RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Canon EF 100mm f/2.8 L Macro IS USM


  1. Forum
  2. »
  3. Obiettivi
  4. » Canon EF 100mm f/2.8 L Macro IS USM





avatarjunior
inviato il 05 Aprile 2013 ore 20:33

Ho appena acquistato l'obiettivo del titolo il Canon EF 100mm f/2.8 L Macro IS USM,
accetto qualsiasi consiglio, soprattutto essendo nuovo di questo infinito mondo che è il macro!
Fiducioso di ricevere tanti consigli, inizio a fare qualche prova MrGreen

avatarjunior
inviato il 05 Aprile 2013 ore 22:13

Consiglio? Cavalletto testa tosta!!! È che la pianti di piovere che non se ne può più. Comunque gran bella lente.

avatarjunior
inviato il 05 Aprile 2013 ore 22:26

eheheh Diablo63 hai ragione..
Sto impazzendo ma quanto bisogna chiudere per avere un fuoco decente?
sto provando a fotografare un modello di una fiat 500 del 1957, se la metto in prospettiva e manualmente metto a fuoco la parte centrale, sia il posteriore che il cofano anteriore sono fuori fuoco anche a F16...
credo che impazzirò per imparare ad usarlo Sorry

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2013 ore 22:59

Io possiedo questa lente, non so quanto è grande il modello che vuoi fotografare, ma penso che non è un soggetto da macro, quindi l'obiettivo si comporta quasi come un tele, forse dovresti allontanarti dal soggetto e poi croppare l'immagine, o andare con le esposizioni multiple e poi unirle con photoshop, ma mi sembra complicato,questa lente è nata per i soggetti piccoli e sfuggenti..
buona luce

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2013 ore 23:04

La PDC dipende dal diaframma, dalla distanza e dalla focale. Detto questo, non cambia se stai usando un macro 100 o un tele 100. Solo che con il macro riesci ad andare più vicino al soggetto e, di conseguenza, la PDC si riduce:

www.dofmaster.com/dofjs.html

Se poi questo modello lo stai fotografando da molto vicino, dimentica di metterlo a fuoco di 3/4... se non (forse) chiudendo a f/64 rimettendoci in definizione.

avatarmoderator
inviato il 05 Aprile 2013 ore 23:19

E' un'ottica sorprendente come qualità e puoi anche osare di chiudere di più il diaframma ma è anche pratico rinunciare ad un forte ingrandimento a favore della pdc.
Intanto affiatati poi tra qualche mese ti corrompo consigliandoti l'extender kenko 300 dgx 1.4x MrGreen
ciao, lauro

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2013 ore 23:42

Io l'uso per ritratti e fiori principalmente !!!
L'acquisto piu godurioso della mi vita !!!
:)

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2013 ore 23:44

Visto che siamo in argomento e vedo post di gente esperta, una domanda: io possiedo l'MPE 65mm, il 100mm is macro,ed il 180mm, a parità di ingrandimento del soggetto, cioè 1:1,la PDC massima che si ottiene resta sempre la stessa?,cioè,con il 65mm ho la focale più bassa ma devo andare più vicino al soggetto,poi,con il 100mm mi allontano,ma la focale aumenta e si riduce la PDC, e così anche per il 180mm?
io ho preso diverse focali macro solo per restare più o meno lontani dai soggetti sfuggenti,è giusto il ragionamento? a parte l'MPE-65 che arriva 5:1 ingrandimenti ed è particolare

avatarmoderator
inviato il 06 Aprile 2013 ore 0:01

io ho preso diverse focali macro solo per restare più o meno lontani dai soggetti sfuggenti

Uno dei motivi per i quali uso quasi sempre l'ottica macro da 100mm accoppiata con l'extender 1.4x (140mm) è proprio la possibilità di decidere caso x caso se:
-ingrandire il soggetto a parità di distanza di ripresa
-mantenere la stessa scena e proporzioni fotografando più lontano dal soggetto

avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2013 ore 0:51

Ma il 100mm Macro con l'extender canon non si monta, a meno di inserirci un tubo di prolunga in mezzo o montare un extender non canon, comunque come risulta, perde in qualità? e sul discorso mio della PDC sei d'accordo?

avatarmoderator
inviato il 06 Aprile 2013 ore 9:00

Ti comfermo che tutte le ottiche da 100mm in su dialogano perfettamente con l'extender 1.4x kenko 300dgx mantenendo l'af , quelle con focale inferiore perdono l'af.
Solo il kenko 300 dgx è compatibile con le ottiche macro canon dato che non vi sono contatti tra i vetri dell'extender con quelli dell'ottica (a differenza degli extender canon).
Il canon 100mm l is usm con l'extender kenko non ha perdite di nitideza degne di nota e può essere spinto a chiusure esagerate (+ di f.16)senza che si esalti la diffrazione.
Il kenko comunque può sostituire tranquillamemnte l'extender canon anche negli altri impieghi per caccia fotografica o per impiego con tele tipo 70-200mm.
Per il discorso pdc è , secondo me, più palpabile la diversità se monti la stessa ottica su sensori diversi (f.f. vs aps-c) che usare 2 diverse focali di ottiche macro alla minima distanza di ripresa (quindi rapp.1:1) .... (imho)
ciao e buona luce, lauro

avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2013 ore 10:47

io possiedo l'MPE 65mm, il 100mm is macro,ed il 180mm, a parità di ingrandimento del soggetto, cioè 1:1,la PDC massima che si ottiene resta sempre la stessa?,cioè,con il 65mm ho la focale più bassa ma devo andare più vicino al soggetto,poi,con il 100mm mi allontano,ma la focale aumenta e si riduce la PDC, e così anche per il 180mm?
io ho preso diverse focali macro solo per restare più o meno lontani dai soggetti sfuggenti,è giusto il ragionamento? a parte l'MPE-65 che arriva 5:1 ingrandimenti ed è particolare


La pdc dipende dal diaframma e dall'ingrandimento (e dal formato utilizzato). Quello che cambia utilizzando focali diverse è l'angolo di campo inquadrato, con le focali maggiori si inquadra un angolo di campo minore. L'angolo di campo ridotto permette di inquadrare meno sfondo quindi si ha la possibilità di avere l'immagine più ordinata.

Però è inutile rovinarsi la vita rincorrendo la pdc voluta in ogni condizione in quanto il calcolo della pdc dipende da varie ipotesi (distanza di visione, ingrandimento dell'immagine, circolo di confusione). Non vale molto farsi la punta al cervello con calcoli e tabelle e poi giocare con gli ingrandimenti a video (con i sensori attuali, ingrandire al 100% a video azzera la pdc).
I calcoli sono alla base per avere una porzione di campo ragionevolmente nitido guardando l'immagine a distanze ed ingrandimenti ragionevoli (10x15 o 20x30 tenendo la foto in mano... 40x50 appesa ad un muro... non certo per un 100% - più o meno 1mt o 1,5mt sul lato lungo - a video con il naso appiccicato al monitor).

Per quanto riguarda la distanza di lavoro è vero che c'è differenza tra il 100 e il 180 ma ai fini pratici fa molto di più la conoscenza del soggetto, difficilmente un soggetto che scappa davanti a un 100 macro se ne sta li bello tranquillo davanti a un 180 (senza considerare il fatto che il 180 è enorme e come agilità non è il massimo rispetto al 100)

avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2013 ore 11:07

sto provando a fotografare un modello di una fiat 500 del 1957, se la metto in prospettiva e manualmente metto a fuoco la parte centrale, sia il posteriore che il cofano anteriore sono fuori fuoco anche a F16...

forse per un certo tipo di macro utilizzare ad esempio un 90TS potrebbe dare una mano?
Altrimenti io vedo come unica soluzione per avere una qualità molto buona eseguire tre o più scatti, uno per il fronte, uno per il retro e uno per il fianco dell'auto e poi unire il tutto con PS...
Poi a mio parere il mondo delle macro è tutto fuorchè semplice e bisogna mettersi d'impegno perchè un conto è fotografare un'ape su un fiore e ben altra cosa eseguire un bello scatto macro ;-)

Il 100L macro è una splendida lente, l'ho provato dopo aver comperato il 135L e se tornassi indietro forse prenderei il macro perchè mi avrebbe dato più flessibilità di utilizzo e a TA è uguale al mio 135 chiuso a 2,8

buona luce

avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2013 ore 11:50

Ok Elleemme,sono d'accordo con te.Per quanto riguarda la PDC,non è che mi toglie il sonno,però in macro è il parametro più difficile da ottimizzare,e dato per scontato che un soggetto a forti ingrandimenti non sarà mai completamente a fuoco,comunque si cerca di ottenere il massimo possibile (diaframmando fino ad un certo punto,pena la diffrazione).Maori, non ho capito il discorso che il campo nitido varia con le dimensioni della foto,comunque non ho acquistato una full frame a 22MP per vedere foto da 10x15 o 20x30,ho ottenuto foto che zoomando con il monitor sono nitide fino a vedere le sfaccettature dei pixel, e invece su tante foto purtroppo si vede il calo di nitidezza mooolto prima.La minima distanza di lavoro del 100mm(78 x123mm) è 31cm e del 180mm(83 x187mm) 48cm, la differenza di dimensioni non è enorme, e mi è capitato che insetti sono fuggiti mentre mi avvicinavo con il primo, ed altri non sono fuggiti facendo lo stesso con il secondo, sarà stata fortuna.
Comunque per me è un piacere confrontarsi su questi temi e scambiarsi esperienze
Buona luce anche a voi

avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2013 ore 12:52

Ripeto: i calcoli della PDC presumono distanze di visione ed ingrandimenti ragionevoli (10x15 o 20x30 con la foto in mano...).

Cosa c'entra con l'avere una FF? Macchine/sensori migliori ti permettono risultati migliori solo se adotti tecniche migliori... non ti danno qualità gratuita.

Se vuoi lavorare con distanze di visioni minori o ingrandimenti maggiori devi cambiare le regole nel calcolo... per esempio adottare "circoli di confusione" più piccoli... e avere una PdC molto minore.

La D800 ne ha 36 di Mpxl e permette ingrandimenti pazzeschi (per fare un esempio estremo)... ma se vuoi ingrandire e ampliare la pdc hai solo una scelta, il focus stacking... se no dovrai convivere con immagini praticamente senza PdC.

Con la tua 22mpxl potrai fare foto 10x15 50x60 1000x1500... maggiore l'ingrandimento (a parità di distanza di visione) più severo dovrai essere con il calcolo della PdC. Tutto qui, mica ho detto che devi fare 10x15 e basta (per il 10x15 avrai una zona nitida... per il 1000x1500 visto da 10cm non avrai PdC)

Non ho capito il discorso degli ingrandimenti e delle sfaccettature dei pixel. Ogni foto ha un piano (unico) di messa a fuoco e una zona (più o meno ampia) di sensazione di nitidezza (la PdC).
Maggiore l'ingrandimento di visione, minore la PdC.
Se perdi nitidezza sul piano di messa a fuoco vuol dire che il soggeto non è perfettamente a fuoco ed è un altro discorso; la PdC aiuta a mascherare questo "problema", gli ingrandimenti lo "smascherano".

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me