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Spiega che sarà un piacere fare qualche scatto in più non convenzionale che se vorrà potrà aggiungere al servizio fotografico che avrà sicuramente commissionato e che anzi ti terrai bel lontano dalle riprese del fotografo per non intralciarlo (quanto è brutto l'invitato che scatta col cellulare e porta lo sguardo dei soggetti verso di lui quando il fotografo sta scattando). Diversamente vuole dire che non tiene affatto alle foto del matrimonio. Spiega anche che le tue foto le avrà con maggiore ritardo rispetto alla consegna tipica dei servizi professionali dato che appunto non lo fai per mestiere, sistemerai le foto nel tempo libero (altra stoccata vincente anti-pubblicazione a velocità luce dello scattato su tutte i social della galassia!)
“ Spiega anche che le tue foto le avrà con maggiore ritardo rispetto alla consegna tipica dei servizi professionali dato che appunto non lo fai per mestiere, sistemerai le foto nel tempo libero (altra stoccata vincente anti-pubblicazione a velocità luce dello scattato su tutte i social della galassia!) „
Di questi tempi, probabilmente è l'unico argomento convincente per scamparla. Ma a proposito, che decisione ha preso The Art Therapy?
Anni fa chiesi ad un mio amico di farmi 4 foto per il battesimo di mio figlio. Non avevo nessuna pretesa solo che al battesimo di mio figlio non mi andava di essere impegnato come fotografo. Lui accettò e fu una bella cerimonia. Improvvisamente il mio amico sparì per più di due settimane senza nemmeno rispondere al telefono. Quando finalmente trovò il coraggio di rispondere alla millesima telefonata andata a vuoto, ammise di provare un profondo senso di sconforto e vergogna per aver scattato tutte le foto in una chiesa con luci gialle schifose con la macchina settata in Jpeg a bassa risoluzione (era una 5d mk2) Il bilanciamento del bianco fu un'impresa eroica e credo di aver salvato forse due scatti. Ammiro il tuo coraggio
“ Ma a proposito, che decisione ha preso The Art Therapy? „
Immagino confermerà il suicidio.
user215112
inviato il 20 Maggio 2022 ore 16:42
Mah, già il fatto che si abbia la mentalità di "la macchina bella che fa le foto belle" mi fa rabbrividire.
Con buona pace di chi dice che fotografare un matrimonio "ma che sarà mai......" io ti dico buona fortuna, per il durante e anche il dopo, perché di variabili in un matrimonio ce ne sono fin troppe, proprio il fatto che non pagano chi ha la macchina bella che fa le foto belle, perché è di famiglia porta le persone a sbattersene, tanto fa tutto la macchina bella che fa le foto belle. Quando all'uscita degli sposi dalla chiesa/comune ti trovi tutti i parenti amici invitati che ti si buttano davanti con un muro di telefonini tablet braccia teste............auguri. Quando devi fotografare lo scambio delle fedi, se siete in chiesa e vi capita un prete che dio ti incenerirà se si muove una foglia e non hai un tele che ti permette di fare le foto che fanno la differenza o il prete che non ti permette di posizionarti dove vorresti.........auguri.
Evviva i fotoamatori che sanno tutto su quanto è facile un reportage di matrimonio senza averci sbattuto il naso per davvero, anche chi parla di routine facile e lenta.
Per questo motivo, professionalmente i matrimoni non li faccio più da tempo, lascio divertire gli altri.
Vero, ci sono i fotoamatori che sanno tutto. E poi ci sono quelli che dicono "e che sarà mai" che hanno fatto diversi servizi dove entrambi sono rimasti contenti (committente e fotografo) e che parlano a ragion veduta. Poi ci sono quelli che dicono che è un impresa quasi impossibile e che però non ci hanno mai provato ( o che ci hanno provato e hanno fallito miseramente)
mah sai lorenzo esiste anche un'altra possibilita'.. il matrimonio facile, con pochi invitati e nessuna pretesa. Perfettamente adatto ad un amatore. Un lavoretto liscio come il burro.. una ventina di invitati, pochi parenti... mattina in chiesa e pranzo ... quattro foto e te la cavi.
Ad ogni modo.. i consigli son stati dati.. speriamo bene.
user215112
inviato il 20 Maggio 2022 ore 19:29
“ o che ci hanno provato e hanno fallito miseramente „
Nel mio caso, se la tua frase è riferita a me, ho fatto matrimoni per 10 anni, tanti, civili, religiosi, cattolici, mussulmani, testimoni di geova, Italiani, Tunisini, Marocchini, Francesi, Asiatici, Libanesi, Inglesi, ecc ecc ecc. Li ho fatti in Italia e in Francia (Provenza, Costa Azzurra, Cannes, Saint-Tropez, Marsiglia, Aix-en-Provence, ecc ecc). Ho smesso perchè non mi piaceva più, non perché ho fallito, i falliti, quelli della vita, sono altrove. Poi ci sono quelli che appena sanno stare sulle loro gambe, tipo quelli che fanno il matrimonio per 150 eurozzi, per il pasto al tavolo con i parenti, per sentirsi photographer per un giorno, pochi invitati, di bocca buona che ingoiano e si fanno piacere tutto, tutto facile da fare e da gestire, tanto......... ecco, quelli si credono di saperne sempre una paginella di più del libro. Peccato che non abbiamo tutti gli stessi standard in termini di qualità.
“ mah sai lorenzo esiste anche un'altra possibilita'.. il matrimonio facile, con pochi invitati e nessuna pretesa. Perfettamente adatto ad un amatore. Un lavoretto liscio come il burro.. una ventina di invitati, pochi parenti... mattina in chiesa e pranzo ... quattro foto e te la cavi. „
secondo me il caso è proprio questo! in più conosco il mio pollo (il cognato intendo) e non avrebbe mai sborsato un centesimo per le foto, ed ho accettato anche per questo, perchè l'alternativa sarebbe stata fare solo quelle degli amici. A me l'idea di avere la licenza di fotografare quel che voglio avendo il pass del "fotografo ufficiale" mi stuzzica non poco. Adoro fare foto ai matrimoni, intendo anche in generale, quindi tutto sommato conto di divertirmi!
Ieri sera poi ho parlato col prete, che mi ha detto che di luce ce ne sarà parecchia e che mi dice a che distanza devo stare per non rompere le scatole, che è già un indicazione.
ringrazio tantissimo chi mi ha fatto i complimenti per il sito (the blackbird, Gigiochef...) mi avete aperto il cuore, detto da voi è bellissimo e mi ha dato una soddisfazione enorme!!!!
techart pro ---> mi sembra un ottima idea! è arrivato il momento per comprarla, ma il sito italiano non mi risponde. qualche consiglio su dove poterla acquistare?
marcomarra:
"Scatto in RAW, due batterie e due schede. Scarpe comode. Ricordati che non puoi essere dappertutto. Sistemati nei passaggi importanti dal lato dello sposo. Non farti distrarre dalle amiche della sposa. Vanno bene le foto stile reportage ma fai soprattutto foto di piccoli gruppi. Fai tantissime foto (per la legge dei grandi numeri eviterai occhi chiusi, capelli davanti e smorfie strane)."
questo lo sto interiorizzando. in effetti mi devo comprare un altra batteria, ma era un acquisto che avevo già in canna.
"Sistemati nei passaggi importanti dal lato dello sposo." --> perchè mai!?!
per il consiglio di regalargli il servizio di un professionista---> col caxxo!!
mi pare che la coppia di focali più votata mi sembra la 28 + 100, che secondo me ha senso. Però io nello zaino ci metto tutto quello che ho, tanto ci sta.
P.S.: questa settimana è stata la mia prima nel nuovo lavoro...una settimana di fuoco!!! abbiate venia
cioè in sintesi il problema è loro non certo mio. Io conto di divertirmi a fare foto facendo del mio meglio con quello che ho, perchè appunto di spendere soldi per noleggiare il 24-70 2.8 anche no, contando poi che probabilmente non lo so usare e magari mi cade pure... no no...non esiste, lato mio deve essere spese zero, a meno che sia un acquisto che poi userò in futuro (techart pro e doppia batteria)
Toh, chi si vede! Il mio consiglio, per quel che vale, è : buttati... Ho visto le tue foto e pur essendo "roba in posa" non credo tu possa trovare difficoltà in questo caso... Excursus : Sembra che per tanti la fotografia sia "scienza". Non è così... non è questione di lanciare un razzo nello spazio. Non è questione di operare a cuore aperto. E' questione di... feeling. E' questione di sapersi proporre agli altri (già me lo immagino, e l'ho visto, il "pro" che pesta i piedi al prete "fate spazio IO SONO IL FOTOGRAFO!") E' (anche, in questo caso) questione di conoscere il limite da non valicare, quello che è consentito e quello che non lo è...in sostanza, è questione di educazione e saper usare il buon senso. E se anche ci fossero 1000 situazioni meritevoli di essere fotografate e ne abbiamo catturate solo 100, non è la morte di nessuno... l'importante è capire (e predisporsi per catturarlo) qual'è il momento da non mancare. Secondo me, chiunque sappia rapportarsi agli altri può portare a termine il lavoro.
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