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“ nella quale, ee ho capito bene, si parla di un Voigt che su Canon aiuta la messa a fuoco sull'occhio. „
Esatto Sauron, l'aiuto alla messa a fuoco con le freccie verdi, è una funzionalità esistente soltanto su Canon RF... ma la cosa più figa è che nel caso di un ritratto il punto di fuoco aggancia e segue il soggetto!
Adesso anche nikon sta facendo qualcosa di simile sulla ZF. Se viene selezionato il riconoscimento dell'occhio lo zoom durante la messa a fuoco avviene automaticamente sull'occhio e lo segue, altrimenti se non si usa lo zoom, si può vedere il quadratino diventare verde, in modo simile a Canon, ma senza i cursorini, che forse sono cmq più comodi perchè ti danno un ulteriore riferimento. Non so però con quali ottiche si riesca a fare questo, ma credo anche con quelle senza contatti...mi pare di ricordare...
Ero convinto funzionasse, perché c'era un tizio che lo usava con lenti voigtlander, ma ho scoperto che sono dotate di contatti elettrici. Ho visto anche un altro che usava lenti leica con il megadap e focheggiava benissimo, ma non so bene come funziona questo sistema. Immagino che se volessero cmq non sarebbe troppo difficile far funzionare questi sistemi anche senza chip
Buongiorno a tutti, riporto qua quanto avevo scritto in un altro topic, io la cosa l'avevo capita così, magari può tornare utile ;)
“ Per completezza: la guida alla messa a fuoco la ha solo Canon grazie alla tecnologia dual pixel che permette questa implementazione, su Sony e Nikon ci sono altri sistemi per la messa a fuoco manuale, ma meno validi nell'uso se trattasi di ottica con contatti. Tuttavia su Nikon ZF hanno implementato un sistema che il volto e poi l'occhio viene riconosciuto a livello di sensore, pertanto a differenza di Canon e qualsiasi altro sistema, funziona anche per le lenti manuali senza contatti!
Tuttavia se la lente ha i contatti quando la MAF è giusta accende il quadratino di verde (ma non si sa a differenza del sistema Canon se si è più avanti o più indietro rispetto alla corretta MAF nel momento di esecuzione della stessa), se l'obiettivo invece è sprovvisto di contatti il quadratino permane spento. Il vantaggio comunque resta perché poi zoomando da fotocamera l'immagine per fare la messa a fuoco di fino l'ingrandimento va già sull'occhio e questo è indubbiamente un gran vantaggio.
In Canon il tutto è più avanzato, ma solo esclusivamente se l'ottica ha i contatti, difatti il sistema del quadratino con i triangolini sopra, alla fine una sorta di telemetro digitale, funziona sia per i volti, che per l'occhio, che per qualsiasi elemento presente nel fotogramma a cui si punta far cadere la messa a fuoco, il che fa una grande differenza e tutt'altra storia rispetto a qualsiasi sistema di focus peaking, per ovvie ragioni non altrettanto preciso o che costringe sempre a ingrandire l'immagine per fare una perfetta messa a fuoco in caso di lenti luminose e diaframmi aperti ;) „
Metto un video, dal minuto 2, lui usa il sistema con una lente con i contatti, ma ad ogni modo spiega la cosa:
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