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A meno di situazioni particolari preferisco il 400 al 600 perche' e' f 2.8. Io ho risolto il problema del trasporto con il tamrack 32g (ex guragear). L'altra attrezzatura la infilo in una semplice borsettina a mano tipo samsonite, ed il cavalletto lo spedisco nella stiva dentro la valiga. Angus in che periodo vai in islanda ? Per avifauna il periodo migliore secondo me e' giugno-luglio.
Quante paranoie, pensa invece a chi li manda in giro per il mondo con il resto dell'attrezzatura (come noi) su dei bilici che partono a febbraio e tornano a dicembre, ed ovviamente nessuno si "prende la responsabilità" se glieli rubano/rompono, stando incustoditi e viaggiando assieme ai pezzi di ricambio di auto/moto...
Credo che però non viaggiate con gli "Irlandesi/Spagnoli" dato che accettano 20 di spessore e difficilmente ci stai dentro con un 400/600, mentre 300 e 500 viaggiano facili, effettivamente.
Parto il 18 giugno Roberto.... Latrabjarg subito il 20 o 21, dopo avere fatto snaefellsness e la baia delle aquile (che non vedrò sicuramente)....intorno al 24 giugno myvatn (spero girfalco, piviere dorato e qualche anadride.... A ruota strade e camper permettendo scoglio delle sule all'estremo nord... Vedremo
“ Capiamoci però. Poi sul posto cosa fai? Perché a me di fare il mulo non è che vada poi molto. „
Dipende dalla tipologia di viaggio. In Islanda o nei safari problema zero, non devi mai fare grandi trekking. Nei paesi del terzo mondo, tipo indonesia, con una ventina di dollari al giorno ti prendi un portatore e amen, negli altri posti dove devi fare trekking pesante vai con la ML più leggera, il 100-400 e il 16-35 o il 24-70 a seconda delle situazioni.
Io non ho mai fatto fotografia da seggiolino e quella poca è ai forcelli con zaini da 23/25kg e un bel po' di sentiero, però il 600 difficilmente rimane a casa. Se vado a stambecchi che sono piuttosto confidenti il 120-300 con Tc14 avanza Forse perché sono abituato, da quasi 40 anni di montagna, a portare pesi per ore e dislivelli importanti i chili in più non mi infastidiscono
Spesso più che l'età o l'allenamento è l'abitudine ad andare in montagna che fa la differenza. Sono nei 75 e vado in montagna con ventenni trentenni e quarantenni tutti molto forti fisicamente. Riesco a stare con loro per la mia abitudine a fare fatica da oltre 50 anni.
Dionigi è sicuramente uno abituato alla montagna poi può abitare anche al mare.
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