| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 15:08
“ Dopo aver spiegato che il professionista che lavora su commissione, fa il lavoro come lo vuole il cliente o il lavoro finale lo sceglie il cliente (che paga) e ancora ce chi insiste che da lui ci si aspetterebbe di più..........
„
ma qui le foto non sono state fatte per un privato sconosciuto..
le foto saranno esposte in maniera permanente in un museo..
saranno quindi esposte e considerate come uno dei suoi migliori lavori in assoluto.. (o, almeno, sono abbastanza sicuro che la maggior parte dei visitatori del museo lo penserà, senza informarsi completamente)
a gusto mio personale, ha fatto lavori decisamente migliori di questo |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 15:29
Domanda: può esistere una foto, vista a monitor se non addirittura a smartphone, della quale non si possa dire che è alla portata di altri? Discussione che in assenza del parere ultimo della casa reale ha assunto toni eterei. |
user215112 | inviato il 10 Gennaio 2022 ore 15:32
“ ma qui le foto non sono state fatte per un privato sconosciuto..
le foto saranno esposte in maniera permanente in un museo..
saranno quindi esposte e considerate come uno dei suoi migliori lavori in assoluto.. (o, almeno, sono abbastanza sicuro che la maggior parte dei visitatori del museo lo penserà, senza informarsi completamente) „
Eh..........solo che le foto le ha commissionate e scelte la casa reale, non è un'iniziativa del fotografo e questo cambia molto.
“ a gusto mio personale, ha fatto lavori decisamente migliori di questo „
Sul gusto personale non si discute, ognuno di noi ha il proprio. |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 15:44
“ Eh..........solo che le foto le ha commissionate e scelte la casa reale, non è un'iniziativa del fotografo e questo cambia molto. „
questa penso sia un'informazione che andrebbe giustamente specificata nell'esposizione ("Foto ..blablabla..su comissione di...blablabla..")
se queste fossero in assoluto le primissime foto di Roversi che vedessi in vita mia, sinceramente non mi colpirebbero tanto da farmi interessare e informare di più :/ |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:13
“ Sempre la solita storia: quando si tratta di qualcuno di famoso e affermato non si possono esprimere opinioni negative,altrimenti è lesa maestà. Se non si è al pari livello del professionista in questione non si è nessuno,bisogna solo tacere o dire "che bel lavoro". „
opinioni, sì. Le opinoni sono legittime ma, a seconda da dove provengono possono valere molto o valere meno di zero.
I giudizi sono una cosa diversa, e dovrebbe darli solo chi è titolato a farlo.
Uno dei problemi dei forum (in generale) è che sono pieni di persone che, pur non avendo la sensibilità per capire certe opere, credono nella loro ignoranza (termine con accezione positiva) di poterlo fare. E arrivano certe uscite infelici.
E' un po' come se alla sagra della salamella di bugliano le persone alle tavolate si mettessero a criticare i piatti di uno chef stellato. O, se si preferisce un paragono più enologico, dicessero che il nostranello del loro cugino del circolo dei fanti fatto con un mischione delle uvacce raccolte qua e là fosse superiore a un barolo del 2016.
Capisci bene che tali giudizi farebbero sorridere chiunque ne sapesse davvero di cibo o di vino. |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:28
“ I giudizi sono una cosa diversa, e dovrebbe darli solo chi è titolato a farlo.
„
E questo titolo chi lo da? |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:31
“ E questo titolo chi lo da? „
la professione, l'esperienza, la capacità, i risultati ottenuti.
Il giudizio di una brava photoeditor di un magazine di tiratura nazionale secondo te vale di più o di meno di quello di uno che fa l'informatico e nel weekend scatta foto a qualche ragazza mezza nuda in un campo, magari neanche modella professionista? (visto che si parla di ritratti). |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:33
“ la professione, l'esperienza, la capacità, i risultati ottenuti. „
mi dispiace ma non sono d'accordo. Le arti sono e sempre saranno,spesso, giudicate da persone che non hanno mai praticato quell'arte |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:34
Non lo conoscevo, seguo molto poco i fotografi di moda, ho letto su wikipedia (perdonate se uso questa comoda fonte per avere due nozioni)
“ I suoi scatti sfruttano l'effetto delle lunghe esposizioni, da pochi secondi fino a 30, e si affidano al flash per congelare l'espressione della modella. Questa tecnica, secondo l'autore, dà maggior tempo all'anima di affiorare e manifestarsi „ -
Non si trova molto in rete, la campagna Bisazza, un breve video in cui usa una Hasselblad a pellicola e parla in francese, un video di 10 minuti sulla creazione di un libro, Time Light Space, per Poliform in cui esordisce dicendo "cercare di togliere la maschera e andare oltre la superficie e arrivare all'anima" e oltre nello stesso video si torna sullo stesso concetto. Per essere onesti questa insistenza sull'anima mi trova piuttosto scettico sia riguardo i mobili per i quali non può che essere usata in senso lato, ma anche per il ritratto umano. Interessante nel video è il fatto che si veda l'impiego (sempre con Hasselblad ma con dorso digitale) di tempi di esposizione evidentemente lunghi in modo da potere usare tecniche di light painting con delle torcette a led usate da più assistenti. |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:34
“ Il giudizio di una brava photoeditor di un magazine di tiratura nazionale secondo te vale di più o di meno di quello di uno che fa l'informatico e nel weekend scatta foto a qualche ragazza mezza nuda in un campo, magari neanche modella professionista? (visto che si parla di ritratti). „
Se l'informatico nel tempo libero studia e si fa una cultura la sua opinione può anche essere migliore della photoeditor |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:39
“ E questo titolo chi lo da? „
Io penso che il titolo a dare un giudizio su qualcosa lo dia:
- l'essere richiesto a dare il giudizio
insieme a
- avere (in umiltà) la certezza di avere maturato così tanta esperienza da essere considerato* come un esperto del settore.
In assenza di queste due condizioni, a mio avviso, è meglio esprimere soltanto opinioni. |
| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:50
Dare un giudizio su queste immagini è richiede una argomentazione articolata, soprattutto se si parte dal presupposto che questo è un lavoro su commissione.
L'obiettivo del fotografo (inteso come professionista) è quello di rendere felice un cliente, cercando (aggiunta personale) di essere il più possibile coerente con il proprio linguaggio e la propria sensibilità.
Non credo che sia facile affrontare un lavoro di questo tipo, visto il committente. Mi immagino che le fotografie siano state mediate dalla committenza e il risultato sia decisamente condizionato per questo (nel bene e nel male).
Se guardo le fotografie, dimenticando tutti questi preamboli, vedo delle immagini che oltre ad essere ben fatte non mi rimarranno impresse come alcune di quelle dei miei autori preferiti, di questo genere che non prediligo (come ad esempio Rineke Dijkstra, Avedon, Todd Hido). Non vedo quella connessione tra modella e fotografo che mi appassiona negli autori citati e trovo il messaggio che la casa reale ha voluto trasmettere poco interessante fotograficamente.
Quello che vedo è una persona elegante, con un tono rassicurante e modi gentili. Sorridente, un modo indiretto per farmi pensare che questa persona sia "alla mano" e soprattutto la persona giusta per prendersi cura del popolo inglese nei prossimi anni.
Dal punto di vista comunicativo questo messaggio viene trasmesso in maniera efficace e il fotografo è solo un anello di questo ingranaggio.
Dal punto di vista puramente fotografico il risultato lo apprezzo? Io no, per i motivi sopra elencati; la "mano" del fotografo è messa in secondo piano e da amatore/artista lo trovo non accettabile.
Una nota sulla foto con il sorriso, la trovo così falsa ed innaturale, non la riesco proprio ad apprezzare. E' vero che non doveva essere una istantanea e rispecchiare i canoni indicati sopra, però proprio non mi convince. Certo che avere solo immagini con il soggetto serio o non sorridente non era auspicabile considerando l'obiettivo degli scatti.
Non credo che alcun fotografo potesse permettersi di dire alla famiglia reale... io il lavoro lo accetto ma decido la posa, gli abiti e la location. Non credo che proprio sia andata così... Non credo sia possibile giudicare il lavoro di un fotografo affermato da queste 3 immagini, è un po' come ingaggiare Bottura a cena e imporgli di cucinare gli spaghetti aglio olio e peperoncino, saranno quasi certamente i più buoni mai assaggiati... ma sempre aglio e olio rimangono.
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| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:51
“ Dopo aver spiegato che il professionista che lavora su commissione, fa il lavoro come lo vuole il cliente o il lavoro finale lo sceglie il cliente (che paga) „
Beh su questo si potrebbe discutere, ma non credo vi siano le condizioni sul forum, visti i toni già partiti.
Un professionista non può e non deve essere vincolato al cliente se è una prestazione intellettuale, se invece è una prestazione d'opera la situazione è diversa.
Il fotografo a quale delle due appartiene? Ed il fotografo autoriale?
Diciamo che in fotografia, alcuni Autori non accettano out out da parte della committenza, altri invece si.
Tutto si può pagare.. forse.
A mio avviso (e non è questo il caso, seppur difficilmente queste foto ritengo abbiano un valore intrinseco) vi sono dei lavori di fotografi che non fanno un bel curricula nel proprio port.
Poi forse è meglio così per committente (che è felice di aver ritratto di uno bravo e famoso), per il fotografo (che riceve un bell'assegno ed annessi e connessi per aver lavorato con la famiglia reale).
Mi viene in mente invece la ben diversa vicenda (ma anche impostazione del fotografo che ha preteso la massima libertà) di Letizia Battaglia, criticata oltre che dal pubblico (non pagante), anche dalla committenza, ma che non accettò compromessi con la commitenza, liberi di rivolgersi ad altri.
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| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:53
“ mi dispiace ma non sono d'accordo. Le arti sono e sempre saranno,spesso, giudicate da persone che non hanno mai praticato quell'arte „ Questo è un sonoro e fuorviante luogo comune.
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| inviato il 10 Gennaio 2022 ore 16:54
“ Io penso che il titolo a dare un giudizio su qualcosa lo dia:
- l'essere richiesto a dare il giudizio
insieme a
- avere (in umiltà) la certezza di avere maturato così tanta esperienza da essere considerato* come un esperto del settore.
In assenza di queste due condizioni, a mio avviso, è meglio esprimere soltanto opinioni. „
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