da Hong Kong.
La sposti da HK a UK e poi Irlanda come posta interna (cioè come posta fra due sedi della stessa società), non c'è dogana e quindi nessuno controllo.
Poi a quel punto la spedisci al cliente e non essendoci dogana si eludono iva ed eventuali dazi.
Capiamoci, non voglio passare per verginella e anni fa anche io incuriosito dai prezzi bassi ho comprato da quel sito e ti assicuro che nella fattura riporta HK ed in nessuna parte c'è traccia di iva, vat o qualsiasi altra cosa simile...
In linea strettamente teorica tu sei considerato alla stregua di un importatore e starebbe a te pagare l'iva ma, siamo onesti, credo non lo faccia nessun privato. „
Così non torna. Se ordini qualcosa dall'Irlanda, paghi l'IVA, che viene versata in Italia o in Irlanda a seconda del volume d'affari del venditore nel tuo paese. Ora, puoi anche fare arrivare per posta interna il pacco da HK all'Irlanda, ma comunque non è stato sdoganato. Quindi nel momento in cui viene venduto va applicata l'IVA.
Poi magari non lo fanno, ma anche un negozio irlandese potrebbe non versare l'IVA e non chiederla.
Discorso diverso se da HK a UK il pacco viene sdoganato senza essere fermato, che è un po' quello che accadeva con Aliexpress prima della nuova normativa.
Poi io da infinito ho visto due fatture, una con IVA ed una senza. |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 17:29
“ Se ordini qualcosa dall'Irlanda, paghi l'IVA „
Ma tu ordini da Hong Kong, non dall'Irlanda... 
Il resto è solo una spedizione. |
user126294 | inviato il 31 Maggio 2022 ore 19:09
Comunque sia, Nital arrotonda |
| inviato il 09 Novembre 2022 ore 9:05
Dispiace dirlo, ma la politica di Nital richiama alla mente comportamenti che si vedono solo nei film di mafia!
Per quanto mi riguarda, solo ed esclusivamente NO Nital, tanto di riparatori c'è ne sono, e anche di piu bravi, e la garanzia Europea è altrettanto valida! |
| inviato il 15 Novembre 2022 ore 22:13
“ Per quanto mi riguarda, solo ed esclusivamente NO Nital, tanto di riparatori c'è ne sono, e anche di piu bravi, e la garanzia Europea è altrettanto valida! „
concordo |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 6:49
Si i prezzi NITAL sono vergognosi, specialmente per i prodotti top di gamma.
Per esempio una Z7II la differenza Nital è 1000 euro. Assurdo.
Non so che giro facciano i prodotti di e.infinity ma sicuramente nel mercato libero comprare da loro non violi nessuna legge. Quindi il problema sono le normative europee non noi o loro |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 8:30
"Si i prezzi NITAL sono vergognosi, specialmente per i prodotti top di gamma."
C'è un altro fattore negativo: se ti si guasta un apparato comprato in Italia, NITAL ufficiale ed ancora in garanzia europea mentre sei un Paese estero al di fuori dell'Europa, la garanzia non vale più, al di fuori dell'Europa non sei coperto da garanzia.
Verificato di persona in Tailandia, dove ero andato con un conoscente che aveva una D3 NITAL nuova di pacca, comprata 6 mesi prima, ed alla quale gli si è guastata una scheda elettronica: nonostante avesse la prova di acquisto e la NITAL card, non gli hanno riconosciuto la garanzia ed ha dovuto pagare la riparazione, ed al ritorno in Italia, interpellando NITAL, gli hanno confermato che la garanzia Nikon è solo continentale, non vale fuori del continente di acquisto.
Un prodotto professionale, un'ammiraglia, è dunque gestita come una fotocamerina da tre palle una lira, e questo è ridicolo, chi con la fotografia ci fa il pane e va a giro per il mondo con apparati professionali, non è coperto da garanzia Nikon se cambia continente.
Sulla garanzia, la Nikon è sempre stata ed è riprovevole, ed io ho Nikon e con la LTR mi sono sempre trovato bene. |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 8:36
Nital potrebbe sparire anche domani per quanto mi riguarda, preferisco decisamente risparmiare subito un bel pò di soldi, che dover poi eventualmente/forse/chissà pagare una riparazione fuori garanzia (senza contare che non è che guasti/problemi siano così all'ordine del giorno, almeno nella mia esperienza).
Per un professionista immagino possa avere senso "pagare il pizzo", ma per un fotoamatore decisamente no IMHO |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 10:02
Mah, guarda....sinceramente quello che fa si che la maggior parte dei fotografi preferisca pagare una tangente a Nital per avere questa falsa sicurezza e quindi poter godere dei servizi extra in caso di guasti, è dovuto in parte alla politica del terrore fatta da anni, ove si narra che in caso di rotture se non hai la garanzia Nital sei allo sbando. In realtà una garanzia è una garanzia, percui se la macchina non l'hai comprata fuori dall' autogrill da uno zingaro, hai lo stesso diritto e la stessa assistenza di chiunque altro.....e in giro ci sono fior di laboratori in grado di eseguire gli stessi interventi, e anche a costi minori. |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 11:07
“ Non so che giro facciano i prodotti di e.infinity ma sicuramente nel mercato libero comprare da loro non violi nessuna legge. „
Aggirano dazi doganali e iva, ma dai cinquecento euro in su di differenza giusto farsi due conti. |
| inviato il 26 Novembre 2022 ore 11:46
Sul 50 Z f 1.2 ci ballano ad oggi 650 euro. 850 euro se consideriamo i 200 euro di sconto che ci sono x ora su qs lente con garanzia Nital. Onestamente mi sembra 1 esagerazione colossale. Troppa differenza |
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