JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
È questo il problema.... Io ci credo che un bravo programmatore non permetterebbe certe cose, ma un malintenzionato? Quando ci sono di mezzo dittature, supremazia militare, miliardi di dollari etc etc è facile prevedere grosse cazzate
"Siamo vicinissimi (centinaio di anni) a creare: Un intelligenza artificiale Una fonte inesauribile di energia (fusione nucleare + fotovoltaico tra 100 anni) Batterie al grafene o chi per lui Robotica avanzatissima Internet ovunque satellitare Informatica in qualsiasi oggetto che fa parte della nostra vita"
Secondo me, sei troppo pessimista, o non sei tanto del settore.
La fusione nucleare, la faremo tra pochissimi anni, 4 o 5, ma a rifare le centrali ci vorranno soldi e tempo e la useremo correntemente verso il 2040 - 2050.
Il resto lo avremo molto prima, io credo in 10, massimo 20 anni.
Le Intelligenze Artificiali ce le abbiamo già ed esistono già operativi almeno tre computer quantici.
Tre anni fa, su scala planetaria, è stato riconfermata definitivamente l'esistenza dell'Entanglement Quantico, Tedeschi, Francesi e Svizzeri l'hanno riconfermata, dopo l'esperimento riuscito di Bell, giudicato però troppo casareccio e possibilmente soggetto ad interferenze.
Utilizzando computer quantici che sfruttano l'Entanglement Quantico, tutti i sistemi di criptazione dei messaggi e trasmissioni radio vanno a put tane alla velocità della luce, un computer quantico decripta qualsiasi chaive o password o crptazione in tempo reale, nel giro di pochissimi secondi, massimo qualche minuto, pochissimi, mentre un computer normale, anche potente ci metterebbe mesi o non ce la farebbe mai (un computer quantico manderà a put tane anche l'attuale gestione delle criptovalute).
Questa realtà mette, immediatamente , i militari col culo ad una finestra che si affaccia su di una strada di grande passeggio: stanno correndo ai ripari.
Americani e Cinesi stano dunque sperimentando, tramite satelliti in orbita, delle trasmissioni criptate con Entanglement Quantico.
Ci riusciranno nel giro di 2 - 3 anni o poco più: questo cambierà tutto nel nostro web quotidiano nel giro di venti anni, ci saranno velocità oggi impossibili e l'hackeraggio dei sistemi, e delle trasmissioni, sarà reso, semplicemente, impossibile.
La nostra vita cambierà molto prima di un secolo, sempre che non si finisca tutti in una frittura nucleare fumante prima di un secolo, cosa non da escludere, per nulla.
Un paragone forse può far capire meglio il problema della "scarsa definizione" delle immagini degli UAP. Quanti non addetti ai lavori riescono a "leggere" un'ecografia, una TAC, una Risonanza Magnetica, o una semplice radiografia? Magari molti sono in grado di riconoscere l'organo rappresentato, ma solo gli specialisti hanno le conoscenze per "capire" quello che stanno vedendo. Ecco, credo che il nostro problema di fronte alle immagini di origine militare sia analogo: vorremmo vedere una fotografia e invece abbiamo di fronte un'immagine che necessita di formazione specialistica per essere interpretata.
Allo stesso modo può essere spiegata anche l'obiezione del "possibile che con l'evoluzione tecnologica che c'è stata negli anni, le immagini degli UAP siano ancora così poco nitide?" Beh, i non specialisti possono pensare che un'ecografia o una risonanza di 20 anni fa abbia lo stesso grado di definizione di una moderna. Probabilmente non riuscirebbero a distinguerne le immagini. Eppure non c'è paragone per gli specialisti tra le immagini di 20 anni fa e quelle di oggi. Oggi le immagini di un'ecografia sono talmente dettagliate che l'ecografo non è più solo la macchina dei radiologi, ma viene utilizzato sempre più da altre categorie di medici, eppure chi non è addestrato continua a vedere solo scarabocchi bianchi su fondo nero.
Sembra che anche la NASA inizierà ad occuparsene seriamente
“ ESCLUSIVO: un passo da gigante per la NASA! L'agenzia spaziale nazionale conferma che si unirà alle indagini sugli UFO dopo aver precedentemente rifiutato di partecipare alla "ricerca attiva" di fenomeni aerei non identificati, giorni dopo l'audizione storica del Congresso
Di JOSH BOSWELL PER DAILYMAIL.COM PUBBLICATO: 13:31 BST, 27 maggio 2022
La NASA ha ufficialmente confermato che si unirà alla ricerca di UFO e aumenterà i suoi sforzi per aiutare le indagini del governo. Un portavoce dell'agenzia ha detto a DailyMail.com che sta "valutando come fornire la nostra esperienza nelle osservazioni spaziali della Terra per migliorare la comprensione degli UAP" Una fonte ha affermato che il progetto includerà probabilmente la raccolta di prove dagli astronauti che hanno avuto precedenti incontri e la revisione di filmati di missioni precedenti
Dopo la prima udienza pubblica del Congresso su "Fenomeni aerei non identificati" (UAP) in 54 anni questo mese e una nuova legge che impone una task force UAP governativa, fonti affermano che la National Aeronautics and Space Administration sta intensificando i suoi sforzi per aiutare le indagini.
Il nuovo progetto della NASA potrebbe vedere l'amministrazione gettare il suo considerevole peso scientifico dietro la ricerca di possibili segni di vita extraterrestre, non solo su pianeti lontani, ma proprio qui sulla Terra.
Un portavoce della NASA ha confermato che sta "valutando come fornire la nostra esperienza nelle osservazioni spaziali della Terra per migliorare la comprensione degli UAP" e "si è consultato con più entità governative", ma ha negato che stesse creando un proprio ufficio UAP dedicato.
La dichiarazione segna un passo da gigante per l'amministrazione che in precedenza ha respinto tutti i suggerimenti che avesse qualcosa a che fare con oggetti volanti non identificati.
Una fonte affiliata al governo degli Stati Uniti e che ha familiarità con la ricerca UAP della NASA ha detto a DailyMail.com che il progetto probabilmente includerà la raccolta di prove da tutti gli astronauti che hanno incontrato oggetti non identificati nello spazio e la revisione di filmati e dati di missioni precedenti per aiutare a indagare su eventuali incontri anomali.
La fonte ha aggiunto che il lavoro della NASA integrerà la task force UAP del Dipartimento della Difesa, incaricata dal Congresso di indagare sulle minacce poste da strani oggetti nello spazio aereo statunitense e oltre.
"Sarà una sorta di gruppo di lavoro che aiuterà a sostenere il DoD", ha detto la fonte. 'Sembra essere complementare.
"Sospetto che sarà una combinazione di sforzi che includeranno forse testimonianze oculari di prima mano di dipendenti e astronauti della NASA, e poi forse una revisione di vecchi filmati d'archivio per valutare se ci sono alcuni risultati negli archivi della NASA che possono aiutare AOIMSG", il ha aggiunto la fonte, riferendosi all'Airborne Object Identification and Management Synchronization Group, la task force ufficiale UFO del Dipartimento della Difesa dal nome imbarazzante.
La fonte ha rivelato che il team UFO del Pentagono ha già richiesto filmati dalle telecamere dello shuttle su alcune missioni spaziali della NASA come parte delle loro indagini.
"Ci sono stati diversi presunti incidenti che hanno coinvolto astronauti della NASA e missioni della NASA che coinvolgono UAP", ha detto a DailyMail.com la fonte, che ha familiarità con le indagini UAP della NASA.
"Invece di ignorarlo, penso che la NASA stia facendo la cosa giusta affrontando effettivamente questo argomento".
Un portavoce dell'amministrazione spaziale ha affermato di aver "consultato più enti governativi su come applicare gli strumenti della scienza per far luce sulla natura e l'origine di fenomeni aerei non identificati, informazioni importanti per l'agenzia per una prospettiva scientifica".
La portavoce, l'ufficiale senior per le comunicazioni scientifiche Karen Fox, ha sottolineato che gli alieni non sono l'unica spiegazione per strani fenomeni nei cieli.
"Il numero limitato di osservazioni di alta qualità di fenomeni aerei non identificati, che include oggetti segnalati che non possono essere immediatamente identificati dagli individui, rende attualmente impossibile trarre conclusioni scientifiche sulla natura degli UAP", ha affermato.
"La NASA sta valutando come fornire la nostra esperienza nelle osservazioni spaziali della Terra per migliorare la comprensione degli UAP".
L'amministrazione ha promesso che avrebbe tenuto aggiornati i lettori di DailyMail.com con i suoi "passi successivi".
"La NASA ha già ammesso di aver cercato vita extraterrestre all'interno del nostro sistema solare", ha affermato la fonte anonima affiliata al governo. "Hanno appena deciso di concentrarsi un po' più vicino a casa questa volta."
L'anno scorso, il capo della NASA Bill Nelson ha rivelato di aver parlato con i piloti della Marina che hanno incontrato oggetti che volavano con capacità straordinarie al largo delle coste statunitensi nel 2004, e ha espresso la sua apertura all'idea di una vita aliena avanzata.
"Ho parlato con quei piloti e loro sanno di aver visto qualcosa e i loro radar si sono agganciati ad esso", ha detto Nelson in un discorso dell'ottobre 2021 ospitato dall'Università della Virginia.
«Non sanno cosa sia. E non sappiamo cosa sia. Speriamo che non sia un avversario qui sulla Terra che ha quel tipo di tecnologia. Ma è qualcosa.'
Il capo della NASA ha detto "Non so la risposta" al fatto che i "tic-tac" incontrati dai piloti siano extraterrestri, ma ha aggiunto: "Chi sono io per dire che il pianeta Terra è l'unico luogo di una forma di vita civilizzata e organizzato come il nostro?'
(Durante un discorso all'Università della Virginia lo scorso ottobre, Nelson ha rivelato di aver parlato con i piloti della Marina che hanno incontrato oggetti volanti con capacità straordinarie al largo delle coste statunitensi nel 2004)
I ricercatori UFO hanno esaminato i filmati delle precedenti missioni della NASA che alcuni ritengono mostrino segni di velivoli controllati in modo intelligente.
Uno dei più leggendari è il film del 12 settembre 1991 girato dalla navetta spaziale Discovery durante la missione STS-48 della NASA.
Una telecamera sulla navetta ha catturato oggetti luminosi che sembravano volare sopra la terra, cambiare direzione e accelerare rapidamente nello spazio.
La NASA ha detto a History Channel che non ha più il filmato, ma i ricercatori ne hanno conservato le copie e le hanno condivise pubblicamente.
Il comandante della missione Skylab 3 del 1973 Alan Bean ha detto di aver visto un oggetto lampeggiante rosso brillante per 20 minuti e di averlo annotato nel suo diario.
"Dalla finestra della stanza del reparto abbiamo visto una luce rossa brillante con un periodo di 10 secondi debole", ha scritto nel diario di viaggio.
'È diventato più luminoso ed è andato alla deriva con noi per 20 minuti o più. Era l'oggetto più luminoso che avessimo visto».
Il suo membro dell'equipaggio Owen Garriott ha scattato foto e gli esperti hanno calcolato che l'oggetto fosse lungo circa 600 piedi in base alle foto e al tempo impiegato per scomparire dietro l'orizzonte.
Forse l'ex astronauta più schietto sugli UFO è il defunto leggenda Edgar Mitchell, il sesto uomo sulla luna, che ha affermato che una "cabala di addetti ai lavori" sta nascondendo storici recuperi di incidenti UFO e contatti alieni. La NASA ha detto che non condivide le sue opinioni.
L'astronauta dell'Apollo 11 Buzz Aldrin ha risposto a una domanda sugli alieni durante una sessione "Ask Me Anything" sul forum web Reddit nel 2014, dicendo di aver visto "una luce fuori dalla finestra che sembrava muoversi accanto a noi" mentre si recava sulla luna.
Ha aggiunto: "C'erano molte spiegazioni di ciò che potrebbe essere, oltre a un'altra navicella spaziale di un altro paese o di un altro mondo", incluso il riflesso del sole sui pannelli lanciati in mare.
Il defunto astronauta ed ex senatore John Glenn, il primo americano a orbitare attorno alla terra, ha contribuito a stabilire l'ufficio UFO del Dipartimento della Difesa insieme al defunto senatore Harry Reid nel 2007.
Ha descritto di aver visto oggetti come "fiocchi di neve" o "lucciole" che svolazzano intorno alla sua imbarcazione mentre si trova nello spazio. Gli scettici credono che fossero cristalli di ghiaccio.
L'astronauta Gemini VII Jim Lovell stava trasmettendo via radio al controllo a terra durante la sua missione del 1965 quando disse di aver visto un "carrello", usando la terminologia dell'aeronautica per un potenziale aereo nemico.
"Gemini 7, è quello il booster o è un vero avvistamento?" ha detto l'operatore, chiedendo se stava vedendo i loro razzi lanciati in mare.
«Ne abbiamo diversi, sembrano detriti quassù. Avvistamento reale", ha risposto Lovell secondo una trascrizione dell'interazione. "Abbiamo anche il booster in vista."
L'ex controllore di volo del Johnson Space Center, James Oberg, ha affermato che l'oggetto era probabilmente detriti spaziali. „
Sanno sicuramente di più ma inizio a dubitare sappiano tutto - a meno che non sia un'elaborata e coordinata strategia informativa.
Mi ha colpito il passaggio il cui Ronald Moultrie, Sottosegretario alla Difesa per l'Intelligence, ha affermato davanti alle domande del Congresso:
“ "Vogliamo sapere cosa c'è là fuori tanto quanto volete saperlo voi", ha detto Moultrie ai legislatori [...] “Riceviamo le domande non solo da te, le riceviamo anche dalla famiglia e le riceviamo notte e giorno". „
Notizia diffusa ieri sera e riportata pure dai principali media italiani
“ Ufo e Uap, la Nasa crea una commissione per svelare il mistero dei Fenomeni aerei non identificati
Dopo il ministero della Difesa, anche la Nasa ha istituito una commissione per studiare i Fenomeni aerei non identificati, ovvero Uap, ovvero l'acronimo che cerca da qualche anno con scarso successo di sostituire Ufo, Oggetti volanti non identificati. Uno studio, questione non da poco, che avverrà "in maniera trasperente con i dati sempre accessibili a tutti".
Di commissioni, ufficiali e non, sugli Ufo, ne esistono parecchie e da decenni negli Stati Uniti a cominciare quelle insediate dalla Dia, Defense Intelligence Agency, che tiene sotto osservazione le forze armate dei paesi stranieri "per prevenire e vincere le guerre". Ma sui lavori di queste commissioni c'era sempre, almeno a fino a pochissimo tempo fa, il timbro "classificato" (segreto).
Inoltre la Nasa (National Aeronautics and Space Administration, ente responsabile delle attività aeronautiche e aerospaziali di interesse civile degli Stati Uniti) è l'ente americano che dispone di più mezzi e di più conoscenze per indagare questi fenomeni come magari fa già da decenni ma senza renderlo noto. La Nasa, proiettata alla riconquista della Luna con la missionen Artemis, diventa così un'alleata della Space Force, la sesta forza armata degli Stati Uniti istituita definitivamente da Donald Trump e dello stesso ministero della Difesa: un conferma del momento topico dell'argomento che il mese scorso è approdato finalmente al Congresso dove si è ribadito che sì, ci sono evidenze di fenomeni (non si arriva a dire "oggetti") nei cieli che proprio non si riesce a spiegare nemmeno tirando in ballo ipotetici mezzi (bellici?) segreti di altre potenze. Tra l'altro la "copertura" dei satelliti rende ormai assai improbabile testare segretamente eventuali velivoli di nuova concezione e con prestazioni esasperate.
Che si tratti di oggetti che volano in maniera del tutto anticonvenzionale e con capacità strabilianti (velocità e angoli di virata) lo dicono invece esplicitamente i piloti dell'Us Navy che almeno dal 2014 hanno visto Uap inquadrati dalle telecamere dei loro jet F/A 18 Super Hornet.
Filmati gelosamente custoditi dal Pentagono fino a quando qualcuno dei "custodi" ha deciso di rompere la cortina di segretezza rimettendoci il posto. Il riferimento riporta al 2018, a quanto annunciato a Roma nel corso del convegno annuale del Cun (Centro ufologico nazionale) a cui parteciparono Luis Elizondo, ex agente e ex dirigente del programma segreto Aatip (Advanced Aerospace Threat Identification Program), in precedenza Aawsap (Advanced Aerospace Weapons System Application Program), della Dia, e Tom DeLonge, ex front man della band americana Blink182, fondatore della To the stars academy of Art and Science. Elizondo, ora a fianco di DeLonge, munifico filantropo di queste ricerche, raccontò di essere uscito dalla Dia non condividendo la cappa di segretezza imposta ai quei programmi.
Da quell'anno, da quei filmati, almeno tre, oggettivamente inquietanti soprattutto se si ascoltano le conversazioni dei piloti, il tema degli Uap è risalito con forza sempre più a galla.
La Dia ha persino affidato "metamateriali", ovvero materiali ritenuti di origine non terrestre, e quindi alieni, custoditi dal Pentagono a una dei più noti appaltatori della Difesa degli Stati Uniti, la Bigelow Aerospace del Nevada.
La nota della Nasa diffusa nel pomeriggio del 9 giugno 2022
La Nasa ha costituito fin dall'autunno scorso un gruppo di studio per esaminare i fenomeni aerei non identificati (Uap) – ovvero eventi nel cielo che non possono essere identificati come aerei o fenomeni naturali noti – da una prospettiva scientifica. Lo studio si concentrerà sull'identificazione dei dati disponibili, sul modo migliore per raccogliere i dati futuri e su come la Nasa può utilizzare tali dati per far avanzare la comprensione scientifica degli Uap. Il numero limitato di osservazioni attualmente rende difficile trarre conclusioni scientifiche sulla natura di tali eventi. Fenomeni non identificati nell'atmosfera sono di interesse sia per la sicurezza nazionale sia per la sicurezza aerea.
Stabilire quali eventi sono naturali fornisce un primo passo fondamentale per identificare o mitigare tali fenomeni, in linea con uno degli obiettivi della Nasa per garantire la sicurezza degli aeromobili. Non ci sono prove che gli Uap siano di origine extraterrestre.
"La Nasa ritiene che gli strumenti della scoperta scientifica siano potenti e si applichino anche qui", ha affermato Thomas Zurbuchen, amministratore associato per la scienza presso il quartier generale della Nasa a Washington. “Abbiamo accesso a un'ampia gamma di osservazioni della Terra dallo spazio, e questa è la linfa vitale dell'indagine scientifica. Abbiamo gli strumenti e il team che possono aiutarci a migliorare la nostra comprensione dell'ignoto. Questa è la definizione stessa di cosa sia la scienza. Questo è quello che facciamo”.
L'agenzia non fa parte della Unidentified Aerial Phenomena Task Force del Dipartimento della Difesa o del suo successore, l'Airborne Object Identification and Management Synchronization Group. La Nasa, tuttavia, si è ampiamente coordinata in tutto il governo su come applicare gli strumenti della scienza per far luce sulla natura e l'origine di fenomeni aerei non identificati.
Il team di studio indipendente dell'agenzia sarà guidato dall'astrofisico David Spergel, presidente della Simons Foundation di New York City, e in precedenza presidente del dipartimento di astrofisica alla Princeton University di Princeton, nel New Jersey. Daniel Evans, l'assistente vice amministratore associato per la ricerca presso la direzione della missione scientifica della Nasa, fungerà da funzionario della Nasa responsabile dell'orchestrazione dello studio.
"Data la scarsità di osservazioni, il nostro primo compito è semplicemente raccogliere una gamma di dati più solida possibile", ha affermato Spergel. "Identificheremo quali dati - da civili, governo, organizzazioni non profit, aziende - esistono, cos'altro dovremmo cercare di raccogliere e come analizzarli nel migliore dei modi".
Lo studio dovrebbe richiedere circa nove mesi per essere completato. Si assicurerà la consulenza di esperti nelle comunità scientifica, aeronautica e di analisi dei dati per concentrarsi sul modo migliore per raccogliere nuovi dati e migliorare le osservazioni degli Uap.
"Coerentemente con i principi di apertura, trasparenza e integrità scientifica della Nasa, questo rapporto sarà condiviso pubblicamente", ha affermato Evans.
"Tutti i dati della Nasa sono disponibili al pubblico - prendiamo sul serio questo obbligo - e li rendiamo facilmente accessibili a chiunque possa vederli o studiarli".
Sebbene non correlato a questo nuovo studio, la Nasa ha un programma di astrobiologia attivo che si concentra sulle origini, l'evoluzione e la distribuzione della vita oltre la Terra. Dallo studio dell'acqua su Marte all'esplorazione di promettenti "mondi oceanici", come Titano ed Europa, le missioni scientifiche della Nasa stanno collaborando con l'obiettivo di trovare segni di vita oltre la Terra.
Inoltre, la ricerca della vita da parte dell'agenzia include anche l'utilizzo di missioni come il Transiting Exoplanet Survey Satellite e il telescopio spaziale Hubble, per cercare esopianeti abitabili, mentre il James Webb Space Telescope cercherà di individuare biofirme nelle atmosfere intorno ad altri pianeti che potrebbero suggerire che un esopianeta ospita piante e animali come fa il nostro". „
“ La fusione nucleare, la faremo tra pochissimi anni, 4 o 5 „
la fisione nucleare é una chimera per ora
i ricercatori sembra trattino quelli fuori del loro recinto come degli idi0ti, ma sono ignorante non idiot@, non mi frega nulla della tecnologia che c'é per ottenere la fusione, quello che conta é, per ottnere un determinato quantitativo di energia quanta ne spendo, ecco siamo molto lontani
“ Le Intelligenze Artificiali ce le abbiamo già ed esistono già operativi almeno tre computer quantici. „
anche qui va fatta chiarezza, le chiamiamo pomposamente AI, ma non hanno nulla di di paragonabile ad una coscenza umana, ha piu consapevolezza di se un criceto, restano degli enormi stupidi calcolatori, quello che fanno e solo calcolare una mole di dati in modo piu veloce, e grazie ad appositi software, scegliere la combinazione migliore grazie ad una banca dati di esempi in memoria
che esistano altre forme di vita siamo già preparati, chiunque sia un po' informato ne è consapevole, queste notizie passano senza clamore perché alla fine non dicono nulla in più, di quello che già circola come notizia da almeno 50 anni
la vera svolta epocale non è la foto o il filmato, ma poter comunicare e interagire con loro, ma questo sembra impossibile
“ che esistano altre forme di vita siamo già preparati, chiunque sia un po' informato ne è consapevole, queste notizie passano senza clamore perché alla fine non dicono nulla in più, di quello che già circola come notizia da almeno 50 anni „
Ehm, dove sarebbero queste prove inconfutabili che non siamo soli nell'universo? Chiedo, per un amico...
“ Lo studio dovrebbe richiedere circa nove mesi per essere completato. Si assicurerà la consulenza di esperti nelle comunità scientifica, aeronautica e di analisi dei dati per concentrarsi sul modo migliore per raccogliere nuovi dati e migliorare le osservazioni degli Uap.
"Coerentemente con i principi di apertura, trasparenza e integrità scientifica della Nasa, questo rapporto sarà condiviso pubblicamente", ha affermato Evans. „
Fra un annetto - l'indagine di 9 mesi già finanziata partirà infatti in Autunno - ne sapremo (forse...) di più. L'attesa di novità importanti stavolta sarà alta perché l'attuale capo della NASA Bill Nelson, ex Astronauta e Senatore, già si è esplicitamente espresso qualche mese fa davanti gli studenti della University of Virginia School of Law:
“ Gli studenti hanno chiesto a Nelson dei misteriosi avvistamenti dei piloti che sono stati oggetto di notizie, incluso uno di "60 Minutes".
"Ho parlato con quei piloti e sanno di aver visto qualcosa, e i loro radar si sono agganciati ad esso", ha detto Nelson. «E non sanno cosa sia. E non sappiamo cosa sia. Speriamo che non sia un avversario qui sulla Terra che ha quel tipo di tecnologia. Ma è qualcosa. E quindi questa è una missione che cerchiamo costantemente: "Chi c'è là fuori?" Chi siamo noi?' Come siamo arrivati qui? Come siamo diventati come siamo? Come ci siamo sviluppati? Come ci siamo civilizzati? E sono le stesse condizioni là fuori in un universo che ha miliardi di altri soli e miliardi di altre galassie' È così grande che non riesco a concepirlo. Ora ci sono persino teorie secondo cui potrebbero esserci altri universi", ha aggiunto Nelson. "E se è così, chi sono io per dire che il pianeta Terra è l'unico luogo in cui si trova una forma di vita civilizzata e organizzata come la nostra?" „
“ Il capo della NASA Bill Nelson è l'ultimo funzionario a suggerire che gli UFO hanno origini ultraterrene
In una discussione a ruota libera del 19 ottobre sulla politica spaziale, l'amministratore della NASA Bill Nelson ha parlato con passione della missione della sua agenzia di cercare la vita oltre la Terra. Nei suoi commenti, Nelson si è concentrato quasi immediatamente su una serie di incontri militari statunitensi con misteriosi oggetti volanti, molti dei quali sembravano manovrare in modi straordinari mentre si trovavano in uno spazio aereo ristretto .
Dopo aver parlato con molti degli aviatori navali che hanno osservato il velivolo sconosciuto, il capo della NASA è convinto che i piloti "hanno visto qualcosa e i loro radar si sono agganciati ad esso". Alla domanda di speculare sulla natura dei fenomeni, Nelson - un veterano dell'esercito, ex senatore ed ex astronauta - ha risposto: "Chi sono io per dire che il pianeta Terra è l'unico luogo di una forma di vita civile e organizzata come la nostra? "
Per quanto sorprendente possa essere la sua risposta, Nelson è solo l'ultimo funzionario di alto livello a suggerire che gli UFO potrebbero avere spiegazioni ultraterrene.
Alla domanda a giugno sui recenti incontri dei militari con misteriosi velivoli, l'ex presidente Bill Clinton – come Nelson – ha risposto riflettendo sulla vastità dell'universo e sull'alta probabilità che la vita esista oltre la Terra. Allo stesso modo, l'ex presidente Obama ha ipotizzato le straordinarie implicazioni se i recenti incidenti avessero coinvolto oggetti ultraterreni. Da notare che Clinton e Obama mantengono l'accesso ai briefing di intelligence di alto livello.
Ma questa è solo la punta dell'iceberg. Interrogato sugli incontri della Marina con gli UFO, l'ex direttore della CIA John Brennan ha ipotizzato che gli oggetti potrebbero "costituire una diversa forma di vita". Incanalando Clinton, Obama e Nelson della NASA, Brennan ha affermato che "è un po' presuntuoso e arrogante per noi credere che non ci sia nessun'altra forma di vita da nessuna parte nell'intero universo".
Più o meno allo stesso modo, l'ex direttore della CIA James Woolsey, scettico di lunga data sugli UFO, ha recentemente segnalato l' apertura alla possibilità che tali incontri abbiano spiegazioni ultraterrene.
John Ratcliffe, ex direttore dell'intelligence nazionale dell'ex presidente Trump , è particolarmente esplicito riguardo agli UFO. In una serie di interviste , Ratcliffe ha escluso la tecnologia segreta degli Stati Uniti e ha citato le valutazioni dell'intelligence di " alta fiducia " per eliminare gli avversari stranieri come possibili spiegazioni per gli incontri UFO più avvincenti. Secondo l'ex capo dell'intelligence statunitense, alcuni UFO esibiscono "tecnologie che non abbiamo e, francamente, contro le quali non siamo in grado di difenderci".
Come Ratcliffe, il senatore Mitt Romney (R-Utah) ha escluso le potenze straniere o la tecnologia americana altamente classificata, lasciando poche spiegazioni per i fenomeni. [...] „
Da ammettere che non conosciamo la natura di alcuni oggetti volanti a confutare l'esistenza di altre forme di vita ce ne passa!
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
