| inviato il 21 Gennaio 2022 ore 16:25
“ Bolletta Enel:
120 euro.Bimensile. „
un bel po'
dipende pure dall'uso che uno ne fa, dagli elettrodomestici,dal nucleo familiare, dalle lampadine utilizzate ecc...
“ Quello non lo so, dopo due auto a benzina due mesi fa son tornato sul diesel, e che tutte le fuffe dell'auto elettrica vadano pure ad incantare altri. „
ma perchè fai tanti km o per ripicca? |
| inviato il 21 Gennaio 2022 ore 21:14
Purtroppo l'energia ci ha resi schiavi della stessa, ci serve qualche cosa?
O accendi la macchina e fai il giro dei negozi oppure pensando di risparmiare stiamo ore in rete a fare calcoli di convenienza,
in casa poi i locali adibiti a cucina e lavanderia rispetto a diversi anni fa sono diventati dei veri e propri buchi neri mangiatori Kwh,
piastre a induzione, grill, micro onde, forni ventilati, lavastoviglie, lavatrice/asciugatrice, stirelle varie, tutte cose che rendono il contatore come una ruota per criceti a palla. |
| inviato il 21 Gennaio 2022 ore 22:52
vero
Imparare ad ultilizzare tutte le forme di energia più efficienti dell'energia animale è ciò che ha fatto crescere in modo esponenziale la specie umana.
E' ciò che ci differenzia dal resto dei viventi.
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| inviato il 21 Gennaio 2022 ore 23:23
Boh io non vi capisco...
Partite da un contesto di crisi dell'offerta durante la fase di ripresa (i motivi sono vari) e di previsto aumento dei costi energetici (se ne parla da Agosto scorso almeno) , e finite a fare i soliti discorsi di condanna del mondo contemporaneo e del meglio quando si stava peggio.
Secondo me i vostri nonni farebbero subito a cambio con voi invece che avere il bagno in mezzo al giardino e fare 20+20km a piedi al dì per andare a lavoro.
Il contesto globale è complesso e serve fare un ragionamento razionale per capire, scevro da qualunquismi e complottismi. |
| inviato il 21 Gennaio 2022 ore 23:32
La questione non è il prima o il dopo oppure il meglio o il peggio ma è trovare un punto di equilibrio tra i consumi, il benessere, l'aspetto economico e quello ambientale.
Però siamo qui al caldo a scrivere i nostri pareri usando energia elettrica. Sarà giusto? Sarà un punto di equilibrio?
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| inviato il 21 Gennaio 2022 ore 23:33
“ Secondo me i vostri nonni farebbero subito a cambio con voi invece che avere il bagno in mezzo al giardino e fare 20+20km a piedi al dì per andare a lavoro. „
Non ne sono tanto sicuro del tutto, secondo me non esiste denaro che paga la libertà che avevano, non avranno avuto le comodità ( anche perché forse tutte non servivano ) ma l'ora esatta era relativamente importante, pochi timbravano il cartellino,
e poi non dimentichiamo il potere di acquisto che esisteva negli anni 60/70, con uno stipendio per casa e moglie che accudiva la casa e figli gli stessi potevano andare a studiare e nel frattempo la famiglia comperava o ristrutturava casa, prendeva la macchina e la prima Tv, discorsi oggi quasi impensabili con due stipendi e senza figli se non ti indebiti fino al culo. |
| inviato il 22 Gennaio 2022 ore 0:04
“ secondo questi dati quello che dici sul potere d'acquisto è falso.
„
Allora spiegami ( senza grafici) come mai uno con uno stipendio faceva tutto e ora con uno fai la fame.
Senza contare che quando decidevi di andare a lavorare ci pensavi al sabato e se eri sfortunato iniziavi il martedì, ma magari già il lunedì partivi, poi non ti andava? trovarne un altro era un attimo.
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| inviato il 22 Gennaio 2022 ore 0:13
te l'ho spiegato sopra, si stava meglio quando si stava peggio
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| inviato il 22 Gennaio 2022 ore 1:13
“ si stava meglio quando si stava peggio
„
Ok, allora è vero che esistono vari metri per misurare il meglio e il peggio, alcuni non si assomigliano per niente. |
user198779 | inviato il 22 Gennaio 2022 ore 5:01
La cicala e la formica . |
user198779 | inviato il 22 Gennaio 2022 ore 5:04
Non si fanno più figli che in un certo senso da una parte è anche meglio, perché?
Perché non ci sono più le disponibilità economiche e molti non vedono un futuro per i propri figli morale ed economico. |
| inviato il 22 Gennaio 2022 ore 8:09
Sono nato nel 1949 quindi ricordo anni (il dopoguerra) di ristrettezze e di povertà diffusa.
Ricordo l'urbanesimo e le migrazioni dal sud, Genova passò da 400 a 800.000 abitanti!
Cose belle e cose meno belle.
Eravamo comunque contenti, si usciva a giocare in strada e si aveva fiducia e speranza per un futuro migliore, che in effetti c'è stato, a volte anche impetuoso, come negli anni '60.
Purtroppo negli anni '70-80 c'è stato anche il teerorismo, lo ho visto da vicino... e ho sempre avuto la sensazione che fosse un qualcosa pilotato dall'esterno, caduto il muro di Berlino cesso' tutto miracolosamente, come mai? Comunque si cresceva....
Poi, verso metà degli anni '90 cominciarono a crescere le "disugualianze sociali", il lavoro precario, l'outsurcing, i vari job act, insomma la marginalizzazione delle classi sociali più deboli e l'aumento dei privilegi dei "grandi manager" che assomigliavano e tutt'ora assomigliano sempre più a dei boss di cosa nostra, erano pagati profumatamente ma non per le loro capacità, ma per quel che "dovevano fare" soprattutto chi dovevano "ungere". Insomma quello è stato il baco che pian piano ha portato alla regeressione civile e sociale di questo povero Paese. Corruzione e illegalità difusa e disugualianze insopportabili per una società, fu l'inizio del declino.
Pensiamo come la Giustizia sia stata riformata per non farla funzionare e tutelare i delinquenti.... nessuno investe un centesimo dall'estero in un Paese come questo!
La colpa è comunque anche nostra, abbiamo votato spesso dei delinquenti, dei pifferai, gli abbiamo lasciato fare quello che volevano.
Non voglio fare esempi concreti e nomi ma guardate lo spettacolo vergognoso a cui stiamo assistendo:
- assalto alla diligenza per arraffare ed intascarsi i soldi dall'Europa, poi tanto restituiranno i nostri figli e nipoti, se non si fallisce prima...
- elezione del nuovo Presidente della Repubblica, mi tremano le vene dei polsi....
Spero proprio di non dover vedere la foto di un certo personaggio in tutte le scuole d'Italia, sarebbe davvero troppo! |
| inviato il 22 Gennaio 2022 ore 8:12
Gli stipendi 40 anni fa avevano un altro valore i nostri padri appunto con uno stipendio mantenevano la famiglia e magari compravano casa, io non sono più un ragazzino ho 55 anni, il mio primo stipendio fu di 952.000 lire, dopo 3 anni di lavoro mi acquistai la prima macchina nuova vivevo in casa con i miei e contribuivo in famiglia versando soldi e riuscivo a mettermi via un po' di denaro e dopo qualche anno ho sistemato casa, adesso ciaone, l'ultima auto comprata 7 anni fa l'ho presa a rate e la terrò fino a che avrà le orecchie, in casa lavoro solo io non ho figli e quasi devo dire per fortuna e per mettermi via 4 soldi devo fare i salti mortali e faccio una vita molto morigerata in vacanza ci vado quando posso ad anni alterni. |
| inviato il 22 Gennaio 2022 ore 9:45
“ elezione del nuovo Presidente della Repubblica, mi tremano le vene dei polsi....
Spero proprio di non dover vedere la foto di un certo personaggio in tutte le scuole d'Italia, sarebbe davvero troppo! „
...o magari la statua ci cera, mi pare già esista una copia
@Goldrake
“ Gli stipendi 40 anni fa avevano un altro valore i nostri padri appunto con uno stipendio mantenevano la famiglia e magari compravano casa, io non sono più un ragazzino ho 55 anni, il mio primo stipendio fu di 952.000 lire, „
Io ho sette anni più di te e il mio primo stipendio fu sensibilmente più basso ( 1975 ) ma ugualmente mi portò alla prima moto in pochissimo tempo, poco dopo alla macchina e tutto il resto. |
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