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Aspetta che cala un pò il prezzo e prenditi una EOS R6: sensore stabilizzato (non ami usare molto il treppiedi a quanto vedo), ottima resa ad alti ISO, ottimo EVF, corpo più Pro, schermo articolato e bello definito...
"La 6DII è Fullframe. Nella galleria vedo davvero belle foto di farfalle e insetti volanti. Come se la cava sulla distanza ravvicinatissima, vista la questione della perdita di profondità di campo?"
Il rapporto di riproduzione di 1:1 dipende dall'ottica, mica dalla dimensione del sensore. Quello che hai a fuoco con aps-c lo hai esattamente con ff, solo lo sfocato retrostante sarà più "cremoso" con la ff.
Quota: rapporto di riproduzione di 1:1 dipende dall'ottica, mica dalla dimensione del sensore. Quello che hai a fuoco con aps-c lo hai esattamente con ff, solo lo sfocato retrostante sarà più "cremoso" con la ff.
Se le foto sono entrambe 1:1 lo sfuocato sarà uguale, quel che cambia sarà solo quanto spazio sarà inquadrato nella foto. Ma considerando di volere le stesse dimensioni del soggetto nella foto con l'APSC un soggetto occuperà lo stesso spazio nell'inquadratura con un rapporto di riproduzione minore, quindi a parità di diaframma il minor ingrandimento darà una maggiore profondità di campo (ed uno sfuocato meno pronunciato). Si può sempre chiudere il diaframma per aumentare la profondità di campo ma chiudendo il diaframma aumenta la diffrazione.
Essendo attualmente interessato principalmente alla macro ti consiglierei di valutare macchine con la possibilità di fare focus stacking, nel mondo Canon sicuramente la RP e credo le altre R, per le reflex non so. Condividendo quanto detto da Samuel Melchiori aggiungo all'ultimo punto che le FF permettono di usare diaframmi più chiusi prima di andare in diffrazione, ma con la tecnica del focus stacking si possono usare diaframmi aperti. L'unico vero vantaggio di un formato minore è quello di dimensioni e peso.
“ Sì, infatti, se uno comincia a pensare a quel che produrranno in futuro, smette di comprare e attende all'infinito. „
mi sembra una cosa di buon senso. Usa oggi quel che ti serve e, se puoi, cosa può essere migliore per te a parità di spesa. Sono convinto che non sarà la prossima fotocamera a farti fare quel salto di qualità che cerchi. A titolo di curiosità, considerando di capire che ti piaccia il massimo inngrandimento, tra le tante teorie (lenti invertite, etc) ti segnalo questo link (mi pare che sia comparso anche su juza ma non lo trovo)
Usa una k70 e attrezzatura kit:
Più o meno la k70 è una entry con fascia di prezzo simile alla tua 450 D. La lente che usa non è macro.
Per quanto riguarda la canon 80D, giusto per completare, ribadendo che sarà senz'altro un up rispetto a quanto hai, ho spulciato un po di cose, ed ha mio avviso tutta la parte migliore di quella camera non sta nella parte che a te serve (ragionamento che ho sempre fatto anche io). Qui un confronto sommario (da prendere con le molle ovviamente ma solo per avere qualche parametro da interpretare) con quanto ti avevo indicato (confronto omogeno per parità fascia di prezzo e modello circa): cameradecision.com/compare/Pentax-KP-vs-Canon-EOS-80D. Non ha il filtro AA, non ha pixel shift, ha un mirino peggiore. Lato AF (e touch) ed altre cose non c'è partita, ma credo che lato qualità di immagine, potrebbe pensarsi altrettanto. Se poi hai pensato di spendere 900 euro per una 90D, sempre considerando miglior risultato a parità di prezzo, ti dico che io la mia k1 lo presa per quella cifra circa, e per quello che a te serve, e servirà per molti anni ancora.. non vado oltre. Questo giusto per completare il mio intervento e, ripeto, sono convinto che non sarà il problema della camera.. qualunque cosa tu scelga farai progressi.
Va detto che non sta facendo foto ad alti ingrandimenti ma semplicemente foto al di sotto dell'1:1 che poi ritaglia (cosa che volendo si può fare anche con i classici macro senza esserne obbligati, ovviamente con un costo un po' più alto ma semplificando la cosa), comunque non volevo parlare male delle Pentax con cui mi trovo molto bene e che in genere hanno caratteristiche molto buone per il loro costo (come proprio la K70 che pur essendo la entry level Pentax sotto diverse caratteristiche come mirino e ghiere è paragonabile a macchine di fascia superiore oltre ad essere tropicalizzata e con sensore stabilizzato) però è vero che con Canon e Nikon è certamente molto più facile trovare macro lunghi e che Canon ha l'unico macro estremo con controllo dei diaframmi che fotografando con mirino ottico è un ottima cosa, quindi se in futuro dovesse interessarsi a qualcosa del genere rimanere con Canon sarebbe un vantaggio (poi si può benissimo cercare un macro lungo per Pentax, soprattutto se si ha pazienza e si è disposti a spendere un po' di più contando di aver risparmiato lato macchina e certamente le foto macro ad alti ingrandimenti si possono fare anche con obiettivi che lavorano in stop down accettando lo scurirsi del mirino ed in caso utilizzando il live view).
“ Va detto che non sta facendo foto ad alti ingrandimenti ma semplicemente foto al di sotto dell'1:1 „
Se mette il secondo zoom a 55 (come il primo obiettivo) fa 1:1. Se riduce è maggiore di 1. Anche con le lenti macro il rapporto 1:1 lo raggiungi solo a determinate distanze comunque, e non so quanti scattino con il calibro.
Sicuramente l'utilizzo di una lente invertita può essere una soluzione in mancanza d'altro e si possono sicuramente fare ottime foto, comunque con il modo che consiglia si va a perdere gran parte del sensore costringendo al ritaglio, se uno vuole può farlo ma non credo sia il modo più efficace per fare macro.
Questa interessante discussione mi conferma quello che già le foto nella gallerie mi hanno detto per mesi: ci sono tante macchine con cui realizzare ottime macro.
Reflex o mirrorless, fullframe o APS-C. Ho l'impressione che se continuo a chiedermi quale scelta spicchi in assoluto su tutte le altre, non troverò mai una risposta certa. L'ideale sarebbe provarle tutte prima di acquisatare ma non è possibile.
Resterò in ambiente Canon per via del Sigma 105. Ne faccio una base da cui partire per non aggiungere all'indecisione sul corpo macchina anche quella su un'altra ottica (che non mi serve). Sono anche ormai convinto di comperare una macchina tecnologicamente distante dalla 450d. A più riprese, anche negli ultimi giorni, mi hanno sfiorato tentazioni di vie di mezzo (sempre dal punto di vista tecnologico) per "vedere come va". Probabilmente sarebbero scelte sensate se partissi da zero ma anche se sarà il primo corpo macchina acquistato, un po' di esperienza l'ho fatta. Supponendo di sbagliare scelta, forse è meglio sbagliare in eccesso (più di quello che mi serve) perché sbagliare per difetto mi farebbe pentire.
E questa era la parte facile. Per il resto non ho ancora deciso nulla. Il vantaggio è che non ho fretta. Posso continuare a guardare offerte, a confrontarmi e intanto esercitarmi. Prima o poi la scimmia sfonderà da sola la gabbia, che sia in primavera o in estate. :D
Il treppiede è indispensabile per fare macro migliori. Dovrei in effetti usarlo di più con la slitta micrometrica. In realtà lo trovo rilassante rispetto alla macro a mano che è una fotografia letteralmente da apnea perché mi accordo di trattenere il respiro mentre cerco di cogliere il momento con la messa a fuoco giusta. Il problema è portarselo dietro, anzi portarsi dietro tutta la roba con l'ingombro e il peso. Quando faccio escursioni e intanto vado "in caccia" con la reflex appresso, escono fuori molte foto medio/brutte e qualcuna bella ma di tanti soggetti differenti e con situazioni varie. Alcune a volte sono così interessanti che penso: "Ah se avessi qui il treppiede e il resto!". Poi mi accorgo che sono a 15 Km dalla macchina e mi rispondo: "Bè, anche no!". Comunque che sia in cammino o in attesa davanti a un cespuglio, la macro divora le mattine. Il tempo vola senza accorgersene.
Per il focus stacking uso ConbineZM e Helicon Focus. Photsohop e programmi minori per la "post-pruduzione". Il focus stacking è facile. Il difficile è avere le foto giuste per farlo.
Le foto che ho messo in galleria sono tutte ridimensionate e poi ritagliate per togliere i difetti perimetrali e altri. Ne ho caricata una nuova che è un ritaglio da uno scatto non ridimensionato (4272x2848) di un ragno lungo circa un centimentro (cefalotarace + addome). E' il risultato di un focus stacking ricavato da tre foto scattate a mano in casa con l'aggiunta della lente close-up. Illuminazione: faretto + flash con diffusore.
Il ragno violino è relativamente pericoloso per l'uomo (meglio non toccarlo con le mani) ma è un buon fotomodello perché resta fermo. Non tutti sono così, specialmente all'aperto dove anche col treppiede, se c'è un minimo di vento, fare più foto con un ingrandimento spinto per il focus stacking diventa un po' un calvario. Quando fotografo mentre vado in escursione uso qualunque tipo di ingrandimento. In appastamento col treppiede tendo invece a usare di più l' 1:1: o maggiore. Sarò curioso di provare il moltiplicatore focale quando l'avrò ma un ingradimento di questo tipo per me è già sufficiente e nemmeno deve essere una cosa quotidiana. Di quotidiano, come detto, vorrei una vividezza, una luminosità e una nitidezza superiori e questo qualunque macchina tra quelle proposte dovrebbe darmelo.
Aggiungere un secondo obiettivo invertito ad un altro è una cosa a cui non avevo mai pensato anche perché non sapevo che ci fossero anelli di congiunzione maschio-maschio. Trovato l'naello, una prova col 55-250 posso farla. E domani vado a comprare un tubo delle Pringles (con le Pringles dentro). Giusto quello che dice nel video sugli insetti. Io a volte li catturo per fotografarli a caa ma poi li riporto sulla stessa pianta dove li ho presi. C'è chi li bagna ma c'è anche chi va oltre e li mette in congelatore per ucciderli. Non è lo spirito giusto secondo me, Nessuno congela le modelle...credo. ^^
Leggo e vedo che hai pratica col focus stacking; ho usato improriamente questo termine nel mio consiglio precedente ma quello che volevo dire era di prendere una macchina con la funzione di focus bracketing che ti permette di realizzare in modo semplice la sequenza di scatti da fondere poi, in quanto con una sola pressione del pulsante di scatto di genera la raffica con lo spostamento del fuoco tra i vari scatti, tra le reflex canon vedo che la 90D ha questa funzione
mentre la 80D non mi sembra ce l'abbia quindi il mio consiglio va sulla 90D o su una RP o altra mirrorless con detta funzione.
p.s. Leggo ora che il focus bracketing funziona solo con alcuni obiettivi canon, quindi a meno di cambiare anche l'obiettivo il mio consiglio è inutile. ...e credo di aver sbagliato anche per la RP, non ha il FB; scusa mi ricordavo da una ricerca che avevo fatto qualche tempo fa sulle macchine con tale funzione ma mi sbagliavo.
La kp ha il bracketing della profondità di campo, mi pare limitata alla fusione di tre foto in un unico scatto. Però hai il sigma.. Scherzo, si fa per ridere. Pentax è come la bella Camilla..
Del focus bracketing avevo letto qualcosa in una recensione di una Fujifilm. Magari presto o tardi sarà una funzione presente in tutti i modelli.
“ e credo di aver sbagliato anche per la RP, non ha il FB „
La EOS RP? Dovrebbe essere presente. Su un forum straniero ho trovato una domanda relativa alla possibilità di usare il focus bracketing col Sigma 105 e la risposta è affermativa per il Sigma 150mm 1:2.8 APO EX DG HSM Macro.
“ Does anyone know if it is possible to use the Canon EOS RP's internal focus bracketing function with a Sigma 105 mm macro lens, specifically the MACRO 105mm F2.8 EX DG OS HSM? „
Risposta:
“ I can confirm it works with the Sigma 150mm 1:2.8 APO EX DG HSM Macro.
* Canon EOS RP. Full frame, 26 MP (6,240 x 4,160), 5.76 µm/px, built-in focus stacking. * Sigma 150mm 1:2.8 APO EX DG HSM Macro. * Nikon CFI Plan Achromat 10x (MRL00102). NA 0.25. WD 10.5mm.
Focus stacking works well, both, with the Sigma 150mm alone, or Sigma 150mm + Nikon 10x. I typically shoot indoors, USB tethered with Canon EOS software. „
Della RP mi ricordavo di aver letto che ha il focus bracketing, per controllare ho scaricato il manuale ma non sono riuscito a trovarlo, se c'è l'h e funziona anche col sigma vale la pena di prenderla in considerazione; per quanto mi riguarda ho olympus EM1mkii e nikon Z6, entrambe con FB e viste le foto che fai non posso che consigliarti una macchina con questa funzione. Ho fatto focus stacking anche con slitta micrometrica, ma così è molto più comodo oltre a riuscire a farlo anche a mano libera.
E' una macchina che finora ho "studiato" poco. Le foto nelle gallerie al solito sono stupende. Se il focus bracketing fosse funzionante con il Sigma 105 e mi risolvesse la profondità di campo delle foto fatte a mano, le sue quotazioni salirebbero molto.
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