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Riparazione ottica da Uomini Duri :>


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avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 17:36

Anni fa comperai usato per soli 195 € un monumentale Nikkor 50-300 f 4,5 del 1968: era il sogno di una vita, un obiettivo che all'epoca costituiva il meglio del meglio di quanto Nikon riuscisse a progettare e produrre, di quando le case avevano un prestigio da difendere gagliardamente ed orgoglio da sbandierare in faccia ai concorrenti e meno l'ossessione per il profitto.
Attualizzando il prezzo d'acquisto, oggi verrebbe circa 18.000 euro...
Il basso prezzo che pagai era giustificato da rilevanti danni alla complicata meccanica interna e funghi dentro il nocciolo. Ma fuori si presentava tutto sommato bene.
Lo riparai come potevo ma mancavo d'esperienza percio', tolti i funghi, lo rimisi sullo scaffale in attesa di tempi migliori.
Dopo aver sbudellato abbastanza obiettivi, mi sono sentito pronto alla sfida, adottando metodi finalmente adeguati alle difficolta' che mi si presentavano davanti....
Ecco il signorino in primo piano, davanti ad un 300-H con TC300.



Qui ne parla Cavina www.google.com/url?q=http://www.marcocavina.com/articoli_fotografici/o

1) chi era intervenuto prima di me aveva cementato il primo anello di tenuta delle lenti frontali con una colla evidentemente di origine ultraterrena, percio' dopo molti infruttuosi tentativi con ogni tipo di sostanza chimica, ho trovato la soluzione adoperando 2 chiavi a nastro d'acciaio da 105 per i filtri diesel e procedendo come in figura




2) avuto l'accesso all'interno, dovevo arrivare al cuore del meccanismo di zoom, ed occorreva svitare dei nottolini di ottone, uno dei quali era assicurato ad un bullone quadrato interno bloccato da un frenafiletti chiaramente della stessa origine aliena del precedente. Insensibile alla chimica ed irraggiungibile dall'azione di qualsiasi pinza che consentisse abbastanza forza per svitarlo, l'ho attaccato con una piccola fiamma ossidrica: il calore ha sciolto il collante e dilatato i metalli, consentendomi finalmente di liberarlo dall'infausto serraggio.

Attacco termico !!!



Nottolini a prova di bomba, altro che cinesate in nylon !!!







I danni meccanici riguardavano l'ovalizzazione per vari motivi del tamburo alesato di zoom che trascina avanti ed indietro il terzo gruppo flottante, dotato di movimento indipendente dal secondo. Cio' provocava il disallineamento delle lenti nei movimenti e conseguente perdita di qualsiasi gusto nell'usarlo.
Ho quindi proceduto alla ricalibratura di precisione del soggetto incriminato con gli strumenti piu' adeguati e di provata efficacia.



... Con esito positivo



Ecco una visione pornografica dell'accrocchio interno




4) Gia' che c'ero ho proceduto al lavaggio e re-ingrassaggio con grasso ptfe degli elicoidi e di ogni meccanismo.




Notate il possente gruppo anteriore da 95...




Ora, dopo il mio trattamento da uomo duro, la funzionalita' del paziente e' stata ripristinata a circa il 90% delle condizioni originali. Rimane ancora un piccolissimo lasco nell'azionamento dello zoom, che potra' sicuramente aspettare quando mi tornera' la voglia di riaprire questa meraviglia di ferro ed ottone. MrGreen

avatarsupporter
inviato il 11 Maggio 2022 ore 17:46

Mitico , obiettivo e riparatore : dieci minuti di applausi !! SorrisoSorriso

avatarjunior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 18:28

CoolCoolFantastico tutto ciò Cool

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 18:37

Eeeek!!!
Come al solito rimango basito...
Ma chi ti ferma a te?!
MrGreen

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 18:53

Anni fa comperai usato per soli 195 € un monumentale Nikkor 50-300 f 4,5 del 1968: era il sogno di una vita, un obiettivo che all'epoca costituiva il meglio del meglio di quanto Nikon riuscisse a progettare e produrre, di quando le case avevano un prestigio da difendere gagliardamente ed orgoglio da sbandierare in faccia ai concorrenti e meno l'ossessione per il profitto.


Non è un caso che sia rimasto in produzione, in tutte le sue varianti, per ben 32 anni, dal 1967 al 1999.

Complimenti.

avatarjunior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 19:17

Concordo con chi ha detto 10 minuti di applausi!

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 19:23

92 minuti di applausi, altroché 10.

Ps: spero tu abbia levato del tutto la colla alla kryptonite, ti venisse voglia di riaprirlo per sistemare il lasco dello zoom rimasto. MrGreen

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 19:33

Fantastico!!
Anche io ho il monumentale 50-300 modello AI-S ED.

Bisonte da oltre 2 kg usato su pellicola 3 o 4 volte.

avatarjunior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 19:36

Applausi anche da me!!!!
Poiché vorrei sostituire il grasso vecchio dall'elicoide di alcuni vetusti obiettivi soviet (niente di paragonabile alla tua impresa) vorrei sapere come ti trovi con il grasso al PTFE. Io sono stato tentato di usare il liquido al PTFE ma forse è troppo poco.

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 19:58

Complimenti per l'impresa.
Biasimo totale invece per la spesa, sia in termini di tempo che di denaro, visto che alla fine se è vero che si tratta pur sempre di un prestigioso obiettivo zoom 6X, è pure vero però che in primis è di oltre cinquanta anni addietro e, in secundis, comunque si tratta di un obiettivo che "vanta" una qualità ottica, peraltro molto bassa pure all'epoca, ma che ora come ora è tale da far fare un figurone al più scadente fra gli zoometti plasticotti standard Triste

avatarjunior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 20:05

Mi inchino!!!!

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 20:06

Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 20:43

Quando si dice che la precisione è nel polsoMrGreen

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 20:47

Pensa che il mio foto riparatore, con esperienza di lavoro di mezzo secolo, si è rifiutato di sistemare due obiettivi perché "troppo duri da svitare"...

avatarsenior
inviato il 11 Maggio 2022 ore 20:55

MrGreenMrGreen
PaoloMcmlx

Non lo ho mai provato sul digitale il modello ED domani se ho tempo ci faccio un giro con la D800E e lo confronto dove é possibile con il 24-120; G V R f 4 e il 300 mm f 4.

Su pellicola non faceva proprio schifo.
Era solo un obiettivo da "culturista" Sorriso

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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