| inviato il 25 Febbraio 2022 ore 19:46
credo che con la modifica delle lamelle, hanno creato un ibrido ... non ho mai visto e non ho info relativamente ad un Helios 44-2 Valdai con le tacche sulla ghiera della messa a fuoco e sul barilotto delle distanze, cromate ... Ho visto unicamente degli Helios 44-2 MMZ (BeLOmo) 1° modello, con le tacche cromate sulla ghiera di MAF. Praticamente hai un Helios ""Frankenstein"" che cmq andrà benissimo. Per la cronaca ... la modifica per portarlo a 16 lamelle, costava perecchio. |
| inviato il 25 Febbraio 2022 ore 21:58
“ Peccato che nn siamo in tanti rispetto ai "numerici" o agli analogici con blasone ... „ Mi fa piacere l'accostamento ad un collezionista del tuo livello, ma non sono proprio un appassionato di materiale russo (che ha indubbiamente un certo fascino), mi piacciono i vecchi obiettivi manuali in genere. Dopo aver considerato "completa" una discreta collezione di obiettivi Nikon F, mi sono addentrato nello sconfinato mondo M42 proprio partendo da questo obiettivo; gli altri russi che ho voluto provare sono: Mir-1 37mm f/2.8, Zenitar-M 50mm f/1.7, Industar-50-2 50mm f/3.5, Helios-44-2 85mm f/1.5, Jupiter-9 85mm f/2 e Tair-11 A 135mm f/2.8. “ La ghiera delle distanze non è nera vero ??? E' cromata ??? „ Esatto, è cromata. |
| inviato il 25 Febbraio 2022 ore 22:16
“ non ho mai visto e non ho info relativamente ad un Helios 44-2 Valdai con le tacche sulla ghiera della messa a fuoco e sul barilotto delle distanze, cromate ... „ Confermo, mai visto neanche io... Certo, è interessante, soprattutto per la questione del diaframma... un bel Franken... "voluto". |
| inviato il 25 Febbraio 2022 ore 22:55
Beh, se tutti i mostri sono così ben fatti, ecco, ben vengano i mostri |
| inviato il 25 Febbraio 2022 ore 23:31
Ho controllato i miei tre Helios 44-2, li descrivo brevemente: -versione Valdai, n.ro di serie che inizia per 75 visibile sul frontale, accanto alla scritta Helios-44-2, ha tanto di quell'olio sulle lamelle che potrei cuocermi un fritto misto di pesce -altra versione Valdai, n.ro di serie che inizia per 83 in vernice verde, accanto alla scala metrica, lamelle pulite; -versione MMZ (con il simbolo che pare una cipolla), n.ro di serie che inizia con 0000 accanto alla scritta Helios-44-2, lamelle pulite ma, purtroppo, messa a fuoco durissima, tanto che quando tento di regolarla... svito l'obiettivo dal corpo macchina. Tutti e tre gli obiettivi hanno le lenti a posto e nessun gioco meccanico, fortunatamente... |
| inviato il 25 Febbraio 2022 ore 23:37
vero !!! Frankenstein non è stato un appellativo felice. Anche perchè i ragazzi che operavano queste modifiche erano molto bravi. Lavoravano su tutti gli obbiettivi bisognosi di CLA ... non solo sui sovietici e naturalmente anche sulle fotocamere... avevano un negozio Ebay e Etsy fino ad un paio di anni fa... Purtroppo non trovo più i riferimenti. Non vorrei dire una stupidaggine ma, se la memoria non mi inganna, erano negli USA. |
| inviato il 25 Febbraio 2022 ore 23:56
“ ha tanto di quell'olio sulle lamelle che potrei cuocermi un fritto misto di pesce „ Tanto, mica è automatico che deve aprire e chiudere velocemente... non cambia niente |
| inviato il 26 Febbraio 2022 ore 0:04
@Riobasco ... gli MMZ sono di solito ben costruiti (!) ... sono stati prodotti in 5 tipi nel corso degli anni ... ovviamente parliamo unicamente degli Helios 44-2. I primi due modelli (più vecchi) sono riconoscibili perchè hanno la ghiera di maf con sbalzi cromati (viene in gergo chiamato "panda"). Il terzo tipo ha la scala della profondità di campo e delle distanze con scritte BIANCHE. Il 4° tipo è considerato normalmente il migliore... ha la scala della profondità di campo in VERDE e quella delle distanze in GIALLO. E' davvero consigliato se a posto. Meccanicamente il più affidabile !! L'ultimo tipo della fine anni 80 è riconoscibile per la scala PdC BIANCA e delle distanze GIALLA. Le scritte dei diaframmi sono rosse a differenza di tutti gli altri che sono bianche. Quest'ultimo modello può avere problemi con alcuni adattatori per utilizzo su fotocamere digitali ... ha una camma posteriore che può interferire con l'adattatore. Ovviamente nn ha problemi sulle analogiche. Per la durezza della maf bloccata, questo è dovuto sicuramente al grasso indurito all'elicoide... si risolve con poca spesa da un riparatore... facile farlo anche in casa se si ha un minimo di manualità. Ne vale la pena. |
| inviato il 26 Febbraio 2022 ore 10:10
OT ottimo 3d, pieno di info, correttezza e semplicità. Dovrebbero essere tutti così, come se fossero chiacchiere tra amici. |
| inviato il 26 Febbraio 2022 ore 10:44
Oggi non potevo esimermi dall'utilizzo di una Kiev... Viste le vicissitudini di quella città in queste drammatiche ore. Forza e coraggio a tutti gli abitanti di quella città e a tutti gli Ucraìni.
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| inviato il 26 Febbraio 2022 ore 13:08
Una reflex "non costosa"?... Exakta-VX1000; Exa (nei suoi vari modelli, compattissima!); Praktica-MTL3/MTL5B... |
| inviato il 26 Febbraio 2022 ore 14:25
Giusto Enzo... Tra le macchine dell'Est si può ancora trovare qualcosa a prezzi "umani"... (*) Tanto per dire, io la Kiev 19 con il suo Helios 81 (come quella di Schyter qui sopra) l'ho presa a un mercatino a 25€... (*) = come tu sai bene |
user77830 | inviato il 26 Febbraio 2022 ore 17:32
Ma che belle attrezzature da sogno...peccato che se le caricate con Velvia vi regaleranno incubi... |
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