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Uso una batteria da scooter dal 2013 ed ora devo cambiarla. Mi stavo chiedendo se posso usare un Power bank ma non so se riesco con i collegamenti visto che mi ritrovo con una usb. Posso saldare due fili sulla usb? Ma poi non sono troppo sottili e rischio di bruciarli? Ho visto in rete che i power bank sono a 12 volt quindi andrebbero bene al mio scopo. Al momento, con la batteria tradizionale, una carica mi dura qualche settimana anche con uso intenso.
Non so se ho capito bene il tuo problema, ma esistono power bank con uscita 12v che ti permetterebbe di usare lo stesso cavetto che usi adesso, con l'aggiunta di un semplice minijack per alimentazione (volendo, anche senza saldatura) . Oltretutto credo che le prese usb siano intorno ai 5v e quindi inadatte al tuo scopo.
Il principio dovrebbe essere questo . Una batteria "fittizia" per i contatti interni (pure realizzata artigianalmente) e un alimentatore di rete o, in questo caso, una fonte energetica "portatile" (batteria, power bank...) da 12v (La batteria specifica NP-E3 eroga 12v). Possibilmente non sara' il massimo in praticita', specie fuori da un uso studio/cavalletto. Si potrebbe pure agganciare il power bank , tramite la vite specifica e un po' di colla epossidica, al fondo della camera, tipo batterygrip
@Light Ale, è piuttosto semplice. La macchina è a tecnologia CCD Canon Eos 1D Digital mi pare del 2001 e ha il brutto difetto di essere golosa di corrente. Con le sue batterie compatibili ci fai meno di un'ora di foto infatti all'interno della batteria ci sono ancora le pile ricaricabili tipo stilo... Ho preso l'adattatore da tavolo e al posto di usare il suo trasformatore 220Volt/12Volt ho trovato lo spinotto compatibile e ho risolto il tutto con una batteria da scooter. Portarsela in giro non è per tutti ma In gita a Venezia o al lago ci faccio oltre 2 giorni di foto senza pensieri, poi ci sono batterie più piccole da portarsi dietro. E' il problema di queste tecnologie, infatti ho anche un dorso Leaf Aptus da 22 Mp ed anche quello mangia tanta di quella corrente che uno non ci crede fino a quando non ne usa uno. Ha risolto molto bene la Leica con la S, ovvio sempre Ccd, che con la batteria ci faccio 2 giorni di uso intenso, sebbene con Leica siamo solo nel 2008 il passo in avanti sulla durata della batteria è davvero notevole. Quindi la batteria esterna mi serve solo per usarle almeno tutto il giorno e per non lasciarle a marcire dentro un mobile in sala. La Leica è quella che preferisco, con gli adattatori ci monti praticamente tutte le lenti che vuoi. quella in foto con il Mamiya f 1.9 che con il Ccd si sposa bene.
Qui il Leaf a confronto con il sensore della 250D. Un grande affamato di corrente...
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