| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 9:41
“ Essendo partito direttamente a scattare con ML, volevo sapere il vostro parere a riguardo, cioè se mi stessi "perdendo qualcosa" o altro. „
spendi 80€ al massimo per una reflex analogica, ovvero a pellicola, una Pentax, una Minolta, o quello che ti pare.
spendi 20-30€ di pellicole e buttati....
vedrai che a suon di bestemmie impari ad essere molto, molto più preciso già in fase di previsualizzazione. ed imparerai ad evitare tutte quelle situazioni assurde oggi perfettamente correggibili con la post produzione. |
| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 9:43
“ vedrai che a suon di bestemmie impari ad essere molto, molto più preciso già in fase di previsualizzazione. ed imparerai ad evitare tutte quelle situazioni assurde oggi perfettamente correggibili con la post produzione. „
....poi dopo due giorni butti via tutto e torni ad una digitale.  |
| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 9:44
“ nell'anno 2022 non c'è più bisogno di "saper" fotografare „
No Ugo, nel 2022 se componi a cazzum e peggio ancora non sai regolarti tra diaframmi e altre impostazioni, in manuale che sia reflex o ML o micro, le foto escono sempre una monnezza, anzi scusa... con le ML la definizione della monnezza è più bella
poi se scatti in automatico, con DSRL o ML il risultato non cambia
se ti sputtani da solo le basi, il risultato sarà più che evidente, non scappa nessuno |
| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 9:54
Io non capisco tutto sto accanimento contro i tempi moderni della fotografia dove va di moda il purista che "scatta in jpeg" e dove si crede che basta utilizzare Photoshop per creare qualunque tipologia di scatto e di condizione meteo e di luce desideriamo. Ma se fosse realmente così, perchè i vostri nomi li leggo solo sopra l'avatar di un forum e non sotto le riviste di Nat Geo o dei più blasonati concorsi di fotografia?
E' ora di smettere di credere che la post-produzione renda tutto più facile, perchè non è così, in quanto rimane uno degli aspetti più complicati da apprendere (bene) per un fotografo. E lo stesso discorso vale per ML, Reflex o analogiche. Se uno sa scattare le foto, se è capace di comporre una scena e di leggere la luce allora non ha importanza che fotocamera abbia tra le mani, perchè il risultato finale sarà (più o meno) sempre il medesimo.
Scaricare la responsabilità di una bella foto all'attrezzatura (o peggio, alla post produzione) è una visione molto limitata della fotografia, e mi dispiace che ci siano persone che non solo non si godono appieno ogni singolo aspetto della fotografia (scatto + post produzione), ma che addirittura cercano di mettere i bastoni fra le ruote a chi invece cerca di goderne a 360 gradi.
Non avrebbe più senso sostenerci l'un l'altro perchè mossi dalla stessa passione? |
| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 10:02
La postproduzione permette di recuperare scatti problematici, ma certo che la base di una buona foto è sempre cercare di scattare bene.
Come disse non so più chi: anche Gesù Cristo non è che andasse in giro a resuscitare tutti i morti che trovava... |
| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 10:19
“ nell'anno 2022 non c'è più bisogno di "saper" fotografare „
Al di la del chiaro tono sarcastico, potresti argomentare meglio, anche se rischiamo di andare un po OT?
Ad esempio, ti riferisci ad attrezzature troppo performanti e invasive che "fanno tutto loro" oppure la fatto che chi guarda le foto, come il pubblico dei social, ha pessimi gusti fotografici? |
| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 11:03
“ oppure la fatto che chi guarda le foto, come il pubblico dei social, ha pessimi gusti fotografici? „
pessimi o no, son quelle che "vendono" quindi se uno vuole like deve adeguarsi....
Forse bisognerebbe scattare meno per gli altri, ma più per se stessi e sbattersene dei like
Un pro magari sto ragionamento non può farlo, visto che ci mangia, ma un amatore....un amatore può tutto...
In realtà anche il pro...gli basta avere due profili |
| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 11:49
“ nell'anno 2022 non c'è più bisogno di "saper" fotografare „
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| inviato il 18 Gennaio 2022 ore 13:40
Imparare basta volerlo, ovviamente avere tante funzioni, opzioni da scoprire distrae, come a detta di molti, dover prima saper configurare al meglio il proprio strumento.
Diciamo che di fm2 non le fanno più dove una volta impostati gli iso per il rullino al massimo avevi il timer e la doppia esposizione
Son tempi diversi ma son sicuro che le fotocamere di oggi e di domani andranno benissimo per imparare, anche se a volte bastano 6 mesi per darle indietro o all'isola ecologica |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 8:02
con le attuali tecnologie viene richiesto di imparare a programmare uno strumento.
saper fotografare è una altra cosa |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 8:13
Io credo che le Mirrorless siano molto comode per imparare.
Bisogna capire un minimo la base teorica quindi come i parametri di iso tempi e diaframmi influenzano la foto e i rapporti che hanno tra loro e poi di fare molte prove.
Le Mirrorless hanno il vantaggio di dare subito un'idea di quello che avviene e questo facilita le prove.
Da qui poi parte lo studio per fare fotografia, ma per passi, ovviamente saper fotografare non significa saper scattare in manuale |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 9:00
Secondo la maggioranza degli interventi, imparare a fotografare significa conoscenza tecnica, relazione tra tempi e diaframmi ecc. e quindi si discute se la reflex è meglio della mirrorless, escludendo dalla competizione le compatte ed il telefono cellulare.
Io invece voglio spezzare una lancia in favore del telefono cellulare. Iniziare con questo e cercare di ottenere fotografie ben composte e che abbiamo un significato, almeno per chi le scatta. Per ottenerlo più che i manuali di tecnica fotografica bisognerà interessarsi alle arti figurative e sfogliare libri d'arte e di fotografie. Le immagini resteranno sedimentate nella nostra memoria e ci aiuteranno moltissimo.
Una volta superato questo tirocinio, si potrà usare con profitto tutto quello che la tecnologia ci mette a disposizione. |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 9:01
“ Io non capisco tutto sto accanimento contro i tempi moderni della fotografia dove va di moda il purista che "scatta in jpeg" e dove si crede che basta utilizzare Photoshop per creare qualunque tipologia di scatto e di condizione meteo e di luce desideriamo. Ma se fosse realmente così, perchè i vostri nomi li leggo solo sopra l'avatar di un forum e non sotto le riviste di Nat Geo o dei più blasonati concorsi di fotografia? „
Purista chi scatta in JPG?
Questa è la prima volta che la sento in tanti anni di forum...
La post produzione non è obbligatoria, così come non lo è scattare in RAW... ma sicuramente chi ritocca i propri scatti (in maniera equilibrata e non invadente) otterrà un risultato più piacevole da vedere, rispetto a chi non lo fa...
“ Se uno sa scattare le foto, se è capace di comporre una scena e di leggere la luce allora non ha importanza che fotocamera abbia tra le mani, perchè il risultato finale sarà (più o meno) sempre il medesimo. „
Guarda che il thread parla della questione se è meglio imparare con le reflex o con le mirrorless.
"Imparare" non "Usare"...
Lo sappiamo tutti che i Mario Giacomelli non hanno bisogno di macchine speciali per fare buone foto... |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 9:21
“ con le attuali tecnologie viene richiesto di imparare a programmare uno strumento.
saper fotografare è una altra cosa „
Da questo non ci scappi, come saper accordare uno strumento non significa saperlo suonare, per poi saperci cantare assieme ancora meno,
chi poi sa comporre il pezzo, musicarlo ed eseguirlo allora è altra cosa. |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 9:49
Seguo con interesse la discussione e pernso che oggi, se conosci lo strumento/strumenti/principi/teoria/ottica/elettronica/estetica/colorimetria/composizione/storia hai sicuramente il pieno controllo creativo di creare il prodotto che vuoi (foto) come lo pensi o come vuoi che sia. Poi può capitare che ciò che scatti non sia come vorresti che fosse ma è comunque un bellissimo scatto apprezzatissimo e magari famoso ma forse sarà l'unico su cui si ha avuto quella botta di culo. Credo che fermo restando tutto sopra se uno utilizza la foto come mezzo espressivo e come arte per quello che è la conoscenza sia imprescindibile. Anche perchè io posso saper suonare il pianoforte ma ciò non fà di me un artista ma una persona capace di suonare lo strumento. E' chiaro che secondo me tutto dipende da cosa si vuole e che sicuramente la cosa che ha valore è cosa produci ossia la foto; come la fai è quasi ininfluente (che sia in manuale in automatico, in modalità programmate con arzigogoli o post-elaborazioni etc ma conta cosa vuoi farne di quella foto.
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