| inviato il 14 Febbraio 2022 ore 23:14
Qualche giorno fa, mi è venuta voglia di fare fotografia su pellicola a colori. Quindi, ho preso la mia Nikon FM2n, l'ho armata con un Nikon 55mm f/2.8 Micro AI-s,
 ho caricato in macchina un rullo di Kodak Ektar 100
 poi ho cominciato a scattare. La sera stessa ho sviluppato il rullo di Ektar 100
 quindi il giorno dopo ho digitalizzato i fotogrammi con il mio accrocco handmade
 Ed ecco qualche fotografia, tra le 36 che ho fatto





 Poiché il Nikon 55mm Micro fu progettato per realizzare anche fotografie macro, ho fatto alcuni scatti ravvicinati


 I colori della Kodak Ektar 100 sono vividi, saturi e intensi. La gamma cromatica é ampia. La latitudine di posa notevole. Questa pellicola ha inoltre una assenza di grana quasi totale. Mi piace molto. Oltre questo che posso dire: fotografare su pellicola è sempre bellissimo. Tutto il processo: scegliere la pellicola, caricarla in macchina, fotografare, estrarre il rullo, svilupparlo…e qui mi fermo. Eh si, sarebbe splendido anche stampare il negativo, ma non ho ancora una camera oscura, quindi devo accontentarmi di digitalizzare i negativi e poi stamparli con una stampante a sublimazione. Va beh, per ora va bene così. Bene, grazie di avermi letto fin qui. Spero che il mio breve racconto sia stato di qualche interesse. Alla prossima, passo e chiudo. AD |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 1:09
Belle foto, bravo! Anche io mi sto cimentando nella fotografia a pellicola e sono rimasto stupito dalla qualità delle scansioni. Ti andrebbe di spiegare nel dettaglio in cosa consiste l'accrocco? |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 3:29
ciao Viator, hai un problema di dominante ciano da correggere, come hai convertito i negativi |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 6:42
Grande!!! |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 9:11
Lynn95: grazie :-) Va bene, ho pensato di fare un post specifico dato che non sei il primo a chiedermelo. Il tempo di realizzarlo. Lomography: hai ragione, ne sono cosciente. Ho semplicemente convertito il negativo in positivo invertendo la curva in Photoshop. Non ho agito sulle dominanti. I consigli per migliorare il risultato sono più che ben accetti :-) Mirko73: grazie :-) |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 9:29
se converti con le curve la strada per correggere le dominanti è sempre quella, abbassi iella dal Blu oppure alzi il suo opposto che è il Rosso, ma alla fine si dovrà correggere anche il Verde, insomma ne tocchi uno è modifichi anche gli altri le prime volte si va un po' a tentativi, poi ci si prende la mano |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 9:40
L'importante è essere contenti di quello che si fa e divertirsi a farlo: bravo! Ovviamente scannerizzare un negativo, o rifotografarlo, fotograficamente parlando, è fargli del male, tanto male, si perde molta informazione, meglio stampare direttamente da negativo, la differenza è visibilissima. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 11:18
Lomography: ok, allora è come pensavo, si tratta di regolare le curve. Grzie mille. AP: grazie. Beh, per ora posso fare questo e ne sono felice, poi si vedrà :-) |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 12:29
Nei colori si nota ancora un residuo della maschera arancio del negativo (tendenza generale al cyan) e un contrasto molto basso tipico degli scann o riproduzione di negativi ma globalmente direi che hai ottenuto un buon risultato di partenza lavorandoci un po dovrebbero venire perfette. ....perché non usi le diapositive sono molto più facili da scansionare o riprodurre. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 12:55
Leo45: grazie mille per le indicazioni e l'incoraggiamento :-) Sulle diapositive: non faccio diapositive dal...1989 (!) anno in cui mi servirono per la tesi di Laurea!! Ciò detto, la fotografia su supporto positivo mi attira molto: dovrei studiare un nuovo workflow, e questo non è un problema, ma chiedo quali vantaggi avrei rispetto al negativo? Qualsiasi consiglio in merito è gradito. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 16:35
Posso farti una domanda? Valuta per un attimo questi files, come provenienti da una camera digitale. Che idea ne avresti? |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 17:07
Maserc: che derivano dalla scansione di una pellicola. Ma forse è meglio che tu dica chiaramente ciò che pensi, si fa prima, no? |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 17:13
Che interrompere la catena analogica, per me, ha poco senso. Non ci vedo nessun vantaggio pratico, né qualitativo, né di altro tipo ad ibridare il processo. Poi se è fatto a fini esclusivamente ludici, va beh. Quello non lo posso discutere... |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 17:21
Maserc: come ho già scritto, nel mio caso (come per tanti altri, credo) non c'è scelta, nel senso che se non si ha una camera oscura per stampare, non si può fare altro che digitalizzare i negativi, giusto? Ciò detto, anche se avessi una camera oscura, digitalizzerei comunque i negativi che produco. Infatti, è un modo eccellente per: 1. archiviare le immagini, 2. condividerle, 3. previsualizzare le immagini e decidere quali di queste sono degne di una stampa. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 17:29
siamo alle solite, chi contesta di non seguire tutta la filiera analogica, é sempre chi scatta solo in digitale poi é ingeneroso paragonarlo ad una digitale, i limiti sono quelli, oltretutto anche seguendo la stampa ad ingranditore il 35mm analogico e adatto per stampare in A4 come da inkjet digitalizzato, per i formati maggiori subentra il Medio Formato |
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